11 luglio 2012

Un po' di cioccolata ogni tanto non fa male!








Diciamo che a parte la Nutella ottima in alcuni casi, io di cioccolata adoro quella descritta nella canzone di Ligabue e mi piace tanto:



si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose
si fa un po' meno presto a convincersi che sia così
io non so se è proprio amore:
faccio ancora confusione
so che sei la più brava a non andarsene via
forse ti ricordi
ero roba tua
non va più via l'odore del sesso che hai addosso
si attacca qui all'amore che posso che io posso
e ci siamo mischiati la pelle le anime le ossa
ed appena finito ognuno ha ripreso le sue
tu che dentro sei perfetta
mentre io mi vado stretto
tu che sei così brava a rimanere mania
forse ti ricordi
sono roba tua
non va più via l'odore del sesso che hai addosso
si attacca qui all'amore che posso che io posso
non va più via l'odore del sesso che hai
addosso si attacca qui all'amore che posso che io posso
non va più via davvero non va più via nemmeno se...
non va più via 








PS: la frase che da il titolo al post è di Lucy Van Pelt. 
La parola a voi, scatenatevi.

43 commenti:

  1. I Peanuts, adoro! Da sempre. Come non amare le "personcine" di Schultz? Capaci di farti sorridere raccontando un mondo intero in quattro/cinque tratti di penna...
    Ne ho diverse raccolte, ogni tanto le rileggo volentierissimo. E ogni volta rido come la prima :)

    Sulla cioccolata, beh, da brava svizzera che dire??? Lovvo.
    (PS: ma sono io, a non capire il nesso con la canzone del Ligabue? uhm. Mi perplimo e rifletto...)

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    1. Anche a me piacciono molto, ho una spiccata predilizione per Lucy.
      In realtà, Arnika, il mio è un tentativo di farvi parlare di passioni che scatenano gli istinti primordiali.
      La frase in apertura la dice una che è una perfettina no?
      Per lei cioccolata equivale a passione.
      Io collego la cioccolata a quello che mi piace di più al mondo che chiaramente mi fa perdere la testa e nella canzone di Luciano è molto chiaro ghghghghghghgh
      Insomma cerco di spingervi un po' oltre i binari ordinari del mio blog.

      Forse ora sono stata più chiara.
      Torna e raccontaci su, come ti va.

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  2. Cara Mary,
    l'idea sarebbe quella di parlare di gusti culinari, perversioni o sogni erotici?
    Forse le tre cose sono anche correlate... diciamo che in linea di massima il cioccolato lo mangio in solitudine: rigorosamente tavoletta, gianduja o al latte con nocciole, qualche volta anche fondente (quando sono in fase meditativa). Non sono di quelle che sognano di essere cosparse o di cospargere di materiale edibile, per dirla direttamente. Il corpo ha un sapore e un odore inebriante senza dover essere "condito" ulteriormente. Però una cena o un calice di vino possono far scattare quell'imprevista scintilla... Oddio, io non è regga molto l'alcool, ad essere onesta. E quando sono brilla l'unico freno inibitorio che si schioda è quello che fa calare la palpebra...! Insomma... ci siamo capiti. Forse...!!!

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    1. Oh yes Manu!
      Le tre cose sono collegate, almeno secondo il mio punto di vista.
      La cucina, mia altra grande passione io la ritengo estremamente erotica, per non parlare del resto...
      Io mangio Nutella mentre seguo le mie serie tv preferite, nei momenti topici.
      Cioccolata in tavolette molto poca.
      Ma se sono demotivata o triste non c'è niente di meglio che cucchiaiate di Nutella.
      Il vino è un'altra mia grande passione, reggo molto bene l'alcool e mi rende leggermente euforica, il che in alcune occasioni non guasta!

      Io sono sveglissima invece, il mio superalcoolico preferito resta la tequila!

      bacio a dopo

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  3. Ragazze!!!
    Fate le brave.
    Qui c'è una che si è completamente dimenticata i piaceri del sesso.
    Sesso?
    Quale parola oscura.
    No,non è che non pratico.
    E' che fosse per me non ci penserei proprio.
    Menomale mio marito ogni tanto me lo ricorda...ghghghghghgh
    La sera la fantasia più erotica che mi sovviene è il mio letto...ma per dormirci.
    Sono sonno sonno.
    Devo solo riprendere con maggiore frequenza...poi come si dice l'appetito vien mangiando.
    Comunque anche prima non sono mai stata una di panna e cioccolata per intenderci.
    Ora meno che meno.
    E' anche una questione di tempistica.
    Per certe cose ci vuole tempo.
    Fate due conti.
    La scimmietta di giorno non dorme MAI.
    Se va bene crolla alle 21 per risvegliarsi alle 21.30
    Se la matematica non è un opinione ci siamo capite.
    Il cioccolato lo mangio in quantità.
    Qui altrimenti si crolla.
    Nutella con le fette biscottate e un pezzettino di tavoletta ogni tanto.

    veru

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    1. Non ci credo, veru.
      Non me la conti giusta tu. Capisco che adesso sia un pensierino ridotto al lumicino per problemi logistici e organizzativi.
      Però come dici tu, l'appetito vien mangiando, e allora appena la pupa prenderà ritmi normali mi sa mi sa, che si tornerà a ballare nei campi delle lucciole.

      Comunque, avete mai provato il caffè con la Nutella? Delizioso!

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  4. Mari una tazzina di caffè con un cucchiaino di nutella?
    Proverò!
    Per il resto credimi sulla parola.
    Non è solo la sessualità.
    E' tutto.
    Come se ti conoscessi per la prima volta.
    Per 15 anni hai avuto un equilibrio conquistato con fatica che dall'oggi al domani si disintrega.
    Si ricomincia da capo.
    Per un bellissimo motivo.Intendiamoci.
    Ma è dura.
    Io e mio marito non ci siamo mai mandati così tante volte a Fan Culo come in questo periodo.
    Così per dirla terra terra.
    Tutto normale.
    Ci sta.
    Dobbiamo ridimensionarci e mettere a tacere l'ansia.
    Magari un po' di Lexotan-coppia può aiutarci...ghghghghgh
    Vabbè dai m'impegnerò.
    D'altronde c'è da dire che Ale mi ha sposata proprio per le mie performance...ghghghgh

    Buona notte
    un abbraccio
    veru

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    1. Immagino sia dura veru.
      Volevo solo farti sorridere, ora come ora come dicono tutte le mamme mie amiche e parenti che sono nel tuo stesso loop, "nemmeno sotto tortura"!
      Ma com'è che nonostante io e la mia metà siamo senza figli, ci sono spesso molte occasioni per mandarci a fAN culo?
      Però io non ho mai utilizzato la scusa del mal di testa, questo lui può garantirlo.
      Su quella cosa la lunghezza d'onda è la medesima, nonostante i 20 e passa anni di rapporti.
      Magari meno frequente di prima, non stiamo qui ad inventarci passione e performance assurde, ma l'intensità è la medesima.
      Fortunatamente.

      Baci

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  5. Dimenticavo.
    A me piace molto la crema whisky.
    E la Sambuca.
    Inoltre a casa nel caffè mi piace mettere la grappa...ghghghghghgh

    veru

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    1. Io, invece, odio tutti i superalcoolici: non mi piace il loro sapore.
      E il caffè lo prendo rigorosamente senza zucchero, in versione "americano" (allungato con l'acqua). Non aggiungo nulla neppure al the. Sono un caso clinico di purezza degli infusi...

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  6. Sei proprio una bergamasca ghghghghghhghghg
    Va beh, quando verrete a casa, messa a dormire la pupa vi farò provare l'assenzio.

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  7. Messa a dormire la pupa?
    Adoro perchè sei una ragazza ottimista.

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    1. Guarda che le pupe dormono con la zia, provare per credere!

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    2. Veru, non vorrei dire... ma per me la pelosetta è proprio come te!

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  8. Ciai Mari,io adoro la cioccolata ma ne mangio poca perchè mi fa lievitare!Ma posso dire che sono una passionale anche se non so cucinare molto bene ,amo la buona cucina e mi piace il gioco della seduzione !Baciotti e buonaserata!

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  9. Ciao Lucy, anche io lievito solo a guardarla, ma ci sono quelle volte che proprio non riesco a farne a meno.
    E allora prendo il cucchiaino e il barattolino e comincio: solo uno, solo uno, ancora uno, questo è l'ultimo...
    Il gioco della seduzione lo adoro, non smetterò mai di ritenere che la sensualità è innata in alcune donne, non in tutte.
    Ma quando c'è il resto del mondo scompare.
    E una donna può non essere bellissima, ma con quella carica dentro straccia chiunque.
    E non è nemmeno questione d'età, se c'è l'hai sarà per sempre.

    Ti abbraccio amica cara, buona serata a te!

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    1. Sottoscrivo in pieno cio' che hai scritto anche questa volta.
      Ma sulla Nutella, ahimè, devo prendere le distanze... Non la mangio! Io devo mordere il cioccolato... La consistenza arrendevole e morbida della Nutella non mi fa gustare a dovere la dolcezza del cioccolato.

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  10. C'era una poetessa che scriveva di sensualità senza nemmeno accorgersene:
    Amore perdonami: sono brutale e vorrei ungerti d’olio,
    ti perseguito e vorrei
    che davanti a te io fossi un tappeto,
    ti amo e mi recludo nel mio silenzio,
    ma ho paura, paura di me stessa,
    di questi gigli orrendi di fame e di fango
    che crescono nella mia mente.

    (Alda Merini)

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    1. Amore collegato alla passione e al dolore.
      Questi versi rendono bene l'idea di una donna ammaliata e allo stesso tempo spaventata dalla sua stessa frenesia.
      E dai pericoli della sua mente.
      Ossessione amorosa, negazione dei sensi.

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  11. E' verissimo, Mariella. La poesia della Merini raccoglie la summa di una vita che ha conosciuto tutto l'amore e il dolore possibili. Con una forte sensualità.
    Caspita, mi fai sentire ancora di più la sua mancanza, adesso...

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    1. Ciao Manu, sto scrivendo un post sulla Merini, ne parleremo presto.
      Bacio grande.

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  12. Ciao Mary!
    La cioccolata…. in casa mia non manca mai ma se la mangiano gli altri io mi limito ad annusarla,fa il suo effetto mi riporta a lontani ricordi quando giornalmente ne facevo uso che delizia,mai provato a spalmarla sui crakers?..delirio oppure affogarne un cucchiaio nella tazza del latte? spettacolo! Sempre nei lontani ricordi facevo spesso "uso" del cioccolato Lindt non le nocciole.Fortunatamente tutte queste mancanze non hanno mutato l'attività' e la frequenza ho sostituito la cioccolata passando al mango,frutto ovviamente ihihihi
    Buon week cara Amica.Un bacio

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    1. Ciao Claudia!
      Ma come fate ad essere tutte così virtuose?
      Non toccate Nutella o cioccolata quasi mai, specialmente tu e Lucy.
      Le ho provate tutte con la Nutella, cioccolata nel latte, ne caffè come ho suggerito a veru ecc.ecc. ma mangiarla al naturale è la cosa che mi fa sentire meglio, mi soddisfa quasi come l'altra cosa ghghghghghhghghgh!

      Se non hai mai provato il preparato per cioccolata Lindt te lo consiglio vivamente, come ti consiglio di assaggiare la cioccolata Venchi, la mia preferita.

      Bacio amica cara, Buon fine settimana.

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    2. ahahahhaha non sono virtuosa ..purtroppo non posso più' mangiare i dolci oltre al resto per problemi di salute sono vietati,sbrocco una volta ogni tanto ma moooooolto raramente
      si anche io me la gustavo così' al naturale ihihihihi ma sai nella vita si provan tutte,abbasso la normalità'! ihihihiih
      Bacione per il week

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    3. Ciao Claudia!
      Grande!

      Abbasso la normalità, condivido.

      Bacio e buona domenica.

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  13. Siete le solite maestrine...ghghghghgh
    Alda Merini.
    Donna fantastica che ha sofferto molto.
    Passione e dolore chi può parlarne meglio di lei?
    Tuttavia Tuttavia...
    Qui si doveva cazzeggiare.
    Parlare di sesso estremo.
    Certo ci voleva il mio amico Papero.
    Ma lui sta cercando la sua cazzo di alba e ci ha lasciato così.
    Tanto prima o poi a Bergamo ce lo portiamo.

    Ammetto che parlare di sesso non è facilòe.
    Ora fossimo nella mia cucina io e Mriella a berci un caffè certe confidenze ce lo potremmo pure fare.
    Ma questo è un blog.
    IOn fondo si tratta di una sfera troppo intima e personale.
    Se io ed Ale (marito) fossimo due cambisti mica ve lo direi.
    Come se gli faccio le corna.
    Tanto anche dire di essere fadele è troppo banale.
    Ovvio direste voi.Mica li sveliamo qui gli altarini.

    Allora potremmo giocare con il post di Mari diversamente.
    Magari raccontando quanto ci imbarazza o meno parlare di sesso.
    Se fra una serata fra amici l'argomento cade proprio lì per chi fra voi diventa un problema?
    Sapete stare al gioco o preferiste essere da un'altra parte.

    Ale ad esempio è molto riservato.
    Io di mio evito l'argomento perchè lui non mi farebbe da spalla.
    Se però qualcuno lancia la palle io ragazze ne sparo pesanti.
    Ale se la ride comunque.

    Certo è capitato che una volta abbiamo pure rischiato di perdere un'amicizia...ghghghghgh

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  14. Proseguo.
    SI VEDE CHE C'E' LA NONNA...ghghghgh
    Se non si fosse capito sono la Veru.
    Racconto.Vi avviso è un pochino volgare.Quindi le troppo sensibili passino oltre.
    Frequento da anni una coppia con due bimbi.
    Lui è il migliore amico di Ale.
    Per intenderci scuola materna elementare medie e superiori insieme.
    Lei non è cattiva.
    Viviamo semplicemente su due pianeti diversi.
    Se avessimo potuto scegliere non ci saremmo mai frequentate.
    Detto ciò resta il rispetto reciproco e la frequentazione delle due famiglie limitandoci quando ci si trova al più e al meno.
    Lei è perfetta.
    Stira da Dio cucina da Dio ramazza da Dio etc etc...
    Credo che il massimo dell'orgasmo lo raggiunga quando apre il suo armadio per farti vedere con che perfezione tiene senza una pieghina le lenzuola.
    La prima volta che è entrata in casa mia ha esordito con "le tue tende hanno bisogno di una rinfrescata".
    Ma io sono una brava ragazza e per il quieto vivere me ne sono stata zitta.

    Lui non è male.
    E' simpatico e parla volentieri di tutto.Ma c'è un però.
    Non può fare a meno di elogiare la sua santa moglie.
    La Laura è fantastica.
    Come cucina il pesce lei...
    Che sta a voler dire "tu invece Veru non sai cucinare".
    E i biscotti e le torte da pasticceria.
    E come sta bene con i suoi pantaloni nuovi.
    E' bravaaaaaaaaaaaaaaaaaaa la Laura.

    Una sera a cena da me.
    Cucinato mamma.
    Mi alzo a fine serata per preparare macedonia e gelato.
    Dalla cucina sento:
    "La Laura me la prepara fresca tutte le sere la macedonia,adesso che fa caldo ci vuole".
    "A te Ale non la prepara la Veru?"
    Il mio maritino amorevole "ma la Veru è già bello se si ricorda di prepararmi la Cena".
    Torno servo con il sorriso a 32 denti.
    Mi siedo.Guardo tutti negli occhi e dico:
    "In effetti devo ammette che la sera non preparo mai la macedonia ad Ale,in compenso gli faccio dei pompini fantastici...vedi Luca (amico) questione di gusti,tu continua a mangiare la macedonia che ti fa la tua Laura".
    Silenzio tombale.
    Occhi fuori delle orbite.
    Ragazze lo so ho esagerato ma ne avevo piene le tasche.
    Il problema serio è sorto pochi minuti dopo quando la loro bimba seienne che sembrava immersa nella visione di un cartone animato ha esordito con :
    "Veru ma cosa sono i pompini?"
    Nella fretta ho risposto "biscotti al cioccolato".

    Ale su sta storia ci ha riso tre giorni di fila...ma non vi dico cosa ha dovuto fare per recuperare il rapporto con la bravissima Laura.

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  15. Mi scuso per gli errori cambisti...scambisti...
    Etc Etc...
    E mi scuso con la padrona di casa se ho esagerato.
    Ma questa è la verità.
    Chiedi ad Ale la prossima volta che lo vedi.

    Volevo salutare la Spia.

    Un abbraccione ad Ai e Daniela...

    Bacio a Manu ed Anna

    veru

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  16. Cambisti mi sembra più indicato in questo clima su cui incombono speculazioni!
    Brava la veru, che non ha mai peli sulla lingua e un po' del suo tempo da dedicarci.
    Come hai fatto notare parlare di sesso non è un argomento che sia molto facile da mettere nero su bianco, è più adatto a confidenze tra amiche o a sparate belle grosse tra amici.

    Qui siamo tutti gentili e carini e abbiamo lasciato andare l'argomento coperto da un velo.
    Non sono d'accordo sulla banalità di essere fedele.
    Non ritengo sia banale, forse al giorno d'oggi è l'unica vera trasgressione che possiamo ancora concederci.
    Siamo abituati a tutto, e tutto sta diventando normale.
    Molto tempo fa, un mio ex collega mi ha raccontato della sua esperienza in un club privato, la sua serata da scambista.
    Era stato coinvolto con sua moglie da una coppia di amici di lunga data.
    veru, non sempre si conosce fino in fondo chi si frequenta da lungo tempo.
    Erano andati spinti da curiosità, almeno questo è quello che mi ha detto lui.
    Ma non era per i loro stomaci, quello che hanno visto.
    La coppia con loro era abituata e si è lasciata subito andare.
    Loro due invece, bloccati come stoccafissi, in una situazione paradossale, troppo grande per loro.
    Sono usciti dopo venti minuti.
    A dire il vero lui, ha curiosato, anche al piano di sopra dando un'occhiata a tutte le camere che non avevano porte ma solo tende.
    Lei, almeno a quanto detto invece, è rimasta al bar, non muovendosi mai, fino a quando il marito non l'ha recuperata e portata via.
    Insomma, non è meglio la bella sana trasgressione fra le lenzuola di seta di casa propria?
    Io sono convinta di si.

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  17. Condivido Mari.
    Mi sono espressa male.
    Intendevo se in un blog uno dichiara che è fedele,dall'altra parte qualcuno potrebbe pensare "bè certo anche se fosse il contrario mica (giustamente) lo viene a raccontare qui.
    In tal senso.
    Comunque.
    Visto che devo ancora conoscere il Frank ti voglio tranquillizzare.
    Io e mio marito non siamo scambisti.
    Ed io è da quando ho 24 anni che sto solo con lui e non mi passa nemmeno per l'anticamera di andare con un'altro uomo.
    Se proprio sei tu che devi avere paura.
    Prima o poi un'esperienza fra donne...ghghghghghgh

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  18. Comunque, sei stata grande con la perfettina, immagino quanto sia stato faticoso poi ricostruire il rapporto.
    E mi immagino gli incontri successivi, speriamo abbiano imparato la lezione.
    A me è capitato qualcosa di simile con la moglie di un compagno d'infanzia di Frank, trasferitosi per lavoro a Milano.
    Lui carino, lei invece, provinciale e curiosa fino all'inverosimile.
    Ci siamo frequentati per un periodo, ma io avevo delle remore a farli venire a casa nostra, non mi piaceva, più volte mi aveva messo a disagio con domande sul perchè non ci decidevamo ad avere figli, glissavo perchè non avevo alcuna voglia di parlarle dei fatti miei.
    Era una per cui esisteva solo in ordine, la posizione del marito, i suoi figli e la sua casa.
    Tutte le conversazioni andavano in quella direzione, il resto, i punti di vista degli altri, non avevano alcuna importanza.
    Sono stata costretta ad invitarli a cena poi, perchè mio marito continuava a chiedermelo.
    Appena entrata, si è girata tutta la casa, annotando tipo calcolatrice automatica, quanto valesse o costasse una cosa piuttosto che l'altra.
    Entrando in camera da letto ha avuto il coraggio davanti a me, di chinarsi per vedere se sotto il letto era pulito, complimentandosi per il fatto che era tutto in ordine dicendo: sai tu lavori , mi rendo conto che non avrai tanto tempo per pulire casa!
    Naturalmente le rodeva che io le dimostrassi che si può lavorare e avere la casa in ordine allo stesso tempo, con tutte i pipponi che mi ero sorbita sulla sua idea che la donna nasce per essere madre e moglie.
    Poi il massimo lo ha raggiunto quando in bagno si è abbassata per verificare che sotto il lavandino non ci fossero goccioline d'acqua.
    Insomma nessun pudore.
    La serata fu lunghissima, lei dovette constatare che ero anche brava in cucina.
    Io tenni il sorriso sulle labbra per tutta la sera, stringendo i denti e portando una pazienza infinita.
    Non li abbiamo più visti.
    Non ho più voluto avere a che fare con loro.Per un periodo mi sono anche rifiutata di rispondere al telefono se sul display vedevo il loro numero.
    Frank quella sera si è reso conto che le mie perplessità su di lei non erano fissazioni, perchè si sa loro di solito pensano sempre che noi si esageri, anche se non ci sbagliamo quasi mai.

    Avevo avuto ragione io.

    Ma ancora oggi, se ripenso a quella serata da incubo mi sorprendo di come abbia mantenuto il sangue freddo e non li abbia cacciati da casa a calci nel sedere.

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  19. veru, idem con patate per quel che riguarda il mio rapporto di coppia.

    Non dico che non ci siano periodi di fiacca, o periodi nei quali ci giriamo un po' alla larga per non romperci troppo le palle a vicenda.
    Ma conta solo lui da 25 anni, che non è proprio uno scherzetto.

    Poi certo, se un giorno dovessi incontrare la passione della mia vita, (la mia unica vera idea folle) chissà.
    Come si dice, se passa il treno bisogna prenderlo al volo.

    L'esperienza con donne? No grazie, con tutto il rispetto, davvero non fa per me ghghghghghgh!

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  20. Buongiorno Mari,si in effetti mi imbarazza parlare di sesso preferisco parlare di amore .Ho anche una certa età ,sono sposata da 32 anni ho due figli di cui una si sposa fra 10 giorni ,ti parrebbe normale parlassi di sesso,noooo non sarebbe serio! Ritengo comunque il sesso importantissimo per una coppia e comre ho già detto il gioco di seduzione non deve mai finire!Un baciotto e buona domenica!

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    1. Cara Lucy ciao!
      Non preoccuparti mi rendo perfettamente conto e l'ultima cosa che vorrei sul mio blog è creare imbarazzo alle amiche che passano a trovarmi.
      Avevi già detto tutto in precedenza.
      Sai, io e veru, ci divertiamo a stuzzicarci un po'!
      Buona domenica a te!

      Bacio

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  21. Lucietta no dai te ti perdoniamo se non ci parli di sesso!
    E tanti auguri davvero di cuore per il matrimonio di tua figlia.
    Immagino l'emozione.
    32 anni?
    Sei da prendere ad esempio!

    Mari hai ragione.
    25 anni mica sono patatine...
    Bello quel "girarsi alla larga"...ghghghghgh...si,a volte è la soluzione migliore.
    Ed è vero oggi come oggi la vera trasgressione è la fedeltà.

    Invece a me tocca ancora frequentare la perfettina.
    Ma ormai ho preso le misure,non me la prendo più.

    Manu ma dove sei finita?
    Dai sbuca fuori.

    Auguro una BUONA DOMENICA A TUTTI
    veru

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    1. Ciao veru, eh sì, il mio sistema è collaudato da tutti questi anni di convivenza, provare per credere.
      Il mio spazio, il suo spazio.
      Talvolta di incrociano, altre volte bisogna che restino ben divisi e lontani.
      Questa perfettina di una Laura, mi piacerebbe proprio conoscerla, la manderei a quel paese a far compagnia all'altra.

      Baci e buona domenica.

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  22. Mariella a me la nutella non piace e neanche la cioccolata (qualche volta mangio la fondente).
    Non faccio sesso da quando sono nata,
    adesso mettetemi l'aureola in testa e ditemi che sono Santa.

    Ps. un baciotto a Veru e a tutti quelli che sono in "casa Mariella".

    La Spia

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    1. Gulp!
      Mi ero dimenticata che non ami i dolci, tu sei un caso a parte.
      Per il resto smettila di dire fregnacce che ti conosco mascherina, e santa non è proprio il termine giusto che userei per te.

      Bacio grande.

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  23. Spia...Santa subito...ghghghghg
    veru

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  24. Carissime,

    mi sono piegata in quattro a leggere il resoconto della Veru contro la moglie perfetta: hai fatto quello che si meritava! Non so se avrei avuto la tua faccia tosta, però... :D
    Riguardo alla serata di Mariella, invece, mi è bastato leggerla per sentirmi serrare la gola: deve essere stato davvero angosciante... Che persona orrenda, Mariella... meno male che non li frequentate più!

    Rispetto ai vostri racconti, devo dire che non ho nulla di particolare da raccontare. Soprattutto dopo aver ceduto alla curiosità di leggere il bestseller del momento: "50 sfumature di grigio". Per altro, ho scoperto che fa parte di una trilogia (e io manco lo sapevo...). Il libro è divertente, ma al tempo stesso abbastanza inquietante. Sapete già che racconta di un rapporto tra dominatore e sottomessa e già nei termini diciamo che non mi parte l'ormone... Mi fa paura il dolore: non potrei mai avvicinarmi a pratiche che lo prevedano. Però un "sano" senso di possesso credo sia insito nel rapporto d'amore. Sono per il rapporto monogamo e per la fedeltà anch'io, ma devo dire che con il pensiero ho fatto pensieri di altro genere... :D Al di là della battuta, credo veramente che alcune fantasie aiutino la nostra sfera più intima, ma non credo debbano diventare una realtà per farlo.

    ps. Veru, Mary, sono sempre qui a leggervi. Non sempre scrivo, perché mi sto dando al twitteraggio selvaggio a intervallare ore di dura concentrazione. Mi perdonate? bacio

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    1. Ghghghghghghgh!
      Punto primo non ce la conti giusta tu e twitter...
      Punto secondo sei presa in una spirale che sembra un punto di non ritorno.
      Meno male che almeno ci leggi.
      Ci trascuri peggio del papero e ho detto tutto.

      Per quel che riguarda il libro citato, me lo hanno regalato per il compleanno.
      Si capisce che chi lo ha regalato non mi conosce mica tanto, altrimenti saprebbe che questi libri non li leggo.
      Però mi ha incuriosita e allora l'ho messo nella lista di quelli da portare con me in vacanza.
      Non so se lo farò, e probabile che lo sposterò sempre più in giù in coda.
      Farà la fine di quelli di Faletti, che non ho mai letto.
      Lo so che sono snob, ma non ci posso fare niente.

      Bacio

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    2. Cara Mary,

      sinceramente non so cosa abbia portato il Papero lontano dai blog. Prima o poi cercherò di farmi un'idea recuperando gli interventi lasciati sul blog del Dir e qui, a casa tua. Forse ha lasciato tracce altrove, ma non saprei proprio dove andare a recuperarle. Da me non è passato neppure a salutare. Non che mi aspettassi delle spiegazioni o delle cerimonie, ma in fondo lasciare un'orma di saluto non credo fosse una gran fatica. Non l'ha fatto e non posso che trarre le mie conclusioni. Che poi, Mary, sono sempre quelle: il gruppo storico, l'affetto consolidato dal tempo e dalle esperienze vissute (seppur virtualmente) sta altrove. E va bene così.

      Del resto, Mariella, per quanto ci si possa sentire coinvolti, il mondo dei blog non è la realtà. Ci sono momenti in cui si è presi da altro. Anche il mio blog voglio che continui ad essere un passatempo, un divertimento: non voglio viverlo con l'ansia di dover scriverci per forza qualcosa. Non è un lavoro.
      In questo momento è vero che sono presa da Twitter, ma il motivo è semplice: è la novità. Voglio vedere come funziona, cosa si fa, chi c'è. Mi piace l'idea di interagire in tempo reale con persone che hanno interessi diversi dai miei. Mi piace cercare la frase ad effetto. Mi piace sparare scemenze. Mi sento leggera. E io adesso ho bisogno di questo.

      Vi sto trascurando, questo è vero. E' impossibile fare tutto per bene. Chiedo scusa, ma per me la leggerezza e la vacuità di Twitter sono un balsamo in questo particolare momento. Si parla di tutto fuorché di se stessi. E in questo momento di grande confusione per me non può che essere un bene.

      Con questo, non sto cercando di preparare un'uscita di scena degna del Papero. Voglio semplicemente dirti che a volte le cose cambiano. Dentro di noi. Che ci sono momenti diversi, che abbiamo bisogno di cose diverse e che le andiamo a cercare dove possiamo. Tutto qui. Io continuo a leggerti e a seguirti anche se non posto 20 commenti. Non ne ho la forza (mentale) in questo periodo.

      un abbraccio

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)