27 settembre 2012

[CINEMA] Breakfast at Tiffany's: il film della mia vita







Chi è Holly Golightly?

Sicuramente non una donna come tutte le altre.
Ha provato a spiegarlo la stessa Audrey Hepburn con queste parole:




Non avevo nulla in comune con Holly, ma intuivo che potevo caratterizzarla.Sapevo che sarebbe stato difficile, ma avevo voluto lo stesso la parte. A quel tempo dovevo essere anche un po' impudente.Ma come neo mamma mi sentivo più selvaggia che mai."



Partiamo da qui.
Dal fatto che Truman Capote voleva Marilyn nella parte di Holly. La trovava selvaggia e poco incorniciabile, esattamente come il personaggio nato dalla sua penna.
Indomabile e allo stesso tempo fragilissima, con un passato pesante come un macigno dal quale non riusciva a liberarsi.

L'elenco delle attrici proposte dalla  Paramount a Capote per la parte della protagonista era lungo.
Comprendeva Jane Fonda e Shirley MacLaine. Per la produzione poi, Rosemary Clooney, zia di George, era perfetta.

Rosemary Clooney

Ma l'autore era irremovibile, voleva Marilyn o in alternativa Elisabeth Taylor.

Ma la Monroe, sua prima scelta era lontana, alle prese con i suoi problemi di alcool e con il complesso matrimonio con Arthur Miller.
La produzione non la ritenne adatta e impose a Capote, Audrey Hepburn.
Truman riteneva che quel qualcosa di indefinito che aveva Holly, non era nel carattere di Audrey ma sicuramente in quello di Marilyn.
Non lo ascoltarono.
Non sapremo mai come sarebbe andata se Marilyn fosse stata scelta per quella parte.
Ma sappiamo che Audrey ha reso il personaggio di Holly immortale.

Milioni di ragazze al mondo hanno visto questo film. Potrei sfidarle tutte per il numero delle battute che conosco a memoria e per le innumerevoli volte che ho visto il film.
La prima volta, avevo sette anni, e lo ricordo perfettamente.
Mi sono sempre chiesta come mai, a volte riusciamo a fotografare in eterno, all'interno della nostra memoria, accadimenti che al momento non sembrano essere determinanti a livello conscio.
Ma il nostro inconscio, al contrario, registra tutto e ne fa tesoro.
Così che, nel mio caso, non ricordo quasi nulla di alcuni momenti della mia vita, gli esami delle superiori, i primi all'università che ho stranamente cancellato.
E invece ricordo un pomeriggio feriale estivo in cui ero da sola nella sala di casa mia e avrei dovuto studiare.
Ma ecco che accendendo la tele vidi l'inizio di quel film che partiva da una lunga strada, all'alba, con quella signora bellissima e strana con un lungo abito nero e una corona in testa, che mi sembrava una principessa riflessa nella vetrina da favola di un gioielliere, e tutto catturò la mia attenzione.


Se io trovassi un posto al mondo che mi fa stare bene come Tiffany comprerei i mobili e darei a gatto un nome

Quel momento particolare del film ha fatto poi in modo che per sempre io, mi innamorassi anche della città di NYC e della Quinta strada, nella luce dell'alba perchè: "There is a magic about Fifth Avenue at this hour", ovvero c'è qualcosa di magico sulla Quinta Strada a quell'ora.




Dalla mia collezione di Barbie il mito Holly


Io sono convinta che la delicatezza e la magia del film sia tutta nel magnifico dosaggio, tra attori perfetti nelle loro parti, le luci della città che attraversano e lo scritto mirabile dell'autore.
Ho già detto tempo fa, come il film si discosti dal libro e abbia un finale del tutto diverso dal romanzo.
La storia che si conclude tragicamente nel libro, qui ha un finale felice.
Ed io, ringrazio la produzione di questo.
Un finale amaro, lo avevo già sopportato in un altro dei miei film preferiti, Casablanca.
Quel pomeriggio, alla lettura del "the end" giallo, ero una bimba felice.
L'amore trionfava, Paul bello, anzi Fred bello(George Peppard dallo sguardo di ghiaccio fuso) aveva vinto, portava a casa la sua Holly, persino gatto era salvo.
Io ho cominciato a pensare che la vita avrebbe potuto riservarmi qualcosa di speciale, in fondo potevo crederci.




QUESTO E' IL FILM DELLA MIA VITA. CHE MI HA FATTO CAPIRE GIA' A SETTE ANNI CHE L'AMORE PUO' SALVARCI SE GLIELO PERMETTIAMO.
IERI, OGGI, DOMANI, SEMPRE.


34 commenti:

  1. L'amore può salvarci...dove ho già sentito queste parole, e da chi?
    Certo che può, ma dobbiamo metterci d'accordo sul significato della parola amore.
    Amore è altruismo, mai egoismo, per cui è ben difficile trovarlo all'angolo della strada.
    Amore è dedizione ad un'altra persona, quindi sacrificio della propria personalità.
    Molto difficile trovarlo nella strada in cui viviamo e forse anche in quella vicina.
    Amore è dare senza mai chiedere nulla in cambio.
    Penso sia difficile trovarlo in questa nostra città, forse in questa nostra regione, forse in questo nostro pianeta.
    Ah, dimenticavo: mia madre mi da dato senza mai chiedere, con altruismo e dedizione assoluta, per voglia di dare, sempre.
    Peccato se ne sia andata così presto.

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    1. Ciao Vincenzo.
      L'amore conta dice Luciano Ligabue.
      Ora, la parola amore comprende una miriade di significati, tutti quelli che noi vogliamo dargli.
      Per quello che mi riguarda, l'amore significa rispetto. Per l'altro che ti accompagna in questa vita, per il figlio a cui un giorno bisogna dire ciao.
      Per i genitori, che ti hanno amato e su questo siamo perfettamente d'accordo, quasi sempre senza pretendere nulla in cambio.
      Ma c'è amore su questa terra, per esempio l'amore verso gli altri, quello l'ho visto sabato scorso ed era dare senza la pretesa di ricevere nulla in cambio.
      Oltre 150.000 persone hanno dato.

      La mia di mamma, ha accettato che io andassi via di casa poco più che bimba, ma ancora oggi ne soffre esattamente come allora.
      Quel suo dolore profondo, me lo porto dentro, perchè è il simbolo massimo del sacrificio d'amore.
      Io non so se sarei mai stata in grado di fare lo stesso.

      Ti abbraccio.

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    2. Rispetto, certo l'avevo dimenticato, ma mi sembrava ovvio.
      Ho rispettato tutte le scelte di mia moglie e dei miei figli, mai intervenendo in quelle fondamentali, cioè nella scelta del compagno o della compagna della loro vita (anche se a me non piacevano troppo). Se ne sono andati di loro spontanea volontà: sono solito dire loro che questa è sempre casa loro, non solo quella mia e della madre.
      E se qualcuno di loro qualche volta ha fatto la voce grossa e si è allontanato dalla mia strada gli ho solo detto: se non ti va di venire fanne a meno, però almeno per gli occhi della gente ricordati di venire per il mio funerale.
      Detto troppo duramente? Forse, ma io non sono di coccio.

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    3. No Vincenzo non sei di coccio anzi, sei un fondale di tutto "rispetto".
      Sei un padre faticoso e credo proprio per questo, amatissimo.
      Bacio

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  2. Io e Holly?
    Due gocce d'acqua.
    La mia gatta?
    Si chiama Micia.
    La mia canzone Moon River.
    La Spia

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  3. Hahahahahahahahaahah!!!!!
    Scusa Mariella, ma immaginavo i commenti di qualcuno di nostra conoscenza.
    Hahahahahahahahahahahaahhahaahahahhaahahahahahahaha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    La Spia

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    1. Ciao Spia, ma sai che non ho capito?
      Che intendi tu per amore?

      Bacio

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    2. Hai ragione non ti ho fatto capire nulla.
      Allora spiego:
      Io e Holly due gocce d'acqua.
      La fantasia dell'amore immaginario, cioè, amare ciò che ti piace di più e riuscire a fare tutto quel che si vuole senza avere rimpianti.
      Purtroppo questo non è possibile, potresti farti male tu e potresti far male agli altri, se scegli di soffrire per ottenere il bene di un'altro e sei felice, significa che hai amato veramente.
      Le nostre scelte in amore sono molto importanti e se non sbagliamo otterremo quello che non avremmo mai immaginato, ma molto più bello.
      Holly aveva questa fantasia sull'amore e la felicita molto libera, una volta ero anch'io così, ora sono cambiata, sono rimasta un pò testa matta, però amo in modo diverso.
      Per il resto penso che tu abbia capito vero???

      La Spia

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    3. Ciao Spia.
      Tu dici che Holly non aveva rimpianti allora?
      Era piena di rimpianti, e soffriva enormemente, per questo.
      Non credeva che fosse nel suo destino essere felice, pensava di non meritarlo.
      Tu hai una idea molto bella dell'amore fondersi nell'altro, quasi annullarsi.
      Mi sembra utopistico, ma coraggioso e forse come dici tu, alla fine paga.
      Io no, sinceramente, non so se riuscirei a sacrificare tutta me stessa per l'altro, perchè sia felice.
      L'ho detto anche prima quando ho ricordato il sacrificio fatto da mia madre.

      Nella mia esperienza personale, dell'amore ho molto rispetto, ma pretendo lo stesso.
      Bisogne essere dei bravi equilibristi, direi.

      PS: avevo capito anche prima, saluta micia.


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  4. Ciao Mari!
    Sai che la gioielleria Tiffany aprì di domenica per la prima volta nella sua storia, per permettere le riprese del film la mattina del 2 ottobre del 1960 ma guarda la coincidenza….il 2 ottobre è il mio compleanno,adoro questo film tanto quanto il meraviglioso negozio
    Io l'amore lo vedo negli occhi dei miei figli,nel mio uomo,nei miei cari,nei miei amici e lo vedevo anche negli occhi della mia Dolly che chiamavo Micia nonostante fosse un cane (quanto mi manca!) puo' salvarci sicuramente,basta saperlo ascoltare con attenzione e umiltà'd'animo
    Un abbraccio grande Amica cara.Baciiiiii

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    1. Ciao cara Claudia.
      Sì, lo so dell'apertura straordinaria, quello che non sapevo ancora era la data del tuo compleanno.
      Manca poco allora!

      L'amore negli occhi di chi ci guarda, l'amore negli occhi degli animali cari, che non possono far altro che parlarci attraverso lo sguardo.
      Quello sguardo che ci dona tutto senza chiedere niente. Molto meglio dello sguardo di tanti uomini...

      Ti abbraccio forte anche io.

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  5. Come abbiamo semptre detto,Cara Mari,c'è qualcosa che ci accomuna e aprendo il blog sono rimasta esterefatta del tuo post.Infatti sto leggendo il libro "Colazione da Tiffany" di Capote, trovato, per caso, nella mia libreria durante un'opera di spolvero.Non sapevo di averlo probabilmente è di mia figlia e l'ho voluto leggere anche se come sempre ho trovato grande diversità con il film.Holly è un personaggio fantastico ,di rottura di schemi ma tremendamente dolce ed elegante.Nel film mi è piaciuta tantissimo era proprio da imitare.L'eleganza e lo charme di Audry è unico !Le sue frasi piene di contenuti da far riflettere si mi è piaciuto!

    Un bacio amica cara!>3

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  6. Ciao Lucy.
    Ancora una volta incrociamo le nostra anime, che dire!
    Sono rimasta anche io sorpresa nel leggerti. " Colazione da Tiffany" l'ho letto quando ero una ragazzina, libro preso in prestito.
    Ora, in libreria ho visto l'edizione speciale appena uscita e, credo proprio andrò a comprarlo. E' incredibile davvero che tra i tanti libri che posseggo, non abbia proprio quello che è un po' il simbolo della mia vita.
    Holly è un personaggio estremamente fragile e insicuro, in balia di un mondo che le è estraneo. Con troppi traumi alle spalle e grandi dolori.
    Estremamente moderno, per questo immortale.

    Ti abbraccio forte, amica mia,

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    1. Riguardo all'amore ti dirà che sono una innamorata dell'amore un pò disincantata e me ne dispiaccio molto,perchè non c'è sentimento più bello ,più coinvolgente e più vero che può abitare l'anima!

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    2. Anche io, anche io.
      Sarò sempre innamorata dell'amore.
      Ma forse sarà l'età anche, "ho visto cose che voi umani non potete immaginare" e questo ridimensiona la realtà.

      Insomma crescere e vivere, ci rende molto più prudenti e disilluse forse.
      A questo servono i film e i libri, a darci quella parte di noi che la vita ha buttato in un angolo, ma che non abbiamo dimenticato.

      Bacio

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  7. Il film avrei volutovederlo interpretato da Marylin.
    Credo che la produzione avrebbe dovuto cercare di seguire le indicazioni dello scrittore,insomma,chi più di lui poteva sapere cosa fosse meglio.
    Anche il finale.Avrei lasciato quello del libro.
    Paul che si chiede che fine avrà mai fatto Holly.
    Più realistico.
    L'amore quando c'è è un bellissimo sentimento ma diciamocela tutta a volte sono vere e proprie cantonate.
    Se mi chiedi cos'è l'amore ti rispondo la mia bambina mio marito la mia mamma la mia famiglia le mie amiche il mio cane i miei libri la mia vicina di casa te il Paolino...ghghghgh...tutto ciò che vivo e mi circonda.
    L'amore è vita.
    Se invece dovessi attenermi al concetto di amore all'interno di un rapporto di coppia etero o omo che sia,ne ho una visione meno incanta.
    A volte son cazzi.
    CIAO AMICA BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

    veru

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  8. Incanta sta per incantata.
    Mari ma poi ci saranno i post su x factor???

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    1. Chissà Veru, come sarebbe stata Marilyn.
      Con una come lei in scena, l'Happy End, sarebbe stato improbabile, ecco perchè Capote insisteva.
      Ma la classe di Audrey, perdonami, quella se la sarebbe sognata.
      E sono sicura che sarebbe stato un gran bel film, ma non sarebbe passato alla storia.
      Di realismo ne abbiamo abbastanza direi.
      Ci deve essere qualcosa che continui a farci sognare. Alcuni film servono a questo.
      Poi se parliamo d'amore, direi che ci sta anche prendere cantonate e innamorarsi di bastardi, che ci frantumano il cuore.
      Amore e amicizia, ne parleremo.
      PS1 avevo capito incantata, la penso come te.
      PS2: ma non vi siete stancati l'anno scorso di X-FACTOR? Ci sarà certo che ci sarà il post, sto aspettando che si arrivi ai 24 concorrenti. E quest'anno da quello che ho visto ai provini, c'è un gran bel fermento.
      PS3: Ma vengo dopo la vicina di casa?, va beh sempre prima del papero però ghghghghhghghghghgh
      Bacio amicaaaaaaaaaaaaaaaa


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  9. Ghghghghgh...
    Mari riguardo x factor.
    E' un programma che seguo sempre volentieri.
    Certo l'anno scorso i cantanti mi avevano un po' delusa.
    Quest'anno dai provini però mi pare di percepire qualcosa di diverso.

    Buon fine settimana bacio veru

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  10. Dai che quest'anno ci sono elementi da sballo.
    Pensa che io avrei portato ai boot camp anche la romanaccia Francesca (scusa Vincenzo), quella con il fiore rosso tra i capelli.
    "Dentro di me c'è Gesù Cristo, io me sento n'artista è basta. ( Alla faccia della modestia).
    Mi ha fatto ridere fino alle lacrime, mi immaginavo i siparietti con la Simona.
    Peccato, ci accontenteremo delle scintille tra SuperSimo e Carmen l'antipatica.
    Io da parte mia mi sono innamorata di Mara ( quella che ha cantato Dancing ) e di Mimosa ( che piace molto a Morgan ) e che ha dedicato la canzone al papà.
    Tra i ragazzi Nicola (ha cantato Zucchero) è stato straordinario.
    Poi i due di Milano, la voce soul Alfredo e Daniele bravissimo a cui Morgan chiede dov'è stato fino ad ora.
    Poi dell'altra puntata mi è piaciuta moltissimo Chiara.

    Insomma quest'anno è pregno forte.
    Vedremo, ghghghghghghhghghghghghhghghghghgh

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  11. Sai non so perchè hai capito questa cosa dell'annullamento l'uno nell'altro per amore.
    Non credo che sia possibile questa cosa, perchè ogniuno è diverso dall'altro.
    La libertà di scegliere è sempre stata importante per me, quindi a volte scelgo di non soffrire, ma potrei far soffrire l'altro e questo non è giusto.
    Io parlavo di equilibrio nelle scelte.
    Spero che adesso tu abbia capito.
    Non si può ottenere tutto quello che si vuole, fingendo di non soffrire perch'è è una scelta sbagliata, tutto qui.
    Ok ora basta altrimenti la testa scoppia.
    Non so spiegarmi meglio davvero.
    Un bacio
    La Spia

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    1. Ciao Spia
      Mi ha fuorviato la frase sull'amore che richiede sacrificio e sofferenza per ottenere il bene di un altro e questo può renderti felice.
      L'avevo interpretata come un annullarsi quasi per amore dell'altro.
      Avevo capito male quindi.
      Allora sull'equilibrismo siamo completamente d'accordo!

      Tante volte l'amore in passato mi ha fatto sentire come una ballerina con l'ombrellino sul filo da acrobata.

      Bacio

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  12. Guarda che io vorrei somigliare ad Holly anche fisicamente, amo molto il suo stile,
    ma come sarei con quel tubino nero lì?
    e con quella splendida pettinatura?
    e i suoi cappelli?
    la sua borsa, le sue scarpe?
    It's beautiful!!!!!

    La Spia

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  13. Come fisico minuto ci siamo, sei quasi trasparente come lei.
    Come capelli no direi, ghghghghhghgh
    Saresti bellissima, con i suoi accessori ma sei splendida anche con i tuoi.

    Bacetti

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  14. Non è decisamente il film della mia vita, ma devo riconoscere che l'accoppiata Edwards-Hepburn è di quelle da togliersi il cappello... Su Peppard sorvolerei, l'ho sempre trovato espressivo come una statua di marmo...
    Comunque un buon film, di quelli che restano nella storia del cinema.
    Baci, tuo
    Cosimo

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    1. Su Geroge Peppard siamo completamente d'accordo!
      Grazie per avere ricordato il regista, una mia dimenticanza.

      Ti abbraccio forte.

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  15. ciao Mariella, ma non ci posso credere! hai la barbie-holly! che invidiaaa!! :-)

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  16. Ciao Alessandra.
    Le Barbie sono una mia grande passione, le colleziono!
    Di Barbie Holly ne ho due, sono alla ricerca della terza del gruppo, ma è davvero difficile.:-(
    Non sono riuscita a trovarla nemmeno a NYC.

    Ti abbraccio forte, ti auguro una buona serata.

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  17. Cara Mary,

    torno a trovarti dopo un lungo periodo di pausa (che ho preso anche dal mio blog) e vedo che ho un sacco di arretrati: urge un'intensiva seduta di aggiornamento!
    Comincio da qui e le ragioni sono più che ovvie: adoro Audrey e potremmo fare una gara tra chi ricorda il maggior numero di battute ghghghhghghghg
    Audrey ha ricordato in più di un'occasione quanto il personaggio di Holly fosse lontano da lei: eppure, da attrice talentuosa quale era, è riuscita a incarnare perfettamente la parte di quella Gossip Girl a caccia di un miliardario che chiedeva 50 dollari per la toeletta... Oggi diremmo pure che si trattava di un'accompagnatrice di alto bordo. Ma Audrey ha regalato al suo personaggio una leggerezza e una profondità inedite.
    Con Marylin, Holly sarebbe stata probabilmente più aderente al personaggio di Capote (e non solo perché era bionda come l'aveva immaginata lo scrittore). Un personaggio complesso nella sua apparente vacuità e la prima donna moderna, disinibita, libera che sia mai apparsa sul grande schermo. L'eleganza naturale di Audrey ha compiuto il miracolo di rendere meno scabrosa la storia, forse più adatta ad essere raccontata ad un vasto pubblico. L'happy end fa di questa storia una favola dei tempi moderni. Perché l'Amore vince ogni reticenza, ogni resistenza. Su cosa sia l'Amore si è scritto tanto eppure credo che sia qualcosa che sfugga ad ogni tentativo di darne una descrizione razionale e ragionata. E' qualcosa che prende la piega che ognuno vuole dare. Ma sono d'accordo con te, Mary, quando dici che porta in sé anche il sacrificio e la sofferenza. E che spesso questo è un tributo pesante a cui vorremmo sottrarci in nome di un'idea dell'Amore che dovrebbe essere innanzitutto gioia e piacere. Ma si sa, il risvolto della medaglia esiste per ogni cosa. E per ogni sentimento.

    La foto davanti alla porta girevole di Tiffany a New York l'ho fatta anch'io. Non era l'alba, c'erano un sacco di turisti. Ma non ho potuto fare a meno di sentirmi per un attimo Holly. Tubino, collana di perle compresi ;-)

    un abbraccio

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  18. "Ciao Rue "bella".
    Felice di ritrovarti qui da me.
    Prenotata per la gara di battute, tienti pronta.
    Come te non riuscirei ad immaginare Holly slegata da Audrey, un corpo e un'anima.
    PS: io di foto ne ho fatte due, una nella Quinta Strada, posa classica.
    L'altra davanti al negozio in Wall Street.
    Ti abbraccio forte anche io.

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  19. Audrey Hepburn è la mia attrice preferita. Rivedo sempre volentieri questo film, specie da quando l'ho recuperato in DVD. Anche nel mio caso, è un film di Audrey ad avermi in qualche modo segnato: non avevo più di cinque anni quando vidi "Sabrina", il mio primo film non d'animazione, e decisi, supportato da mia madre, che l'attrice protagonista era davvero brava, ed è rimasta per sempre un modello di paragone.

    Non riesco a pensare a questo film con Marilyn al posto di Audrey: due figure così diverse...

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    1. Accidenti Gas, sono venuta a pescarti nelle catacombe del mio blog e se non notavo la notifica sulla mail, non avrei mai scoperto il tuo commento!
      Audrey Hepburn dunque: da cosa posso partire?
      Il mio blog le dedica un post all'anno il giorno della sua scomparsa.
      Ho ideato un premio per le blogger che si distinguono per classe, eleganza ed intelligenza, dandogli il nome della sua casa in Svizzera.
      Colleziono Barbie che la ritraggono nei suoi personaggi più famosi.
      La amo da quando avevo poco più di cinque anni ed ero alta uno sgabello.
      Appena ne ho l'occasione parlo e straparlo di lei.
      Se vuoi dare un'occhiata alle etichette la troverai assieme alle mie elucubrazioni.
      Direi che abbiamo tanto in comune se amiamo lei.
      Ti abbraccio ma ti aspetto nei post più recenti ahahaha

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    2. Sono stato per anni un frequentatore di forum, dove bastava commentare un vecchio post per riportarlo in cima visibile a tutti; spesso continuo a farlo sui blog. 😁
      Ho letto qualche articolo più recente qui, vedrò di commentare anche appena se ne presenterà l'occasione. 😉

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)