18 ottobre 2018

L'AMORE È PIÙ GRANDE DI QUALSIASI ALTRA COSA SULLA SUA STRADA.



Lunedì sera ero al concerto degli U2 al Forum di Assago.
Sull'onda del successo del loro ultimo album SONG OF EXPERIENCE, il tour mondiale è arrivato anche in Italia.
Poche date e in luoghi assai più piccoli
di  quelli a cui ci hanno abituato.
Ma lo stesso entusiasmo nell'attesa.
Erano nove anni che mancavano da Milano, l'ultimo concerto (io c'ero) allo Stadio Meazza (scusate ma il derby si avvicina e non riesco a chiamarlo in altro modo) nel 2009.

Penso che  su di loro sia stato detto tutto e anche io non mi sono mai risparmiata, basta guardare la cifra di post che gli ho dedicato negli anni.

Però:

Il concerto aveva orari da anziani. È iniziato alle 20.22 e finito alle 10.30. Alle 11.30 ero già a casa.

Hanno cantato 22 canzoni, di cui sette dal nuovo album (e ci sta) e altre che non avevano mai cantato in pubblico come Even better than real thing dal mio album preferito Achtung Baby datato 1991.
In realtà era Acrobat, ricordavo male e ringrazio il marito di Claudia per la precisazione. Per cui vi posto il live tratto dal concerto di Milano.


Ma hanno trascurato album storici come The Joshua Tree. Non cantare With or without you mi è parso quasi sacrilego.
Il loro inno Sunday Bloody Sunday non pervenuto.
Lo spettacolo, tra video e effetti speciali mirava a colpire e c'è riuscito. Compreso un video a fumetti che ho fatto fatica a comprendere e che ha lasciato perplesso la maggior parte del pubblico.

Bono mi è parso un po' imbolsito, si è risparmiato abbastanza (forse la voce non è ancora tornata quella che conosciamo dopo i problemi di un paio di mesi fa).
C'è stato il solito siparietto con tanto di bandiera europea sullo sfondo e video dedicato agli immigrati (voi sapete come la penso su questo argomento eppure mi è parso solo un cavalcare l'onda da "grande artista impegnato" quale vuol sempre apparire). Ci ha stufato.

Insomma, sono uscita velocemente e abbastanza delusa.
Poi, loro sono "il più grande gruppo rock al mondo" :VABBÈ.
Ma mi sono apparsi come l'ombra di quello che sono stati. NIENTE MAGIA.
Questo ultimo album ha fatto tacere vari rumors che li davano per finiti. 
Diciamo che è il migliore tra quelli pubblicati negli ultimi dieci anni. E non sarà stato un caso se di questi non hanno suonato neppure una nota.

Ci sono dei piccoli gioielli. 
Come Summer of Love, versione acustica da brividi.
E come la canzone che da il titolo al mio post, di cui vi invito a vedere video e a leggere il testo.

Gli U2 sono come la Fenice. Rinascono dalle loro ceneri.
Questo album in parte ci riappacifica con la loro musica. Ma a vederli dal vivo non so quanto di buono riusciranno ancora a regalarci. O vorranno.
Speriamo che la prossima volta non facciano concerti pomeridiani, da chiudere alle 19,30 in tempo per cena.









La porta è aperta, si può entrare
se potessi, verrei anch'io
ma il sentiero l'hai creato tu
visto che stai camminando, comincia a cantare e smetti di parlare
Oh se potessi sentirmi quando dico

oh, che l'amore è più grande di qualsiasi altra cosa sulla sua strada

Così giovane per rispecchiarti nelle parole della tua canzone
so che c'è tanta rabbia dentro te
scrivi di un mondo in cui potremmo abitare
l'un con l'altro e canta come nessun altro

Oh se potessi sentirmi quando dico
oh, che l'amore è più grande di qualsiasi altra cosa sulla sua strada

Se il chiar di luna ti ha fatto piangere a Killiney Bay
oh canta la tua canzone
lascia che la tua canzone sia cantata
se ascolti bene potrai sentire il silenzio dire che
quando pensi di non farcela più
in realtà hai appena iniziato

L'amore è più grande di qualsiasi altra cosa sulla sua strada
l'amore è più grande di qualsiasi altra cosa sulla sua strada
l'amore è più grande di qualsiasi altra cosa sulla sua strada





The door is open to go through
If I could I would come, too
But the path is made by you
As you're walking start singing and stop talking
Oh, if I could hear myself when I say
(Oh love) love is bigger than anything in its way
So young to be the words of your own song
I know the rage in you is strong
Write a world where we can belong
To each other and sing it like no other
Oh, if I could hear myself when I say
(Oh love) love is bigger than anything in its way
If the moonlight caught you crying on Killiney Bay
Oh, sing your song
Let your song be sung
If you listen you can hear the silence say
"When you think you're done
You've just begun

33 commenti:

  1. Ma tu lo sai che mio marito impazzisce per gli U2 e avrebbe pagato per essere lì, anche all'ora dell'aperitivo.
    Ahahha
    Adesso gli mando il link del tuo post, così magari si tranquillizza, pensando che non si è perso granché.
    Bacione. 😘😘

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    1. Di a tuo marito di organizzarsi per l'aperitivo dello chef o addirittura il tea delle cinque, perché, se tanto mi da tanto, il prossimo concerto lo faranno con orari da teatro pomeridiano. Si è perso poco e nulla. Confermo. 😘

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    2. Ahah
      Comunque ha letto tutto e mi ha detto che condivide solo il parere di Riccardo, al quale darebbe un bacio in fronte, e che non è vero che non hanno mai cantato in pubblico quella canzone lì, perché in un dvd che lui ha si vede il contrario.
      Insomma, io non ci capisco niente, ma faccio da tramite perché lui non voleva esporsi.. 😂😂

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    3. Non sono ancora arrivata a leggere Ricky, poi ti dico. Sulla canzone a me non risulta l'abbiamo mai cantata in un concerto dal vivo ma se mi dici di quale dvd parla vado a vedere, visto che i concerti ce li ho tutti, così mi tiro le orecchie da sola per la svista😉

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    4. Di a tuo marito che ha ragione. L'hanno già cantata. Era Acrobat che mancava da tanto tempo. Vado dietro la lavagna😁😁😁

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    5. Ahahahha
      Fiuuuu
      Fortuna che torna dal lavoro alle 23 e non gliene avrei parlato prima di domattina.
      Quindi facciamo finta di nulla.
      Resterà un segreto tra me e te..
      E qualche decina o centinaio di lettori.. 😉

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    6. Beh, non ho mai detto di essere perfetta. Anche da questo si vede quanto cuore ci metto in tutto quello che faccio😁😁😁

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    7. Beh, a tirare le somme sono io che non condivido il commento di Riccardo. Forte anche dell'esperienza da rockettara che ho accumulato in tutti questi anni e potendo avere un termine di paragone per tutti i concerti dal vivo che ho visto. No, non si delude chi si fa migliaia di chilometri per vederti e magari ha passato ore in internet per trovare i biglietti che oltretutto costano una cifra pazzesca. Respect.

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  2. è un peccato quando il gruppo del nostro cuore ci delude..
    ma forse perchè siamo noi che lo vediamo(e lo viviamo) in maniera diversa.
    più acquisiamo senso critico più rimarremo delusi..
    e forse non è solo questione d'età ma di maggiore consapevolezza del mondo..
    più ci addentriamo nella REALTA' più acquisiamo senso critico..e di solito combacia con l'età più matura semplicemente perchè più andiamo avanti più acquistiamo esperienza..
    maggiore è l'esperienza maggiore però è il nostro metro di paragone e confronto..
    così siamo più soggetti alle delusioni..
    anche io lo riscontro con i miei gruppi..e questo mi mortifica parecchio..
    evidentemente però ho conosciuto realtà migliori e quindi ora pretendo di più..

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    1. Negli ultimi vent'anni ho visto tutti i concerti italiani del gruppo tra Torino e Milano. Hanno sempre dato il massimo non risparmandosi. La grinta e la voglia di coinvolgere il loro pubblico non era mai mancare fino ad ora, puoi quindi ben immaginare la delusione. A livello artistico sono diversi anni che non riescono più a tornare ai livelli degli anni 80 e 90. Forse, come avevo scritto tempo fa, dopo Acthung Baby che in un certo qual senso aveva come segnato una ripartenza, l'unica via sarebbe stata quella di provare nuove strade, magari da soli. Per un certo periodo. E invece si sono trascinati tra qualche album riuscito e molti da dimenticare. E ti assicuro che questa certezza non mi deriva dalla maturità e dalla crescita personale. Per che lo penso da tempo non sospetti. Ti abbraccio forte forte💛

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  3. Se non ci si mette “l’anima” nelle cose, anche nell’interpretare un brano musicale, questo traspare e a lungo andare si rimane delusi. Questo gruppo ha creato brani meravigliosi, ma qualcosa è andato scemando e questo lascia un po’ l’amaro in bocca. Serena giornata.
    sinforosa

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    1. Hai perfettamente ragione. Io che li ho visti dare il massimo dal vivo per tanto tempo mi aspettavo qualcosa di diverso. Un abbraccio.

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  4. Umh... beh, che fosse impegnato a forza, e dovesse cavalcare l'onda ci sta. Sappiamo com'è fatto.
    Quoto sul sacrilegio di aver saltato i cavalli di battaglia: non si fa a prescindere, perché comunque il pubblico li vuole! In ogni caso sai cosa ho notato? I concerti ormai iniziano presto: ore 21 in punto, ho beccato sia Caparezza che Pelù :)

    Moz-

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    1. Si, ma così presto mai. All'Arena quest'anno ho visto sia Sting che Baglioni e non sono cominciati prima delle 21.00. A Milano stadio Meazza iniziano a quell'ora perché devono finire entro mezzanotte. Poi ci sono i rocker come Springsteen che li devo mandare via a forza perché non cbiuderebbero mai e si inventano la scaletta con finali interminabili... queste sono le belle eccezioni a proposito di chi, è sempre all'altezza della sua fama.

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  5. Mi dispiace che il concerto sia stato deludente, però probabilmente hanno inciso i problemi di salute che ha avuto Bono.
    (sono d'accordo con gli orari da pensionato, viva :D).
    Però se hanno fatto un grandissimo disco devi essere fiera.
    Non è facile per una band che ha fatto la storia riuscire a rimanere sulla cresta dell'onda. E' più facile ritirarsi quando si è al culmine del successo...

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    1. Riky, gli orari da pensionato vanno bene per i pensionati. Ma a nessun concerto rock sono consentiti.Springsteen ha dieci anni più di Bono e company eppure lo devi prendere a calci per tirarlo giù da un palco. E non voglio fare paragoni con i suoi coetanei anche italiani che è meglio. Ci sono artisti che come lui hanno avuto problemi cosi gravi da richiedere degli interventi chirurgici eppure in meno di due mesi erano già in pista a dare il massimo oer rispetto di chi li segue da sempre e compra dischi e i biglietti dei concerti. Questo vuol dire che il mestiere gli piace ancora e canta dal vivo non solo per il puro guadagno. Che si da ormai perché si fanno i live. Per cui non riesco ad essere così clemente dopo avere visto una esibizione dal vivo estremamente deludente. E posso parare con cognizione di causa sapendo bene di cosa sto parlando. Visto che posso concedermi tranquillamente il paragone. Cosa che non è da tutti. Io penso che dovrebbero riflettere sul loro futuro insieme e anzi avrebbero dovuto farlo già da tempo.

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    2. Ps: l'ultimo album non è male ma siamo davvero lontani dal mondo che ci hanno regalato in passato.

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  6. Io adoravo gli U2 "Achtung Baby" poi è straordinario. Conosco meno il loro ultimo album ma la tua recensione del loro concerto mi conferma il fatto che abbiano forse intrapreso la parabola discendente. Poco da dire, Bono troppo impegnato in altro, forse se in studio potranno dire la loro dal vivo quella verve, quella forza vera, pura, sincera che nasceva dalla voglia di gridare al mondo le loro idee e di far vedere che c'erano anche loro, forse quella forza è svanita.

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    1. Ecco, il tuo commento lo condivido in toto. Tu sai di cosa stiamo parlando quando parliamo del patrimonio rock con il quale ci hanno travolto. L'ultimo album rispetto ai precedenti è un buon album. Segna un punto di ripartenza. L'ennesimo. Ma il mio timore è che dopo di questo non ci sia davvero più nulla da dire.

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  7. Ti leggo ognor anche quando scrivi di argomenti come questo, dove obiettivamente "asineggio".
    Credo di capire che Bono non sia più tanto bono ma un po' racchio...che la band stia riesumando se stessa e qualche volta gli scappa di mano la ciotola coi resti e loro ruzzolano dietro a raccoglierli.
    Dalle otto e mezza alle dieci (22) e nezza. Per forza gli viene sonno dopo.
    Lo so, carissima è bruttissimo quando ti capita una cosa così e tu ci rimani di cacca. È un po' come quando si rincontra un vecchio amore: ti stava in mente una gnocca imperiale e ti ritrovi davanti una tinozza.
    Non ti viene altro che rabbia e dolore.
    Domenica sera ti rifarai, dai.

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    1. Iacoponi io ti stimo e ti voglio bene anche per questa tua capacità di metterti in gioco pure su argomenti che ignori e arrivare in ogni caso al punto, centrandolo. Più che arrabbiata sono delusa. Ma non ho la benda sugli occhi e vedo i difetti di chi amo con lucidità e chiarezza. Bacio.

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  8. È un rischio molto grande non uscire dalle scene quando si è ancora in tempo. Forse è stato solo un caso, una serata risparmiata perché tanto stavano "solo" in Italia? Oppure ci hanno provato e però ora avranno capito che è tempo di appendere gli occhiali da sole al chiodo?
    Non lo so, certo però il concerto alle 20.22 io non lo avevo mai sentito credimi xD
    Mi dispiace però, perché penso sia molto frustrante essere delusi dai propri idoli, magari anche dopo dei piccoli sacrifici per partecipare al loro concerto (perché credo che non sia stato facile reperire i biglietti e che il costo sia stato sostenuto, a meno che non hanno perso importanza ed a nessuno importa più di loro ed allora che cacchio!)

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    1. Sai che l'ho pensato anche io che si siano dati al risparmio perché era l'Italia? Ma se ci ripenso da delusa mi incazzo proprio visto che proclamano da anni un amore sconfinato (del resto ricambiato) per il nostro paese. E si, a tantissime persone presenti (come me) questo concerto è costato molto in termini economici e logistici. I prezzi erano da urlo e c'era gente che arrivava da tutta Italia. E tu artista lo sai bene per cui, a mio parere, non puoi mancare di rispetto lesinando voce e tempo a chi ti ama così. È la prima regola.

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  9. Diciamo he non si fanno le cose tanto per fare. Ci vuole il cuore in ogni nostra azione, qualunque sia.
    Anche loro saranno stanchi, demotivati
    Ciao bella!

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    1. Patri è il loro mestiere. Tutto quello che hanno lo devono a noi. Stanchi e demotivati un paio di ciufoli...

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  10. Mari, ma sai che mi dispiace? Vedendo la foto su IG mi ero entusiasmata sapendo che tu eri stata lì, a quel concerto. Peccato che invece ti abbia lasciato con l'amaro in bocca.
    Ovviamente la delusione è tanto più grande quanto più è forte l'attaccamento a un artista o ad un gruppo, in questo caso.
    Io conosco i loro grandi successi ma non li ho seguiti con costanza, specie negli anni 2000 dove credo che si siano un po' smarriti... Tu dici che c'è speranza per qualcosa di nyovo6e bello da parte loro per il futuro o sono al capolinea?

    PS: io continuo a scappare di qua e di là... tra poco anche esco per altra assemblea, ma conto di ritornare più presente nei prossimi giorni... un bacio 😘💙

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    1. PS 2: E poi ripasserò per ascoltare la canzone, senza fretra 😉😊

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    2. Ma il concerto è stato un bel concerto! Non all'altezza delle mie aspettative per i motivi di cui sopra certo ma non è che abbiano fatto schifo!
      Sono delusa per le circostanze, per la fretta, per il loro non spendersi più di tanto diversamente da quanto ci avevano abituato. E nonostante l'ultimo album che è un buon album la mia sensazione è che abbiano poco da dire ancora.
      Sono contenta se tornerai ad ascoltare la canzone che ho postato.
      Un abbraccio e in bocca al lupo per la nuova assemblea.

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  11. Il concerto orario pensionati mi ha steso XD Però io apprezzo come orari in verità (anche se un concerto rock che fra poco finisce con una camomilla di gruppo, è poco rock). Mi spiace che non ti abbia presa come dovrebbe, ma almeno l'album è valido, quindi almeno qualcosa di buono l'hanno fatto! Baci :)

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    1. Ahahahah vero che l'età media è alta però...
      L'album è valido, sotto tutti i punti di vista, speriamo di non essere sui titoli di coda.
      Baci a te, ragazzo.

      PS: ho sentito dei disastri climatici in Sicilia, da te tutto bene?

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  12. All'inizio del post ho pensato, "Ma che bello, sarebbe piaciuto anche a me andarci", alla fine mi son detta che dopo tutto non avevo perso un granché.
    Allora forse è andata meglio ai Beatles che son rimasti insieme neanche dieci anni, hanno inciso quegli undici dodici album che i fan (come me) si riascoltano a manetta e sono rimasti nell'immaginario collettivo come un mito da rimpiangere.

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    1. Ma guarda ami gli "scarafaggi" come me? Gli undici album più le collection li ho tutti e spesso dedico loro dei post. Quando hai tempo vai a curiosare tra le etichette alla voce: pillole di Beatles.
      Sai, io amo molto la musica degli U2, li ho seguiti sempre, dal 1983 in poi. E li ho amati nonostante i tanti "bassi" e i poco "alti" di questi ultimi anni. Ma ne vedo i tanti difetti e penso che avrebbero dovuto sciogliersi agli inizi del 2000. Ma la macchina da guerra che hanno creato però, non consente loro di farlo. Troppi interessi. Baci.

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    2. Sììì i Beatles sono una passione che coltivo sin dall'adolescenza, trasmessami da mia madre. Non sapevo avessi scritto dei post al riguardo ma adesso che lo so andrò sicuramente a leggerli!

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)