06 gennaio 2018

LUCI DA RIPORRE.

Siamo alla fine del lungo periodo natalizio.
In questi giorni che sono a spasso per Milano, colgo le luci dei locali, gli alberi, i fiocchi rossi, le intermittenze.
Tra poco verrà riposto tutto, mentre un nuovo anno comincia.
Il pensiero va a quello appena trascorso.
Periodo complesso per me, tra salute, famiglia e lavoro.
I dettagli? No, quelli riguardano solo me.
I bilanci? Non sono il tipo da aritmetica delle emozioni. Da giudizi sugli altri e sulle situazioni.
Io le emozioni  lascio che mi scorrano addosso, invadendomi, sommergendomi fino al soffocamento, per poi liberarmi, perché pur dolorose mi hanno sempre migliorato.

Quando ero bambina adoravo aiutare mia mamma quando disfaceva i vecchi lavori a maglia  per recuperare la lana e preparare nuovi indumenti, bellissimi e caldi come l'amore che ci metteva nel realizzarli.

Ecco, ho disfatto parecchio lo scorso anno e ora, ho un bel gomitolo di lana colorata e soffice con il quale preparare un golf nuovo. 
Sarà fucsia e con le trecce, sarà nuovo e antico, esattamente come me.
Lo indosserò e andrò avanti, portando addosso il meglio che posso.











30 commenti:

  1. Poi ce lo farai vedere? sono alla ricerca di un'ispirazione.
    Il mio blog è in pieno casino e per ora sono a questo indirizzo blog.
    https://wordpress.com/post/cristianamarzo.wordpress.com

    Se busserai un colpo mi farai un grande piacere.
    Cristiana

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    1. Ciao Cri, era una metafora l'idea del fare un golf.
      L'ho inteso come un bell'inizio per il nuovo anno, tutto colorato, fucsia perché è un colore che mi piace molto, mi sta bene e mi mette allegria.
      Poi passo nel nuovo blog.
      Bacio.

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  2. Bene: dal disfare poi si crea sempre, e vedo che hai le idee chiarissime di come il tutto deve essere.
    Io sono stato disfatto, nel 2016 e parte del 2017. Poi ho preparato poco a poco le basi per la rinascita che è nel 2018.

    Moz-

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    1. Sì, le idee ci sono.
      Speriamo di trovare il giusto accordo per realizzare quello che ho in programma.
      Mi sembra ottima l'idea della rinascita nel 2018.
      Ti seguirò.

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  3. Forza Mariella, ce la farai come sempre. Un nuovo anno ha inizio. Abbraccio, ciao!

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    1. Il mio post era un suggerimento, oltre che per me per tutti voi che mi leggete.
      Che "la forza sia con noi" (cit.)
      Bacio.

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  4. Che carina! E che bei ricordi! Ma tu lo sai che anche io, non ancora in età scolastica credo. stavo appiccicato a mia nonna che disfaceva maglioni per recuperare la lana. Talmente vicino e grazioso che lei mi faceva collaborare. Ne ho fatti di gomitoli. Che tu ci creda o mano avevo allora tanta pazienza e mentre disfacevo pensavo alla sciarpa o al nuovo maglione che da quella lana nonna avrebbe fatto uscir fuori. Poi lei attaccava coi suoi ferri -ma erano di legno fini e solidi- e mentre faceva altri lavori sferrucchiava (o slegnucchiava vedi un po' tu). Ero un bravo bambino. "Sta qui vicino a nonna tua, non ti lasciar confondere da quel cattivaccio di tuo fratello", era la litania di nonna per "salvarmi dalla fiamme dell'infernaccio" dove mi avrebbe trascinato il mio mito, il mio fratellone tredici anni più vecchio di me. Bello! Vorrei tornarci per una mattinata...magari due.

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    1. "Carina" non me lo dicevano da quando avevo cinque anni.
      Ero carina assai.
      Quello di disfare vecchi lavori e utilizzare nuovamente la lana usata era lo "sport" più diffuso tra nonne a quei tempi.
      Anche a me piacerebbe tornare per qualche ora indietro. Mi sa che sto invecchiando.
      Ahahahah
      Bacio.

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    2. "Mi sa che sto invecchiando". Cos'è? Un lapsus freudiano, una benevola allusione, oppure una bassa -rasoterra addirettura- insinuazione?
      Ma te l'hanno mai detto che gallina vecchia fa buon brodo? Immaginati allora cosa esce fuori da un vecchio cappone sderenato. Ci mangia un reggimento affamato.
      Ahahahahah
      Bacio,

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    3. Ahahah no ero seria, serissima :-)))

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  5. Oh anche tu lavori la lana, come mia mamma!
    Dai, allora dacci dentro e ricomincia :-)
    Baci

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    1. Io so lavorare a maglia e all'uncinetto.
      Ho avuto mia mamma e le mie nonne come insegnanti, bravissime.
      E potrei benissimo essere tua mamma.
      Ciao bella bimba :-)

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  6. L'esperienza della vita, ci fa sempre scegliere quale strada da percorrere.
    Serena domenica.

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    1. Ci tocca scegliere.
      Non sempre azzecchiamo la strada giusta.
      Buona domenica a te Vincenzo.
      E grazie.

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  7. Brava, vai avanti senza mai arrenderti.
    Un abbraccio!

    ps: ma proprio fucsia? ;-)

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    1. E chi si arrende? Giammai!
      Sarà un bel must quel colore assieme a tutta la gamma dei lilla, vedrai.
      Bacio.

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  8. fracatz ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "LUCI DA RIPORRE.":

    è questo lo spirito che unisce tutti NOI che sosteniamo il peso della nazione sulle nostre palle

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    1. L'alcol è proprio quello che ci serve, hai ragione.

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  9. Fai benissimo a non fare bilanci, in effetti è una procedura che al massimo produce un effetto 'smartellamento' che non giova a niente :D.

    Meglio vivere le emozioni, come dici saggiamente tu.

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    1. Ciao Riccardo, benvenuto. Anche effetto "tafazzi" direi :-) grazie!

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  10. Che poi diciamolo, il fucsia valorizza tutte...😍
    Brava ragazza...

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    1. E che ne dici dell'allegria che ci mette addosso il fucsia?
      Bella la mia maestra...

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  11. Mi piace il tuo proposito conclusivo, lo trovo saggio come del resto tutto il tuo post. Ancora auguri Mariella.

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    1. Come dicevo a Vincenzo sopra, sto invecchiando. Verrà tutta da lì la mia saggezza:-)
      Grazie Daniele, sei sempre molto gentile.
      Ti abbraccio.

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  12. Io ho riscoperto l'uncinetto ma lavorare la lana credo sia molto più bello...

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    1. Sì. Io che bazzico ambedue preferisco la maglia per rilassarmi completamente ed è anche più divertente almeno fino a quando non ti accorgi che hai sbagliato le misure e devi disfare arghhh

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  13. Hai una poetessa dentro :)
    Sono sicuro che riuscirai a plasmarlo con disinvoltura, ti restituirà tutta l’energia vitale di cui hai bisogno.
    Buon anno Mari, di cuore!

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    1. Top Toc poetessa beneventana, ci sei lì dentro, nei chili di troppo che hai accumulato in questi giorni di festa?
      Ahahah grande il mio Nick che riesce sempre a farmi sorridere pure dopo una giornata pesante ma pesante!
      Grazie e ricambio tesoro, con tutto il cuore.

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  14. Ho smontato albero, lucine, presepe con una malinconia appiccicosa addosso, complice l'influenza che mi ha recluso in casa pre e post befana... sarà che smontare tutto mentre ti senti già smontato dentro addensa i pensieri e ti fa apparire tutto il resto ancor più spento e spoglio.. ma non è stata una bella sensazione... ho testato aria di smobilitazione vera.. speriamo di riprenderci presto!!! un bacio!

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    1. Conosco la sensazione della malinconia post addobbi natalizi riposti, e la comprendo.
      Però non farmi preoccupare e vedi di trovare il tuo solito ottimismo e la voglia di ricominciare di cui tutti abbiamo assoluta necessità ad inizio anno.
      Forza amico mio.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)