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Si comincia anche in Italia con la "rivoluzione verde". Dal prossimo 14 gennaio viene resa attiva la norma antiplastica SUP (Single use plastic) che cerca di mettere un freno all'inquinamento del mare Mediterraneo.
Oltre a piatti e posate di plastica, l'elenco comprende:
- palloncini e bastoni per palloncini;
- contenitori per bevande con capacità fino a tre litri, compresi tappi e coperchi;
- tazze e contenitori per bevande in polistirolo espanso;
- bottiglie per bevande con capacità fino a tre litri;
- posate (forchette, coltelli, cucchiai, bacchette);
- piatti; cannucce; borse di plastica;
- attrezzi da pesca comprendenti plastica;
Dall'elenco invece sono esclusi:
prodotti biodegradabili e compostabili, composti da materia prima rinnovabile uguale o superiore al 40%. La percentuale salirà al 60% a partire dal primo gennaio 2024.
Infine è previsto anche un credito d'imposta per le imprese che si adegueranno e utilizzeranno materiale biodegradabile o computabile, pari a circa 3 milioni di euro l'anno dal 2022 al 2024.
E voi, nel vostro piccolo, vi state adeguando? Cosa avete da buttare che ancora resiste nei vostri cassetti?
Ormai, fatto salvo alcune eccezioni, ho eliminato da tempo la plastica monouso. Al massimo oggi compro i prodotti compostabili. Ma sono una persona che ha sempre usato poco la plastica monouso, per dirti, non mi è mai piaciuto mangiare nei piatti di plastica. Speriamo davvero venga dato un taglio netto alla plastica monouso, in mare ormai c’è più plastica che pesci, per non parlare del fatto che tutta questa plastica finisce nella nostra catena alimentare. Buona giornata, Mariella.
RispondiEliminaIo non riesco ad eliminare la plastica delle bottiglie. Per me è complicato passare al vetro per diversi motivi. Per il resto da tempo evito tutto il possibile. Mai utilizzati piatti e posate di plastica. Non li sopporto. Ulteriore passo importante verso una rivoluzione ecologica che è ormai imprescindibile. Un abbraccio a te.
Eliminanel tuo comune non c'è la famosa acqua del sindaco, mariella?
Eliminanon ho mai usato piatti e stoviglie di plastica, con amici abbiamo perfino fatto dei pic nic con le stoviglie di casa! la legge permette di smaltire le scorte: speriamo non ce ne siano troppe. comunque, siamo sempre in gran ritardo sulla tutela dell'ambiente. piccoli passi che non bastano a scongiurare la catastrofe.
EliminaCi sarebbero le "casette dell'acqua" ma onestamente, visto il periodo, ne sto alla larga.
EliminaIntanto uso acqua minerale con bottiglie di plastica eco, poi si vedrà.
Anch'io è da tempo che non adopero la plastica monouso.Questa è una legge molto utile per l'ambiente!
RispondiEliminaSi, legge necessaria. Speriamo che ci sia molto coinvolgimento da parte di tutti.
EliminaNoi già usiamo da tempo piatti e bicchieri compostabili. E cerco di comprare prodotti confezionati nel rispetto dell'ambiente.
RispondiEliminaIo uso solo ceramica e vetro per la tavola. E nei limiti del possibile evito prodotti preconfezionati nella plastica.
EliminaAnch'io sempre ceramica e vetro e le posate da più di 40 anni che sono le stese.
EliminaMa devo dire che quando mio fratello ha avuto Covid, per lui usavamo tutto di plastica a scopo di non toccare nulla: usare e buttare. È stata l'unica esclusione.
podi-.
Nel caso della malattia era inevitabile. Anche se adesso ci sono piatto e posate ecocompostabili. Un abbraccio a te.
Elimina*piatti
EliminaIo cerco di buttare il meno possibile. Credo questa sia la strategia madre di tutto 😉
RispondiEliminaE uso raramente cose usa e getta, preferisco piatti di porcellana e bicchieri di vetro. L'usa e getta è solo per casi supereccezionali.
Faccio lo stesso. Chissà se gli esempi visti in famiglia ci hanno aiutato. Credo di si😉
Eliminala plastica in generale mi ha sempre messo anche tristezza, bene!
RispondiEliminaAnche a me!
EliminaUso la lavastoviglie, usando solo piatti di ceramica, 'o quelchelè' e posate di acciaio.
RispondiEliminaBrava niente prodotti preconfezionati!
EliminaQualcosa c'è, ma ci adegueremo com'è giusto.
RispondiEliminaCome dicevo sopra, non sono ancora bravissima, ho problemi con la plastica delle bottiglie di acqua...
EliminaIo non ho mai usato piatti e posate di plastica , dovrei avere qualche contenitore di plastica per sale o farina ma , per il resto, sono a posto. Ciao.
RispondiEliminaEh anche io ho qualche vecchio contenitore di plastica che dovrò smaltire...
EliminaNo problem, mai usate. Io ero quella matta in famiglia che voleva usare solo la ceramica e il vetro... he he
RispondiEliminaMa perché matta? Io sono cresciuta in una famiglia in cui mai sono stati presi in considerazione piatti e posate di plastica, per me quindi questa è la "normalità"!
EliminaGiustissimo eliminare la plastica ma spero trovino un’alternativa a piatti e bicchieri di plastica. Mi scoccerebbe fare picnic con piatti di porcellana, bicchieri di cristallo, bottiglie di vetro soffiato di Murano… per non parlare delle posate d’argento.😂😂
RispondiEliminaFelice settimana, un abbraccio
enrico
Accidenti, qualcosa di meno opulenta? Va benissimo una ceramica normale e del semplice vetro ahahah o plastica ecocompostabile😆
EliminaRagioniamo tra di noi, ma pensa quanta gente se ne frega!giusto che certe cose siano tolte dal commercio!
RispondiEliminaAssolutamente d'accordo. Meno vedranno sugli scaffali più sarà positivo per la nostra Terra.
EliminaCiao Mariella! Mi sembra una buona legge, noi non usiamo praticamente mai cose monouso. I piatti giusto quando magari siamo in tanti (cosa che ormai capita quasi mai) e non ci va di sporcare cose da lavare. Per il resto mi ha sempre messo un po' tristezza mangiare nei piatti di plastica, quindi va bene così 😄
RispondiEliminaBaci
C'è la plastica ecocompostabile che sarà un ottima alternativa ai pranzi com tanti invitati (chissà quando potremo tornare alle vecchie sane abitudini) io piuttosto lavo i piatti; proprio non mi piace mangiare in quelli di plastica e usare quelle posate, hanno un cattivo odore e sapore...baci a te
Eliminaciao ho provato a prendere l'acqua alla fonte comunale, è gratuita ma sono sincera non fa per me. Per ora prendo quella in plastica ma sto cercando un fornitore d'acqua in vetro che porta l'acqua a casa, anche perchè nei supermercati è difficile trovare l'acqua in vendita in cassette. Comodo è in trentino alto adige in particolare alto Adige dove già da anni trovi acqua, bibite, birra, latte in vetro da rendere nei supermercati. . Ricordo le vacanze in alto Adige dove non facevo nessun rifiuto per le bevande perchè era tutto in vetro. Le posate mi vanno bene quelle in metallo, piatti in ceramica e bicchieri in vetro.
RispondiEliminaAbbiamo anche noi le "casette dell'acqua" a disposizione dei cittadini di Desio e della Brianza. Ma in tutta onestà, non sono mai riuscita ad apprezzare fino in fondo l'iniziativa. Ed oggi meno che mai, col virus che circola.
EliminaPer ora mi sono convertita all'acqua in bottiglia eco compatibile, poi vedremo.
Un abbraccio e buona domenica.