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Qualche giorno fa ho visto un servizio alla tele dedicato ad un circolo che fa parte della Fabbrica del Vapore: IL TEMPIO DEL FUTURO PERDUTO. È gestito da un gruppo di giovani che organizza eventi e laboratori d'arte. Da circa un anno si occupa anche di mettere a disposizione di chi si trova in difficoltà, abbigliamento o accessori usati in ottime condizionI e hanno creato all'esterno, IL MURO DELLA GENTILEZZA. La voce si è sparsa immediatamente e nel giro di un anno hanno distribuito quasi 10 tonnellate di vestiti e 4 mila mascherine. Non solo, migliaia di libri, giocattoli per bambini, centinaia di coperte invernali e poi pannolini, passeggini, stampelle e carrozzine per anziani, perfino letti e materassi, stoviglie e strumenti musicali. L'animo fiero e solidale dei milanesi non si è fatto attendere, soprattutto in tempo di covid.
Ma come funzionano le donazioni? l'esterno della sede, in via Luigi Nono 7, zona Cimitero Monumentale, è stato attrezzato con grucce e mensole invitando chi vuole donare a lasciare vestiti e accessori ben in vista in modo da dare la possibilità a chi è in difficoltà di prendere quello di cui ha bisogno.
Naturalmente non tutto viene lasciato in esposizione, molto viene distribuito ad associazioni e onlus come Humanitas, Opera di San Francesco, Humana.
Sappiate che è sempre attivo, sabato e domenica comprese. Se si vogliono donare oggetti più ingombranti basta consegnarli ai volontari dell'associazioni, che sono presenti tutti i giorni dal lunedì al venerdì tra le 10,30 e le 19.30.
Io domenica vado, ho due bei sacchetti pieni di cose belle e utili da donare! Di questi tempi la solidarietà non è mai abbastanza e c'è bisogno di tutto l'aiuto possibile per ricominciare.
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FONTI POSITIZIE.IT - REPUBBLICA.IT
E' veramente una bellissima iniziativa,Buona giornata.
RispondiEliminaSono molte le iniziative benefiche e stanno aumentando proprio a causa della crisi pandemica, mi sembrava giusto portare alla vostra attenzione questa! Buona giornata a te!
EliminaIl Muro della gentilezza... trovo straordinaria questa definizione finalmente un muro che non divide, che non fa piangere ma che è solidale ed invita alla solidarietà. Bellissima iniziativa!
RispondiEliminaPensa come è piaciuto a me che ho fatto della gentilezza un percorso di vita!
EliminaConosco iniziative di questo genere anche se meno "da fare notizia".
RispondiEliminaDalle mie parti c'è l'Operazione Mato Grosso, che raccoglie indumenti usati ma ancora buoni o che richiedono piccoli rammendi, e poi li assegna alle famiglie residenti che ne avevano fatto richiesta (una specie di Caritas) sebbene in una cornice meno bella, dato che gli indumenti vanno portati all'isola ecologica e inseriti in un cassonetto che condivide spazio con quelli dei rifiuti differenziati. 🙄
Poi bisogna telefonare all'associazione per dire che si è fatta una donazione, e intanto gli operatori dell'isola ecologica sembrano pure infastiditi di questo traffico di donazioni. Stendiamo un velo pietoso che è meglio! Potrebbero benissimo allestire un "muro della gentilezza" anche qui, lo spazio non manca!
Già a Bari la situazione è gestita con un attimo di sentimento in più: il cassonetto per gli indumenti è collocato all'esterno di alcune chiese e un'associazione passa periodicamente a ritirarli e assegnarli alle famiglie meno fortunate...
Ma trovo sia davvero complesso essere solidali con l'associazione di cui parli oltre al fatto che gli indumenti donati stazionano in uno spazio comune e bisogna sottostare anche alle "paturnie" degli operatori. Davvero triste!
EliminaCerto che potrebbero allestire un "muro della gentilezza" non è un'impresa impossibile!
Si anche da noi alcuni cassonetti per gli indumenti usati, stazionano fuori dalle chiese, dai supermercati e perfino accanto a dei distributori di benzina!
La prima volta che ho incontrato una iniziativa simile, ero a Venezia. Ci sono contenitori dove vengono lasciati abiti perfettamente piegati o messi su stampelle. Sono dei contenitori di gentilezza e questa cosa così civile, così semplice, così umana, mi colpì molto. Perchè ci deve essere dignità anche nel donare...
RispondiEliminaElisa
Mi fa piacere leggere che non è un caso isolato quello di Milano. Io non ne avevo sentito parlare fino a qualche giorno fa e ho subito fatto le mie ricerche in internet. Ne siamo rimasti così entusiasti a casa, che abbiamo già riempito dei sacchetti con indumenti puliti ed in ottime condizioni che non usiamo più. CIVILTÀ e UMANITÀ. Parole semplici e naturali che di questi tempi, sembrano straordinarie. Ed è questo che mi riempie di tristezza...
EliminaBacio.
Davvero ottima cosa!!!
RispondiEliminaVero!
EliminaBello veicolare idee come queste.
Una bella iniziativa ! Sono stata più volte alla Fabbrica del Vapore di Milano e , covid permettendo, vorrei andare a vedere la mostra di Frida Kalo, che ha riaperto. Se ci andrò, porterò qualche cosa con me. Ciao
RispondiEliminaAh le mostre, speriamo si riapra tutto presto.
EliminaBrava, sono contenta tu abbia preso nota! Un abbraccio.
Lo chiamo far girare l'energia..
RispondiEliminaCio che io per vari motivi non uso ..si va da abbigliamento .accessori.libri.o altro ..invece di ammassarlo nei cassetti o armadi lo regalo a chi può servire e ne fa buon uso ..quello che ..magari per me ..è inutile..ad altri serve e ne fa buon uso ...dunque gira una buona energia ..
Ciao
Che bella questa definizione, far girare energia positiva. Dare agli altri quel di cui noi non abbiamo bisogno. Disponibili, sensibili, altruisti e solidali. Queste sono le belle persone di cui mi piace parlare.
EliminaBacio.
Sono queste le cose che mi fanno ritrovare un minimo di fiducia nella razza umana.
RispondiEliminaCome dico spesso, sono tante le belle persone solo che fanno poco rumore. Per questo ne parlo qui da me da molti anni.
EliminaUn abbraccio grande.
Notizie bellissime, e per fortuna sempre più frequenti..in questa epoca di sperpero dove accumuliamo capi d'abbigliamento e mille altre cose .. un plauso per quelle associazioni che girano supermercati racimolando tutti gli alimentari che vanno in scadenza e ridistribuendoli in case famiglia, ad esempio.. viviamo esasperati e sommersi di roba superflua che alla fine viene gettata o sprecata, dovremmo darci una nuova regolata, ristabilire equilibri che vanno perdendosi.. "gentilezze" sempre più vaghe..
RispondiEliminaEh delle case famiglia so molto bene. Da anni ricevono aiuti dalle associazioni. Per fortuna, dico sempre.
EliminaLa gentilezza è un modo di essere, non te la puoi inventare e quelle "vaghe" o "finte" vengon sempre fuori prima o poi;)
Vero, notizia splendida e... anche originale il modo di progettare quello che ovviamente è un banco alimentare e di donazione generica.
RispondiEliminaUna bella vetrina, colorata...
Speriamo che i furbi non se ne approfittano...
Moz-
Anche io sono rimasta colpita dall'originalità oltre che dal nome. Spero si vigili sui furbastri...
EliminaSecondo me questa speciale idea si dovrebbe espandere.
RispondiEliminaChissà se accadrà.
La solidarietà è un mondo meraviglioso ma solo se gestito onestamente e qualche volta non è così.
Grazie Mari, abbraccio!
Leggendo i vostri commenti sembra non sia un caso isolato e mi fa molto piacere.
EliminaUn abbraccio a te.
Ciao Mari, bel post, già conoscevo questa iniziativa. Molto simpatica l'informazione di Venezia di Leggerevolare. La gentilezza di questi ultimi tempi è sulla bocca di tutti, persino in copertina di un libro. Ne abbiamo bisogno, è necessario riscoprire la nostra umanità.
RispondiEliminaEh Lory ,non lo dire a me. Sapessi quanta importanza do nella mia vita alla gentilezza. E so riconoscerla quando la incontro, perfino in rete. Ne abbiamo bisogno più che mai. Di che libro parli?
EliminaBacio.
Sono libri che mi capita di vedere spesso in giro, sono andata in rete per darti il titolo giusto: Della gentilezza e del coraggio di Gianrico Carofiglio, lo si vede dappertutto e Siate ribelli praticate gentilezza di Saverio Tommasi.
EliminaBacio.
P.s. oggi sfogliando il nuovo numero di Sorrisi ho visto che sabato pomeriggio danno "Agorà". Non sono a casa, poi ti faccio sapere meglio. È il film di Ipazia del quale ti avevo parlato.
@Lory
Elimina@Mariella
Ho visto Agorà in tv (su Ipazia), non male, direi, ma forse un po' intellettualistico e pesante, secondo me. A voi come è sembrato?
Ok, Sorrisi dice (salvo modifiche) sabato 6 febbraio su LA7 ore 17,45.
Elimina@ Cesare: io l'ho visto in DVD un annetto fa e mi è piaciuto, anche a mia sorella alla quale l'ho proposto. Sul film ho trovato diverse fonti che pare rilevino qualche errore. Il regista è molto bravo a parer mio, già ho visto altri suoi film. Sulla figura di Ipazia c'è una ricostruzione, sui suoi studi molto è andato perso, bruciato. Filosofa, matematica, astronoma, donna di pensiero, il film aiuta a conoscere la situazione dell'epoca, le religioni, in parte romanzato, ma chi ha letto qualcosa di lei può venirne a capo, può fare ulteriori ricerche.
Non l'ho trovato pesante perché l'argomento mi interessava, intellettualistico forse, ma stiamo parlando di una studiosa che si pensa abbia preceduto Galileo. Se Mariella avrà modo di vederlo ci dirà la sua, buona giornata a voi.
@Lory, il libro di Carofiglio mi stuzzica. Per ora lo lascio nei desideri perché ho troppi romanzi da leggere. Invece il loro di Saverio Tommasi lo lessi e lo recensii sul blog. Molto bello e delicato, peccato mi abbia deluso come persona. E a proposito di libri ho una domanda da farti ma le darò un respiro più ampio;)
EliminaGrazie per la segnalazione su Ipazia, se riesco lo registro perché a quell'ora di sabato non sono quasi mai a casa. Però è un personaggio, che come ci siamo dette più volte, mi piacerebbe approfondire e di cui, purtroppo, non si conosce moltissimo.
@Cesare, sicuro non sarà un biopic. Mi aspetto invece, esattamente quell'approfondimento che richiede un personaggio del genere.
EliminaBella iniziativa, senz'altro utile.
RispondiEliminaMariella, ho risposto al tuo messaggio dilà da Patricia. Grazie.
Mafi
Ciao Mafi, benvenuta da me. Ti ringrazio per avere letto il mio post e per avere apprezzato l'iniziativa di cui parlo.
EliminaVerrò sicuramente a leggere la tua risposta da Pat.
Buona giornata e a presto!
Ottima iniziativa, la segnalo nella mia rubrica come notizia positiva.
RispondiEliminaSereno giorno.
Ciao Cav, grazie di cuore!
EliminaÈ una iniziativa che va veicolata. Sicuramente il tuo blog è il luogo giusto.
Buona giornata!
Appena possibile aggiornerò il post indicando tutti i muri della gentilezza che ci sono in Italia!
RispondiEliminauna bella iniziativa, ciao
RispondiEliminaCiao Robby, vero.
EliminaUna buona giornata!
Per fortuna sono molte le iniziative che offrono un aiuto a chi si trova in ristrettezze e specialmente in questo periodo sono particolarmente lodevoli.
EliminaBuon weekend, un abbraccio
enrico
Per fortuna la solidarietà è aumentata con la pandemia visto che sono aumentate così tanto le difficoltà delle persone.
EliminaUn abbraccio a te!