Amo tanto la musica e alcuni artisti in maniera smodata.
Con alcuni parte anche l'ormone (con uno solo veramente), con altri c'è vera affinità elettiva.
Talvolta come in questo caso la stessa parola artista è riduttiva.
Vi racconterò di lui e di me, in parte simili.
Con alcuni parte anche l'ormone (con uno solo veramente), con altri c'è vera affinità elettiva.
Talvolta come in questo caso la stessa parola artista è riduttiva.
Vi racconterò di lui e di me, in parte simili.
Da quanto tempo ci conosciamo noi due?
Sono quasi trent’anni che ti rincorro e ti ritrovo ovunque, Lorenzo.
Ma quanto hai saltato, gridato, cantato, amato e pregato nel frattempo?
Ed io con te.
Abbiamo la stessa età, a Milano ci siamo arrivati insieme, abbiamo percorso strade diverse e abbiamo attraversato questa vita fino ad ORA soprattutto con il sorriso, nonostante i dolori.
Il tuo sorriso aperto, è una finestra luminosa che ci consente di affacciarci sul tuo cuore.
Ricordi le cose che cantavi trent’anni fa?
Erano queste e noi le cantavamo e ballavamo con te, in una girandola di suoni e colori e divertimento e fai la cosa giusta.
SEI COME LA MIA MOTO
SEI COME LA MIA MOTO
Tra lo studio (che trascuravo un pochetto in realtà), e il divertimento e la vita che scoprivo nei primi anni milanesi, le feste e l'allegria degli anni da bere che stavano iniziando, appena giravo gli occhi ti incontravo.
E ti seguivo alla radio.
Gli inizi a radio DJ (a proposito Buon Compleanno anche alla mia radio preferita che oggi compie 30 anni), fortemente voluto da Cecchetto, come Fiorello eri un po’ imbranato e quando ti perdevi e per un momento non sapevi cosa dire, ridevi in maniera franca e diretta e tutto ripartiva all’istante.
Ve lo ricordate?
Ve lo ricordate?
Poi il tuo pigmalione ti spinge a cantare e tu lo fai, pubblichi Gimme Five ed è subito successo.
Eccola "GIMME FIVE"
Ma la canzone che più di ogni altra mi lega a te in quel periodo noi due stessa età, stesso amore per la vita, è questa:
Vent'anni la notte e la vita - "Gente della Notte" - 1990
"la notte fa il suo gioco e serve anche a quello
a far sembrare tutto, tutto un po' più bello.Parlare in una macchina davanti a un portone
ed alle quattro e mezzo fare colazione
con i cornetti caldi e il caffelatte
e quando sorge il sole dire buonanotte
e leggere il giornale prima di tutti,
sapere in anteprima tutti i fatti belli e brutti,
di notte le parole scorrono più lente
però è molto più facile parlare con la gente,
conoscere le storie, ognuna originale,
sapere che nel mondo nessuno è normale.
Ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare,
gente molto diversa di ogni colore.
A me piace la notte gli voglio bene
che vedo tante albe e pochissime mattine,
la notte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro
che mi piace un sacco anzi io l'adoro.
Mi chiamo JOVANOTTI faccio il deejay,
non vado mai a dormire prima delle sei."
Eccola "GIMME FIVE"
Ma la canzone che più di ogni altra mi lega a te in quel periodo noi due stessa età, stesso amore per la vita, è questa:
Vent'anni la notte e la vita - "Gente della Notte" - 1990
"la notte fa il suo gioco e serve anche a quello
a far sembrare tutto, tutto un po' più bello.Parlare in una macchina davanti a un portone
ed alle quattro e mezzo fare colazione
con i cornetti caldi e il caffelatte
e quando sorge il sole dire buonanotte
e leggere il giornale prima di tutti,
sapere in anteprima tutti i fatti belli e brutti,
di notte le parole scorrono più lente
però è molto più facile parlare con la gente,
conoscere le storie, ognuna originale,
sapere che nel mondo nessuno è normale.
Ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare,
gente molto diversa di ogni colore.
A me piace la notte gli voglio bene
che vedo tante albe e pochissime mattine,
la notte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro
che mi piace un sacco anzi io l'adoro.
Mi chiamo JOVANOTTI faccio il deejay,
non vado mai a dormire prima delle sei."
Dopo Radio DJ, arriva DJ Television e la tua faccia diventa compagna giornaliera, come la tua allegria.
Il groove e il rap dei tuoi brani accompagnano e scandiscono quel periodo della mia vita.
Poi per un po’ ti allontani.
Rifletti su cosa farai da grande, del resto come me, che conosco il compagno della mia vita e lo sposo nel 1992.
Lo stesso anno pubblichi “Lorenzo 1992” e questa è la canzone che ha segnato i miei giorni.
"RAGAZZO FORTUNATO" versione di LORENZO e FIORELLO
"RAGAZZO FORTUNATO" versione di LORENZO e FIORELLO
Io mi sentivo fortunata proprio come te.
Avevo tutta una vita nuova da scoprire e i miei vent'anni mi sembravano un mare intero da attraversare.
Studiavo, lavoravo, vivevo, amavo.
E quando la sera passavamo del tempo insieme, il mio compagno ed io, stretti per non farci scappare quegli attimi ascoltavamo una serenata coinvolgente:
Avevo tutta una vita nuova da scoprire e i miei vent'anni mi sembravano un mare intero da attraversare.
Studiavo, lavoravo, vivevo, amavo.
E quando la sera passavamo del tempo insieme, il mio compagno ed io, stretti per non farci scappare quegli attimi ascoltavamo una serenata coinvolgente:
"SERENATA RAP"
"quel tuo essere al di sopra delle mode e del momento" sembra scritta per me.
Dimentico anche la modestia quando si parla delle tue parole, della tua poesia.
"Pensiero Positivo" anno 1994, la tua svolta.
Andavi oltre la presa di posizione con questo inno ideologico, era l'inizio della tua maturità.
io credo che a questo mondo
esista solo una grande chiesa
che passa da CHE GUEVARA
e arriva fino a MADRE TERESA
passando da MALCOLM X attraverso
GANDHI e SAN PATRIGNANO
Arriva da un prete in periferia
che va avanti nonostante il Vaticano
parole intense, che meritano una riflessione sul futuro che incombeva e una seconda parte di post da dedicarti.
Ma per la prima parte la domanda è:
"i vostri vent'anni come sono stati, cosa vi è rimasto dentro e cosa invece avete perso?"
Dimentico anche la modestia quando si parla delle tue parole, della tua poesia.
"Pensiero Positivo" anno 1994, la tua svolta.
Andavi oltre la presa di posizione con questo inno ideologico, era l'inizio della tua maturità.
io credo che a questo mondo
esista solo una grande chiesa
che passa da CHE GUEVARA
e arriva fino a MADRE TERESA
passando da MALCOLM X attraverso
GANDHI e SAN PATRIGNANO
Arriva da un prete in periferia
che va avanti nonostante il Vaticano
parole intense, che meritano una riflessione sul futuro che incombeva e una seconda parte di post da dedicarti.
Ma per la prima parte la domanda è:
"i vostri vent'anni come sono stati, cosa vi è rimasto dentro e cosa invece avete perso?"