"Come curare un fanatico? Inseguire un pugno di fanatici su per le montagne dell'Afganistan è una cosa. Lottare contro il fanatismo è un'altra. Completamente diversa. L'attuale crisi mondiale in Medio Oriente o in Israele/Palestina non discende dai valori dell'Islam. Non è da imputarsi, come dicono certi razzisti, alla mentalità araba. Assolutamente no. Ha invece a che fare con l'antica lotta fra fanatismo e pragmatismo. Fra fanatismo e pluralismo. Fra fanatismo e tolleranza.
Il fanatismo nasce molto prima dell'Islam, del cristianesimo, del giudaismo. Viene prima di qualsiasi stato, governo o sistema politico. Viene prima di qualsiasi ideologia o credo."
Oggi vi consiglio un piccolo libro, che è quasi un mantra per me. Vi consiglio di leggerlo e rileggerlo. Perché come dice il grande scrittore israeliano, l'unico rimedio ai fautori del fanatismo, vento fortissimo che, oggi più che mai, sta provando a distruggere il mondo, è il compromesso.
A noi europei toccherà riservare ogni oncia di aiuto possibile agli altri, sin d'ora. Cominciando a non dover scegliere se essere pro o contro Israele e Palestina, ma assolutamente contro i fautori del fanatismo e dell'odio, che non hanno confini. Dovremo essere per la pace.
Buona Settimana della Memoria