ROCCA DEI RETTORI |
Non so se avete letto in questi giorni di una polemica che ha coinvolto la mia bellissima città di origine.
Durante i giorni delle vacanze a cavallo tra Pasqua e il 25 aprile, molti turisti si sono riversati nel capoluogo campano scoprendone le bellezze artistiche, di cui siamo molto orgogliosi. È stata una gioia per me essere messa al corrente dei tanti giudizi positivi che sono stati scritti sui vari social a corredo delle foto che rendevano giustizia agli strepitosi capolavori del nostro territorio. Dalla Chiesa di Santa Sofia alla Rocca dei Rettori, dal Teatro Romano al Museo del Sannio e così via. Una giovane turista ha espresso il suo giudizio con una frase con la quale ha paragonato la mia città alle città del nord. Una frase che io per prima enuncio spesso quando parlo con fierezza della mia città. Apriti cielo.
I beneventani non l'hanno presa benissimo e rivendicando con "orgoglio" lo status di città del sud hanno attaccato la poveretta per il commento poco appropriato nei confronti della nostra appartenenza al territorio meridionale inserendolo nella lista dei luoghi comuni da cui vorremmo liberarci, Nord bello e pulito, Sud sporco e degradato. Una figuraccia a livello nazionale, per quel che mi riguarda. Purtroppo è la mentalità gretta e provinciale quella da cui non riusciamo a sottrarci. E fino a quando perfino dei commenti positivi sui social tesi ad uniformarci scatenerà polemiche nate da pregiudizi, non riusciremo mai a sentirci liberi e fieri ovunque, nella nostra nazione colma di arte e bellezza.
Un'altra occasione persa, voi ve ne pensate?
Beh, premesso che sono dell'idea che le polemiche "da social network" non andrebbero prese troppo sul serio poiché in genere vengono innescate da persone che provano un insano piacere a fare i "leoni da tastiera" e inoltre si basano su versioni spesso incomplete o inesatte di una certa notizia / situazione...
RispondiEliminaFatto tale preambolo, credo che la situazione di cui parli possa essere nata a causa della forte "frizione" purtroppo esistente fra nord e sud del nostro paese, che continua a essere "sollecitata" proprio dai leoni da tastiera che magari vanno a pescare il tweet di un singolo leghista che ha detto una cosa inopportuna riguardo il sud, oppure si inventano di sana pianta di aver ricevuto insulti razzisti. A causa di questa frizione latente fra nord e sud basta un minimo pretesto e subito i succitati leoni da tastiera si scatenano, riuscendo peraltro a coinvolgere anche utenti che magari normalmente non hanno alcun pregiudizio.
Tu sei originaria del sud ma vivi nel nord, quindi hai potuto verificare di persona che all'atto pratico siamo una singola nazione - per fortuna - e suppongo che avrai sviluppato delle amicizie dove vivi oltre ad averne mantenute dove sei nata. Sei italiana a tutto tondo. Chi invece magari è sempre rimasto incollato al suo paesello in Campania o in Lombardia, ecco che mantiene l'atavica diffidenza verso lo "straniero" (come se ancora fossimo ai tempi del Ducato di Milano e del Regno di Napoli) e non sopporta anche solo l'idea di paragoni che possano risultare "insultanti" per il proprio orticello.
Purtroppo è una ferita ancora aperta nella storia della nostra Italia, il fatto che non si sia ancora riusciti a liberarsi dei localismi esasperati e dei campanilismi spinti all'estremo.
Sono d'accordo sul fatto che la questione sia stata spinta da chi voleva far nascere della polemica ad ogni costo. Ti dirò di più: il primo articolo che ho letto sull'accaduto era stato riportato sul giornale locale della città Ottopagine, con toni entusiastici. Il giornalista aveva letto il commento in modo positivo come parecchi altri lettori, compresa me. Successivamente hanno creato la polemica ad hoc in modo tale che si ingigantisse il tutto da fare parecchio rumore e la notizia poi è stata ripresa anche dai giornali nazionali. Così siamo apparsi come dei poveri provinciali incapaci di largo respiro.
EliminaCome era la frase precisa? Mi incuriosisce capire perché ha urtato.
RispondiEliminaA certa gente basta che si parli di "paragone" col nord (o con qualsiasi altro posto) e subito prendono d'aceto, assieme al loro orticello.
Elimina@ Cesare: la ragazza aveva scritto che Benevento era bella come una città del nord.
Elimina@Franco: esatto. Gente stupida e ignorante.
EliminaParlo da sudista, nato a Roma ma da papà palermitano, moglie sicula, miriade di parenti e viaggi in un sud che amo, ma che sarebbe sciocco non definire quanto meno disorganizzato. Il confronto che porto sempre è il litorale riminese con le sue mille bandiere blu, rispetto al blu incredibile di mille mari al sud, senza la minima cura e dai servizi fatiscenti. Inutile girarci attorno, i siti archeologici disastrati, le città d'arte bistrattate, trasporti ridicoli, infrastrutture da terzo mondo. Non possiamo attaccarci ai campanilismi esasperati. Al nord funziona tutto meglio, e non è uno stereotipo; quindi, quando qualcuno paragona l'efficienza e l'organizzazione di una bellezza del sud, a quelle del nord, dobbiamo solo congratularci con chi lavora in questo senso e sperare che lo spirito di emulazione dia frutti sempre più copiosi. L'Italia è splendida tutta. Lavoriamo assieme perché lo sia sempre di più.
RispondiEliminascusa Franco, non potevo sapere che stessi ovviamente commentando quando parli di stereotipo ti riferisci al mio commento che però ho scritto di nuovo perchè avevo commesso delle imperfezioni, lo dico così si comprende quando hai giustamente scritto.
EliminaNo figurati..scrivevo senza ancora aver letto il tuo.. purtroppo gli stereotipi sono quelli, giocoforza farli presente ;)
Elimina@Franco, è inutile girarci intorno, le differenze esistono eccome. Se dovessimo discutere del perché potremmo terminare all'alba. Ma senza tornare indietro fino all'Unità d'Italia, ci rendiamo benissimo conto che anche noi cittadini del sud abbiamo la nostra parte di colpe, per il ritardo e per gli stereotipi che sì, sono duri a morire, ma non sono poi così lontani dalla realtà. Come dici giustamente tu, l'Italia è tutta splendida. Dovremmo essere uniti e lavorare tutti assieme perché lo diventi sempre di più da nord a sud. Se questo non succede è perché non riusciamo a liberarci dal passato e dalle "cattive" abitudini.
EliminaDunque, se da un lato in realtà una tale affermazione non dovrebbe scatenare polemiche così accese perchè è solo un modo per avere una pietra di paragone con uno stereotipo di efficienza, bellezza, ecc... - anche se va detto che spesso in molti casi, oggi si tratta oramai soltanto di stereotipo sul quale molte località del nord vivono di rendita -, dall'altro proprio per come sono riusciti a farcela, credo che sia comprensibile che rivendichino l'abbandono dello stereotipo a cui facevo riferimento, e desiderino che si inizi a parlare di belle ed efficienti realtà del sud. Detto questo, trattasi al massimo di un peccatuccio veniale che non merita che si scateni una reazione così piccata 😊
RispondiEliminaIo penso, nella mia ingenuità, che la ragazza abbia commentato proprio con l'idea di fare un gran bel complimento alla mia città e che non ci fosse altro. Senza rendersi conto che la sua opinione poteva essere strumentalizzata, così come è accaduto;)
EliminaBuongiorno e sorrido mi hanno preso in giro amici xke abito in montagna in mezzo al bosco e che mangio il pane fatto in casa e verdure selvatiche, formaggio appena addensato di Giovanni il pastore intimo. Adesso mi firmo con orgoglio Andrea il Montanaro
RispondiEliminaAndrea, vengo a mangiare il formaggio addensato da te, mandami l'indirizzo:-) Ma che amici hai?
EliminaRoma che è la mia città, è sporchissima, quindi fa parte delle città del sud.
RispondiEliminaCosì è, perchè le città del nord sono pulite e ordinate.
Quindi è stato fatto un complimento alla tua città e avete poco da arrabbiarvi, è così e basta. Elisa
Elisa, forse non hai compreso bene il mio post, io non mi sono arrabbiata per il commento della ragazza, ma per le polemiche scaturite sui social, assolutamente stupide e nate dall'ignoranza e dal campanilismo becero di alcuni.
EliminaPS: non tutte le città del nord sono pulite e ordinate così come non tutte le città del sud sono in balìa del degrado. Dovremmo proprio finirla con le etichette, non aiutano nessuno;)
L'italia, il paese delle polemiche...anche di quelle inutili...
RispondiEliminaEsatto. Di solito le evito sul mio blog, ma trattandosi della mia città mi è sembrato doveroso parlarne qui.
EliminaPer come la vedo io, tanti, troppi pregiudizi sia a nord che a sud. Il fatto è che non siamo una nazione, abbiamo una mentalità ferma a quella degli Stati preunitari. Un tempo mi facevano arrabbiare queste polemiche, oggi non ci faccio più caso perché purtroppo passano gli anni ma certi modi di pensare sono duri a morire. Ci saranno sempre quelli che hanno da ridire del sud così come quelli che disprezzano il nord. Questo succede quando non si studia, quando non si esce dal proprio mondo, quando non si apre la mente alla conoscenza. Un abbraccio cara.
RispondiEliminaVero, siamo fermi all'Unità d'Italia come dicevo a Franco. La cosa assurda è che non riusciamo a superare e a migliorarci. Sicuramente la mancata istruzione fa la sua parte. Anche io non ci faccio più caso, dopo oltre 35 anni di vita "a nord del Po" come diceva mio zio "il mantovano"!
EliminaUn abbraccio a te.
Mi dispiace che qualcuno del sud abbia avuto da ridire su una personale opinione che voleva semplicemente essere un complimento. É questo l'errore più grande per me. Ciò non toglie che anche alcune città del nord non siano così eccelse. Ma a me non interessa ciò che fanno gli altri. Ciò che conta è che da parte mia ci tanga a tener pulita la mia città, il mio quartiere, la mia casa e che se viveressi altrove il mio atteggiamento non cambierebbe. Che sia in Italia o all'estero. Intanto Benevento è unica, un gioiello della nostra bella nazione e questo è ciò che più conta. Ciao Mariella e grazie per questa riflessione creata.
RispondiElimina*tenga
EliminaHai ragione, ci sono difetti a qualsiasi latitudine della nostra "bella" Italia. E invece di lavorare per migliorarci, passiamo il tempo in inutili rivendicazioni. Benevento è un gioiello, assolutamente. Bacio.
EliminaNon ragioniam di lor, ma guarda e passa.
RispondiEliminaE' solo invidia.
Felice giornara, un abbraccio
enrico
Ma no, è stupidità! Ciao Enrico!
EliminaCampanilismi di gente ignorante, nel vero senso della parola.
RispondiEliminaSono ancora tantissimi, purtroppo...
EliminaTi racconto una cosa su Napoli, risale a una ventina di anni fa, durante un festival internazionale sul Cinema il giornalista Luigi Necco (tu te lo ricordi?) annunciò al telegiornale di Rai3 una notizia che a lui riempiva di felicità ma che fece arrabbiare molti napoletani sottoscritto compreso. In sintesi cosa aveva detto il giornalista (simpatico ma a volte un poco troppo precipitoso)? Aveva ripostato il commento di un regista indiano il quale dopo un giro in Taxi per la città aveva detto che Napoli gli ricordava la sua Calcutta. Il regista era sicuramente in buona fede e sono convinto che in cuor suo volesse veramente fare un complimen to diciamo così fraterno a Napoli e a tutta l'Italia. Però il paragone fece davvero arrabbiare molti abitanti della città ed anche il povero Necco forse non aveva capito che il paragone non fosse esattamente una medaglia da apporsi al petto. ;)
RispondiEliminaFIgurati se non ricordo Necco, un personaggio unico, quante telecronache del Napoli mi fai venire in mente e i siparietti con con Paolo Valenti a 90° Minuto! Ma non conoscevo la storia che hai raccontato. Effettivamente peccò di ingenuità povero ahahah. Lo avranno massacrato!
EliminaSai che di Torino ho un ricordo bellissimo? Adesso sono diversi anni che non ci torno, mi spiace leggere che sia peggiorata... Se dovessi programmare una visita dalle mie parti, fai in modo che io lo venga a sapere, mia sorella ed io ti faremo da guide. Bacio grande.
RispondiEliminaLa conferma viene dal DNA, ma è un fatto noto da tempo, i Liguri Apuani furono deportati a Benevento intorno al 177. a.C o forse un po'più tardi. Quindi in effetti siete un po'nordici!
RispondiEliminahttps://www.lanazione.it/sarzana/cronaca/liguri-apuani-nel-sannio-il-dna-conferma-il-legame-1.6879227
Molto interessante il link, non ero al corrente dell'accaduto. Conferma anche che se siamo gemelle diverse c'è un perché😘
EliminaBrava Sara. Confermo. Ecco perché Mari l'agriturismo dove qualche volta abbiamo mangiato ha come nome, abbreviato da noi, I Liguri... a Circello infatti. 😘
EliminaVero Pia, hai ragione!
EliminaCredo che al sud ci siano molte città splendide e pulite, anche se purtroppo è innegabile la frequente fatiscenza nella buona parte del meridione. Anche sotto covid il meridione è stato oggetto di polemiche per la situazione degli ospedali, peraltro pochi, e tutti i soldi stanziati per il sud in passato dallo stato sono purtroppo finiti in una voragine buia. Dipende poi dalle regioni. Sono andata per anni al mare vicino Otranto e posso dire che Otranto è bellissima, peccato che lungo l'autostrada si incontrino un paio di discariche in bella vista. Le spiagge però sono spesso sporche di spazzatura tanto che anni fa, tornata dal Salento, scrissi una mail di protesta alla regione per lo stato di abbandono. Se ce lo avessero a Riccione o a Forte dei Marmi un mare come quello non ce ne sarebbe per nessuno, con la loro organizzazione delle spiagge risucchierebbero tutto il turismo. Sulla Calabria stenderei un velo pietoso, potenzialità di bellezze immense ma cura e valorizzazione delle località e della bellezza sotto zero, per non parlare di tutte quelle case con le colonne portanti che escono in alto con i ferri scoperti in attesa di poterci fare un secondo piano abusivo, e forse anche le case lo erano. Idem per certi aspetti in Sicilia. In Campania non sono mai stata, solo a Ischia dove ho trovato un mare molto sporco, ma è famosa la "Terra dei fuochi" e ho sentito spesso le lamentele di chi l'ha vista per turismo, nonostante le famose e incredibili bellezze archeologiche e la stupenda costiera amalfitana (e chissà quante altre cose) . Poi vai in Toscana, che non è nord ma è certamente più a nord della Calabria, vedi San Gimignano e Cortona, e capisci la differenza. Non sono però d'accordo con lo stereotipo "nord sempre pulito e bello" . Ho sentito molte persone di Milano dire che é molto sporca. In fondo è sempre Italia e le amministrazioni hanno come matrice comune i loro partiti, il che uniforma tutto il nostro stivale. Sono certa che Benevento é una città bellissima, ne ho sentito parlare.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata
Certo, la situazione del Sud Italia è sotto gli occhi di tutti. La fotografia che hai scattato nel tuo commento è onesta e lapidaria. Aggiungerei che in alcune regioni, come la Calabria, ci sono a mio parere, altre "forze" negative che remano contro il progresso e l'uscita da quella situazione di stallo che non fa bene al turismo, in primis che risolleverebbe parecchio del futuro dei calabresi. Purtroppo lo stato è piuttosto latitante e anche per questo da lì non se ne viene fuori. Mi spiace leggere che in Campania tu non sia mai stata, spero tu possa presto visitarla. Campania è montagna, colline e mare, che da Napoli giunge fino al Cilento, luogo meraviglioso che non ha nulla da invidiare a ai Caraibi. Probabilmente sei stata sfortunata quando hai visto Ischia, di solito il mare è bello. Io ho trovato mare sporco anche in Puglia, ma dipendeva da tanti fattori compreso le mareggiate. Con gli stereotipi vado poco d'accordo anche io, la prova è il post. Un abbraccio a te, buona serata.
EliminaCiao cara Mariella, premetto che la sottoscritta non bada ad alcun commento sui social che ne degradi soprattutto le città d'Italia . C'è da dire soltanto al riguardo di sporca o pulita che tutte , hanno qualcosa da nord a sud comprese isole , come nessuno è "perfetto" :-) ma questo non ha nulla a che fare con la bellezza artistica ed antica della nostra Italia.
RispondiEliminaUn saluto buona giornata.
Rosy
Io do la giusta importanza ai social, più che altro cerco di evitare le polemiche. Ma quelle anche nella vita vera, figurati nel virtuale. Evito di parlarne da me in linea di massima, ma stavolta non avrei potuto esimermi;) La nostra Italia è tutta bella, sono le persone che fanno molto poco o nulla per migliorarla migliorandosi. Bacio.
EliminaViviamo in un paese, ma forse è meglio dire in un periodo storico, dove il livello culturale è al minimo, questo porta, chi non ha nulla da dire, chi non ha le conoscenze, le competenze e la voglia di confrontarsi, all'unica cosa di cui è capace, la polemica.
RispondiEliminaLa ragazza voleva fare un complimento alla città e ai suoi abitanti, e, da come dici, da molti è stato percepito come tale, ma chi non ha alcunché da fare o pensare si trova davanti ad un bivio, tacere o polemizzare, siccome tacere richiede un certo livello di intelligenza ...
D'altro canto anche i più "elevati" siti che cercano di proporre argomenti molto interessanti, partendo da basi solide, da fonti certificate, con la competenza necessaria, sono sommersi da commenti insensati dove l'insulto e la polemica (sempre senza un senso logico) la fanno da padrone, abbassando il livello stesso dei "siti" in questione (intesi anche come pagine e video social) al punto che, o disabilitano i commenti o ci spingono ad ignorarli.
Spunto interessante Mariella, buona giornata.
La società è in caduta libera. Come mi è già successo di dire, a me pare di vivere in un'era che tecnologicamente è all'avanguardia ma per tutto il resto sta piombando verso un nuovo medioevo. Sicuramente l'istruzione e la conoscenza, fari per lo sviluppo e il progresso nei secoli passati, sono in una fase involutiva. Io per prima sono davvero stufa di dovermi confrontare tutti i giorni con il mare di ignoranza e superficialità che regnano ovunque. Mi infastidiscono a tal punto che limito molto i rapporti con gli altri. Nella vita reale potrebbe diventare un problema così come nel virtuale. Ma trovo demoralizzante essere costretta ridurre al minimo il contraddittorio in un confronto, trovandomi al cospetto di persone che non sono in grado, spesso e volentieri, di affrontare una qualsiasi discussione. Grazie a te Romualdo, buona serata.
EliminaPosso solo dirti che la nostra Italia è buon paese stupendo e che gli italiani vteste di cavolo sono sparsi su tutto il nostro territorio senza differenza tra nord sud e centro.
RispondiEliminaDovremmo capirlo e ricordarcelo. Mi sta bene il campanilismo ma fino ad un certo punto. Noi italiani siamo tutti ricchi di storia e arte, chi più chi meno. Trattassimo solo meglio la seconda....
Siamo delle teste di rapa, tutti attaccati all'orticello. Se non ampliamo gli orizzonti non ne usciamo.
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