01 luglio 2021

[POSTITIZIE] LA LISTA DEI DESIDERI E IL PALLONCINO

 

La lista dei desideri di Luna e Gianella (Positizie.it)

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha scritto una lettera a Babbo Natale con la lista dei regali desiderati. Ognuno di noi, almeno uno di quei doni, lo ha ricevuto. Che poi Babbo Natale fosse più vicino di quel che pensavamo, è stata una scoperta successiva.

Oggi voglio raccontarvi la storia di Luna e Gianella,  due gemelle di 4 anni che hanno ricevuto i loro doni da molto, molto più lontano di quanto si aspettassero. La mamma Leticia,  aveva consigliato loro di scrivere la lista dei desideri e di legarla ad un palloncino per farla arrivare più velocemente al Polo Nord. E così avevano fatto le bimbe, liberando il palloncino nel cielo del Kansas. 


"Leticia ha raccontato alla CNN “Volevo fare qualcosa di speciale per le mie bambine alla fine di un anno davvero difficile che tutti abbiamo avuto a causa della pandemia. Volevo che sentissero che il 2020 come un altro anno trascorso con la mamma a creare bei ricordi. Non ho pensato alla fine che avrebbe fatto il palloncino, pensavo sarebbe esploso poco dopo averlo lasciato andare. Non mi sarei certo mai aspettata che qualcuno a centinaia di km di distanza potesse trovare il palloncino e rispondere..”


Ed è accaduto che il palloncino è stato ritrovato in Louisiana, da Alvin, un burbero signore con la barba bianca che è corso dalla moglie con il biglietto e il palloncino ormai sgonfio in mano. Era passato del tempo e il Natale era ormai trascorso. Eppure i due coniugi hanno condiviso la lista su FB e presto la notizia è diventata virale raggiungendo anche Leticia.

"Le piccole avevano chiesto a Babbo Natale, di ricevere delle caramelle, una palla, una bambola di Frozen e un cucciolo di cane."


La mamma ha contattato Alvin e la moglie lasciando il proprio indirizzo e i due hanno cominciato a spedire i regali alle bambine che sono arrivanti anche da amici, colleghi e popolo di FB. Alla fine di aprile dopo mesi di contatti e messaggi, i due sono partiti alla volta del Kansas per conoscere l'intera famiglia e consegnare loro l'ultimo regalo, un bassotto. Che è stato accolto con grande entusiasmo e chiamato Max. 

La storia era così bella che non potevo non parlarvene. In un momento così complicato come quello che stiamo vivendo notizie di amicizia che nascono e uniscono famiglie così distanti, sono qualcosa che allarga i cuori e ci fa sentire tutti più vicini.

Una buona giornata a tutti voi.


Fonti: Positizie.it

29 commenti:

  1. Certo, bella e positiva storia. Il rischio social è di ricevere alcune centinaia di cuccioli di cane da varie parti del mondo, per mesi e mesi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutti gli invii dei regali sono concordati con la madre. Il problema così non si pone.

      Elimina
  2. Che meraviglia, storia davvero "natalizia" ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Meraviglioso parlare di Natale a Luglio😉

      Elimina
  3. E' una bellissima storia, fa piacere leggerla, sembra una fiaba. Ciao Mariella .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sembra una fiaba, hai ragione. Io mi sono commossa così tanto a leggerla😉🌻

      Elimina
  4. I bambini devo poter sognare!

    RispondiElimina
  5. Una storia tenera e dolce, sembra un puzzle dove tutto si è incastrato a meraviglia, fino al tocco magico del cane.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sapevo di colpire il tuo cuore con la storia di Max😘

      Elimina
  6. Tutto molto toccante.. ma ha ragione Cesare.. rischiano di dover mettere su un canile!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, non ci sono problemi, tutto viene deciso assieme alla mamma😉

      Elimina
  7. Queste notizie riscaldano il cuore. In un mondo in cui quasi ogni sguardo è gelido, questi gesti d’amore ridonano la speranza. Ciao, Mariella, un forte abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E ci vuole così poco a compiere un gesto carico d'amore. Buona serata😘

      Elimina
  8. Che bellissimo racconto di vita vera Mari. Di una dolcezza infinita, grazie.
    Qualche giorno fa, su una delle collinette che si trovano lungo le strade che percorro ogni giorno, ho visto proprio un palloncino leggermente ancora in aria ma ormai a terra, nell'erba. Ho subito pensato a come fosse arrivato fin lì, che viaggio avesse intrapreso e se avesse con sé qualcosa di prezioso.
    Tu ancora non avevi scritto questo, pensa un po'. 😉
    Coincidenze.
    Bacio sorella cara e buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Coincidenze tra sorelle.
      Bacio e buona giornata!

      Elimina
  9. Una storia toccante e bellissima, un palloncino fortunato e tenace e due bimbe che mi hanno sorpreso per le loro richieste per niente esagerate. Oggi come minimo se non si regala una Playstation ultimo tipo a Natale si potrebbe essere tacciati di essere dei genitori crudeli e cattivi, invece quelle due bimbe hanno fatto delle richieste modeste ed anche molto dolci (alludo al cucciolo di cane non alle caramelle lol). Davvero una bella storia in tutto e per tutto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La questione dei regali l'avevo notata anche io quando avevo letto la notizia. Bimbe speciali anche nella scelta dei doni.
      Una storia bella a 360 gradi!

      Elimina
  10. Una bellissimo racconto che mi ricorda gli esempi di bontà tratti dal libro Cuore.
    Un caro saluto, fulvio

    RispondiElimina
  11. ❤️❤️❤️❤️

    RispondiElimina
  12. Grazie a te per averla ritenuta speciale.
    Un abbraccio e buona giornata!

    RispondiElimina
  13. Ciao Mariella Un bella storia. E bello è sempre passare qui da te.
    Un abbraccio
    Nou

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Nou, quando passi a trovarmi mi rendi felice. Sono lieta di farti passare bei momenti, qui da me. Un abbraccio grande🌻

      Elimina
  14. Ecco una notizia che allarga il cuore e fa sperare ancora
    Dopo la notizia che sentito oggi della mia città e che potrai leggere domani, ci voleva proprio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una così bella notizia davvero. Passo a leggerti!

      Elimina

Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)