14 dicembre 2016

RIFLESSIONI.


"Sono stata assente per un po' dalla mia casa e dalle vostre.
Chissà se ve ne siete accorti.
Ho abbassato la serranda del blog e della vita virtuale perché avevo bisogno di prendermi del tempo.
Ho lasciato che scorresse libero.
Sentivo troppa pressione addosso e cominciavo a stare male per quel che leggevo, per quello che vivevo sulla pelle in maniera  eccessiva.
Mi hanno dato fastidio persone e parole.
Mi sono sentita giudicata male da alcuni che mi leggevano e che alle mie domande non hanno voluto rispondere.
Ho abbandonato luoghi in cui ero stata presente per anni. Perché non trovavo più sintonia. Nonostante l'affetto.
Quando ho capito che era stupido il mio dare così tanta importanza alla vita virtuale avvelenando in parte quella reale, ho mollato tutto.
Ho respirato, ho preso tempo.
Ora torno, meno incazzata e più libera.
Cercherò di dare il giusto peso a tutto evitando che le parole scritte da altri possano colpirmi ancora. Chissà finalmente imparerò ad essere egoista. E' un tratto che mi manca, ma c'è ancora tanto tempo per imparare."



Avevo scritto questo post qualche giorno fa. Un po' delusa dal "mondo dei blogger".

Da chi passa e lascia un commento sul tuo blog solo se prima sei passato da lui.
Da chi non presta attenzione alle tue parole ma ti invita ad andare da lui.
Da chi usa le parole come armi per colpire duro.
Da chi si era allontanato è tornato e poi è sparito di nuovo.
Da chi non comprende che dietro il video c'è una persona.
Da chi ti ha usato per accaparrarsi nuove amicizie e poi ti ha buttato via come un cencio vecchio.
Da chi controlla sempre ciò che scrivi per pura invidia.
Dagli incoerenti.
Da chi ha il cervello piccolo come una lenticchia ma pensa di essere il più "figo" di tutti.

Amareggiata perché quanto sei anni fa, ho cominciato il mio percorso di blogger, c'era più umanità.
Più voglia di conoscersi, di condividere, di confrontarsi. Ho organizzato raduni, ho incontrato bellissime persone, amicizie che stanno durando nel tempo.
Ora si blogga di meno e male. E non mi viene più tanta voglia di andare al di là "dello specchio".

Comincio ad essere stanca, perdo mordente, mi demoralizzo.
E allora resto ferma.

Poi succede che la vita ti da un colpo forte e amaro.Che mette ordine sulla scala delle priorità. E ti fa sentire pure un po' stupida.

E allora ti dici che non è vero, hai ancora voglia di scrivere, di parlare, di confrontarti. Di litigare, perché no.
La delusione nei confronti di qualcuno rimane, ma c'è ancora tanta gente da conoscere meglio, a cui volere bene. Con la quale la sintonia è vera, sincera.

Rifletto e vado avanti. Dal mio cuore al vostro.










64 commenti:

  1. la lenticchia potrei essere io :-)

    secondo me (e tutto sommato te che sei abile scrittrice dovresti saperlo) bisogna partire dal presupposto che si scrive per se stessi e non per gli altri. al netto che io attraverso dieci anni di blogging ho conosciuto tantissime ottime persone e che mi sono persino innamorato (e sai che sono in pochissimi a saperlo? ora sei tra i pochissimi. no, non è vero, ascio traccia, quindi ora lo sapranno in tanti), del mio essere blogger la cosa che ha contato di più è scrivere, scrivere, ancora scrivere. tutto il resto viene abbondantemente dopo.

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    1. Ahahahah, leggendo il tuo commento e gli altri successivi, posso tranquillamente affermare che tutti quelli che si sono in parte "autoaccusati" di fare più o meno parte del gruppo incriminato, sono quanto mai lontani dallo stesso.
      E poi tu... lenticchia? Ma vattene va, come si dice dalle mie parti!
      Sei il secondo blogger che scopro si sia innamorato in rete. Deve essere stato bellissimo.
      Tranquillo, sei uno dei pochissimi che mi fa ridere tanto con i suoi post e che mi fa riflettere. Per non parlare dei confronti (avrei qualcosa da dire anche io sul pull "Ermanno Scervino" di Agnese Renzi come puoi ben immaginare). Ma pur restando spesso e volentieri ognuno di noi due sulle proprie posizioni apprezzo proprio questo: l'essere sempre coerenti.
      E poi ci unisce credo o almeno spero da parte tua, l'affetto maturato nei lunghi anni di frequentazione.


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    2. Mi trovo d'accordo con quello che dici... Scrivo per leggermi e in fondo non mi importa molto di venire letta perchè in fin dei conti per me è un diario personale. Ma sono anche felice di confrontarmi e sentire altri pareri su fatti o pensieri... è questo il bello dei blog. Ciao

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    3. Orpo Frà, sei silenzioso... Niente da aggiungere?

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    4. no, mi ero perso la replica :-)

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  2. Ho fatto come te, poi delle amiche blogger sono venute a stanarmi. Capita. Quello che mi ha ferito di più è più che altro legato alla supponenza di alcuni, che trovo di una volgarità inaudita, poi hai voglia di scrivere di argomenti dotti se sei un cretino presuntuoso, e il fraintendimento di chi scambia la gentilezza e il garbo con altro. Pochi, pochissimi casi, per il resto nel blogging trovo ancora tanto divertimento e piacere.

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    1. Io mi devo ancora scusare con te perché non mi ero accorta (come era successo invece in passato) del tuo silenzio. O almeno, non ci avevo dato peso questa volta. Probabilmente mi sono persa qualcosa che le tue "amiche blogger" (che adoro pure io) hanno invece compreso. Ti pensavo occupato tra lavoro e famiglia, alle prese con il nuovo romanzo di cui spero vedere presto l'uscita. Capita, hai perfettamente ragione. Poi la percezione cambia a secondo di tante cose, compresa la nostra sensibilità al momento. Come te, aborro la "supponenza" ed il blog è pieno di questa gente. E la falsità, che non posso fare a meno di percepire. Così come, forse allenata da lunghi anni di blog, non posso fare a meno di rendermi conto dei fack. Cioè di personaggi virtuali che non esistono nella realtà ma che sono il risultato della mente "diabolicamente assurda" di chi li crea per movimentare il suo blog e allo stesso tempo infastidire altri blogger nelle loro case. E ce ne sono in giro.
      Ho già scrollato questa cosa dalle mie spalle e si va avanti. Del resto sono una minoranza in confronto a chi invece, ci arricchisce e ci diverte. Le persone speciali ci sono, tu sei una di queste.
      Abbraccio.

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  3. Boh, io ormai me ne frego. O si chiude o si fa finta di nulla. Belle persone con cui interagire ce ne sono e vale la pena. Chi scrive per se stesso e basta o per i numeri non vuole alcun tipo di confronto: alla lunga è palese chi preferisce avere l'EgoBlog ;)

    Un grande abbraccio!!! A' Mariella... ma manda tutti a quer paeseeeeeeeeeee (di fatto o meno, fa lo stesso)! Bacio!

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    1. Solitamente Glò pure io. Ma forse in questo periodo mi sento più esposta. Per questo mi sono allontanata, per ritrovare il mio centro zen e recuperare un po' di menefreghismo. Che non guasta.
      Ti abbraccio anche io, bella fanciulla tra le mie preferite!

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  4. ho capito subito che l'argomento da sooprire era la lenticchia, troppo facile come quiz, perché a fine d'anno c'è questo rito delle lenticchie. Se fosse per me le mangerei tutto l'anno ed ho sempre invidiato quel tizio che si vendette la primogenitura per rimediarne un bel piatto: io purtroppo sono secondogenito ed anche qui ho toppato

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    1. Potrei inserire nella lotteria di Natale la ricerca della "lenticchia" di cui parlo. Chi indovina vince dieci monete di cioccolato da inserire poi nella calza della Befana. Non è difficile individuarla, ho lasciato un bel po' di indizi...

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    2. qualsiasi cosa va bene, ti aiuterà a superare la crisi del settimo anno che puntuale arriva a tutti
      io ad esempio esternai, chiusi, ma poi riaprii per arrivare per inerzia almeno al decimo anno in cui chiudere definitivamente e riprendere la mia vera identità femminile di tenera ragazza che mi tocca invece soffocare in questo scarno personaggio di frate vaneggiante che presi proprio perché ero continuamente stolcherata nel mio primo bel bloghettino

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    3. Io adoro le lenticchie ma ahime vendere la primogenitura anche se fosse stato per un piatto di patatine fritte è molto triste, perchè significa non apprezzare quello che hai e lo svendi per poco...
      Comunque a casa mia quando avanzano le lenticchie si cuociono con il riso... slurppp!! ;)

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    4. @Fracatz: sei stato stolkerato quando eri una povera fanciulla? Pensa, a me sta roba non è ancora capitata. Speriamo mai.

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    5. @Elisa: adoro pure io le lenticchie. PS: è pieno di furbastri l'antico testamento ahahah
      bacio.

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  5. capita, capita... ma poi si ritorna e c'è chi ti legge con piacere, magari non lascio commenti ma... bentornata! Ps anche se non ho conosciuto Francesca Wondy di persona, in un momento particolare del mio percorso l'ho vista da Daria Bignardi e mi ha dato tanta energia, sono ora rimasta senza parole e molto colpita da quello che è successo è difficile da spiegare e da capire se non hai vissuto certe esperienze

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    1. Grazie cara! Vedi, non ritengo indispensabile che mi si commenti. A volte pure io passo da voi ma ciò che avete scritto mi colpisce così tanto da lasciarmi senza parole. Oppure non trovo nulla da aggiungere perché è già perfetto così. Il commento forzato può essere più sgradevole del silenzio. La puntata delle "Invasioni Barbariche" a cui ti riferisci, la ricordo bene. Ero lì quella sera, assieme ad un gruppo di amici che desiderava avvolgere Francesca di tutto l'affetto di cui aveva bisogno per quell'uscita pubblica così importante. Lei è la nostra roccia. Lo sarà per sempre.
      Ti abbraccio forte, tu che sai. Bacio.

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  6. Io per fortuna ho trovato moltissime belle persone con cui interagire, tu sei una di queste.
    Sono estraneo al blogging fatto nei modi che elenchi, forse perché sono della vecchia guardia.
    E' pure vero che -dopo la mia assenza di 6-7 mesi- ho ritrovato un blogging diverso.
    Un abbraccio.

    Moz-

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    1. Purtroppo Moz e ne abbiamo già parlato da te, le cose sono un po' cambiate negli ultimi tempi. Sono della vecchia guardia anche io e non riesco ad adeguarmi a questo nuovo mondo fatto di numeri, egocentrismo e poco altro. Contenuti zero o scopiazzati in rete.
      Per fortuna ci sono i "vecchi" amici come te, con i quali è sempre piacevole lo scambio e il divertimento. Poi magari non ho mai giocato a "Indovina chi" ma resta il fatto che ti adoroooo.
      Grazie Moz, ti parrà strano ma sapere che la stima è reciproca mi fa stare bene.
      Ti abbraccio ragazzo.

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  7. Almeno cinque/sei "da chi" elencati mi riguardano per benino, ho colpe e sono anche stato sferzato direttamente da te in pvt, e hai fatto bene nell'occasione. A mia parziale discolpa l'incidente alla spala che mi ha tenuto lontano dal blog per un po', incidente le cui conseguenze sto ancora pagando, ma che ora, paradossalmente, mi consente più tempo - stando a casa - per (ri)dedicarmi alle cose che amo. Scrivere, leggere, scrivere sul blog, leggervi e scrivervi. Certo i momenti di cosiddetta stanca capitano, la vita che ti si ritorce contro, il cuore birichino che ti scombina gli orizzonti, ma punti fermi delle nostre desiderata rimangono vivi e non si estinguono. E sono contento di commentare proprio di seguito al mio mentore (Moz) del quale tento maldestramente di seguire le orme bloggistiche, restandone distante ancora anni luce...

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    1. Ma non è vero!
      E poi non sono un bell'esempio: con la mia precedente assenza ho rischiato molti incidenti diplomatici XD

      Moz-

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    2. Franco, dici che ti ho sferzato brutalmente ai tempi o comunque con "gentilezza"? No, sai è importante per il mio Ego! Comunque piantala che non eri nel "mirino". Comprendo benissimo quanto sia stato difficile per te, specialmente negli ultimi tempi riuscire a gestire il blog e le "amicizie virtuali". Se proprio devo rimproverarmi(ci) qualcosa, allora ti dico che mi spiace ancora per quando veniste a Milano e non fu possibile incontrarci! E comunque sarebbe impossibile raggiungere l'esempio MOZ. Lui è troppo avanti!!!
      Smack.

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    3. Ahah... lo so che sei un tesoro... Moz proprio no... e chi lo raggiunge.. ma citando il buon Woody "Chi ti credi di essere, Dio? Be', a qualcuno dovrò pure ispirarmi!"

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    4. Ma smettetelaaaaa :p

      Moz-

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  8. Io dopo anni continuo a considerare il mio piccolo blog solo un passatempo, non faccio pubblicità, non lancio proclami e seguo solo chi tratta argomenti che m’interessano. Se mi leggono e commentano mi fa piacere, ma non m’interessa fare la raccolta di follower che piazzano solo il loro avatar o commentano solo per reciprocità. Probabilmente quando non mi divertirò più, chiuderò il blog.
    Felice giornata, un abbraccio
    enrico

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    1. Ciao Enrico. Per me è nato come uno svago, un modo per allontanarmi dalla mia vita personale, che cerco di tenere al di fuori il più possibile. Mi amareggia che ultimamente alcuni siano così agguerriti e a caccia da tirare fuori le unghie e massacrare per ottenere più attenzione. Questo mondo sta cambiando velocissimamente. E non mi piace per nulla.
      Speriamo che tu ti diverta ancora a lungo visto che il tuo angolo è per me ritrovo gradevole e simpatico. Oltre ad essere un luogo dove è possibile informarsi e crescere.
      Abbraccio.

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  9. Anche io ho avuto una piccola delusione social da parte di una amica, ma credo, spero sia una sciocchezza. Questa sensazione di pesantezza, di macchinosità la avverto molto dal vivo in questo periodo. Sui social, sui blog, ormai non mi curo più se qualcuno fa qualche giochetto del tipo "sono passato, passa da me". Se posso e sono interessato, se ho tempo da dedicare ad altro oltre che al mio spazio, leggo e commento, altrimenti amen :).
    Bacio!

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    1. Ciao Pier. Alle delusioni "virtuali" ci sono abituata, non me la prendo più di tanto. Il mio discorso è più centrato sulla perdita di quel valore aggiunto che faceva "grandi" i blog. Confronti civili ed educati. Correttezza.Ora trovo sia tutto troppo veloce e superficiale. Più apparenza e meno sostanza. Io sono una "vecchia" blogger non riesco ad adeguarmi. Come te, non mi interessa passare in un posso senza portare qualcosa di me stessa che abbia un senso. Non faccio caso a chi passa da me e non ricambio solo per dovere. Quando ci sono lo faccio per puro piacere e perché mi interessano gli argomenti trattati e il modo in cui li tratta il padrone di casa.
      Mi spiace per la tua delusione e speriamo si risolva. Ti abbraccio ragazzo, a rileggerci presto.

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  10. Hai ragione però purtroppo a volte non c'è spazio, non c'è tempo, non c'è voglia ma l'importante è non farsi abbattere nonostante la delusione e comunque il blog almeno per me è un passatempo, non cerco gloria e quindi fin quando mi divertirò proseguirò ;)

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    1. Ciao Pietro! A proposito del tempo, io, se ho voglia di commentare in un posto e in quel momento non riesco, piuttosto aspetto e ci ripasso. Scrivere qualcosa tanto per farlo, mi pare una mancanza di rispetto per chi ha scritto il post e si aspetta magari un riscontro che abbia un senso. Deve essere un passatempo, anzi un bel passatempo. Così lo intendo io, blogger per puro piacere.
      Un abbraccio grande.

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  11. Ti dico solamente questo: mi sei mancata terribilmente dal TUO blog e mi manchi ancora di più dal MIO.
    Il guaio è che malgrado tutti i tuoi chiarimenti....in non capisco perchè manchi....

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    1. Ciao Enzo. Ma ho spiegato nel post il perché del silenzio. Ho smesso da me e non sono più passata da nessuno. Ora, piano piano torno da tutti gli amici. Anche quelli un po' "incoerenti" come te. Che ogni tanto mi fai incazzare di brutto. Ma poi passa, anche io non sono una persona facile, lo so. Ma a te, ti voglio bene, bene, bene.
      Arrivo eh...

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  12. Ciao stella, bentornata e spero più motivata e più corazzata contro le cattiverie gratuite che purtroppo in qualunque tipo di mondo esistono visto che la perfezione non è mai stata inventata alla faccia di chi crede di esserlo.
    Io posso dirti di una mia esperienza personale reecentissima. Periodo orribile ocme quasi tutto il 2016 ma qui, in questo web odiato e amato ho trovato umanità e partecipazione più che in quello reale. Ho trovato Amici, virtuali magari ma Amici.
    A questo punto, chi se ne frega dei presuntuosi, dei boriosi, dei falsi. C'è tanta gente che merita! Molta di più!
    Un bacione grandissimo!

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    1. E le tue parole Pat, sono un balsamo meraviglioso.
      Ti leggo e mi sento meglio. Sì, anche per me non è stato un anno grandioso questo 2016. Che si sta chiudendo non benissimo. Incrociamo le dita e speriamo che il prossimo sia migliore.
      Tu sei una Amica arrivata quest'anno che mi fa stare bene. Hai ragionissima, nel virtuale c'è tanta bella gente. Diamo un calcio a chi non ci merita e andiamo avanti.SMACK.
      Arrivo presto da te.

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    2. Ecco! Diamo un bel calcione nel lato b/c/d a chi ci cfea problemi. Egoismo? Forse sì ma sano!
      Bacio

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  13. Il mondo dei blogger lo conosco poco, ma conosco le cattiverie a cui certe persone possono arrivare e per quanto si è forti e corazzate non si è mai abbastanza forti per farsele scivolare addosso. Lascia da parte la zavorra e vai avanti, perché per me leggerti è un vero piacere e anche non commento spesso ti leggo sempre.
    Un abbraccio

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    1. Ed ecco un'altra amica conosciuta quest'anno, che porta con sé vento di bellezza. È difficile non farsi condizionare dalla cattiveria, sia nel virtuale che nel reale. Penso che non sia impossibile ma bisogna davvero avere un grande equilibrio. E io non sempre ci riesco, malgrado gli anni e l'esperienza. Grazie per le parole e per esserci. Sappi che per me è lo stesso.
      Un abbraccio grande.

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  14. Sai ti ringrazio per il bellissimo post. Perchè i blogger che scrivono su questo diario personale da molti anni a volte dimenticano di essere stanchi. Si, in fondo lo sanno che scrivono meno di prima e che si è persa strada facendo un po' di passione. Se rileggo il mio blog nei primi anni ero una pentola in ebollizione e mi piaceva raccontare di più... Forse è il corso delle cose ... ma ogni tanto è bello leggere che non sei solo tu a pensarla così e che in fondo è più comune di quanto si pensi. A tal proposito ricordo il mio primo giorno di manifestazione con la divisa di volontaria di protezione civile. Ero così emozionata che mi batteva il cuore forte. Ricordo che era a Carnevale e dovevamo con la mia associazione presiedere Via del Corso per passaggio corteo storico. Ho scritto una lettera dopo questo e i veterani mi hanno guardato o commentato come se fossi verde con le antenne. Semplicemente avevano dimenticato la loro prima volta e con molta semplicità qualcuno ha commentato che all'inizio c'è più entusiasmo. Quindi scusa se sono andata fuori tema per fare un paragone, ma è stato semplice per me collegarlo ai miei primi post e ai primi tempi. Ricordo che guardavo il video con emozione pensando a quello che scrivevo e sentivo battere il cuore quando qualcuno commentava e mi rispondeva.
    Forse non bisognerebbe dimenticare tutto questo per non farci mollare mai. In fondo non cìè un target. Si racconta quello che si è e quello che si diventa negli anni e va bene così.
    Le persone si prendono per quello che sono e quello che possono dare. Il mio motto vivi e lascia vivere a volte mi aiuta... soprattutto da una precisina come me... Grande... un bacio, Elisa

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    1. Ciao Elisa, ma che bel commento. Quasi ti ho vista tutta emozionata, con quella bella divisa che parla di amore e generosità. Stanca mi sembra perfetto. La stanchezza di chi, ha sempre messo l'anima in qualunque cosa faccia e che ritiene questo luogo una casa in cui portare tanto di sé. Per cui, se alla fine scrivere diventa pesante perché non comprendi più quel mondo in cui navighi da tanto tempo, ecco forse è meglio staccare un attimo. Come ho fatto io. Che poi non sono stati mesi, ma alcuni giorni in cui ho preferito fare altro, ritrovare il mio centro. Per essere pronta poi a ricominciare.
      Mi hai fatto ricordare i miei primi mesi di blogger, quando addirittura non dormivo di notte perché immaginavo cosa scrivere e postare e riempivo di bozze (le più svariate) la memoria del mio pc.
      Grazie davvero e un bacio grande.

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  15. Ciao Mari,
    anch'io sono stato assente, a causa di un viaggio al nord; adesso cercherò di riprendere i consueti scambi del do ut des, (che purtroppo nella blogsphère è la pratica imperante) prima che l'Angolo si desertifichi del tutto.
    Buona giornata e abbracci
    .
    .
    .
    .
    ^___*

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    1. Brutta roba gli scambi "do ut des". Meno male che io ne sono immune. E non cambierò mai idea.
      Abbraccio a te.

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  16. Ciao Mari,
    intanto mi dispiace per questo colpo imprevisto, "forte e amaro", che leggo hai subito. Forse è legato al post precedente a questo? non so perchè sono stato poco bene e quindi ri-leggo solo ora, preferisco chiedertelo per evitare di peccare di superficialità. Se non è per quello, che già comunque basterebbe, qualsiasi cosa sia ti sono vicino.
    Ciò detto, come sempre i tuoi pensieri li trovo proprio... "allineati" ai miei, è una cosa di te che ho sempre apprezzato tantissimo, del resto dissi che, tra i tanti blogger, a doverne scegliere uno a me "affine"... avrei scelto te. E lo confermo perchè, oltre alla sensibilità enorme, hai anche tanta intelligenza, lucida intelligenza.
    Ora, vedendo la lista delle cose che ti deludono, io voglio dirti solo una cosa, anzi due: credo di essere tra i pochi che TUTTI i blog che segue li commenta a prescindere, non ho mai commentato da qualcuno perchè prima lo ha fatto da me, o per riceverlo poi nel mio spazio. Però si, noto che succede, e in effetti non mi è mai piaciuta come cosa, nonostante ciò io continuo a commentare tutti quelli che seguo, a leggerli davvero levandomi pure del tempo, nemmeno poco, quando magari loro non lo faranno da me, proprio perchè IO posso fare la differenza, nel mio piccolo. E quindi non importa se so che "funziona così", è un pò come la società, non è che se tutti fanno cose sbagliate devo farle pure io o devo dirmi che non serve a nulla, invece, provare a cambiare nel mio piccolo certi "malcostumi" :)
    La seconda cosa, che è ben più importante e spero ti faccia fare un bel sorriso è questa: ieri c'era la finale di X-Factor, l'ho scoperto facendo zapping, e quando ho girato c'era Ligabue: ci credi che ho pensato a te e mi chiedevo se lo stessi guardando? boh... per me questo dice tutto sulle cose e le persone "vere", a prescindere da tutto :)

    Un caro abbraccio :)

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    1. Mauri, parto dalla fine perché sto ancora ridendo!!! Se tu vedessi il mio profilo whatsapp in questo momento, guarderesti una foto che ho scattato ieri sera durante la finale mentre Luciano cantava. Con su gli occhiali da sole, visto che al Forum ieri sera c'era un sole tremendo! ahahah! Ma lo "amo" e che ci posso fare?
      Condivido: il tuo commento compresa la parte finale, la dice lunga sulle persone "vere" schermo o non schermo. E sulla sintonia che, per fortuna, ancora si crea tra le persone. Quelle che non sono condizionate e che, mostrano se stesse, sempre. Virtuale o reale che sia il luogo e il tempo.
      L'imprevisto amaro è proprio legato al mio post precedente. Era qualcosa che temevo, ma che speravo non dovesse accadere. La perdita di una bella persona come Francesca (e pure noi ci eravamo conosciute tramite un blog, quello che lei aveva sulla piattaforma di Vanity Fair, poi la conoscenza era proseguita nella realtà) coraggiosa e leale, sorridente e mai doma fino alla fine, è qualcosa di enorme. Mi ha insegnato tante cose, la prima è stata dare il suo nome a quella malattia bastarda che è il cancro senza giri di parole. Perché lei giri non ne fa, colpisce senza remore. La seconda è il non arrendersi mai. Insegnamenti che porterò sempre con me, come le parole bellissime che aveva dedicato a me e alle sue amiche nel suo libro. Averla conosciuta è stato un onore senza pari. E' stata pura bellezza. Ne sono fiera.
      Scusami se ho divagato un po'. Tornando al tuo commento cosa potrei aggiungere che non abbia scritto tu, con la solita lucidità e coerenza che ti appartiene. Come te, ho sempre commentato senza preoccuparmi del ricambio. Lo faccio quando mi sembra di avere qualcosa da dire, che contribuisca ad aggiungere ed ad arricchire quel posto in quel momento, sperando di non cadere nella banalità. E lo faccio con attenzione e rispettando chi scrive.
      Che mi pare fondamentale. Poi a volte succede che mi arrabbio quando noto ipocrisia e cattiveria. Oppure stupidità e superficialità. Sono abbastanza talebana in questo.
      Dovrei lasciar perdere lo so. Ci riesco quasi sempre. Ho detto quasi...
      Cosa vuol dire che non sei stato bene? Perdonami, purtroppo mi sono allontanata per stare meglio e vi ho tutti trascurati. Ma rimedio presto.
      E ti abbraccio fortissimo.

      GRAZIE.

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  17. Carissima Mariella scusa innanzitutto per il ritardo con cui ti leggo...il tuo post mi ha colpito e tantissimo in quanto le tue parole sono assolutamente condivisibili e profondamente veritiere....
    Esistono persone molto sensibili che danno tutte sé stesse nei rapporti d'amicizia e si comportano sempre e comunque in modo corretto,leale e sincero..essendo così di natura,perché vere e genuine,non ipocrite né opportuniste mantengono sempre e comunque questa loro natura sia nel mondo reale (dove i rapporti con le persone sono diretti)e sia in quello virtuale...senza cambiare,proprio perché essendo sincere non sanno recitare una parte che non appartiene loro...ma il mondo purtroppo spesso e volentieri non corrisponde al loro modo di essere perché tanto nel mondo reale che in quello virtuale prevalgono egoismi e interessi personali...spesso ci si illude che non sia così ma poi si ricevono batoste e delusioni che sono colpi fortissimi per chi è sensibile e leale...la soluzione più semplice è fregarsene e imparare ad avere un atteggiamento più superficiale..ma chi è sensibile trova tutto ciò contro natura e non riesce ad assumere atteggiamenti che non gli appartengono...
    Sei una splendida persona cara Mariella,non cambiare mai,anche se spesso le situazioni in cui ci imbattiamo ci potrebbero tentare a farlo...ma tu non cambiare mai!!!!
    Un abbraccio fortissimo e buon fine settimana:)Rosy

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    1. Cara Rosy non hai nulla di cui scusarti. Ci conosciamo da breve tempo ma come per alcune persone che frequento da poco o molto che sia, con te è stata subito empatia immediata. Come si dice, qualcosa che si sente a pelle. E anche con te trovo somiglianze con me stessa. Simile modo di vedere la vita, valori profondi nati in famiglia che ci portiamo dentro come un punto fermo inamovibile. Certo, come dici tu, essere sensibili è quasi una schiavitù. Non se ne riesce a fare a meno nella vita e spesso comporta fraintendimenti e amarezza. Se poi lo si trasferisce anche nel virtuale, questa caratteristica del nostro carattere ecco che è pronta a complicarci la vita pure qui.
      Pazienza. Prima o poi imparerò a non soffrire molto di tutto ciò. Anche se è difficile come ben sai. Grazie per le tue parole gentili. Ritengo di poter dire la stessa cosa di te.
      Ti abbraccio forte, buona domenica sera e buon inizio settimana.

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  18. Io credo Marì che fondamentalmente molte persone (e i blogger sono persone) abbiano poca "vita" al di fuori di uno schermo e una tastiera. Poche vere frequentazioni, poco scambio di vere parole. Non si ascolta più, perchè l'interazione in rete richiede tempi diversi, dilatati, finti.
    Penso che tu sia una donna ricca di rappori verissimi e tangibili. Quindi (giustamente) chiedi molto anche al virtuale...

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    1. Sì Gioia, concordo con te. C'è gente che trascorre tutto il tempo libero e non solo a schiacciare i tasti su queste benedette tastiere. Che poi, la vita è ben altro ma non se ne accorgono. E decidono di impossessarsi di questo mondo e di farsene padroni assoluti. Con alterigia, presunzione e, fondamentalmente, una grande ignoranza.
      Chiedo moltissimo nella vita e chiedo altrettanto qui. Ma dovrei imparare che questo non è ciò di cui ho bisogno. Che è svago, puro divertimento e poco altro. Il resto ce l'ho accanto. Qui, da questa parte dello schermo.
      Ti adoro, ragazza bella.

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  19. Ciao Mary, forse la forma di comunicazione che usiamo è comunque limitata, si presta ai fraintendimenti.
    Scusami ma approfitto, io faccio fatica a leggere i con i caratteri così piccoli!

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    1. Anche tu dici una cosa giustissima. Le parole scritte a volte creano comprensibili fraintendimenti. Non è come dirsi quello che preme guardandosi negli occhi e usando il tono giusto. Altre volte però c'è poco da fraintendere, ti assicuro.
      Scusami, intendi che il mio blog ha i caratteri minuscoli? Proverò a vedere se riesco a aumentarli e a renderli più visibili.
      Un abbraccio.

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  20. Ho letto altre volte post di questo tenore, è il segno che qualcosa di profondo dentro le dinamiche virtuali non quadra. Io non credo che tu abbia sbagliato in qualche cosa, penso piuttosto che per gente sincera, attenta, che non ha solo il web come occupazione, che non vive di formalismi eccessivi, per gente così il blog alla fine stanca.
    Il punto centrale del tuo post è questo che mi permetto di citare
    "Da chi passa e lascia un commento sul tuo blog solo se prima sei passato da lui.
    Da chi non presta attenzione alle tue parole ma ti invita ad andare da lui.
    Da chi usa le parole come armi per colpire duro.
    Da chi si era allontanato è tornato e poi è sparito di nuovo.
    Da chi non comprende che dietro il video c'è una persona.
    Da chi ti ha usato per accaparrarsi nuove amicizie e poi ti ha buttato via come un cencio vecchio.
    Da chi controlla sempre ciò che scrivi per pura invidia.
    Dagli incoerenti.
    Da chi ha il cervello piccolo come una lenticchia ma pensa di essere il più "figo" di tutti."
    Bene, non c'è speranza, il novanta per cento dei blogger è così e siamo milioni.
    Il Galateo da rete non dà scampo, prima tu poi io.
    Comunque non ci sono sempre post commentabili per vari motivi ( dai più nobili ai più sciocchi).
    La rete è in genere il luogo della NON LETTURA, cioè il luogo dove superate le 10 righe non legge più nessuno ( a volte se ne vantano); io ho frammentato i miei post per tale motivo sperando di farmi leggere.
    Se usi il blog come dierio privato e personale basta non commentare mai da nessuno e il gioco è fatto, non ti troverà mai nessuno ( il blog da cui ti scrivo era così fino ad un momento fa, poi ti ho scritto qui e...)
    Dietro il video c'è sempre una persona ma essitono un mare di persone stronze, ignoranti, malvagie, supponenti, invidiose: quindi perchè meravigliarsi? Bisogna scegliere con attenzione e nemmeno questo ti salva a volte. Io ne sono un esenpio vivente.
    Non c'è altro modo per cercare interlocutori che spulciare il blog roll, non lo trovo un fatto disdicevole e così capita che io venga da te e osservi chi frequenti, è molto indicativo della tua personalità "virtuale" un po' come dimmi cosa leggei e ti dirò chi sei. Nel proseguio del tempo capita che il rapporto continui con te o con gli altri o che si modifichi del tutto per svariati motivi ( anche i più stronzi) ma non c'è nulla da fare e non serve lamentarsene, non siamo tutti uguali e non abbiamo la stessa sensibilità.
    L'invidia è un sentimento schifoso e umano,la rete ne è piena in modo trasversale, la incontrerai spesso tra uomimi e donne, così come incontrerai lo stalker o la stalker che vuole farti suo! A me è capitato e sono stato costretto a chiudere il blog a impormi la moderazione etc etc.
    La coerenza è merce rarissima stiamo attenti e vale anche per me e te.
    Io non sono certo il più figo semmai il più ostico e nervoso però ti dico che l'esperienza di scrivere in rete è notevole e diversissima rispetto a quella del cartaceo. Qui c'è l'interloquio in tempo reale e cambia tutto.-
    Io mi sono totalmente stufato di tutto questo: non scrivo praticamente più, ripubblico in varia forma le centinaia di post di questi ultimi dieci anni. Sono la mai testimonianza per quel che vale. Poi faccio altro, quello che facevo prima, leggo ascolto musica,guardo e rifletto sulla mia terra, scrivo in privato su carta, vi leggo ( a volte con stupore altre con fastidio). Fallo anche tu se necessario ma quello che hai scritto conservalo! Lascialo in vista e proteggilo. Sei tu là dentro e non è da tutti.

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  21. Grazie Enzo, per il tuo commento così completo e condivisibile. Hai detto una cosa sacrosanta "non serve lamentarsene". Eppure io l'ho visto come uno sfogo più per me stessa che per altri e ti dirò, ora mi sento meglio.
    Continuerò ad essere presente qui da me e negli spazi di amici di cui condivido in linea di massima il pensiero e di cui ho stima. Fino a quando mi andrà.
    Grazie per essere passato.
    PS: io ti leggo, ma la maggior parte delle volte non mi sembra di avere nulla da aggiungere.
    A presto.

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  22. Io ora leggo meglio, però secondo me dovresti fare risaltare meglio le parole sullo sfondo, rispetto alla rosa. Potresti metterla a margine o sul titolo.

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    1. Grazie Sara. Dopo le vacanze farò un po' di modifiche e spero vada meglio.
      Abbraccio.

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  23. Ciao👋 Mariella. Io seguo tanti blog e purtroppo non ho il tempo per leggerli e commentarli tutti. Comunque continuerò a essere presente perché condivido molte cose che scrivi. A presto!👋

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    1. Ciao Vanessa.
      Guarda che comprendo benissimo. Mi fa piacere che tu condivida ciò che scrivo. Ti ringrazio moltissimo.
      Abbraccio.

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  24. Mariellina bella, l'importante è saper relativizzare, e questo vale anche nel mondo virtuale. Morto un blogger, se ne fa un altro: della serie, seleziona e passa avanti. Abbraccione e auguroni!!! 🎄

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    1. Ecco Silvana, io ci sto ancora lavorando sulla relatività, ahahahah
      Abbraccio e per gli auguri ti rimando al prossimo post!
      Ciao!

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  25. Buongiorno cara Mariella,
    passo per augurarti un lieto Natale.
    A presto ;-)

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    1. Ciao Giovy, grazie!
      I miei auguri sono sopra nel post successivo. Spero tu abbia tempo di passare a leggerli.
      Bacio.

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  26. Carissima Marinbella(come dice il Guardiano) Sono dispiaciuto che in giro c'è gente che non sa essere socievole, non te la prendere, tanto sei a casa tua e chi entra(come me,) deve essere garbato, spero che il tuo messaggio sia recepito in modo giusto e ti sappiano comprendere!
    Ti auguro un sereno Natale e buona vita con i tuoi.

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    1. Ciao Gaetano!
      Mi piace moltissimo come mi "chiama" il nostro amato Guardy! Grazie per averlo fatto anche tu.
      Sai, nonostante io sia una vecchia "roccia" da blogger non riesco ancora a farmi la corazza giusta per non dare troppo peso alla cattiveria e alla maleducazione delle persone. Ma imparerò prima o poi.
      Ti abbraccio forte, grazie per gli auguri e per i miei spero tu possa trovare il tempo per leggere il prossimo post.
      A presto!

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  27. Mi spiace per quello che ho letto...vedo che tutto il mondo è paese pure su Blogspot. Davvero triste. Buona serata.

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    1. Ciao Paola, benvenuta sul mio blog. Mi spiace, mi sono accorta ora del tuo commento.
      Grazie.
      A presto.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)