30 settembre 2023

[SABATO DI POESIA] L'unico posto di Antonella Radogna






L'unico posto dove 

voglio stare nell'universo

è nell'esatto punto

in cui la mia mano

si fa carezza sul tuo viso.

Vorrei vivere rannicchiata lì

dove abitano tutte le albe

e i tramonti

in questo solo gesto

semplice e divino.

(Antonella Radogna - Ciò che sai amare - Passigli Poesia)


Ho scelto nuovamente dei versi dalla raccolta di Antonella Radogna che ho terminato di leggere questa estate. La casa editrice  fondata da Mario Luzi ha regalato questo spazio fulgido alle belle poesie della poetessa materana ed io ho letto con passione e curiosità ogni verso. La poesia di oggi ci racconta l'amore attraverso un unico gesto che tanti di noi dedicano alla persona che amano e in quel dolce movimento c'è la felicità.



27 settembre 2023

[LIBRI] Le mie letture estive

Ho trascorso una bella estate, assieme alle persone che amo di più e ai miei adorati libri. Ho letto per lo più romanzi di cui vi parlerò brevemente cercando di non annoiarvi troppo.

Li ho suddivisi in una speciale  classifica partendo da:



Il libro più bello: Aurora Tamigio con il suo primo romanzo mi ha letteralmente conquistato. La sua narrazione avvincente ed evocativa, mi ha rigenerato e curato. La storia della famiglia Quaranta che segue tre generazioni e oltre quarant'anni di storia italiana, è la storia di molti di noi. Soprattutto è la storia di anime belle che rincorrono strenuamente la libertà di essere indipendenti, riconoscibili e amate. Lo adorerete, ne sono certa.






Il libro superfluo:alcuni amici non crederanno a quel che scrivo, ma davvero il nuovo romanzo(?) breve di Erri De Luca l'ho letto con la esatta sensazione di  perdere tempo. Fin troppo identico a tanti altri, non mi ha trascinato, l'ho trovato superfluo e noioso. Un racconto inutile a volte perfino fastidioso. Erri ci ha abituati a molto meglio di così.


Il libro immancabile: anche se vi sembrerò sfacciatamente di parte non posso esimermi dal dichiarare che  della serie di Manzini dedicata al vicequestore Schiavone, questo è il romanzo più bello. E chi non si è ancora innamorato del burbero funzionario romano che vive e lavora ad Aosta, leggendolo, capitolerà sicuramente. Per me è immancabile come gli struffoli a Natale e la pastiera a Pasqua.






Il libro più deludente:  la saga del più famoso "caprio espiatorio" letterario al mondo volge al termine, dopo quasi 40 anni dal primo romanzo. Io amavo Malaussène, lo adoravo, era la mia citazione preferita. Perché allora, caro Pennac, ci hai voluto trascinare per forza al capolinea degli ultimi anni, con due romanzi opachi, confusi, perfino sciatti e sbrigativi,  senza lasciarci il diritto di evocare i tuoi capolavori con malcelata malinconia? 





Il libro da rileggere: possono bastare sette giorni per riconsiderare la propria vita e scegliere una nuova strada da percorrere? Il romanzo di Paolo Genovese prova a dare una risposta alle domande che spesso ci attraversano e al dolore che a volte ci spalanca davanti un baratro che non ci aspettavamo. Un libro forte, emozionante, doloroso, come gli addii a cui non siamo mai pronti, sia quando pensiamo di essere preparati sia quando ci lasciano sgomenti per la sorpresa. Un libro da leggere e da rileggere ogni volta che il respiro si blocca e  ci lascia senza fiato.


23 settembre 2023

[SABATO DI POESIA] Non ti chiederò di Frida Kahloo




Non ti chiedo di darmi un bacio.

Non chiedermi scusa quando penso che tu abbia sbagliato.

Non ti chiederò nemmeno di abbracciarmi quando ne ho più bisogno,

non ti chiedo di dirmi quanto sono bella, anche se è una bugia, né di scrivermi niente

di bello.

Non ti chiederò nemmeno di chiamarmi per dirmi com’è andata la giornata, né di dirmi che ti manco.

Non ti chiederò di ringraziarmi per tutto quello che faccio per te, né che ti preoccupi per me quando i miei animi sono a terra, e ovviamente, non ti chiederò di appoggiarmi

nelle mie decisioni.

Non ti chiederò nemmeno di ascoltarmi quando ho mille storie da raccontarti.

Non ti chiederò di fare niente, nemmeno di stare al mio fianco per sempre.

Perché se devo chiedertelo, non lo voglio più.


(Frida Kahlo)


Note biografiche e riflessioni

 Frida Kahlo, (Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderón),  è stata una pittrice messicana. Il surrealismo pittorico la sua caratteristica peculiare.  La sua arte, universalmente riconosciuta, si accompagna ad un percorso di vita costellato da grandi dolori fisici che la costrinsero a letto per lunghi periodi. Quell'immobilità ci ha regalato la maggior parte dei suoi autoritratti e capolavori. La poesia di oggi, tratta dal diario che scrisse durante la sua vita, mi ha colpito perché sprigiona una luce e una dignità incredibile. Una specie di manifesto amoroso carico di rispetto al quale tutti gli esseri umani dovrebbero attingere.