29 luglio 2023

[SABATO DI POESIA] Il non far rumore di Franco Battaglia






Quello che ho è il sorriso veloce, 

il sonno facile

il dimenticare, facile.


Quello che ho è lo stupore.

Sapere chi mi vuole bene.


Quello che ho è sempre con me,

anche a distanza.

Anche senza avvertirlo, vederlo, o toccarlo.


È un odore, un colore, un sapore,

le scale di corsa.

L'aria frizzante, colma.


Quello che ho sono due ruote libere,

una risacca, una nebbia, un latte che bolle.

Una chiesa fresca, fotografare contro luce.

Un maglione caldo, la camicia stirata,

Il non far rumore mentre lei riposa,

La penna sulla carta.


È un pensiero che ricorre, un viaggio da fare,

Il viaggio fatto, una fantasia ad occhi aperti.


Quello che ho

Mi aspetta la sera a casa,

con un sorriso più veloce del mio.


(Franco Battaglia - In risposta al cosa manca - Aletti Editore 2023)


Una delle poesie pubblicate nell'ultima raccolta del nostro poeta  e amico Franco Battaglia.  Parole come fremiti, battiti d'ali, gemiti e pensieri, sorrisi e preoccupazioni. Parole libere, curiose, intelligenti. Colme del suo spirito irrequieto, mai domo o rassegnato. Sono lui, come la poesia che ho scelto oggi che gli assomiglia. Un  riflesso luminoso a filo di quel mare che ama tanto.

Il suo blog (cliccate qui) o voi pochissimi che ancora non lo conoscete!


14 luglio 2023

ICON: La rivincita di Barbie!



Sto viaggiando in treno, direzione Roma.
A farmi compagnia il libro di Rossella Postorino (scrittrice mirabile) che volevo leggere da un po' e il nuovo numero di Grazia appena uscito e dedicato a BARBIE, la bambola più famosa del mondo e mia Icona personale da sempre.

Questa estate  si celebra la sua rivincita. Con il film diretto da Greta Gerwing e interpretato da una favolosa Margot Robbie, in uscita il prossimo 20 luglio.

Finalmente ci impossesseremo della sua ironia  quella che io ho sempre ritrovato tra un vestitino confetto e i tacchi alti in plastica. La sua intelligenza spacciata per beatitudine che ci mordeva ai bordi anno dopo anno, dal 1959 in poi. E se, il suo successo ha saputo affermarsi in crescendo, generazione dopo generazione,  vorrà pur dire che noi, suoi adoranti profeti, ci avevamo visto giusto, fin da piccoli.
Perché lei è la bambola che ha saputo parlare ad ogni donna e non solo, riuscendo ad arrivare al cuore di chi la ama accogliendo la vita con dolcezza e determinazione.

Sarà un estate all'insegna del rosa, dello sbirluccichio, del glamour.
Che Barbie sia con voi, in allegria, ironia, intelligenza e bellezza.

A presto amici cari, che mi aspettate e non mancate di farmelo sapere💞💞💞