Il mio inizio anno.
Ho trascorso giorni splendidi in questa terra, semplice e favolosa allo stesso tempo.
Nella giornata di ieri siamo stati a Gubbio, altro gioiello umbro.
Siamo saliti sulla funivia che porta alla Basilica di San Ubaldo il patrono della città, sulla cima del monte Ingino, per godere della vista mozzafiato e della giornata tersa.
La città, splendido esempio di arte medioevale, è ragione di grande orgoglio per tutti eugubini.
Non scordando che conserva nella parte bassa della città, sontuosi resti di epoca romana.
Ma a parte tutto questo, e il famoso racconto che attesta l’incontro tra Francesco e il lupo proprio qui, a Natale l’orgoglio dei cittadini è rappresentato dal meraviglioso albero natalizio che copre tutto il fronte del monte Ingino.
Il più grande e spettacolare albero di Natale del mondo.
Noi infatti oltre a sentirci in pace in un luogo che amiamo, passando le nostre giornate godendo di momenti unici e molto intimi, sicuramente troviamo conforto a sera in un clima familiare e amorevole, e questo è il massimo.
Assisi è il mio posto del cuore come ho già detto, ma il mio cuore riposa meglio se a termine della giornata si ferma dai Fortini su a Costa di Trex.
Il loro agriturismo "il Castello" da anni ci ospita con cura e attenzione e con amorosa sollecitudine.
Patrizia la proprietaria e la sua famiglia, ogni volta che torniamo da loro ci fanno sentire a casa.
Per non parlare degli stravizi gastronomici che ci permettiamo grazie alla grande sapienza culinaria della mamma di Patrizia.
Li ringrazio davvero con tutto il cuore.
Respiro forte e mi preparo ad affrontare la giornata.
Mi da la carica!
Ora, noi tutti di carica per affrontare il nuovo anno ne abbiamo bisogno.
E vorrei davvero fosse così semplice come respirare.
Non illudiamoci che lo sia, ma lasciamo un piccolo spiraglio alla speranza.
Io voglio ricominciare dal 2012.
Buon Anno e buona vita a tutti voi!
Buon anno e buona vita anche a te. Ho un ricordo bellissimo dell'Umbria che, tanti anni fa, dette soddisfazione alla mia anima e pure al mio stomaco.
RispondiEliminaRicordo commossa la Boutique del pecoraro a Norcia...
Un bacio grande.
Ai, ho recuperato il post perduto.
RispondiEliminaLasciato nel post di Giorgia
mari
***Buon Annoooooooooooo!!!!!!!!! *** :-)))
RispondiEliminaBacioni
Anna
Durante la ns vacanza qualche anno fa in Toscana-Umbria, andammo in un appartamento in un bel casale fatto di mattoncini rossi con piscina e veduta splendida (per capire meglio : la casa delle querce ad Acquaviva). Penso sia stato il miglior albergo scelto su booking in assoluto. una tranquillità, una veduta splendida, fare colazione ai tavoli di legno che si trovavano nel parco, tra le querce, chilometri di veduta su viti ulivi e cipressi, all'aria aperta e pulita. Che bel ricordo!
RispondiEliminaAncora buon anno a tutti.
Ciao Mari ma come mai si perdono i post?
RispondiEliminaIL posto è splendido! Peccato che sul loro sito non è specificato se accettano animali, quindi deduco di no... :-(
RispondiEliminaAnna
Anna se ti riferisci al casale suggerito da me accettano animali di taglia piccola.
RispondiEliminaMi riferivo a quello dove è stata Mari, ma grazie per l'informazione Ai!
RispondiEliminaAnna
Dubito che uscirò più buono e riconvertito dopo questo viaggio nella fede tra Santi e luoghi sacri.
RispondiEliminaMa neppure lo trovo pesante.
Viaggiatore scarso – con poche possibilità di aver respirato l' aria dei posti narrati – sono storicamente poco entusiasmato da un certo genere di post itineranti.
Mi conforta la buona compagnia.
Ed il fatto - a tuo merito – che sei pure brava a costruire ( illuminante questo caso) testi snelli e scorrevoli.
Tra l' altro intermezzati da belle fotografie: graficamente piazzate opportune in modo da spezzare e creare movimento.
Il finale dello scritto, poi, prende ulteriore sentiero posato con verve, in modo da non gravare troppo in una certa direzione.
Ma non vorrei che le mie assertive parole, tutto sommato, smentiscano l' incipit del mio commento!
Paolino Paperino
“L' anno che verrà” , Lucio Dalla
RispondiEliminaCaro amico ti scrivo così mi distraggo un po'
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.
Da quando sei partito c'è una grossa novità,
l'anno vecchio è finito ormai
ma qualcosa ancora qui non va.
Si esce poco la sera compreso quando è festa
e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra,
e si sta senza parlare per intere settimane,
e a quelli che hanno niente da dire
del tempo ne rimane.
Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
porterà una trasformazione
e tutti quanti stiamo già aspettando
sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno,
ogni Cristo scenderà dalla croce
anche gli uccelli faranno ritorno.
Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno,
anche i muti potranno parlare
mentre i sordi già lo fanno.
E si farà l'amore ognuno come gli va,
anche i preti potranno sposarsi
ma soltanto a una certa età,
e senza grandi disturbi qualcuno sparirà,
saranno forse i troppo furbi
e i cretini di ogni età.
Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico
e come sono contento
di essere qui in questo momento,
vedi, vedi, vedi, vedi,
vedi caro amico cosa si deve inventare
per poterci ridere sopra,
per continuare a sperare.
E se quest'anno poi passasse in un istante,
vedi amico mio
come diventa importante
che in questo istante ci sia anch'io.
L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando è questa la novità
Paolino Paperino
Interessante la proposta dell'agriturismo.
RispondiEliminaIn effetti se accettano i "pelosetti" mi piacerebbe andarci.
Ad Assisi sono stata che ero veramente piccola con i miei genitori,poi non ci sono più tornata.
Il tuo racconto mi ci fa fare un pensierino.
Riguardo al 2012 avrei parecchie cose da dire come tu puoi immaginare.
Magari più avanti lo farò.
Per ora credo che la cosa migliore sia prendere ciò che viene.
Non aspettarci troppo ma nemmeno troppo poco :-)
Detto questo,cara Mariella ho constatato in questi giorni che gira e rigira il tema sesso attira sempre più.
Non so se hai avuto il tempo di passare dal Dir,ma ti assicuro che alla parola vibratore è partito a tutti l'embolo.
Qui ci dilettiamo fra poesie e cantici,di là siamo ancora fermi alla passera.
Ti dirò che forse ne avevamo bisogno.
In effetti il post precedente aveva irritato tutti.
Il comun denomitare è stata Giovanna.
Alla fine giravano una serie di botta e risposta in cui s'intravedevano una seria di mav....... non detti.
Il Papero come sempre ci mette del suo.
Quindi Mari nel prossimo post mettici un po' di pepe che così ci rilassiamo del tutto ;-)
veru
Volevo dire comun denominatore.
RispondiEliminaNon inteso negativamente.
In ogni caso difendo la Giovanna: fa il suo gioco.
RispondiEliminaE finché la gente la segue …
Se ne parla pure altrove ( qui! ).
Da parte mia, poi, non disprezzo i climi movimentati.
Sono altri tipi di commenti che mi fanno venire il latte alle ginocchia.
Io stesso talvolta sono irrequieto: e cerco di portare acqua nei climi dove sguazzo meglio.
In alcuni casi sono tallonato a ruota.
Se non superato.
E poi il Direttore ( vuoi per motivi di tempo, vuoi per altro ) fa poco o niente per creare una sorta di linea editoriale.
Spiaggia libera.
La Mari è più presente: certo è più facile gestire un blog meno visibile e meno frequentato.
Non per questo meno bello.
Paolino Paperino
Ciao Anna, grazie Buon Anno anche a te.
RispondiEliminaIeri è stata una giornata molto pesante non sono riuscita a commentarvi.
Non so se Il Castello da la possibilità di ospitare anche gli animali, ma perchè se ti interessa non provi a scrivere a Patrizia?
Certo è che li amano molto. in casa e fuori la fanno da padrone due cani e due gatti...
E aggiungo anche che è davvero alla portata di tutte le tasche, avete visto i prezzi?
Ma non è che vengo pagata per la pubblicità eh...
Solo che sono meravigliosi ecco!
baci
Ai, non ho capito perchè alcune volte i vostri commenti scompaiono.
RispondiEliminaIo però essendo l'amministratore riesco a recuperarli tramite mail.
Perciò se mi avvisate anche dopo qualche giorno li rintraccio e li pubblico nuovamente.
Papero, non sono ancora abituata ai tuoi complimenti.
RispondiEliminaCerco di non dilungarmi troppo nelle descrizioni dei luoghi così come cerco di essere breve nel post, per prima cosa perchè quando scrivo mi faccio trasportare dall'emozione del momento e l'emozione spesso non ha bisogno di troppe parole; poi perchè in fondo ho sempre paura di sembrare pesante.
l'ANNO CHE VERRA' era l'altra canzone di Dalla a cui avevo pensato prima di realizzare che Futura è più ottimista.
Si Veru, vi ho letti dal Dir.
RispondiEliminaMa come ben sai non riesco a fare miei quei tipi di commenti.
Non mi ci ritrovo.
Vi lascio fare e mi diverto a leggervi, siete davvero una combriccola di briganti trainati da Papero Federer.
Certo che mi piacerebbe far parte delle Paperine, a dire il vero credo di avere maturato il diritto di accesso al club da lungo tempo.
Rimane il problema del tifo: da che parte stare?
L'angioletto con Dorian, il diavoletto con Paolino.
Quindi lascio che a decidere sia il pubblico...
La Giovanna entra spesso in competizione con gli altri e se perde tanto tempo a dilungarsi sulle sue sicurezze mistiche, forse tanto sicura non lo è.
Comunque come dicevi tu pochi post più indietro, c'è posto per tutti.
Ragazzi, non fatemi troppe domande sul nuovo post, io avevo voglia di quella canzone, punto e basta.
RispondiEliminaFacciamo un time break su santi e poesia.
Due giorni i prossimi in cui la musica e i nostri sentimenti la faranno da padrone.