14 giugno 2023

Funerali di stato e lutto nazionale

Come scrivevo ieri sulla mia pagina IG, cosa che mi ha anche fatto perdere dei follower😉, non mi riconosco in quella parte di nazione che sta celebrando in maniera eccessivo-compulsiva la morte di un uomo che per accrescere il suo potere politico economico non si è fermato davanti a nulla e nessuno, calpestando ogni diritto di chi trovava sulla sua strada. 

Uno che a soli trent'anni si è ritrovato a gestire una quantità immane di denaro con cui ha cominciato a costruire il suo impero. Da dove provenisse resta un gran mistero, bisognerebbe partire da qui. Ma mi fermo e ribadisco:


#noninmionome

Un pensiero va invece a Francesco Nuti che è stato un grande artista, attore e regista. Alla sua famiglia mando un grande abbraccio.

42 commenti:

  1. Ci mancava solo il papa.

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  2. Condivido il tuo pensiero.
    Un abbraccio
    Nou

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  3. Condivido parola per parola. Io non sono in lutto. Se poi penso anche che ha sdoganato il precariato, non capisco veramente cosa abbia fatto di buono per il Paese, come si sta dicendo nelle ultime ore. C’è un processo di “santificazione” inopportuno e spropositato.

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    1. Non c'è abbastanza spazio in un post, per elencare tutto il negativo che ha portato nei suoi quasi 40 anni di "regno". E lo spettacolo indegno che in questo giorni viene trasmesso a reti unificate, così come la chiusura per una settimana dei lavori istituzionali, mi fa vergognare di essere italiana.

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  4. Io ti leggo sempre, ma non ricordo di aver scritto qualche commento. Sono una timida, e se non ho niente da dire...taccio.
    Oggi però mi ritrovo d'accordo con quello che hai scritto, e anch'io dico "nonnelmionome".
    Mafi

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    1. Ciao Mafi, mi fa piacere tu mi legga. Ormai pubblico poco, è un periodo personale particolarmente complicato. Siamo in tanti a dire e scrivere #nonnelmionome. Fino a che potremo, visto il bavaglio che si apprestano a mettere a chiunque non la pensi come loro.

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  5. Anch'io dedico un pensiero commosso a Francesco Nuti. Mi dispiace che se ne sia andato perché era una persona sensibile e davvero carica di umanità.

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    1. A me piaceva molto e ricordo tutti i suoi film. E le canzoni, anche quelle erano belle. È stato sfortunato perfino nella morte.

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  6. Sicuramente è stato un personaggio divisivo, e ha "americanizzato" l'Italia negli aspetti peggiori: campagne elettorali basate sulla demonizzazione dell'avversario e su promesse impossibili da mantenere, tv spazzatura oltre ogni limite della decenza, trasformazione del dibattito politico e giornalistico in scontri surreali in cui anche i dati oggettivi vengono considerati "opinioni" e, soprattutto, l'aver sdoganato tanti personaggi squallidi in tv, purtroppo, spesso eletti insieme a lui in parlamento.

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    1. Il "populismo" così come lo abbiamo conosciuto negli ultimi anni, lo dobbiamo a lui. Come dobbiamo a lui il degrado morale e umano di molti italiani. Non possiamo più fingere di non vedere quel che sta accadendo a livello istituzionale. La nostra democrazia non sta morendo, è morta.

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  7. Non in mio nome sicuramente, condivido in pieno le tue parole.
    Buona serata Mariella.

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  8. Anch'io ricordo Nuti e i suoi bei film. La cosa più assurda è il Parlamento chiuso, ma ogni scusa è buona per perdere tempo!

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    1. Mi domando quando la misura sarà piena riguardo tutto quello che sta succedendo a livello istituzionale...

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  9. Penso che quando muore una perdona ..si debba aver rispetto. Ok..
    Ma da questo a quello che è successo in questi giorni ce ne passa
    Questa esaltazione. Questo santificare chi santo non è e non è mai stato è eccessivo
    Era una persona diciamo ..secondo me ..non perbene..un arrufone che ha fatto un impero (?)partendo dal nulla ..e arrufando qua e la..è entrato in politica. Per sistemar le sue magagne..era uno che diceva agli industriali ..fate bene a non pagare tasse..cosa nota e registrata che poi negava....e poi il bunga bunga..ragazze usate come merce..riteneva le donne soggetti/oggetti non pensanti ..
    Ecco io rispetto i morti ..ma non santifico ch i santi non è mai stato ..e chiudere il parlamento per lutto ..ma de che???
    Ah per un parlamentare che era talmente "lindo" da esser sospeso per un periodo dal ingresso in parlamento ..dunque non nel mio nome

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    1. Brava, hai ricordato anche quando gli era stato sospeso l'ingresso in parlamento, perché era pure un pregiudicato, non dimentichiamolo...

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  10. Vero; oggi se n'è discusso alla radio. Tutti d'accordo su quello che riguarda ai funerali di stato: il protocol lo segna così... Ma lutto nazionale? il lutto nazionale è una prerogativa del governo

    Due presidente del periodo democratico attuale sono morti: Adolfo Suárez e Calvo Sotelo. I rispettivi governi hanno decretato tre giorni di lutto nazionale.

    Io non sono d'accordo e ciò non riguarda con la simpatia o meno per la persona,

    podi-.

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    1. Se dovessimo guardare alla simpatia dei nostri governanti, la maggior parte degli "statisti" che abbiamo avuto in Italia, non mi pare lo fossero. Ma erano persone di indubbie qualità etico-morali che mi hanno fatto sentire fiera di essere italiana. La maggior parte della stampa estera lo ha definito brevemente per quel che era e ci prende in giro per quel che sta accadendo negli ultimi giorni. È vero, siamo ridicoli...

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  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  12. Anche io non sono in lutto. Ma ci mancherebbe pure...

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    1. Questa celebrazione osannante mi ha sfinito. Ieri a Milano per i funerali c'è stato il delirio. Io lavoro in centro, è stato assurdo.

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  13. Per Daniele: purtroppo non sono riuscita a recuperare il tuo commento. Non c'era traccia tra quelli in moderazione e non riesco nemmeno a verificare sulla posta perché da quasi 24 ore Liberomail è sospeso per problemi indefinibili...

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    1. Ok lo riposto allora. Dicevo che anch'io non ho nemmeno ricordato il Cav. sul blog ma volevo lasciare queste mie parole per Francesco Nuti:

      "GESÙ E BARABBA"

      Ciao Francesco
      Ti sei spento
      Dopo fatica e sofferenza
      Tu adorabile toscanaccio irriverente
      Giancattivo per eccellenza
      Buono d'animo

      Errori e tanta sfortuna
      Hanno fatto parte preponderante
      Della tua vita
      E poi la caduta
      L'operazione alla testa
      Ed il lungo tunnel
      Buio e vigliacco
      Che tra alti e bassi
      Ti ha condotto fino a qui
      Fino ad oggi.

      IL tuo sorriso buono mi mancherà

      E se morire così presto non è giusto
      Se auspicare la morte quando si soffre è una liberazione
      E prima accade
      Più sembra una benevolenza di Dio,
      Anche nel decidere il tuo ultimo giorno
      Non sei stato molto fortunato.

      Nello stesso giorno muoiono Gesù e Barabba
      E Barabba ha più visibilità
      Lui ha vinto
      Lui ha fatto i soldi
      Lui ha sdoganato la becera volgarità
      Di un popolo che non ti ha mai meritato
      Un popolo arrogante
      Prepotente se in branco
      Vile se deve decidere secondo coscienza
      Ed incapace di essere davvero coraggioso

      E per questo io ti celebro
      Per quello che sei stato in vita
      Ma soprattutto
      Per quello che non sei mai stato
      E non hai mai voluto essere
      Un becero urlatore servo del mainstream

      Tu sei stato un ribelle
      E sei stato anticonformista sempre
      Alla squallida arroganza
      Opponevi il sorriso buono della consapevolezza
      Ai tormentoni da tv generalista
      Opponevi quella risata furbetta e malinconica
      Oggi più che mai perdente
      Ma oggi più che mai capace
      Di conferirti vera dignità.

      Tu giancattivo in superficie
      Buono e fuori dal tempo dentro

      Mi mancherai
      E noi 2 sappiamo perchè
      Quella sera ai Parchi di Nervi
      Dopo la proiezione del tuo film
      Interventi liberi
      La mia domanda
      La tua risposta
      E la tua promessa mantenuta

      Tu Genova l'hai amata
      Rispettata e resa bellissima
      Proprio come mi promettesti quella sera.

      Ciao per sempre
      Tenerissimo Giancattivo

      DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

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    2. Vero, aveva un sguardo e un sorriso da buono, da persona per bene. Mi spiace che non ci sia più. Grazie per averla portata qui, ciao Daniele.

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  14. sette giorni di vergogna nazionale

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  15. Certo mi dispiace più per Nuti.. poco ma sicuro!

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  16. Credo che tante persone la pensino proprio come te. Anche io sono d'accordo a questo riguardo. A parte la persona in questione che quando è morta è stata subito santificata ma hanno davvero esagerato funerali di Stato e lutto nazionale (io non sono sicuramente in lutto e non solo io) Manco fosse un Ex Presidente della Repubblica. Mah povera Italia nostra

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    1. La tua chiusa è perfetta. Siamo ostaggi di un governo che è stato votato da una minoranza perché tutti gli altri hanno preferito non esprimersi. Siamo davanti ad una deriva senza precedenti e chissà che fine faremo. Un abbraccio cara

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  17. Davvero una farsa, l'ennesima di una lunga carriera

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    1. Una farsa pronta a trasformarsi in un incubo per molti di noi...

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  18. A volte è incredibile come si riesce a modificare la realtà. Il potere dei soldi fa miracoli, accolto in Duomo ora mi aspetto lo proclamino santo. Non in mio nome.

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    1. Sul santo avrei dubbi, ma su farlo diventare uno "statista" ho grossi timori...

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  19. mi piacerebbe sapere cosa davvero pensava, nel suo intimo, l'arcivescovo che ha letto l'omelia ... a me l'ipocrisia fa ribrezzo, in particolare se viene da chi dovrebbe divulgare i valori cristiani!

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    1. Incomprensibile quell'omelia... ciao Silvia, scusa il ritardo ma non riesco più ad essere presente come un tempo sul blog. Un abbraccio💛

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  20. Sai che mi dispiace non leggerti anche a cadenza settimanale.. la blogosfera è meno ricca.. ;)

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    1. Caro Franco, mi spiace davvero di non riuscire a essere più presente. Ma i problemi sono tanti e non vorrei annoiarvi. Preferisco aspettare e tornare quando sarò più serena. Grazie di cuore per le tue parole, amico mio💛

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)