Sono tornata.
Farà piacere ad alcuni e meno ad altri.
In tutta onestà,sono stata così bene durante questa lunga pausa che ho pensato più volte se fosse o meno in caso di ricominciare a settembre.
Oppure di restare altrove, su una di quelle bellissime calette che ho visitato durante l'estate.
Cosa ho fatto?
Ho preso il sole, scalato montagne, fatto lunghe nuotate, mangiato, bevuto dell'ottimo vino, ho fatto l'amore, ho sorriso e ho pianto.
Sono stata accanto ai miei per qualche giorno che è sempre troppo poco se ci penso, maledetta distanza.
Ho cantato con mio nipote che è un vero artista partenopeo di soli sei anni.
Sono rimasta ancora una volta smarrita e amareggiata a causa di grandi disastri che continuano a dilaniare la nostra bella Italia.
Mi sono incazzata, perché conosco quel dolore molto bene, e i secondi interminabili di un terremoto sono scolpiti a fondo dentro di me. E quanto accade una volta è per sempre.
Tutte le volte che succederà, ovunque accadrà, è un tornare a quei momenti, a quella sera, a quelle lacrime, a quella rabbia.
Perché in Italia, a parte i soccorsi tempestivi e il volontariato, non cambia niente.
Sempre le stesse parole inutili, quei conforti meschini e vigliacchi. Le identiche pagliacciate.
E gli stessi imbrogli.
Se non cambia tutto, non cambierà mai nulla.
"G come giungla,
la notte comunque si allunga, le regole sono saltate,
le favole sono dimenticate,
G come guerra,
e giù tutti quanti per terra, non basta restare al riparo,
chi vuol sopravvivere deve cambiare."
Hai ragione Luciano, lieta e amara sorpresa di questo mio ritorno.
G COME GIUNGLA.
Bentornata :-)
RispondiEliminaGrazie cara!
Eliminabasta che tuo nipote non faccia il neomelodico ! :-))))
RispondiEliminaben tornata Mariè! ma anche io sono in piena luce nonostante la penombra!
A parte che non ci sarebbe nulla di male, a cantare il neomelodico, comunque lui ama altra musica che canta a squarciagola. In questo periodo va matto per Max Gazzè!
EliminaBeh, allora avanti tutta!
Aggiungo che non capisco più quello che dici. E' un dato di fatto.
EliminaMa nel mio blog ?
EliminaBentornata nella tua casa virtuale.
RispondiEliminaUn post breve ma intenso, dove accanto ai momenti felici hai messo anche il dolore profondo che ti porti dietro.
Purtroppo l'Italia è un paese che in apparenza cambia ma nella realtà resta immobile, impaludato un una melma di compromessi nauseanti. Questo nostro povero paese va avanti grazie al volontariato e alle poche persone che come tanti Davide cercano di abbattere i Golia avidi e indifferenti alla sorte di tutti noi.
Un abbraccio!
Ciao Ofelia.
EliminaSì, la vedi come me.
Immobili o nelle sabbie mobile e non saprei cosa è peggio...
Un abbraccio a te cara.
Bentornata.. e hai ragione, purtroppo.
RispondiEliminaGrazie, ti abbraccio.
EliminaBentornata Mari. E io sono tra quelli cui questo fa tanto piacere, ma credo lo sapessi già ^^
RispondiEliminaHai fatto tante belle cose leggo, poi certo questo disastro del terremoto... ha scosso un pò l'estate di tutti, ma è giusto che sia così e anzi, come hai ben detto tu, in realtà dovremmo fare e dare molto di più tutti, soprattutto ai piani alti, perchè altrimenti non cambierà mai nulla, e non ci si può affidare solo al volontariato dei singoli, servirebbe molto di più... molto.
Ancora bentornata :)
Ragazzo bello, ero ironica ahahah
EliminaNon penso di dare fastidio quasi a nessuno ( qualcuno c'è) ma mi diverto a fare il sassolino nella scarpa.
Servirebbe cambiare la testa. Perché si sa che il pesce puzza da lì.
Ma dovremmo smettere di abbassare il capo rassegnati e cominciare a dar fastidio per davvero.
Ti abbraccio forte.
Bentornata, stella!
RispondiEliminaE per favore resta! Le tue parole sono sempre così profonde che mancavano.
Bacio!
Pat cara, grazie.
EliminaMi fanno tanto piacere le tue parole.
Bacio.
Ciao Mari, bentornata ^__*
RispondiEliminaCiao Antonio, è un piacere ritrovare anche te.
EliminaChi mai potrebbe non volere il tuo ritorno?!?! Bentornata :)
RispondiEliminaUn abbraccio!
Qui non te lo posso dire, ahahah
EliminaTi abbraccio ragazzo, è stato un piacere seguirti per tutta l'estate.
Smack.
Anche qui...se la terra trema, tutto si riavvolge...
RispondiEliminaMa quando finisce il rewind?
EliminaBacio, maestra del mio cuore...
Bentornata!!!
RispondiEliminaGrazie Ernest!
EliminaUn abbraccio grande.
Ciao Mariella! Sono contenta di rileggerti (ma ce lo siamo già dette, ridendo in altro post ;) ) e la tua amarezza credo sia quella di tutti (o di molti). Però... possiamo sostenerci a vicenda, anche attraverso i nostri blog.
RispondiEliminaUn grande abbraccio!
Cara Glò, per me vale lo stesso!
EliminaAmari e realisti, purtroppo.
Ti abbraccio bella ragazza.
PS: il primo che si azzarda a darti della "vecchia" in mia presenza vedi... soprattutto se sono quei due scansafatiche dei tuoi colleghi di blog...
Fa piacere a tutti quelli che ti seguono...come me, quindi bentornata ;)
RispondiEliminaCiao Pietro, grazie 1000.
EliminaUn abbraccio grande.
Emozionanti intime riflessioni...
RispondiEliminaChe condivido.
Ciao mary.
Un abbraccio.
Ciao Pino, che gioia rileggerti.
EliminaGrazie, immaginavo la condivisione.
Ti abbraccio forte.
Cara Mariella bentornata,che piacere leggerti di nuovo:)).Da un lato sono felice di apprendere che le tue vacanze sono state serene e che hai avuto modo di divertirti e rilassarti:))dall'altro leggo tanta amarezza,comune a tantissimi di noi,me comprese,per la tragedia che ha colpito quelle zone della nostra penisola...stringe davvero il cuore al pensiero di quanti hanno perso gli affetti più cari e tutto..e al tempo stesso viene il nervoso al pensiero che come sempre accade in Italia (per eventi simili sia terremoti che alluvioni come quella che anni fa ha colpito la Sardegna)tutto ciò,se ai piani più alti si aveva maggiore coscienza e se veniva anteposta la sicurezza dei cittadini ad altro...si poteva forse scongiurare...e qui sopraggiunge l'amarezza nel constatare che le cose nel nostro Paese purtroppo sono destinate a rimanere così...a meno che un giorno coloro che stanno ai piani più alti non cambiano le loro mentalità..ma la vedo dura....
RispondiEliminaUn bacione e buona domenica:))
Rosy
In tanta bellezza vista, c'è una nota di dolore che non avrei voluto e che ci accomuna tutti, in questa breve estate.
EliminaSperiamo che stavolta non sia come tutte le altre volte e che il capitolo "l'Italia che vale" possa accrescersi grazie a qualcosa di positivo.
Se iniziamo a cambiare noi, forse riuscirà a cambiare tutto.
Un abbraccio Rosy, grazie di essere passata.
La mia Mariellina è tornata con tutta questa carica di energia, di ricordi, di qualche rimpianto, di amore , di sole, di sogni, di realtà , di tragedia, di meschinità, di ingordigia, di bassezze , e di" come sempre nulla cambia"..per fortuna spesso ci spostiamo noi...e allora riusciamo ancora a contare le stelle. Io di carta, immersa in un pc, ma sempre stelle sono...
RispondiEliminaE poi Mariellina è tornata...e andiamo avanti.......bacionissimo!
E' sempre dolceamaro il rientro. Stavolta più triste di altre volte.
EliminaHai ragione cara, andiamo avanti.
Un bacio grande.
Uh OH, bando alle amarezze. Tira dritto, è l'unica cosa che possiamo fare, mai desistere. Ben tornata e a rileggerci
RispondiEliminaÉ dura, tu lo sai
EliminaMai desistere, mai fermarsi.
Un abbraccio Max.
Ciao Mariella, bentornata, un abbraccio e a presto! ;-)
RispondiEliminaGrazie! Bacio Giovy.
EliminaBentornata Mariella!
RispondiEliminaUn abbraccio Nou :-)
Grazie Nou!
EliminaUn abbraccio a te.
Bentornata cara Mariella, capisco la tua voglia di restare in vacanza, io ho avuto solo il pc rotto e ora che ce l'ho di nuovo lo vedo come un intruso. Ma prestissimo farò le mie vere vacanze e sarà tutt'altra solfa ;)
RispondiEliminaQuanto al terremoto, è davvero assurdo e incomprensibile per me, ma se penso a quanti ancora vivono nelle roulotte o nelle capanne di lamiera a trent'anni da un terremoto, non mi stupisco: è così che va in Italia. Questa frase che ho appena scritto è proprio brutta, toglie le speranze :( La cancello. Riformulo: "non mi stupisco, eppure sento che l'Italia sta cambiando". Ecco ;)
Ciao buona serata!
Ciao Elle,
Eliminala mia voglia di vacanza si sta prolungando oltre ogni limite, ma è un periodo così. Anche sul blog sono assente.
Per fortuna a trent'anni dal terremoto (immagino tu ti riferisca all'Irpinia) hanno dismesso i container.
Ricostruendo in toto i paesi lontano dai luoghi originari.
Per quel che riguarda i più recenti, hai perfettamente ragione. Con L'Aquila siamo ancora lì, ai prefabbricati.
La realtà dei fatti, e la tua frase, purtroppo, è quanto mai veritiera.
Un abbraccio e a presto.
Ciao, Mariellina e bentrovata! L'estate penso sia stata dolce e amara un po' per tutti. Su una cosa sono particolarmente d'accordo: qui deve cambiare tutto. Bacio!
RispondiEliminaCiao Silvana, si va e si torna!
EliminaUn abbraccio grande, a te che sai bene...
nemmeno a farlo di proposito Passavo per dirti che, dopo due mesi di inattività, ho finalmente ripreso a scrivere sul blog...
RispondiEliminaLuisa
Ciao Luisa, sono contenta di saperti di nuovo in pista.
EliminaIo, come vedi, sto ancora in fase stand-by.
Bacio grande.
ecco, sono anni che saltabecco nel tuo blog, ti leggo ogni tanto e devo aver pensato, diverse volte "adesso la metto fra i blog che seguo", e non l'ho mai fatto. Ho appena rimediato, ergo mi vedrai passare qui spessissimo :)
RispondiEliminaMio fratello, che è l'essere meno partenopeo del mondo (viviamo in Svizzera, e abbiamo tre nonni tedeschi su quattro, ergo entrambi sembriamo molto molto ariani), sostiene di sentirsi napoletano dentro, e dice a mia nonna austriaca che lui a Napoli si sente virtualmente a casa, con sommo sconcerto della povera nonna. Mi sa che, a parte per il fatto che ha quindici anni ed è altamente troglodita, avrebbe qualcosa da spartire con il tuo nipote canterino! Anche perché il mio simpatico fratello al momento parla, e soprattutto canta, in fluentissimo napoletano, che ha imparato attraverso Gigi d'Alessio, sua grande passione che noi francamente aborriamo (niente contro il neomelodico però Gigggi non si può sentì).
un abbraccio forte
Ciao Minerva, benvenuta.
RispondiEliminaScusami, rispondo in ritardo al tuo commento ma sono stati giorni intensi, questi.
Mi fa molto piacere sapere che ti piace il mio blog. Sto tornando dopo un periodo di stop. Sai, io sono campana di origine. E adoro la musica della mia terra.
Tra la nonna beneventana, la mamma napoletana e le origini irpine di mio padre, potrai ben capire quanto io ci tenga seppur vivendo lontana e quanto possa capire quel tuo "napoletano dentro".
Sono cresciuta in una famiglia dove cantare è come respirare a parte Gigi D'Alessio. Rispetto chi lo segue ma siamo lontani anni luce.
Io rivendico la cultura musicale napoletana, da Salvatore Di Giacomo a Ernesto Murolo, da Renato Carosone a Enzo Bonagura.
Un abbraccio forte a te, spero di rivederti presto sul mio blog.
Ciao Mariella, bentornata! Io sono ancora in fase di assestamento 'post vacanze' e spero di tornare presto.
RispondiEliminaFelice domenica..
Marina-
Ciao Marina, scusa il ritardo, non mi ero accorta del tuo commento sul vecchio post!
EliminaTorna presto che non si può fare a meno di te.
Abbraccio cara.