31 gennaio 2013

Ambrosoli o le caramelle dei soliti noti




Umberto Ambrosoli - immagine Ans

C'era una volta un uomo che era nato lo stesso anno di mio papà, nel 1933.
Si chiamava Giorgio Ambrosoli.
Era un avvocato come forse pochi oggi. Credeva nella lealtà e nell'onestà.
Ne aveva fatto baluardo di vita e insegnamento principale, con il suo percorso, ai figli.
Nella metà degli anni '70, gli fu dato incarico di fare luce, sugli affari poco puliti di un grande banchiere dell'epoca, Michele Sindona.

Giorgio Ambrosoli - immagine presa dal Web



Durante il suo lavoro subì moltissime pressioni e tentativi di corruzione. Gli fu richiesto molteplici volte di avvallare documenti che provavano la buona fede del banchiere indagato e della combriccola di suoi amici, come del suo operato. Ma lui non cedette.
Se lo avesse fatto, la Banca D'Italia avrebbe dovuto risanare gli ingenti debiti degli istituti di credito del banchiere, che oltre tutto, non avrebbe più subito conseguenze civili e penali.
I rischi erano notevoli e lui, una sera del '75 in una lettera accorata ma lucida ne mise al corrente la moglie:



« Anna carissima,
è il 25.2.1975 e sono pronto per il deposito dello stato passivo della B.P.I., atto che ovviamente non soddisferà molti e che è costato una bella fatica. Non ho timori per me perché non vedo possibili altro che pressioni per farmi sostituire, ma è certo che faccende alla Verzotto e il fatto stesso di dover trattare con gente dì ogni colore e risma non tranquillizza affatto. E' indubbio che, in ogni caso, pagherò a molto caro prezzo l'incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un'occasione unica di fare qualcosa per il paese. Ricordi i giorni dell'Umi, le speranze mai realizzate di far politica per il paese e non per i partiti: ebbene, a quarant'anni, di colpo, ho fatto politica e in nome dello Stato e non per un partito. Con l'incarico, ho avuto in mano un potere enorme e discrezionale al massimo ed ho sempre operato - ne ho la piena coscienza - solo nell'interesse del paese, creandomi ovviamente solo nemici perché tutti quelli che hanno per mio merito avuto quanto loro spettava non sono certo riconoscenti perché credono di aver avuto solo quello che a loro spettava: ed hanno ragione, anche se, non fossi stato io, avrebbero recuperato i loro averi parecchi mesi dopo. I nemici comunque non aiutano, e cercheranno in ogni modo di farmi scivolare su qualche fesseria, e purtroppo, quando devi firmare centinaia di lettere al giorno, puoi anche firmare fesserie. Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai che cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo. Dovrai tu allevare i ragazzi e crescerli nel rispetto di quei valori nei quali noi abbiamo creduto [... ] Abbiano coscienza dei loro doveri verso se stessi, verso la famiglia nel senso trascendente che io ho, verso il paese, si chiami Italia o si chiami Europa. Riuscirai benissimo, ne sono certo, perché sei molto brava e perché i ragazzi sono uno meglio dell'altro.. Sarà per te una vita dura, ma sei una ragazza talmente brava che te la caverai sempre e farai come sempre il tuo dovere costi quello che costi (...) Giorgio » (fonte Wikipedia).

Arrivarono le minacce di morte.L'indagine si era allargata coinvolgendo anche interessi esteri a causa di una banca americana la Frank National Bank sui cui si era allungata la mano del banchiere.E all'indagine italiana si affiancò anche quella internazionale di FBI.
Furono fortissime anche le pressioni politiche a cui fu sottoposto.
In un clima tesissimo Ambrosoli concluse la sua indagine, nei primi giorni  di luglio del 1979.
La sera dell'11 luglio 1979, mentre rincasava con amici, fu avvicinato da un uomo che prima lo spinse e poi lo colpì con quattro colpi di pistola.
L'uomo era un sicario venuto apposta dagli Stati Uniti per ucciderlo.
Nessuna autorità dello Stato partecipò ai suoi funerali.
Fu lasciato solo,anche dopo la morte.
E solo nel 1986, Sindona fu condannato all'ergastolo per l'omicidio.

Ora, perchè vi ho parlato di  Giorgio Ambrosoli.
Per spiegarvi anche attraverso le sue parole e  con l'esempio della sua vita, chi è suo figlio.
Umberto Ambrosoli, il candidato alla Regione Lombardia per le prossime elezioni.
Avvocato come il padre, sposato con tre figli, nel 2009 ha pubblicato un libro "Qualunque cosa succeda" che narra la vicenda di suo padre e con il quale vinse il premio Tiziano Terzani. E' un uomo integro, lontano dai pasticci di palazzo, da tempo attivo in azioni di contrasto nella lotta alle mafie. Fa parte di una lista civica e il 15 dicembre 2012 ha vinto le primarie per le elezioni regionali in Lombardia ed è il candidato ufficiale del PD.
Il suo è un programma onesto, non sbandiera numeri ma cerca di trovare delle soluzioni.
Ha presentato il suo progetto e aperto la campagna elettorale qualche settimana fa a Milano, al Teatro dal Verme.
Il suo passato, specie in questi giorni in cui l'attenzione pubblica ha puntato gli occhi su un altro scandalo bancario, mi fa l'effetto di un dejavu.
Solo che il suo rimanere troppo in disparte  proprio adesso,  nell'istante in cui  c'è una furiosa bufera in corso e il suo avversario Maroni non perde occasione per rimestare con il fango delle sue parole, il calderone dello scandalo MPS a suo favore, mi sembra una politica del tutto sbagliata da parte del PD, il partito che dovrebbe sostenerlo.
E mi domando perchè stanno perdendo tempo?
Perchè non moltiplicare le occasioni affinchè l'opinione pubblica si accorga di lui?
Tutto dovrebbe essere possibile, io penso a due ottimi modi: il web e la strada.
Per intanto nel mio piccolo ne parlo.

Lo sto scoprendo poco a poco e mi piace.
E' una persona che, con un bagaglio così forte alle spalle e un insegnamento così grande e doloroso sui cui ha fondato tutta la sua vita, potrà o almeno lotterà con tutte le sue forze per cercare di dare una linea onesta alla Regione Lombardia, con la stessa integrità morale di suo padre.
Mi illudo?
Del resto, come dice Severgnini, l'italiano ha la memoria corta anzi cortissima, ricorda le cose solo per 4 secondi, figuriamoci se ha presente quello che diceva e prometteva il leader del PDL, durante la prima e la seconda campagna, che sono le stesse identiche cose che promette ora e che non manterrà come del resto  ha fatto in precedenza, dobbiamo quindi rassegnarci a trovarcelo ancora tra le balle " The Illusionist in chef" (cit.) Forse, ma il programma elettorale di Ambrosoli, in cui non si sbandierano  numeri a casaccio, tanto a nessuno verrà mai in mente di controllare e si affrontano con serietà problemi fondamentali, provando a tracciare delle linee di condotta, mi piace e molto.
Parole come economia, ambiente,Sanità pubblica, mi sembrano finalmente avere un senso.
Per riportare con un cambiamento radicale alla sobrietà e all'onestà a piccoli passi e senza bacchette magiche, delle quali a dire il vero siamo abbastanza stufi.
Come dei soliti proclami di questa campagna elettorale che mi sta nauseando profondamente.

Lo so che vi sembra un marchettone politico questo mio post. Potrebbe essere e poi, perchè no?

Questo è il suo sito, dove, chi tra voi vuole saperne di più sul suo programma, troverà molte informazioni.
Ma la domanda è: voi siete disposti ad accettare caramelle dai soliti noti?


53 commenti:

  1. Mariella tu si che sai fare campagna elettorale :-)
    Mi hai convinto.
    Voto Ambrosoli...ghghghghgh
    veru

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    1. Dici?
      Io lo chiamerei indottrinamento ghghghghgh

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  2. A parte gli scherzi.
    Poi torno con più calma.

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  3. Mi piace proprio tanto.
    Se il PD fosse un partito decente,avrebbero potuto sostituirlo addirittura a Bersani.
    So di essere in mezzo ai leoni peró non posso fare a meno di dire la mia,io Bersani non lo vedo bene alla guida del suo partito,figuriamoci alla guida del Paese.
    Tra MPS e quella indecente della Finocchiaro,fortunatamente a mio avviso,non vincerà un bel nulla.
    Non sono disposto a votare alcun solito noto,il cambiamento sarà radicale.
    Nick

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    1. Mumble Mumble, ragazzo, se mi dici che ti piace proprio tanto ci rifletto e cerco di vederlo sotto altri aspetti...
      No, dai scherzo lo sai.
      Nessuno qui potrà mai contestare il tuo pensiero.
      Su Bersani non condivido e lo sai.
      Ma, rispetto il tuo punto di vista.
      E se ritieni che ci sia qualcuno che meriti il tuo voto, come ha detto anche Veru, è giusto che tu lo dia a chi ti piace.
      Tanto sono sicurissima che non voterai cariatidi.
      Bacio.

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  4. Nick fai bene ad esprimere la tua opinione.
    Se ritieni che ci sia qualcuno più idoneo alla guida del Paese gli darai il tuo voto.
    Ambrosoli in Lombardia sarebbe un gran rivoluzione.
    Peccato che non vincerà.
    bacio ragazzo ;-)
    veru

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  5. Effettivamente Mari tu sembri averle accettate le caramelle dei soliti noti, visto che alle primarie del centrosinistra, insieme alla tua compare, hai fatto massiccia e appassionata campagna elettorale pro Bersani: demonizzando inoltre il nuovo: Renzi.
    E non osare farmi l' ennesima filippica contro: che ho già spiegato infinite volte che il mio appoggio, più che la persona in sé, l' avevo dato verso una speranza destrutturativa di certi modi di far politica.
    Compreso certi personaggi.
    Francamente non si può dire – come ho scritto dal Bianchini – che con lui vincitore si sarebbero evitate certe cose: certo il dubbio rimane.
    Riguardo al tuo post cosa posso dire?
    Certo, è ben articolato … ma pesantino, suvvia.
    Nel senso che questo genere di argomentazioni fatica ad appassionare e scaldare gli animi.
    E lasciamo stare i programmi, per favore: la maggior parte delle persone vota di pancia.
    Nemmeno ha tempo e voglia di star lì a leggere certe cose.
    Ha bisogno di cose più semplici e dirette.
    Toglieremo l' IMU!
    Figa gratis per tutti!
    In ogni caso, per quanto riguarda il tuo blog, continua a seguire le tue inclinazioni.
    Altrove, fuori dalle tue nicchie, fuori dalla tua famiglia, sai che le cose funzionano diversamente.
    E sai a cosa mi riferisco.

    Paolino Pap.

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    1. Pap tornerò con calma a spiegarti meglio il senso del mio blog che parla di elezioni regionali.
      Però una cosa vorrei dirtela, le mie nicchie e il mio mondo come lo chiami tu, sono tante. Giro da parecchio tempo su moltissime piattaforme e frequento tantissimi blog, di vario genere.Mi sono resa conto che il luogo a cui ti riferisci tu è la vera anomalia in quell'universo.
      A presto.

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    2. Certo Mariella, trattasi di elezioni regionali.
      Ma secondo te, la gente che si reca a votare, elabora e differenzia questa caratteristica?
      Sembra una roba tipo voto disgiunto e cose simili.
      Alla fine, le percentuali di chi ci ragiona sopra in questo senso risultano minime.
      Se vuoi farci sopra un po' di accademia, comunque accomodati pure.
      Per quanto riguarda il blog Direttore è vero: rappresenta un'anomalia: ma il bello è proprio questo.
      Un luogo darwinistico di selezione della specie.
      Adesso sono pure sbarcati gli alieni.
      Ciò che intendo, nonostante sei una girablog, e ne possiedi pure uno – gratificazioni comprese - è che in quello spazio, tutto sommato, ti è sempre piaciuto restare: ed il fatto che fatichi a trovare le misure – o quelle che trovi sono talvolta spernacchiate (se non peggio), ti porti in dote una sofferenza interiore.
      Il tuo tipo di comunicazione, rispetto alle forze messe in campo - se così si può dire - è inferiore ai risultati sperati.
      Certo, nel post passato, di fronte al tuo manifestare intenzione minimalista, c'è stata un' insurrezione famigliare: “ Ma no, ma no: vogliamo la nostra Mariella!”
      Ma forse, alle volte, ti va un po' stretta.

      Paolino Pap.

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    3. Pap, trattasi di campagna elettorale appunto. Mera campagna anche la mia.
      E so benissimo che la gente nella purtroppo maggioranza dei casi, voterà chi con poche parole gli sembrerà più chiaro.
      Non farò accademia ma spiego meglio il mio pensiero:
      se non si è capito, in tutto il sermone che ho fatto ci sono bene evidenziati degli accenni polemici all'incapacità del PD di sostenere il suo candidato alle Regionali. E' un emerito sconosciuto.Informandomi in giro mi sono accorta che a) non sapevano di chi stessi parlando b) che era sconosciuto ai più anche il padre.
      E' STATO SCARAVENTATO nella fossa dei leoni.
      Bersani inizia a parlarne ora, dopo che per ben due mesi lo ha lasciato da parte.
      Mi chiedo, come pensano di vincere le regionali quando di fronte si trovano quel vecchio squalo di Maroni?
      Era a quello che mi riferivo con le caramelle dai soliti noti, alla contrapposizione tra i due, talmente importante e vitale, visto che senza la Lombardia il PD, rischia di non avere la maggioranza al Senato e di doversi accontentare di un governo debole e soggetto a ricatti.
      E questo visto quanto ci ho creduto nel progetto tutto nuovo di Bersani, non mi sta bene.
      E poi ci aggiungiamo la rogna MPS che a parte battute aggressive e inconcludenti, non ha portato ad un chiarimento necessario e dovuto da parte del leader del movimento nei confronti dei cittadini che lo sostengono.
      Bastava affrontare la questione con chiarezza facendo i nomi di tutte le altre fondazioni che dirigono le banche italiane e che appartengono ad aree diverse.
      Tanto visto che stanno giocando sporco, almeno rispondiamo con la stessa moneta.
      Ora, che cosa sarebbe cambiato se ci fosse stato al posto di Bersani Renzi? Io credo un accidenti di niente.
      Che sia chiaro, credo che da parte mia sia legittima l'irritazione, perchè penso che tutto questo fango che ci sta arrivando addosso non ce lo meritiamo.
      Per quel che riguarda il blog di cui sopra, l'anomalia di cui parlo io è altro.
      Mi spiegherò meglio quando ci confronteremo guardandoci nelle palle degli occhi. Allora saprai tutto.

      Se ritieni che io a livello di comunicazione sia inferiore rispetto agli altri è un tuo punto di vista.
      Non aspiro ad alcuna gratificazione , proprio questa cosa non mi appartiene.
      Spernacchiate non mi risultano, mi stupisci. Avrai notato qualcosa che è sfuggito a me.
      E se mi è sfuggito è probabile che non dessi alcuna importanza a chi lo ha fatto.
      Tranquillo, sono serena.







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    4. A me non sembri tanto serena.
      E certe cose dovrai accontentarti di tenerle per te visto che non sono incline ai rapporti diretti con gli amici di blog.
      Né scambi personali di mail o telefonate.
      Un limite?
      Può darsi.
      Comunque non ho scritto che la tua comunicazione è inferiore ad altri: ho scritto che i risultati, visto le forze che talvolta metti in campo, sono inferiori alle attese (le tue).
      Nel senso che a tutti fa piacere quando un proprio commento “spacca”.
      Magari non è così: e sei soddisfatta di ciò che scrivi; e gratificata dagli altri.
      Ma il concetto che avevo espresso – magari sbagliando - è questo. ( riferito al blog direttore)
      Tuttavia non mi farei problemi ad allestire la classifica dei migliori commentatori – secondo me.
      Desideri conoscere il tuo piazzamento?
      Ma ribadisco: quello che avevo espresso nel commento precedente è altra cosa da quello che sembri aver interpretato tu.
      Comunque Luca Dini è tornato.

      p.s.
      Le spernacchiate sono soprattutto le mie...

      Paolino Pap.

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    5. Serena PPap, fidati...
      Luca Dini è tornato ed io ho lasciato una tale quantità di commenti sul blog che sarà lui in primis a chiedere il mio allontanamento. Spero temporaneo ghghghghgh.
      Beh allora quello che penso resterà tra me e gli amici che ho conosciuto, peccato ci tenevo davvero a parlarti con chiarezza, ma mai mettere limiti alla provvidenza.
      Ecco vedi, io non ci faccio proprio più caso ai tuoi spernacchiamenti, su questo fronte sono proprio migliorata, se ben ricordi come ci restavo male i primi tempi.
      Ora che so bene come interpretarli, caro amico di blog.


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  6. Certo che immaginare il Bersy che grida "figa gratis per tutti" fa un certo effetto...ghghghghgh
    Nilde

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    1. Nildeeeeeeee questo se lo puo' permettere solo il cavaliere narrante che se si tira ancora un po' come cravatta si ritrova qualcosìaltro….che con la sopra citata ci sta a meraviglia ^___________^
      Oooppppssss..evabbè ormai l'ho detto…
      Ciao Veru!

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  7. Ops Veru...;-)

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  8. Ciao Mari!!
    ..le caramelle dei soliti noti sono dolci in questo periodo poi si comincia a gustare l'amaro che più'amaro non si puo' non ci sto capendo più'nulla e ho dubbi sul loro programma,anche se alla fine la mia "preferenza" è per il Bersi..spero non mi deluda.poi si sa in tempo di elezioni se li stai ad ascoltare son tutti bravi e onesti mentre in realtà'con i soldi per il finanziamento del partito spendono e spandono a dismisura per spese personali ,biancheria intima ristoranti caramelle dentista..parrucchiere..e via dicendo
    Bacione Amica! ^_^

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  9. A me sono venute delle carie così tremende negli ultimi anni, anche se ho cercato di schivarle il più possibile ste' caramelle.
    Bacio grande amica e buona giornata.


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  10. Non frequento molti blog.
    A dire il vero non più di quattro,di cui due dei quali raramente.
    Insomma non sono un'esperta.
    Credo che l'anomalia del blog del Dir sia dovuta al fatto che ci si conosce da molto tempo.
    Quindi inevitabilmente subentrano le tipiche dinamiche che si instaurano in un gruppo.
    Simpatir e antipatie annesse.
    A volte c'è chi vuole provocare a tutti i costi.
    O magari è solo un eccesso di schiettezza a cui però a volte sarebbe giusto porre dei limiti.
    Io stessa provo delle antipatie.
    A volte mi verrebbe davvero di scrivere cose cui per il rispetto del Dir taccio,o a volte solo per codardia.
    Per intenderci non ho voglia di cazzi che mi farebbero il sangue cattivo per persone di cui non ho la minima stima.
    Tuttavia per natura non porto rancore,riesco a sbollire e far passare il tutto.
    Ma è il mio carattere.
    Dopo un anno ho pure fatto pace con mio fratello.
    Al tempo pensavo che mai ci saremmo ricongiunti,me ne aveva fatte un paio grosse.
    Oggi pur restando dell'opinione che mi ha ferita non meritandomelo riesco comunque ad andare oltre.
    Con un fratello figuriamoci quindi se mi sconvolge un blog un po' sopra le righe.
    Ho sempre pensato di essere una persona sensibile e attenta ma dopo aver conosciuto Mariella al confronto non sono nulla.
    La nostra padrona di casa,hai ragione Pap,ha una sensibilità fuori dal comune.
    Sono quelle sensibilità che a volte possono renderti fragile.
    E' ricca Mari e questa ricchezza a volte fa paura,allora le parti si ribaltano e quella forte diventa lei.
    Sono istintiva ma con lei cerco di correggere questo mio atteggiamento perchè a volte una frase buttata con superficialita' viene letta da lei con sfumature diverse.
    Perchè è speciale.Davvero.
    Resto convinta che il blog del Dir senza il suo nome (e quello di molti altri) perda consistenza.
    In certi commenti si legge talmente tanto astio che ti verrebbe voglia di scappare.
    Comunque di là il silenzio e la tensione si taglia con un dito.
    Chissà perchè.
    Pap ci porti per un po' con te in vacanza?
    Forse è meglio.
    Oddio lo so Ambrosoli.
    Scusa Mari!
    bacio a tutti
    nilde

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    1. Si potrebbe fare vacanza qui nel blog di Mariella: ma c'è sempre il pericolo che ci stenda con certe mattonelle di post.
      Che non sempre uno ha voglia di fare i compiti.
      Poi sai: non risulto graditissimo alla sua famiglia.
      Ghghghghghghgh...
      Comunque pure io, rispetto a tempo fa, ho ridotto le partecipazioni nei blog: attualmente scrivo solo in questo (saltuariamente) e in quello del Direttore.
      Da un paio di giorni – compreso oggi – sto facendo qualche capatina dal Bianchini.
      Sono pure fuoriuscito dal gruppo facebuc Quelli dei blog Vanity: nessun motivo in particolare.
      Trattasi dei miei soliti colpi di testa che fatico a spiegare pure a me stesso.
      Magari potei anche ritornare: pazienza se ho deluso qualcuno.
      E potrei rifuggire nuovamente nel caso tentassero di spennarmi e appendermi a testa in giù.
      Tornando a Luca Dini il suo silenzio (qualsiasi siano i motivi) diventa sempre più imbarazzante; e difficile da capire.
      Ovvio che la funzionalità del blog risulti danneggiata.
      Vero che altre cose possono far storcere il naso: tuttavia il clima ruvido e rissoso, o di vivace scambio di idee – senza troppe ipocrisie – funziona pure da valvola attrattiva.
      Difficile annoiarsi.
      Diciamo che son terreni in cui non mi faccio troppi problemi a sguazzare.
      Tuttavia, a volte, è meglio togliere il piede dall'acceleratore, visto che il mio, tra le altre cose, può essere pesante, sia come presenza, sia come intensità, sia come alcool gettato sul fuoco.
      E questo, è uno di quei momenti.
      Sono anche un po' stanchino, come disse Forrest Gump.

      Paolino Pap

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    2. Veru, devo imparare da te. Me lo ripeti sempre di non prendermela troppo.
      Che ci sono ben altre cose per le quali vale la pena di confrontarsi e anche accapigliarsi, se crediamo davvero in qualcosa.


      Dai che ce la posso fare, mi arrabbio ma poi, mi passa subito.
      Ma davvero si legge troppo astio in alcuni commenti, direi ingiustificato? Ma guarda...
      Mi piace un sacco forza e sensibilità.
      O Senso e sensibilità, uno dei miei romanzi preferiti.
      Baciotto

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    3. Pap, in questo commento mi piaci di più. Sei il pap che preferisco, ironico e leggero.
      Mi spiace solo che tu abbia scritto che la tua presenza è occasionale.
      Spero dipenda dal fatto che talvolta scrivo papelli kilometrici come questo e non dall'avere preso a noia la padrona di casa.
      Non sei costretto a fare i compiti, mi piaci anche quando ti trasformi nel mio attore preferito ghghghghhgh
      So benissimo che tu ogni tanto hai bisogno di interrompere la marcia.
      Però, potresti farlo e affacciarti solo per farci sapere che stai bene e che stai comprando le nuove scarpe da ginnastica da usare per il nuovo obiettivo, la muraglia cinese.
      Tu parti e io ti aspetto sulla panchina con la scatola di cioccolatini. Non so perchè ma ho la sensazione che ti piacciano al cioccolato fondente, oppure ripieni al caffè.


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  11. Su Ambrosoli non posso dire nulla: non sto proprio seguendo le elezioni regionali in Lombardia... Mi dispiace.

    Però mi permetto di ripescare un tema di qualche giorno fa.
    Sono stata a vedere "Les Mis". Bello bello bello.
    Un bel musical trasposto abbastanza fedelmente sullo schermo. Pochissime frasi parlate, tantissime belle canzoni. Infatti una versione doppiata non avrebbe alcun senso: credo nemmeno l'abbiano fatta. Solo inglese sottotitolato.
    Triste come il romanzo di Hugo.
    Bravo Jackmann, bravi un po' tutti in effetti, ma sopra gli altri (e si vede che vengono dal teatro e dal musical, l'impostazione è davvero diversa) gli interpreti di Eponine e Marius. "On my own" e "Empty chairs at empty tables" da brividi.
    E meno male che Sacha Baron Cohen e Helena Bonham Carter stemperavano un po' le atmosfere che già avevo troppa commozione :)
    Ed ecco. Solo questo.
    SMACK.
    Arnika

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    Risposte
    1. Vedi, che proprio non posso perdermelo il film? Grazie Arnika, perchè mi stanno smontando tutti.
      Alcuni mi hanno detto che sfiora il ridicolo, ma che diavolo ne possono capire loro di sentimenti e di storie d'amore.
      IO CI VADO.

      Su Ambrosoli immagino tu abbia poco da dire, e poi tu preferisci la cioccolata.
      Bacio tesoro.

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  12. Marii,non ci mettere malizia quando riesco a rimanere imparziale :p
    Tra l'altro sono nel periodo eterosessuale..
    Veru,non si possono sposare sensibilità e fragilità,bensí sensibilità e forza,ho dovuto impararlo io stesso a caro prezzo.
    Comunque voi due siete proprio belle ♥
    Baci,Nick
    P.s. il pd è già morto :D

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  13. Infatti Nick.
    Se avessi letto bene avresti notato che anch'io accosto la sensibilità alla forza.
    Anche tu sei bello :-)
    bacio ragazzo
    nilde

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  14. La nostra Nilde è un po' permalosetta.
    Cerca di capire Nick, ha affrontato una vita durissima, e il suo partito oggi non esiste più.
    Di certo da lei si, che le avrei accettate le caramelle, accidenti.

    Io non ci giurerei sulla morte del PD.
    Non celebriamo troppo presto funerali.

    PS:Tu sei uno splendore, ragazzo, poi ci parli del tuo nuovo amore...

    RispondiElimina
  15. Mariella ecco a vedere il tuo splendido film portati pure mio marito che vuole vederlo ma nessuno se lo fila...compresa io...ghghghghgh
    nilde

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    Risposte
    1. Ma quale marito, quello di veru o quello di Nilde?
      ghghghgh

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  16. Allora ci vado pure io assieme a tuo marito e alla Mary!
    In realtà temo ci andró da solo..
    Nilde!ma sarai mica la Iotti?wow Veru,che cambiamento ;)
    Hai ragione comunque,avevo letto di fretta e capito male.

    Mary mi piacerebbe raccontarti di lei,in realtà se la sta tirando e io devo affinare le tecniche di seduzione.Era anche ora che qualcuno mi facesse faticare un pó.. :D

    Per quanto riguarda la vicenda PD,la tua capacità di discernimento è da ammirare.La mia adorata Nilde è decisamente piú ortodossa a riguardo.
    Incapacità a fare cambiamenti importanti e disordine generale regnano da un pó in quel partito,per questo non vedo futuro per tutti loro.Ora poi il leader corre ai ripari con il ripescaggio Renzi,mah.
    Nick


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma tu ,Nick, a parte le critiche, chi cazzo voti - e chi cazzo hai votato?
      Dai: facci ridere un po'.

      Paolino Pap.

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    2. Nick, se tu fossi a Milano, ci andremmo insieme.
      Sai penso proprio che ci divertiremmo da morire, a partire dai commenti su Hugh, fatti in estrema sintonia.
      ghghghghgh

      Pensa oggi Nilde sta facendo volantinaggio in quel di Bergamo, direi che l'aggettivo ortodosso è poco ghgh!
      Io sono leggermente più critica, forse dipende anche dall'età.

      Baci

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  17. Oddio Nilde,quanto ci credi :D
    Si Mari,concordo ahahah!magari in futuro ;)
    Non ho mai votato papero,non avevo l età per farlo!
    Ora non so se voteró,seguo comunque gli sviluppi 5stelle..
    Sul fronte economia,quello che piú mi riguarda,vedo scarsità ovunque.
    Perchè dovresti ridere peró mi sfugge..
    La critica poi non fa parte di me.
    Nick

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  18. Nick mi permetto anche se mi rendo conto di essere invadente.
    "Mari vorrei raccontarti di LEI...".
    Ma ho sempre pensato ti piacessero i LUI altro che le lei.
    Bè lui o lei sei il mio cicciobello da coccolare.
    Se qualcuno ti fa soffrire dimmelo che intervengo io.
    bacio

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  19. No che poi te lo chiesto solo perchè ho notato un certo entusiasmo quando ti sei lanciato ad andare a vedere il film con mio marito e Mari.
    I nostri amici gay lo trovano carino.
    Gli hanno pure fatto proposte.
    Che poi lui abbia accettato o meno non mi è dato scoprirlo.
    Adesso basta altrimentiMari mi picchia.

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    1. Parleremo di Nilde.
      Grande donna.
      E scusa se tra i due mariti scelgo il suo.
      Bacio

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  20. Ghghghgh...figurati ti capisco ;-)

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  21. L entusiasmo era soprattutto per andarci con la Mary!
    Cara Nilde comunque se tuo marito merita o ha un certo fascino se vuoi prestarmelo ci sto a dargli una lezione :D non sarebbe il primo sposato insomma,per quanto mi facciano schifo a prescindere i traditori.
    Lui o lei per me non fa molta differenza sai :p
    Baci bella Nilde.
    Nick
    P.s. forse questa sera riesco a vedere Les Mis

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    1. Ho visto Lincoln stasera. Certo che quando vuole Spielberg fa film che lasciano il segno.
      E tutti ma proprio tutti sono stati magnifici.
      Daniel Day- LEvis, semplicemente immenso.

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  22. Non leggo volutamente gli altri commenti per non lasciarmene influenzare, io che sono un elettore di Fini -per ben due volte- pentito convinto, ma altrettanto non convinto che gli altri siano poi tanto migliori.
    Bersani e il PD mi sembrano come quel tennista che vinto il primo set e parso il secondo si trovi 5-1 con la palla in mano per la battuta e una serie infinita di macht ball. All'improvviso gli viene il braccino corto e...potrebbe perdere la partita.
    Hanno lasciato solo Ambrosoli proprio per quella che è la sua maggior virtù: non è un uomo di partito, ma un giusto figlio di un giusto che si fece ammazzare per gli interessi dell'Italia e non di un partito o di una coalizione. Non se ne fidano, non credono che farebbe mai il lecchino del potere dei mamma santissima del PD, e ce ne sono D'Alema in testa.
    Voi di sinistra siete troppo scemi per governare, purtroppo. Non l'ho detta io, la sosteneva Amendola, comunista DOC. Vi fate la guerra tra voi e preferite che vinca un'altra coalizione piuttosto che abbassare la testa e seguire il capo, un capo, quello che le primarie hanno scelto.
    Guardate la fine che avete fatto fare a Prodi per ben due volte.
    Siete e siamo italiani, non conosciamo quella che è la disciplina di partito. Finirà che vincerà Maroni, quel furbacchione che adesso strumentalizza la vicenda del MPS e ne sta facendo il cavallo di battaglia, perché quel pirla di Bersani ha dichiarato che il PD, come il PS, come il PCI non sono mai entrati nelle faccende di quella banca, ma guarda un po che scemo, e che se si azzardano a cercare di tirarceli dentro "Noi li sbraniamo".
    Quando era tanto semplice dire: signori a Siena abbiamo vinto sempre noi, dopo la fine della guerra e in Toscana pure, quindi Regione, Provincia e Comune nostri, ci sono delle mele marce faremo pulizia e chiederemo scusa. No, lui dice siamo puliti chi ha frodato veniva da Marte.
    Ma va a dar via il culo!
    Così si fotte gli indecisi e farà rivincere il Cavaliere, perché i suoi elettori sono così cretini che basta acquistare una scassacazzi come Balotelli per avere un 8% in più!
    Guarda un po tu chi guiderà l'Italia. Uno di questi tre:
    un millantatore, il Berlu,
    un pirla, il Bersa,
    un istrione, il Grillo parlante.
    E in europa già hanno pronta la vasellina.
    Ah, dimenticavo, ce n'è un quarto, il più infido, quello che te lo mette senza sputo, quel prete di Monti.
    Mamma mia!

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  23. Già siamo conciati per benino.
    Come del resto negli ultimi vent'anni.
    Inizio davvero a pensare che siamo senza speranza. Ma non è un discorso di partito, riconosco in Bersani una integrità che pochi hanno. Certo è che se vincerà le elezioni con questa legge elettorale, dovrà scendere a parecchi compromessi.
    Che poi sono quelli che rendono instabile qualunque governo eletto in questo modo.
    Primo punto la riforma elettorale, poi giustizia e la riforma fiscale.
    Per il resto mi auguro che alla regione Lombardia, possa vincere l'uomo nuovo.
    Sai Vincenzo, la speranza è l'ultima a morire, e noi in Italia siamo ormai disperati.
    Povera nostra terra.

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    1. La speranza te la concedo, Mariè, ma chi vive sperando muore disperato.
      Bersani è integro? Che si scelga i collaboratori giusti, integri come lui, che si scelga la coalizione giusta che possa consentirgli di governare e non la solita ammucchiata tenuta insieme da un unico collante, anzi due: l'antiberlusconismo, perché remando contro non si va mai avanti e si dimostra di non avere un'idea propria ma solo la capacità di contrare le idee altrui giuste o sbagliate; secondo collante il gusto del potere. Dura poco, un anno, forse due e poi si sfascia, due volte con Prodi docet.
      A destra sta miseria, al centro sta vergogna, a sinistra sto casino, ma dove vogliamo andare? Incontro a una dittatura? A una rivoluzione di massa contro tutto il sistema? Perché è impossibile che un popolo sia così imbelle da sopportare tutto per sempre.
      Speriamo bene, per venire a dire quello che hai detto tu.
      Buona domenica.

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    2. Vincenzo il team di Bersani, che gli ha fatto vincere le primarie, è formato da gente nuova con idee notevoli non immanicata con vecchi poteri e che non supera i quarant'anni d'età e molte donne tra cui la Puppato mia passione.
      I collaboratori perdonami mi sembrano giusti. Stanno lavorando da oltre due anni per fare davvero qualcosa di buono se il PD arriverà al governo.
      Poi la vecchia storia dei due governi Prodi caduti per Bertinotti (di cui ho parlato qualche tempo fa) è stata digerita e archiviata.
      Non credo ci ricadremo.
      Ripeto, bisognerà e subito cambiare la legge elettorale. Sempre che il nuovo messia, l'ex comico Beppe Grillo non sia la forza nuova destinata a cambiare gli equilibri. In sostanza gli si sta affidando un notevole gruppo di persone, molti giovani. Ma è solo un nuovo imbonitore e i suoi fini non sono affatto chiari.Con lui e i suoi collaboratori pavento quella dittatura alla quale anche tu hai accennato.
      Il popolo è stufo ma a questo popolo per oltre vent'anni è stato bene tutto.
      Io spero ancora, ma se così non fosse, che si prendano quello che si meritano.

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    3. Nella storia del nostro paese c'è già stato un ventennio in cui "le masse" riempivano stadi e piazze quando arrivava "er puzzone nostro". Dopo hanno detto che erano tutti contro, ma c'è voluta una guerra persa in modo disastroso per liberarci di una dittatura feroce, acnhe se non ferocissima come quella nazista o bolscevica.
      E sono convinto che se Mussolini avesse azzeccato cavallo su cui puntare, avrebbe vinto la guerra e oggi, dittatore o non dittatore, avrebbe monumenti e piazze in ogni città italiana.
      Il popol nostro è allergico alla democrazia: ma se non si riesce ad andar d'accordo nemmeno tra noi interisti sfegatati, ché ognuno ha la ricetta per risollevare sto straccio di squadra, come si può creare una democrazia dove la minoranza abbia il diritto di parlare ed esporre le proprie ragioni e il dovere di accettare la volontà della maggioranza, e dove la maggioranza legiferi tenendo conto delle esigenze anche delle microscopiche minoranze?
      Si chiama rispetto sacrosanto del prossimo tuo.
      Manca in Italia; chi non è del tuo parere è uno stronzo, un fascista, una testa di cazzo.
      Siamo pervicacemente italiani, che cuociamo gli spaghetti in 70 modi diversi.

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  24. Gli italiani si lamentano.
    Sempre.
    Il popolo pecorone.
    Il popolo che non vorrebbe pagare le tasse.
    Il popolo con più alto tasso di evasione fiscale.
    I furbetti del quartierino.
    Hanno votato quarant'anni di Democrazia Cristiana perchè tanto "si stava bene".
    Hanno tirato le monetine a Craxi e poi hanno lasciato che Berlusconi governasse per diciotto anni.
    Ed oggi come non fosse cambiato niente Berlusconi promette che risarcirà l'imu e c'è chi ancora gli crede.
    Poi ci sono quelli che si sono resi conto che votare il re è stato un errore e guardano a Grillo come colui che salverà l'Italia.
    Grillo.
    Volete sapere una cosa?
    Io mi auguro che il PD perda e che gli italiani continuino a perseverare.
    Perchè a quanto pare fargli sentire solo la puzza di merda non è servito a nulla.
    Meritano di peggio.
    Nilde

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  25. Sono sconvolta dalla proposta shock di Berlusconi scusate:
    promette che per prima cosa quando tornerà ? al governo restituirà subito agli italiani i soldi pagati per l'IMU sulla prima casa.
    Sarà semplice, basterà che ognuno di noi vada ad un ufficio postale con i modelli che attestano il pagamento e in un attimo torneranno nelle nostre tasche i soldini che il governo Monti ci ha derubato.
    Ma e il resto? a parte questa grande presa in giro e chi dovrebbe ridarci questi soldi? Lui dice basterà una manovrina su tabacchi e alcool e giochi,ma e le proposte serie?
    A quando un bel discorso sulla patrimoniale ad esempio?
    Oppure quando davvero invece di proclamare che ridurrà i parlamentari non dirà più no con tutto il suo gruppo ad ogni richiesta di riduzione dei seggi e delle spese sulla politica avanzata dalle opposizioni quando governava e dall'ultimo governo e dal presidente Monti che sembra gli stia sugli zebedei salvo dire fino a una settimana fa che era pronto ad una coalizione con lui?
    Ora direi che se almeno con i grandi comici del passato si rideva alle battute ( perchè è di questo che stiamo parlando) con lui il riso ci rimane strozzato in gola.

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  26. Togliere l'ici è stata una delle più grandi cazzate che ha fatto.
    Eppure c'era gente che gridava al miracolo.
    L'ici tolta a chi aveva un misero appartamento che magari ancora doveva finire di pagare con fatica ad una banca e a chi aveva appartamenti da 300 mq.
    I Comuni inoltre hanno cominciato inevitabilmente a boccheggiare.
    L'imu (soldi utilizzati per la finanziaria) certo è stato un grande sacrificio per gli italiani ma da un certo punto di vista è stato inevitabile.
    Grazie a chi ci stava governando ("mister B) l'Italia rischiava la bancarotta.
    veru

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  27. Buona domenica a tutti! Ogni tanto passo, ma stavolta mi urge dire due cosette: secondo me la mia IMU la deve pagare la mia banca, visto che e' per ora lei la proprietaria! E questa e' l'unica cosa chiara per me !
    Poi volevo sottolineare la statura della padrona di casa che risponde alle provocazioni e alle gambe tese, con la moderazione e l'intelligenza. Addirittura con l'accoglienza.
    Come si puo' constatare non ha bisogno di sponsor familari per sostenersi!
    Dani

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    1. Grazie bambola.
      Comunque la tua banca la pagherebbe con i soldi che da tempo ha preso dall'Unione Europea e che non ha mai utilizzato per lo scopo primario ovvero muovere l'economia investendo le risorse finanziarie a favore dei cittadini che chiedevano prestiti, ma bensì comprando titoli tossici o titoli di stato, quindi il nostro debito, e incassando come i peggiori strozzini.
      Quindi sono sempre soldi tuoi.
      Meglio una politica di riforma che lo specchietto per le allodole.
      Sulla gamba tesa, non è quella del papero che mi spaventa, lo conosco da troppo tempo da non capire che dietro le sue parole c'è solo uno stimolo al confronto e nessuna cattiveria.
      Sono altre le cose che mi preoccupano, come l'invidia che muove il mondo. Quella che si nasconde.

      Poi comunque, gli sponsor familiari a me, sono sempre graditi e ben vengano.
      La mia famiglia è la mia famiglia. E guai a chi me la tocca!
      Questo blog è particolare proprio per questo e ne sono orgogliosa.
      E unisco tutti i miei amici in questo abbraccio, del blog sono parte intrinseca.

      Bacissimiiiiiiiiiii a te e le mie pupette!

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  28. Adesso ha aggiustato il tiro, solo quella sulla prima casa. Bene grande novità.
    Quando l'ha tolta i comuni e le regioni sono sono stati costretti a dimezzare i servizi per i loro cittadini. Le loro casse già a zero hanno rischiato la bancarotta.
    Milano ad esempio, è ancora lì che si sta leccando le ferite. E solo un grande sindaco come quello di adesso e la sua ottima giunta sono riusciti a fare dei miracoli per iniziare a riparare i danni fatti da anni e anni di malgoverno della sigra Moratti con tutti i favoritismi e le mazzette mascherate da collaborazioni, come è successo per l'Expo 2015 ad esempio, di cui si è lavata mani e piedi alla fine.
    Per non parlare di come per anni mi è risultato insopportabile il dover vedere un grande nome come quello che ha usato, affiancarsi a schifezze di ogni genere
    Avesse usato il suo sarebbe stato più onesto, anche se probabilmente non l'avrebbe cagata nessuno.

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  29. Beh, il prossimo post dovrà essere estremamente soft.

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  30. Meglio soft il prossimo si :D
    Non trovo ci sia nulla di nuovo nel pd sinceramente,qualche persona nuova non significa eradicare qualcosa.
    E so per certo che le lobby stanno dietro al pd,come a tutti gli altri vecchi partiti.
    La patrimoniale non la vedo certo come un incentivo valido per qualcosa,oltre a ledermi profondamente :S
    Non ho visto neanche mezzo film,however.
    Nick

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    Risposte
    1. Nick, lo vedremo.
      Lo scetticismo comunque non porta da nessuna parte. Bisognerebbe almeno cercare di avere le idee chiare, da una parte o dall'altra.
      La patrimoniale a me sta bene invece, punti di vista o punti di tasca? ghghghgh
      Mi spiace se ieri non hai potuto vedere Les Miserables, l'offerta Milano è sempre valida.
      Bacio.

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  31. Riflettevo amici su di una cosa: è davvero difficile parlare di politica senza peli sulla lingua e esponendosi così come avete fatto voi.
    Noi è da tutti, molti preferiscono nicchiare.

    Vi ringrazio per il vostro coraggio.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)