FOTO PRIVATA |
Quando ero bambina questo forse era il giorno più bello.
Per settimane durante le lezioni scolastiche, imparavamo la poesia da recitare poi, per la tua festa.
Ripetevamo all'infinito parole che non comprendevamo fino in fondo, ma con il cuore che batteva fortissimo per l'emozione, sapendo che ti avremmo regalato sorrisi e lacrime di gioia.
E poi lì, prima del pranzo, piccole bimbette in piedi col vestito della festa, una rosa in mano e le parole che uscivano, a volte interrompendosi maldestramente perché la memoria falliva.
È stato uno dei motivi per cui, da ragazzina, mi intestardivo a ripetere all'infinito brani di poesia e di prosa a memoria, Anche lì volevo essere perfetta e bravissima, per te e papà.
Ma non ci sono riuscita, la mia memoria è imperfetta e tale è rimasta, esattamente come me.
Sono certa però, che tu sia orgogliosa di me.
La vita, le esperienze, i dolori e le malattie, ci hanno segnato profondamente.
Rendendoci migliori forse, peggiori chissà.
In questi ultimi giorni, che ho avuto la grande fortuna di averti con me, ti ho osservato spesso.
Lo faccio da qualche anno ormai, da quando ti sei ammalata.
Tu hai sempre parlato poco, invece ora vai a ruota libera.
Come se volessi recuperare il tempo che gli affanni e i problemi da risolvere non ti hanno concesso.
Sei lì che mi racconti la tua vita da ragazza, la guerra e il dopoguerra e ricordi tutto, perfino il nome del parroco che vi protesse e si occupò di voi mandandovi su in montagna a riparo dalle bombe, presso una famiglia che conosceva.
Ne parli come di una vacanza, volutamente cancelli gli orrori e la paura che sicuramente provasti assieme alla tua famiglia.
In quel paesino ti abbiamo portato diverse volte e tu, come una bambina, indichi i posti, le strade, fai nomi e cognomi delle amiche di infanzia, di tutta quella gente che ebbe cura di voi.
Oppure mi racconti di quanto eri brava sui pattini a rotelle e tutta orgogliosa ripeti sicura che le tue due nipotine hanno preso da te.
Mi dici di strada consumata, di cadute e sbucciature di ginocchia e di come tu, figlia di ferroviere, non potevi partecipare alle gare di quella specialità che erano "roba da ricchi" e a voi precluse.
Ma bambine, vi divertivate lo stesso, sapendo di essere più brave e più libere.
Ed io pensando alle tue foto da bimba e da ragazza ( come ci somigliamo mammina bella ) ti immagino col vestito a righe e i tuoi capelli castani raccolti in due trecce scomposte dal vento, correre su quei pattini e vincere le tue gare più belle.
Perché di gare mamma, ne hai vinte tante, tutte quelle per cui, negli anni, è valsa la pena di lottare.
Anche la più dura, speriamo, che qui ogni sei mesi si sta ad incrociare le dita.
Ti ho baciato e abbracciato tanto in questi giorni.
Anche questo non ti viene facile, sei sempre stata un osso duro in quanto a smancerie.
Ma lo faccio io per tutte e due che so quanto ti faccia piacere.
Come spero ti faranno piacere queste parole, scritte di getto dalla tua bambina.
Che tale resterò sempre nel tuo cuore, ed è giusto cosi.
Buona festa della mamma.
Ti voglio bene, anche di più.
Tua Mariella.
La nostra Mamma è davvero una Donna speciale, solo noi figli possiamo comprendere appieno.
RispondiEliminaBuona festa della Mamma anche a noi che tali lo siamo nel cuore.
Ti abbraccio forte, ciao! ❤
Verissimo sorellina.
EliminaGrazie perché lei hai fatto leggere la mia lettera.
Un abbraccio.
Che meraviglioso racconto del cuore, buona festa a tutti coloro che sanno amare con un cuore di mamma.
RispondiEliminasinforosa
Ti ringrazio per le bellissime e non banali parole.
EliminaTi abbraccio.
Mariella mi hai fatto commuovere. Io mi sciolgo sempre davanti alla tenerezza delle mamme e sopratutto delle figlie (dico volutamente delle figlie). Non sono mai riuscita ad essere così tenera con mia madre, forse da piccina, ma crescendo, mai. Perché ci sono mamme e ci sono mamme, e la tua farà di sicuro parte di quelle mamme speciali, in grado di dare tanto, la stessa categoria di mamme di cui vorrei far parte anche io.
RispondiEliminaUn abbraccio a te e un abbraccio alla tua mamma, augurandomi che stia sempre bene, anzi ancora meglio di sei mesi in sei mesi :*
Cara Irene, è difficile trovare le parole giuste.
EliminaIo preferisco scrivere, mi viene meglio. Dal vivo mi inceppo, quasi come da bambina.
Sì mia mamma è una mamma speciale, e credo proprio che anche tu faccia parte della stessa categoria.
Ti abbraccio forte e grazie per l'abbraccio alla mia mamma.
Stupendo...tantissimi auguri di cuore alla tua mamma...
RispondiEliminaCaro Ricky, grazie di cuore.
EliminaAbbraccio circolare.
Mi hai commosso, Mariè. Ci sono cose che una figlia dice come nessun maschio dirà mai. Sei ritornata bambina, con la rosa in mano a recitar la tua poesia. Ed io l'ho notato: puoi essere vecchio decrepito ma quando ricordi periodi di vita con la mamma, torni indietro di decenni in un attimo e se ne parli cambi voce. Come hai fatto tu. Sei speciale, Mariè.
RispondiEliminaSono tornata bambina, con quella voce timida che mi contraddistingueva.
EliminaNon so se sono speciale ma mi piace pensare che abbia preso qualcosa da lei.
Grazie amico mio.
Grande post! Fatto di ricordi, remoti e recenti.
RispondiEliminaUn abbraccio alla tua mamma... chissà se oggi, come un tempo, si usa ancora vestirsi a festa e recitare parole forse incomprensibili, ma dette col cuore?
Moz-
Si usa ancora.
EliminaI miei nipoti e tutti i figli di amiche e parenti preparano piccole poesie a scuola. Le ripetono di nascosto per intere settimane, con la grossa paura di dimenticare le parole al momento sbagliato.
Non è cambiato nulla, stessa emozione e stessa gioia.
Per fortuna.
Grazie di cuore.
Mi sono commossa, leggendo questo tuo post !!!Ho pensato alla mia mamma, che da tanto tempo non c'è più !!Auguri di cuore alla tua mamma ed un saluto.
RispondiEliminaGrazie cara, comprendo le difficoltà di cui non è fortunata come me ma spero di avere portato un po' di gioia assieme ai ricordi, a tutti voi.
EliminaTi abbraccio forte.
Auguri alla tua mamma, sono sicura che queste tue parole sono un regalo preziosissimo!
RispondiEliminaHa letto la lettera e ha letto i commenti di tutti voi.
EliminaSi è commossa tanto.
Grazie Sara, ti abbraccio forte.
È davvero bello leggere tutto questo, specie quando parli delle coccole che le hai fatto in questi giorni che ha trascorso da te. Forse la tua mamma non sarà caratterialmente facile alle smancerie, ma in questo caso avrà compreso e apprezzato profondamente tutto ciò che volevi dirle, tutti i grazie e tutti i ti voglio bene che quelle carezze e quei baci rappresentavano!
RispondiEliminaUna mamma è per sempre, qui e oltre. Questa è una certezza e te lo dico io che la mia ce l'ho in Cielo da 7 anni ormai.
Ti abbraccio, Mari. Grazie per aver condiviso un pezzo di cuore ❤
E auguri alla tua mamma, per tutto!
Maris bella, grazie per le tue parole.
EliminaHo scritto questa lettera di getto e non ho nemmeno riletto. So che ho messo come al solito troppe virgole e refusi vari.
Non importa. Scrivo di pancia perché quando si tratta di emozioni non riesco a trattenermi.
Voi che mi seguite lo sentite tutto il cuore che c'è. Mi fa tanto piacere leggere che è arrivato.
Raccolgo e conservo con cura ciò che mi hai scritto. Sono certa tu abbia ragione in merito a ciò che sarà.
Ti abbraccio anche io, forte forte cara amica.
Grazie mille per aver condiviso con noi questa bella fetta di ricordi così dolci e importanti. Tantissimi auguri alla tua mamma, e a tutte le mamme.
RispondiEliminaUn abbraccio!
Caro Pier, mi è venuto così, d'istinto.
EliminaSaranno stati gli ultimi giorni trascorsi con lei, non ricordo di averle mai scritto una lettera qui sul blog.
Grazie a te. Per i tuoi auguri che lei ha letto.
Un abbraccio grande.
Eh, ma come ho pianto...
RispondiEliminaMaestra bella, sapessi io mentre scrivevo...
EliminaGrazie per le tue parole e per il tuo cuore.
Cara Mariella una bellissima dichiarazione d'amore ... amore profondo l'amore di figlia ...brutta giornata per me .. che voglia di poterla riabbracciare coccolare sentire il suo profumo ... ma non c'è ... è chiusa in fondo al cuore ... sembra sopita, nascosta, sommersa ma basta poco che riaffiora ed esiste solo lei ... un abbraccio a te ed alla tua mamma che Dio la conservi per tanto tempo ancora ... un bene preziosissimo
RispondiEliminaGiusi cara, hai perfettamente ragione è un bene preziosissimo e mi spiace se, in qualche modo, vi ho rattristato.
EliminaMa spero davvero che allo stesso tempo vi abbia donato un dolce ricordo intriso di malinconia.
Ti abbraccio forte cara, forte.
Mia mamma ha letto il post e i vostri commenti.
RispondiEliminaFelice dei vostri auguri vi ringrazia tutti.
Ed io ringrazio voi per essere passati.
Brava Mariella. Omaggio bellissimo. Io, son scemo eh, mi sono commosso.
RispondiEliminaTi ringrazio Max.
EliminaMariella, sei una persona speciale, con lo spirito ancora intatto, di quando eri bambina.
RispondiEliminaIo non ho più la mamma e gli AUGURI li faccio alla tua, che ha la fortuna di avere una figlia come te.
Cri
Vero, a volte questo spirito da "eterna bambina" mi aiuta a respirare meglio, in questo mondo difficile.
EliminaCara Cri, grazie di cuore per le tue parole, non sono perfetta ma spero con tutto il cuore di essere una brava figlia.
Ti abbraccio forte.
La mamma è sempre la mamma, Auguri a tutte! ;)
RispondiEliminaAugurissimiiiiiii, grazie Pietro.
EliminaAugurissimi anche se in ritardo. Post bellissimo, brava Mariella, hai toccato il cuore di tutti noi.
RispondiEliminaGrazie Daniele, mi fa piacere se le mie parole sono riuscite a fare breccia nei vostri cuori.
EliminaUn abbraccio.
TEnerissimo post, Mariella! Tra madri e figli c'è sempre un legame indistruttibile che va oltre l'amore e la vita.
RispondiEliminaBacio!
Io non so se questo legame vale per tutti i figli e le madri. A volte piombo nello sconforto quando leggo o sento di vite spezzate, di odi assurdi e incomprensibili.
EliminaDiciamo che, nella maggior parte dei casi, il filo che si crea durante i nove mesi di attesa, è destinato a non sciogliersi mai.
Ovunque e comunque.
Un bacio a te, carissima.
Omaggio bellissimo per tua madre!! Un abbraccio =)
RispondiEliminaCiao Elisa e benvenuta!
EliminaTi ringrazio di cuore. Un abbraccio a te.
Molto bello il tuo pensiero
RispondiEliminaGrazie Elisa!
EliminaDeve essere molto orgogliosa di te, che belle parole le hai dedicato.
RispondiEliminaUn ruolo meraviglioso il loro.
Anch’io amo molto la mia mamma, l’unico vero pilastro della mia esistenza.
Baci cara Mari
Caro Nick, mia madre è una da poche parole.
EliminaMa penso tu abbia ragione, visto che mi ha telefonato e ha letto tutto il post compreso i commenti.
E poi ha chiesto anche di voi, contenta dei commenti.
La mia famiglia ha due pilastri, mio padre e mia madre.
Non riesco ad immaginarmela senza.
Bacio grande amico caro.
Che emozione leggere le tue parole, l'amore per la tua mamma trasuda e avvolge tutti in un vortice di emozioni.
RispondiEliminaUn abbraccio da parte mia e di Sole!
Amanda bella, mi sto avvolgendo tutta nel vostro abbraccio.
EliminaVe lo rimando, forte forte.