Colore che sorge alla lesione, viola scuro,
il resto del corpo è interamente sfatto,
color perla.
In un incavo di roccia,
la risacca ossessivamente risucchia,
una sola conca l'intero mare
della dimensione di una mosca,
il segno del destino
striscia sul muro.
Il cuore si chiude,
il mare rifluisce,
gli specchi sono ricoperti.
(4 febbraio 1963 Sylvia Plath - Ariel)
Buon pomeriggio amici cari, oggi inauguro un nuovo spazio, qui sul mio blog, dedicato alla poesia.
Lo celebro iniziando da Sylvia Plath poetessa americana che amo molto.
Spero vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate dell'idea, oltre che della poesia.
Versi molto delicati per parlare di una tragica morte..o sbaglio?
RispondiEliminaLa scrisse una settimana prima di morire, ficcando la testa nel suo forno.
EliminaDiciamo che si stava preparando all'addio. Versi difficili che scoprono in toto il suo intimo vivere in turbolenza.
PS: cosa ne pensi dello spazio nuovo?
Abbracci!
Ah ecco, non ho detto stupidaggini, per fortuna :).
EliminaLo spazio nuovo è un'ottima idea. Io adoro le novità :)
Non dici stupidaggini da quanto mi risulta :)
EliminaGrazie, mi fa piacere che ti piaccia la mia idea!
Bacio.
Come ben sai non sono una 'romanticona' esperta di poesia.
RispondiEliminaSono andata a leggere la biografia di Sylvia Plath e ho potuto capire meglio i suoi versi, che traboccano di amarezza e dolore , e cercherò di leggere altro di suo.
L'idea mi sembra ottima anche per chi, come me, è ignorante e avrà , grazie a te, l'opportunità di scoprire versi emozionanti.
Cri con abbraccio.
Donna dall'animo provato da una sofferenza indicibile...
EliminaTu ignorante ahahahah
Grazie di cuore.
Abbraccio circolare.
Un momento tristissimo della sua anima si traduce in un ermetismo interno intraducibile se non cerchi il palpito del suo cuore.
RispondiEliminaIdea geniale. Mi associo anche se non sono famoso. Sempre che tu lo gradisca...ma non ti tratterò come Pat. Lei la prendo in giro e la dissacro (scrive bene, sono io il cialtrone). Non posso farlo con te: sei impastata con la farina del mio identico frumento.
Che contrasto tra la foto che ho scelto (apposta) e il dolore senza rifugio della sua poesia, vero?
EliminaSono contenta che ti piaccia l'idea; eccerto che ci sarai anche tu e Pat in questo spazio come tutte le belle anime poetiche che ho scoperto nel mio cammino di vita.
Se ti riferisci al commento da Patricia, giuro e rigiuro che stavo scherzando e che volevo bonariamente prendervi in giro, l'ho spiegato di là.
Mannaggia a me che sono stata fraintesa.
Che bello come mi hai descritta, solo un grande poeta poteva trovare parole così.
Ti riabbraccio!
Mannò che non ti ho frainteso, ti conosco benissimo: provocavi. Lei ci è cascata perché sta in bambola con sua madre, poveraccia. Io ci sono passato con tutti e due i miei genitori e stavo a Treviso quando è toccato a papà e a Francoforte quando è toccato a mamma, e io non sono un tipo morbido, ma quando ti toccano papà e mamma torni di colpo un bambino.
EliminaBelle parole? Belle idee, me le hai ispirate tu.
Bacione e abbraccione l'uno dietro l'altro.
Sì è trattato di un fraintendimento. Mi permetto qualche battuta perché siete degli amici.
EliminaUn abbraccio e buona domenica.
Versi forti e amari che esprimono tutta la fragilità, la sofferenza dell'anima di questa poetessa, il suo bisogno di annullamento. Personalità molto sensibile e voce potente del secolo scorso,che ho sempre apprezzato molto. Buona idea quella di dare spazio a un po' di poesia.
RispondiEliminaBuon sabato, Stefania
La sua fragilità e stata la sua grandezza. Grazie per essere passata e per avere apprezzato l'idea. Alla prossima e buon sabato a te💛
EliminaBrava Mari. Così imparo qualche nuova poesia. Notte splendida. Io sono ancora in giro, bacio!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaE dove sei girovaga?
Il male oscuro che già l’avvolgeva come una spirale. Tragicamente bella. Tu hai avuto una bella idea, 👏🏻👏🏻👏🏻
RispondiEliminasinforosa
Purtroppo faceva parte della sua natura.
EliminaE alla fine prevalse.
Mi fa piacere che l'idea della rubrica sulla poesia ti piaccia.
Buona domenica cara!
Io sono proprio contenta di questa tua idea della rubrica dedicata alla poesia: leggo molto, lo sai, ma di poesia conosco poco e quasi tutto a livello diciamo "scolastico".
RispondiEliminaTu potrai di certo farmi conoscere nuovi poeti e nuove liriche, che sarò ben lieta di leggere e meditare.
In questo caso specifico, la foto della Plath è così straordinaria per naturalezza e bellezza, tanto quanto è doloroso leggere i suoi versi così duri e sofferti.
Buonanotte Mari, baci.
Oh mamma, speriamo di non disattendere le tue aspettative.
EliminaCercherò di postare autori e poesie che possano cattivare l'attenzione di tutti e far riflettere.
Sì la foto l'ho scelta per contrastare il buio delle parole.
Buona domenica amica bella.
Versi molto profondi. Ottima la tua idea di dedicare un angolo per la poesia.
RispondiEliminaSerena domenica.
Grazie Vincenzo, mi è parsa un'idea interessante che di poesia se ne parla sempre poco.
EliminaUn buona domenica a te e un grande abbraccio.
Come potrebbe non piacermi? E come non apprezzare l'idea... e splendidi i versi che implodono metaforicamente l'essenza della vita.. ;)
RispondiEliminaGrazie Franco, spero ti donarvi attraverso le parole altrui, momenti di bellezza.
EliminaE' un ottima idea Mariella, anche per chi non è avvezzo alla poesia e può imparare ad apprezzarla :)
RispondiEliminaSapere che ha scritto questi versi una settimana prima di morire fa venire i brividi, e già con le parole era riuscita ad evocare forti emozioni.
Conosco poco questa autrice, e mi fa piacere di poterla conoscere meglio attraverso il tuo blog.
Buona domenica
Marina
C'erano troppe cose nella sua vita che non riusciva a superare, non ultima il suo rapporto conflittuale con l'ex marito, il grande poeta Ted Huges.
EliminaGrazie per avere trovato interessante questa idea, cercherò di non deludervi.
Un abbraccio e buona domenica a te.
Non conoscevo qst poetessa e non mi piace la poesia ma poi ho letto tuo commento ed ho capito...ciò non toglie che a primo impatto la penso come scritto.
RispondiEliminaGrazie Mariella x essere passata a votare la foto sfida
Di sicuro è d'oro l'impatto con questa poesia e ci sta che possa non piacere. Un abbraccio cara e buona domenica!
EliminaDuro, non d'oro. Ciao!
EliminaCiao, io apprezzo la tua idea di dedicare uno spazio alla poesia. Da parte mia posso dire che per la poesia son proprio negata , sia nel commentare ma ancora di più nello scriverne. Questa poesia che ci proponi mi è subito sembrata un pò cupa, poi ho letto le tue parole e ho capito. Buona settimana.
RispondiEliminaCiao, grazie per avere apprezzato la mia idea.
EliminaNon preoccuparti di trovare il modo migliore per commentare la poesia, perché non esiste.
Scrivi seguendo l'istinto esattamente come hai fatto con questa, perché ti è arrivata perfettamente.
Un abbraccio e buona settimana a te!
Ciao , non la conoscevo e non sapevo molto ... diciamo pure pochissimo sulla Plath. Mi sono documentata un po'
RispondiEliminaLa poesia è molto bella!
Mi piace molto la tua idea di dedicare uno spazio alla poesia ... brava!
A presto allora e buon lunedì
un abbraccio
Ciao Marinetta,
Eliminablogger si è " mangiato" la mia risposta e allora rifo.
Mi fa piacere che ti sia piaciuta la mia idea, è un modo che ho trovato per parlare di poesia cosa che si fa sempre troppo poco nel virtuale come nel reale.
Coglierò l'occasione anche per postare lavori di amici che frequento in rete tutti molto bravi, vedrai.
Un abbraccio a te, grazie per essere passata e buon lunedì!
L'idea io non posso che condividerla. Mi è piaciuta anche la scelta della Plath come inizio.
RispondiEliminaGrazie Daniele, so che ti piace molto la Plath.
EliminaSai che anche tu passerai su queste pagine, vero?
Ti abbraccio forte.
Sarebbe un onore!
EliminaCiao Mariella, le poesie mi piacciono molto anche se, lo ammetto, non sono un'esperta, faccio come con i dipinti, le scelgo "a pelle" se mi suscitano un'emozione, per cui apprezzo tutto ciò che possa ampliare le mie conoscenze in materia.
RispondiEliminaSeguirò con piacere questa tua iniziativa.
Cara Hermione, benvenuta da me.
EliminaIl sentire sulla pelle una poesia è il modo migliore per farla propria.
Non c'è tecnica e non c'è inganno.
Ti ringrazio per essere passata a conoscermi, mi tanto piacere.
Un abbraccio e a presto.
Bellissima... La conosco poco e ti ringrazio per la "riscoperta". Davvero!
RispondiEliminaCara Simona, felice di vederti qui da me.
EliminaGrazie per avere apprezzato la poesia e l'iniziativa.
Un abbraccio e a presto.
Sempre giusto, e positivo, parlare di poesia, magari anche scriverne, perchè no? :)
RispondiEliminaUn abbraccio :)
Sullo scriverne ci ho provato, ma non è che sia questo granché.
EliminaParlarne invece, vale sempre la pena.
Buona serata.