mai,
nemmeno in tempi più tranquilli,
mi sono sognato
di attraversare in bicicletta
quella città
con indosso un berretto
e
Camus
mi ha sempre fatto incazzare.
(1987)
Note biografiche e riflessioni
Charles Bukowski
Continuo, anche questa settimana, a parlarvi di Parigi attraverso alcune poesie di grandi poeti. Oggi è la volta di Charles Bukowski, un poeta più volte celebrato nel mio spazio. Come di consueto, aggredisce con le sue parole. Feroce e vorace, come piace a me. Non condivido del tutto la sua opinione. Avverso alla versione romantica della città, di cui disprezza la visione bohémien, ce ne regala un'immagine vivida e brutale. Attraverso il disprezzo, lui in realtà sta criticando il mondo intellettuale dell'epoca, con il chiaro riferimento a Camus. Ma io, donna gentile, resto legata alla visione dolce e senzatempo di una città che si può benissimo attraversare in bicicletta con un bel cappellino in testa e un cestino pieno di fiori.
Buon sabato amici.