Parto dalla notizia che il Premio Tenco quest’anno è stato dato a Luciano Ligabue.
E’ il premio più importante per quanto riguarda la musica d’autore in Italia.
«Il premio a Ligabue intende sottolineare un percorso artistico che è arrivato a milioni di persone sposando un impatto rock con una grande attenzione ai testi – dichiara il comitato esecutivo del Club Tenco – Un percorso improntato alla qualità della proposta, come attesta per esempio la bellissima versione acustica dell'album “Arrivederci, Mostro!”, in cui il cantautore emiliano ha da solo arrangiato, prodotto e suonato tutti gli strumenti per le stesse canzoni contenute nell’album ufficiale».
Era qualche tempo e lo sapete, che volevo scrivere di lui.
Avevo scherzato dicendo che l’intenzione era di scrivere un romanzo, visto che è molto riduttivo dedicargli solo un post.
Ma poi mi sono detta, che lungo il cammino di questo blog tante saranno le occasioni di parlarvi di lui poiché continuerà a cantare anche con il pannolone e io mi sono offerta come qualcun altro, di seguirlo ovunque, con borse cariche di tutto quello che sarà necessario all’assistenza.
Non farò con lui, quello che ho fatto per gli U2.
Non vi racconterò gli inizi e di quando provava quasi trentenne a buttarsi nel mucchio del rock pur sapendo per primo, che forse, era troppo tardi.
D’altronde è un ragioniere, ha sempre fatto andare il cervello a mille.
Sapeva che la sua età poteva essere il suo limite.
Credo che del magnifico emiliano, come l’ho sempre chiamato io, si sia scritto tanto, e forse a parer suo, anche troppo.
Io vi parlerò di me, del mio grande amore per lui.
Non è scoppiato all’improvviso, ma lentamente, come quando accendiamo una macchina diesel e fa un freddo porco e sappiamo, che ci metterà un po’ a scaldarsi e a partire.
Ma poi la macchina si mette in marcia e tiene a lungo, sai che ti porterà ovunque vorrai.
Oppure sei sdraiata, piacevolmente al sole, e tira quel leggero vento che non ti fa accorgere che ti stai scottando e quando te ne accorgi è tardi, sei fatta.
Io sono fatta di lui, da 15 anni.
Qualche volta eccedo anche con l’alcool, adoro il sesso e queste sono le uniche altre droghe che conosco e amo.
Buon Compleanno Elvis è stato il disco con cui l’ho scoperto.
Mi stava tartassando la Ste, una mia cara amica, perché voleva assolutamente farmi capire che il rock, non erano solo gli U2, i Rem, Bruce Springsteen, i Police, chiaramente i Beatles, e quei ragazzi inglesi gli Oasis, con cui la stavo stonando!
Mi fa, “adesso basta, ti regalo Gli Spari Sopra di Vasco Rossi e lo ascolti per benino e poi mi dici tu e i tuoi rockettari stranieri del cavolo”.
Eravamo nelle vecchie Messaggerie Musicali, a Milano e giravamo tra quegli scaffali bianchi e blu, così, litigando allegramente!
Passo velocemente in rassegna quello che ho intorno gettando un occhio tra le novità, c’era il nuovo album di Luciano Ligabue, avevo ascoltato qualcosa del primo disco che si chiamava come lui e mi era piaciuta una canzone in particolare, Piccola Stella Senza Cielo.
Me la ricordavo e sorridendo dissi alla mia amica che il Blasco non mi ispirava proprio, con quelle sue canzoni poco cantate e molto sillabate, e preferivo chi come il Liga, amava scrivere poemi.
Io ve lo giuro, di lui conoscevo solo quella canzone, e qualcos’altro che passava alla radio, ma come al solito seguivo il mio istinto, sentivo che tra i due, quello più vicino alla mia anima poteva essere solo lui.
Le parole di Leggero erano già sottotraccia nella mia pelle a filo d’anima, ma non lo avevo ancora capito.
Mi buttai in una filippica, sul senso e l’importanza delle parole, dei testi oltre che la musica.
Ero abituata troppo bene, con gli U2 e Springsteen;
la mia amica che, giustamente difendeva a spada tratta l’altro rocker, che ha anima da vendere anche lui in quello che scrive e in quello che fa, ma non è mai stato nelle mie corde, mi manda al diavolo!
La Ste ed io ovviamente siamo sempre amiche e quando ogni tanto ci toccano i nervi, specialmente nel momento in cui tentiamo reciprocamente di convincerci a vicenda e pensiamo ad un concerto da vedere insieme dell’uno o dell’altro, guardandoci negli occhi, istantaneamente pensiamo a quel pomeriggio e ridiamo.
E insieme poi siamo andate a vedere Ramazzotti...
E insieme poi siamo andate a vedere Ramazzotti...
Non posso toccare due cose con lei, il Blasco e la Juve!
Lei con me, Luciano e l’Inter!
L'amore per la stessa squadra, anche questo ci accomuna; riconosco però che l'Inter la amo da molto più tempo di lui.
A dire il vero ultimamente non è l’unica con cui mi scontro quando si parla dei rocker di casa nostra, non è così Veru?
Portai a casa l’album e lo ascoltai tutto con attenzione.
E’ l’album della consacrazione musicale di Luciano, non potevo saperlo al momento dell’acquisto ma me ne accorsi bene dopo, mentre le canzoni una dopo l’altra entravano dentro di me.
“Certe Notti” illuminò tante di quelle sere.
“Quella che non sei” parlava delle mie incertezze.
“Viva” era la canzone d’amore che mi meritavo.
“Hai un momento Dio” raccoglieva le mie lacrime per i primi grossi problemi che nascevano mentre cercavo di realizzare il sogno di avere un bambino.
“Vivo Morto X” era la conferma che non ero come tanti altri, ma con altri potevo farcela.
“Leggero” sfiorava il mio passato e mi diceva che in realtà molti di noi, me compresa erano stati fortunati.
Ricordo che l’emozione era in circolo come l’amore e come lui, e continuavo ad ascoltare e riascoltare il disco, ogni volta stupendomi di un nuovo passaggio che notavo, di quella parola scritta nel momento giusto, con il tempo giusto e che sembrava fosse cascata lì solo per me.
L’aria intorno a me è sempre più leggera quando sento te,
quando le tue parole attraversano il mio cammino e la mia anima;
Circolo pieno d’amore il mio mondo semplice
Perché ogni tua parola è scudo, ricerca, interesse, domanda, emozione.
Perché in ogni tua parola cerco e trovo tutto di me.
Ma tu come fai a conoscermi così bene?
Come riesci a cogliere ogni mia lacrima?
Come riesci a farmi sentire così donna in ogni momento?
Libera e piena di passione.
Spesso ho domandato ai miei amici se hanno parole o frasi impresse a fuoco sotto la loro pelle.
Se c’è qualcosa di scritto che le percuote sonoramente…
Lo domando anche a voi.
Vi siete mai sentiti percossi da parole tanto da sentirvi svuotati e riempiti allo stesso tempo?
Quali sono le parole?
Per me sono queste, tratte dalla mia canzone preferita, e mi chiedo l’avreste detto mai?
L'odore del Sesso
PS: la prima foto è fatta da me al concerto dello scorso anno allo Stadio Meazza di Milano ( detto anche San Siro dai milanisti soprattutto), uno dei tanti a cui sono stata, in curva nord secondo anello... del resto è un luogo familiare visto che ho visto anche tante partite dallo stesso punto!
Se non è amore questo!
Se non è amore questo!
Quando uscì "Il giorno di dolore che uno ha" stavo attraversando un periodo strano e difficile della mia vita, in certi momenti pensavo che quella canzone fosse stata scritta per me.
RispondiEliminaQuell'anno andai al concerto di Liga a Firenze, mi comprai la maglietta con il testo e, dopo un mese, la mia vita cominciò a girare per il verso giusto.
Quella maglietta è una specie di portafortuna, quando parto per un viaggio la devo avere addosso, magari anche solo sotto al maglione.
p.s.: l'altro ieri sono andata a farmi un giro alla Feltrinelli con una collega, appena entrata ho fatto un frontale con l'immagine a grandezza naturale del Liga. Si sono verificate gustose scenette di tripudio isterico/adolescenziale. Tu hai scritto delle cose molto belle e profonde, ma a me quello M'ATTIZZA!!!!!!!!!!!!
Ale anche a me!
RispondiEliminaMi fa proprio sesso!!!
mari
Cara Mariella non so cosa ti aspetti da me.
RispondiEliminaInsomma lo sai,il Liga non mi piace.
Tuttavia il tuo post è bellissimo.
E chi più di me può comprendere la tua passione?!
Che poi sia rivolta a Vasco pur sempre passione resta.
La differenza semmai sta nel fatto che non ho mai pensato,nemmeno da ragazzina,a Vasco da un punto di vista sessuale.
Non mi ha mai ispirato sessualmente,avrei invece voluto conoscerlo di persona.
Resta il mio sogno.
Resto convinta che il Liga sia sempre un passetto indietro rispetto a Vasco...ma che te lo vengo a dire a fare ;-) veru
Mari, sulle parole medito e poi torno con calma.
RispondiEliminaQuanto al sesso, va be', lo sai chi è quello che fa sesso a me, vero??
Tanto io non farei sesso a lui.
E' così, per scherzare un po'. :-)
Mi piacciono tamarri....
Ligabue mi piaceva abbastanza fino a "Miss mondo", poi non l'ho più seguito. Diciamo che le vecchie cose mi danno più emozioni. Leggero è una canzone che trovo bellissima, ad esempio, di quelle che ti vien voglia di cantarle a squarciagola con gli occhi chiusi e la testa girata all'insù. Sono stata solo una volta ad un suo concerto: per il tour di Miss Mondo: è venuto a Lugano e il concerto mi è piaciuto, mi ero divertita molto.
RispondiEliminaSesso no, non mi fa sesso :p ghghghghghgh
Ale, io ho due magliette per i concerti di Luciano.
RispondiEliminaUna dell'Inter va beh che te lo dico a faaaaaaaaa;
una che ho comprato a Verona quando andai a vederlo all'Arena.
Uno spettacolo grandioso.
Tu c'è l'hai pronta la borsa per le emergenze?
Sai io adoro fare la crocerossina!
veru,
RispondiEliminatu sai quanto ti voglio bene.
Ma capisco, che è veramente impossibile provare desiderio sessuale per Vasco...
Proprio non c'è possibilità.
Ma quando vedi il Liga sul palco e così da vicino che potresti allungare la mano e toccarlo, beh...
il lato b è notevole ti assicuro!!!
anche il lato a/c/d/e/f...
Paola,
RispondiEliminaricordo perfettamente la tua passione!
Ma guarda che il Liga non è proprio quel che si dice un Lord, è proprio quì che sta la sostanza!
Sì, Sì, Sì!
Arnika,
RispondiEliminaMiss Mondo è il suo lavoro che io preferisco in assoluto.
Quello che amo di più.
Io ti consiglio di ascoltare l'ultimo, il livello è altissimo.
Capisco che magari non ti piaccia fisicamente, del resto meno siamo meglio è!
Ghghghghghhghgh
anche il mio ... io sono Kay ...
EliminaCiao Ritad318!
EliminaTu sei kay? piacere di conoscerti.
Benvenuta, io parlo spesso di Luciano.
I miei amici di blog mi danno della logorroica, meno male non tutti.
Specialmente alcune amiche ghghghhghgh.
Torna a trovarmi e sei hai un blog tuo segnalamelo, che ricambierò la visita.
A presto.
Da Aeeivederci Mostro, una delle mie preferite:
RispondiEliminaTi vengo a prendere perchè non ho scelta
perchè so vivere una sera per volta
io ti vengo a prendere perchè dove andiamo
non importa
Ti voglio credere per come cammini
per le promesse che comunque mantieni
io ti voglio credere per quello che chiedi
e che non chiedi
è una città piuttosto dura
dipende quanto puoi pagare
e tu che sai quali porte aprire
sembri sapere come va a finire
sei qui per dire,
che il meglio deve ancora venire
che il meglio deve ancora venire
ti voglio credere perchè tu ci credi
perchè sei dolce tanto quanto sei dura
io ti voglio credere perchè sei sicura di qualcosa
ti vengo a prendere mi aspetto di tutto
e non dev’essere per forza perfetto
io ti vengo a prendere perchè ciò che è fatto
adesso è fatto
E la città ci fa passare
ha altri problemi a cui pensare
e tu che sai bene dove andare
devi sapere come va a finire
sei qui per dire
mi devi dire
che il meglio deve ancora venire
sei qui per dire
il meglio deve ancora venire
c’è qualcosa fra te e la vita
che non ho ancora conosciuto
mentre ridi così facilmente
c’è qualcosa fra te e la vita
chissà quanto vi conoscete
mentre ridi, mentre ridi
e la città risplende ancora
anche con poche luci fuori
e tu che non cambi direzione
sai di sicuro come va a finire
sei qui per dire
mi devi dire
il meglio deve ancora venire
Era Arrivederci Mostro...
RispondiEliminaA proposito di Vasco: ho appena visto Crozza farne l'imitazione su La7... ECCEZIONALE ghghghghgh un clippino in diretta da urlo XD
RispondiEliminaArnika
Buona giornata ragazze.
RispondiEliminaArnika anch'io ho visto l'imitazione di Crozza ;-)
Segnalo anche l'imitazione che fanno in radio a Ciao Belli...a me fa morire dal ridere...
Ho segnalato la cosa anche a Mariella perchè in alcune imitazioni si fa riferimente al Liga.
Ma credo non abbia ancora avuto il tempo di vederle.
Mariella ho iniziato a seguire Vasco a 13 anni,età in cui sono stata anche al primo concerto.
In realtà dopo dieci giorni avrei compiuto 14 anni.
Suppongo sia il motivo per cui non ho mai pensato sessualmente a lui.
Era il mio idolo,come solo a quell'età qualcuno lo può essere.
Fino ai vent'anni l'ho seguito in tutta Italia.
Ricordo che arrivavamo ai cancelli la mattina presto per essere sicuri di raggiungere la postazione sotto il palco.
Oggi pensando allo scricciolino che ero allora mi chiedo come ho fatto a sopravvivere in quel marasma.
E sai una cosa?
Di quegli anni ricordo con affetto anche le ore prima del concerto.
Ore sdraiata sul prato a chiacchierare e ridere con persone sconosciute come se in realtà le avessi sempre frequentate.
Nell'arco di dieci ore si svolgeva una vita intera di racconti ed esperienze.
Ti potevi anche innamorare.Davvero.
Insomma Vasco ha rappresentato la mia adolescenza,con la sua musica mi ha accompagnato negli anni del Liceo e anche dopo.
Ma senza scombussolarmi gli ormoni ;-)
Vi abbraccio tutte veru
Certe preferenze musicali non possiedono radici tecniche.
RispondiEliminaPiù che altro sono generate da sensazioni epidermiche.
Dal punto di vista razionale mi riesce difficile spiegare l' autentica passione che vivo per Angelo Branduardi.
Come fosse amore.
Altri sono ottimi amici: De Andrè, Battiato, Bertoli.
Tra i buoni- di amici – posso citare Guccini, Finardi, Battisti, Nomadi, Graziani, Fortis.
Ligabue?
Un buon conoscente.
L' ho frequentato soprattutto all' inizio : e' tra le mani il vinile dell' esordio.
Quello di “ Non è tempo per noi”.
Anno 1990. ( Ma è già passato così tanto tempo??)
All' interno “ Figlio di un cane” e “ Sogni di Rock end Roll”, in precedenza cantate da Bertoli .
Appunto: canzoni scritte e musicate dal “giovane” ( già stagionatello ) Luciano ed offerte al conterraneo.
In questa terra, l' Emilia e Romagna, assistetti ad uno dei primi concerti di Macho Man in promozione all' album: era all' interno di una festa della piadina e del gnocco fritto, tanto per far capire il clima di quell' epoca.
Palco minimale e affluenza spettatori limitata.
Nemmeno disponeva di canzoni sue sufficienti a reggere l' intero spettacolo: dovette affidarsi ad alcune cover .
Decisamente altre atmosfere al Palatrussardi ( o qualcosa del genere) di Milano non moltissimo tempo dopo: aveva già completato la sua trasformazione di “ Liga “.
Fumi, luci , amplificazioni a palla, boato della folla alla cui liberava il male.
Successivamente ci siamo un po' persi di vista.
Ma è un fatto diffuso: a parte Branduardi, di cui possiedo tutto , da quando il vinile è scomparso ( timidi segnali di ripresa oggigiorno) ho praticamente smesso di acquistare musica.
Parzialmente, di seguire aggiornamenti.
A onor del vero non è che Lucio, Fabrizio, Augusto, Ivan, Pierangelo, dalle celesti praterie, possano aggiornare molto.
Ma i loro capolavori rimangono.
Così, nostalgicamente, quando indosso le cuffie, è spesso per tornare ai successi del passato.
E senza nulla togliere all' odierno mio adorato Angelo, album (l' intero album) capolavoro come il celebre trittico sparato sulla fine degli anni settanta “ Alla fiera dell' est” “ La pulce d' acqua “ Cogli la prima mela” rappresentano – al mio sentire - ineguagliabili vette.
Paolino Paperino
You can't start a fire worrin' about your little world falling apart .
RispondiElimina(Dancing in the dark/ B. Springsteen)
Il Liga lo seguo da poco , come sai, ma la poesia dei suoi testi mi ha conquistata!!!
Buon week end, spero tu stia meglio :-)!
Anna
Prometto, giurin giuretto che guarderò l'imitazione del Liga a Ciao Belli, ma spero non mi faccia incazzare come quella di Marcorè a "Parla con me"...
RispondiEliminaCrozza ieri è stato divino, a proposito di Gesù ghghghghghghhgh!
Veru, capisco ora.
RispondiEliminal'infatuazione adolescenziale causa molti danni...
Io ancora ricordo la mia passione per George Michael ai tempi dei Wham e per Tony Hadley e Steve Norman degli Spandau Ballet.
Ma poi mi sono ripresa.
Avevo comunque stimoli sessuali ben precisi.
Del resto, George avrebbe fatto outing molto dopo e gli altri due tutto si può dire meno che non fossero fighi.
Vasco non era figo nemmeno trenta anni fa...
Scherzo Veru, al cuore non si comanda.
RispondiEliminaUna delle mie preferite di Bruce, cara Anna.
RispondiEliminaLui è un altro che da sempre mi fa bruciare il sangue nelle vene.
Sto meglio cara, buon WE anche a te.
So che a Roma le giornate sono belle e primaverili come ti invidio!
Passeggiare lungo il Tevere, a sinistra Castel Sant'Angelo a destra Piazza Navona... e il sole che trasforma Roma in una città unica al mondo!
La mia preferita di "Ligabue" primo album di LL
RispondiEliminaLa camera ha poca luce
e poi e' molto piu' stretta
di come da giu' immaginavo
ho pensato molto a lei qua dentro
l'immaginavo sempre sola
chissa' con che diritto poi
Mettiti a sedere
Cosa vuoi da bere?
Quello che hai purche' sia forte.
Torno tra un momento!
Cerco un argomento
Recitare la mia parte.
gia' perche' c'e' sempre una
parte da recitare
si farebbe molto prima
se lei tornasse vestita soltanto del bicchiere
poi torna ed e' cosi' bella bella bella bella bella bella
nell'accappatoio
ed e' proprio quella quella quella quella quella quella
che io immaginavo
e la camera ora e' un flacone d'odore di lei
ba-ba-ba bambolina
ba-ba fammi giocare
ba-ba-ba-ba regalami un po' di calore
ba-ba-ba bambolina
ba-ba la' fuori e' dura
ba-ba-ba-ba posso stare qui?
Dai diamoci una scossa
Prendiamoci una scossa
la camera prende fiato pure lei
attraverso questi odiosi facciotti immortalati in troppi poster
la bambolina e' piu' vecchia di me
ma saranno i poster, le spalle, e la voce
che potrei essere suo zio
dai non te ne andare.
Vuoi un po' dormire?
Vorrei tanto che restassi un po'.
Si' che si puo' fare ma dovrei chiamare,
dimmi dove hai il telefono
E ancora le sue mani mani mani
E ancora le sue labbra labbra labbra
ba-ba-ba bambolina
ba-ba vuoi giocare?
ba-ba-ba beh io sono qua un po' di calore
ba-ba-ba bambolina
ba-ba-ba barracuda
ba-ba ma dolcissima:
viviamo un po'assieme
moriamo un po' assieme
lei ha un brutto tic adesso
Dice cose strane
E mi guarda come non vorrei
Adesso devo proprio andare
Ti chiamo prima o poi
Lo so che se voglio posso restare
Ma non insistere dai!
Dai aprimi la porta porta porta porta porta
Mi vuoi aprir la porta porta porta porta porta
ba-ba-ba bambolina
giu'-giu' quella pistola
ba-ba va bene resto qua cosa devo fare?
ba-ba-ba bambolina
ba-ba vuoi che parliamo
ba-ba non mi legare dai
E' solo un gioco nuovo?
Dimmi che e' un gioco nuovo
ba-ba-ba bambolina
giu'-giu' quella pistola
ba-ba va bene resto qua cosa devo fare?
ba-ba-ba bambolina
ba-ba-ba barracuda
ba-ba-ba ma dolcissima
viviamo un po'assieme
moriamo un po' assieme
Sì Paolino sono passati più di vent'anni...
Tra i cantautori citati, unica passione in comune è il Battisti.
Gli altri riconosco, non li ho mai seguiti molto.
Di Branduardi sto conoscendo qualcosa da poco...
Sfegatata del Liga a rapporto!
RispondiEliminaLa passione è scoppiata 22 anni fa con "non c'e' tempo per noi" e "sogni di r&r". Da lì è cresciuta, ha conosciuto un momento di stasi, e poi è ripresa. Tra le canzoni che ancora oggi mi toccano il cuore e mi fanno venire i brividi è
"Il giorno di dolore che uno ha". Mi ha accompagnato in molti momenti davvero difficili, come quando ho perso il mio adorato papà l'anno scorso... Ma per me è anche una questione di pelle, di sangue, non saprei: la voce del Liga ha un timbro così caldo, così speciale... E' davvero molto emozionante ascoltarlo! E poi anche secondo me sono le parole con cui riesce a dirle certe cose che fanno pensare a lui come ad un poeta... con tutto il rispetto per Vasco, la vena poetica lui l'ha persa da un bel po'...!
E vogliamo metterci anche un po' di campanilismo? Mio nonno paterno è nato a Guastalla, città vicinissima a Correggio. Magari a cercare un po' scopro pure di essere sua parente...!!!! Sempre brava Mary: è una gioia leggerti!
Ruecambon
Ciao Rue!
RispondiEliminaMa dai, emiliana nell'anima e nella sostanza.
Luciano è così, ti trascina con lui...
le parole e la musica della canzone scritta sulla tua pelle sono straordinarie.
Ecco tu, come Ale hai risposto alla mia domanda, e tutte e due avete citato la stessa canzone.
Ve la dedico.
Questa canzone arriva fino in fondo, si attacca alle viscere e non le lascia più!
RispondiEliminaQuando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissà che
che nessuno se lo spiega perché sia successo a te
quando tira un pò di vento che ci si rialza un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "grazie no"
quando sembra tutto fermo la tua ruota girerà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Tu tu tu tu tu tu...
Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vora dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu...
Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perché questa è la realtà
quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che or'è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede lì il tuo tempo crescerà
Soprail giorno di dolore che uno ha
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu...
Mari, lo sto ascoltando adesso...
RispondiEliminaGli Spandau...quanti ricordi!! I primi concerti, stessi ricordi di Veru... Si arrivava la mattina presto e ci accampava per tutta la giornata Anche io stravedevo per Tony :-)))
Le giornate sono spettacolari, hai ragione. E quando il cielo si tinge di rosso al tramonto si rimane incantati...
Maritozzo alla panna... :-)
Baciii
Anna
Mariella,l'imitazione che fanno in radio NON è Ligabue,è Vasco Rossi.
RispondiEliminaQuindi non t'incazzi di sicuro :-)
Poi se vai a vedere quella che ti ho segnalato capisci perchè ho parlato di Ligabue.
veru
Ciao , Veru!! :-)
RispondiEliminaAnna
Ciao Anna.Ti mando un super bacetto.
RispondiEliminaMariella ho letto il libro UN GIORNO...non faccio commenti perchè non vorrei rovinare il finale a qualcuno.
In settimana vado a vedere il film.
Tu ci sei già stata?
veru
Ciao Veru.
RispondiEliminaDovevo andare questa settimana a vedere il film, poi mi sono ammalata.
La visione l'ho spostata alla prossima settimana.
Poi ne parliamo.
Buona domenica a tutti.
Veru , sto cercando l'imitazione di Vasco che mi hai segnalato ma non la trovo...
RispondiEliminaTrovata, quella del lambrusco...
RispondiEliminapessima...
Ghghghghgh...ti avevo detto di guardare quella della macchina...del Lambrusco non la ricordo.
RispondiEliminaMariella il film l'ho visto ieri (non era previsto,deciso all'ultimo momento)brutto.
Fai conto che pure Ale che il libro non l'ha letto l'ha trovato veramante fatto male,la storia non rende assolutamente.
Comunque non vado oltre.
Perchè alcune cosette pure sul libro le avrei da dire.
Ciao cara,più tardi mi leggo con calma il nuovo post...veru
Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
RispondiEliminache la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vorrà dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.
Sopra il giorno di dolore che uno ha...
Anche per me ... è questa la canzone... da far venire i brividi.
Dani
Dani io ti rispondo cosi perchè credo sia giusta per te:
RispondiEliminaHai cercato di capire ma non hai capito ancora
se di capire si finisce mai
hai provato a far capire con tutta la tua voce
anche solo un pezzo di quello che sei
con la rabbia ci si nasce o ci si diventa
e tu che sei un esperto non lo sai
perche' quello che ti spacca e ti fa fuori dentro
forse parte proprio da chi sei
metti in circolo il tuo amore
come quando dici perche' no
metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti non lo so
come quando dici perche' no
quante vite non capisci e quindi non sopporti
perche' ti sembra non capiscan te
quanti generi di pesci e che correnti forti
perche' 'sto mare sia come vuoi te
metti in circolo il tuo amore
come fai con una novita'
metti in circolo il tuo amore
come quando dici si vedra'
come fai con una novita'
e ti sei opposto all'onda ed e' lì che hai capito
che piu' ti opponi e piu' ti tira giu'
e ti senti ad una festa per cui non hai l'invito
per cui gli inviti adesso falli tu
metti in circolo il tuo amore
come quando dici perche' no
metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti non lo so
come quando dici perche' no.
Da Radiofreccia.
Baci
...e così anche Le iene ti hanno accontentata con le ben "100 domande a Ligabue" e la cantata dell'ultima sua creatura. devo dire che io ero a tavola ed ho sentito le varie domande alternate agli etciù di mio marito, che non ha il raffreddore, ma quando parte con gli starnuti è come fare gli esami all'università: si sa quando iniziano ma non quando finiscono. stasera ne ho contati 15 e proprio durante l'intervista. E che c...o. Non che a me piaccia Ligabue, ma mi piaccione le interviste che fanno le iene, veloci che non danno il tempo di pensare, come quelle dello psicologo quando vuole praticamente far parlare l'inconscio e non l'Io che ragiona. Anche se ovviamente siamo su un piano diverso!
RispondiEliminaBaci baci
Sono qui per l’amore, e per tutto il rumore che vuoi
RispondiEliminaE i brandelli di cielo che dipendono solo da noi, per quel po’ di sollievo che ti strappano dall’ombelico, per gli occhiali buttati, per l’orgoglio spedito, con la sponda di ghiaia che alla prima alluvione va giù.. ed un nome e cognome che comunque resiste di più.
Sono qui per l’amore per riempire col secchio il tuo mare, con la barca di carta, che non vuole affondare.
Con tutto il sangue andato a male, e poi di colpo questo andarsi bene, un solo sole che forse basterà.
Con tutto il sangue andato a male, e poi di colpo questo andare insieme, in una vita che forse basterà.
Questo andarsi bene qua…..
Sono qui per l’amore, per le facce curiose che fa
Baci
.....Dani