19 novembre 2012

Milano da leggere: Bookcity!


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Lo aspettavamo da anni in città, un evento così.
Abituati a dover emigrare, affamati di parole e di pagine, di autori e di sensazioni, che solo la traccia scritta riesce a saziare, eravamo costretti da sempre a vagare tra Torino, Mantova, Pordenone e altri luoghi.
Milano, sembrava essere troppo distante, algida ed estranea al potere della parola.
Finalmente, eletta Città del libro e della lettura, quest'anno ha affilato armi e lettori.
Con il patrocinio del Comune di Milano, grazie all'assessore alla Cultura, Stefano Boeri, in questo fine settimana, abbiamo potuto finalmente godere e ergerci, noi lettori di Milano e non solo, cavalieri scintillanti a protezione del Graal.
In tutto 350 eventi svolti per la maggior parte all'interno del Castello Sforzesco, che per l'occasione ha aperto molte delle sue sale, comprese quelle che solitamente sono chiuse e poi biblioteche, teatri, librerie, scuole.

E con "Eventi fuori luogo" ha portato libri e lettura in sedi inusuali e in nuovi scenari.

Ad esempio nelle pasticcerie e nei bar storici del centro come "Taveggia", dove sono stati letti testi di milanesi d'adozione quali Hemingway, Einstein,Stendhal,Puccini.

O in metropolitana, dove Bergonzoni ha letto testi di James Joyce e William Blake, alle 15.00 di sabato, nella stazione Duomo.

Letture pubbliche in piazza, corner come il famoso "speaker corner" di Hyde Park in cui si da vita a un'idea di comunità creatasi grazie ad un'esperienza unica di condivisione.
Oppure in Triennale, dove Luis Sepulveda dialogando con Bruno Arpaia ha parlato del suo nuovo libro " Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico".

Un'intera città al servizio della cultura.
Un respiro immenso, pregnante, colorato, fremente.

Non potevo restare immune a questa festa, chiaramente.Ho passato un fine settimana frenetico e ricchissimo.
Avrei voluto essere presente ovunque, ma avrei avuto bisogno del mantello magico di Herry Potter.
Allora ho selezionato e deciso di partecipare ad almeno tre incontri.
Venerdì pomeriggio alle 17,00 ero al Teatro Franco Parenti.
L'Evento era "La Notte dei numeri e delle stelle".
Film documentario con la regia di Edoardo Ponti, tratto da un racconto di Erri De Luca.
I protagonisti sono Enrico Lo Verso, Nastassia Kinski e Julian Sands. Ambientato sulle Dolomiti, parla di rinascita. Lo Verso e Kinski, dopo un trapianto di cuore, si promettono, che appena ci saranno le condizioni fisiche, scaleranno una vetta della Val Di Fassa e questo sugellerà il loro nuovo cammino.
Dopo la proiezione c'è stato l'intervento del regista, dell'autore e del protagonista maschile.
Ma la star, era lui, lo scrittore napoletano.
Molto più simpatico e gradevole di quanto  si possa immaginare, ha parlato del suo amore per la villeggiatura, raccontandoci come per lui vacanza sia poter essere tra quelle montagne e scrivere, il massimo del piacere.
Ci ha parlato di sensi, di come il suo più sviluppato sia l'udito. Nato e cresciuto a Napoli, in ambienti angusti, dove la vista restava circoscritta, l'ascoltare gli serviva a comprendere il resto del mondo.
Luogo di echi Napoli, come luogo di echi è, la montagna.
Gli stessi echi che mi percuotono quando leggo i suoi libri, massimo piacere per me.
Alla fine ho avuto il privilegio di conoscerlo. Estremamente disponibile cordiale, ha sorriso a questa donna dagli occhi resi luminosi per il piacere di incontrarlo e che lo ringraziava di essere lì, suo autore italiano preferito e, per le sue parole che sono compendio di poesia e prosa. E alla fine è stato lui che ha ringraziato me per essere intervenuta, stringendomi la mano con una stretta vigorosa e calda.
Come immaginavo potesse essere. Con me portavo due suoi libri e come una piccola fan me li sono fatti autografare e dedicare, felice.

Il giorno dopo ho scelto di incontrare altri due autori che apprezzo molto: David Grossman e Paolo Giordano.

La mattina, incontrando Grossman, mi ha colpito il suo sguardo mite e allo stesso tempo doloroso.
Gli ho chiesto del suo paese e del nuovo inasprirsi del conflitto fra palestinesi e israeliani (aiutata dall'interprete ovviamente) e lui mi ha sorriso rispondendo che è triste e che è pessimista in merito.
Detto da chi per il suo paese ha perso anche un figlio, non mi fa pensare a nulla di buono per il futuro.
Anche lui disponibile seppur lontano, continuava a sorridere lievemente a tutti e a stringere mani.

Poi nel pomeriggio l'incontro con Paolo Giordano.
Ho appena finito di leggere il suo nuovo romanzo, " Il Corpo del Soldato". L'ho trovato molto più maturo del precedente "La Solitudine dei Numeri Primi" e completamente diverso.
E' un libro corale, dove gli uomini  protagonisti, sono soldati impegnati  in  missione in Afghanistan.
Nell'arco di poche settimane, passano dalla realtà ovattata dell'Italia addormentata dai suoi sessanta anni di pace, al deserto del Gulistan.
Un luogo ameno e terribile dove proveranno emozioni e dolori che li arricchiranno e devasteranno, dove l'unica parola che non sarà mai pronunciata è "guerra".
Non ce ne sarà bisogno perchè la respireranno e la subiranno.
Il corpo che da il titolo al romanzo è il loro, l'unico che impareranno veramente a conoscere, nel silenzio assoluto e quasi irreale delle notti nella "fob", notti nelle quali l'armonia del battito del loro cuore li porterà ad amare i propri ricordi.

Paolo Giordano è un giovane uomo intelligente, estremamente simpatico , socievole (e carino).
Nei minuti che mi ha concesso, a parte farmi ridere per la dedica sui libri, perchè me li sono fatti dedicare ambedue e sul secondo mi ha scritto " sempre a Mariella" (ghghghghhghh), mi ha accolto con un " ma lo sai che ci sei anche tu nel mio libro vero?".
Io per un attimo scombussolata dalla sua affabilità, non ho ricordato che nel romanzo parla della zia Mariella. Mi ha detto poi che il nome è bello e poco comune in letteratura e se ricordavo in quali altri libri lo avevo trovato. "Direi nessuno", ho risposto e lui di rimando "forse in qualche racconto di Camilleri", e tutto questo sempre sorridendo. Poi gli ho detto che il romanzo mi è piaciuto molto di più del precedente e che ero pronta a vederlo presto anche al cinema. Lui mi ha detto che per ora non crede ci sarà un film, i personaggi sono molto caratterizzati e non sente la necessità di vederli anche sul grande schermo.
Il lavoro fatto è stato sicuramente più impegnativo, visto come scava nell'anima dei protagonisti, arrivando fino alle ossa. Proprio per questo sta avendo  una risposta diversa da parte del pubblico, che si aspettava probabilmente un libro giocato su una storia a due come il precedente.
Mi ha invitato ad essere presente al teatro Elfo Puccini dove la sera stessa ci sarebbe stato il suo reading musicale intitolato " Trovarsi in guerra a vent'anni".
Gli ho risposto che mi sarebbe piaciuto andarci. Ma in realtà non ho potuto per un precedente impegno. L'ho salutato e ringraziato per il tempo che mi ha  dedicato.
Poi ho aspettato un amico che, come me, stima questo giovane autore e pronta ho fatto di nuovo il giro con lui. Ho aspettato che gli facesse altre domande e alla fine, ci sono state anche le foto, lui con il mio amico e io con lui.


Il Festival, per quel che mi riguarda è stato un successo. Sarà mi auguro il primo anno di una lunga serie.


Grazie Erri De Luca, grazie David Grossman.

E grazie Paolo Giordano, "sempre da Mariella" che hai conquistato ulteriormente con il sorriso e la simpatia, perchè con le  parole da tempo, lo hai già fatto.










43 commenti:

  1. I will follow you!! Il filmato non c'entra molto ma c'entra tantissimo!
    Se mi dici che il libro nuovo di Giordano è bello mi fido, il precedente mi aveva molto delusa.
    Che bella iniziativa, io ed i miei amici stiamo già pensando di tornare a Torino per il salone del libro 2013!
    Yram80

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  2. Perchè dici che non c'entra molto la canzone?
    Volevo specificare che gli autori da me amati continuerò a seguirli con la stessa passione di sempre, soprattutto dopo che mi hanno così piacevolmente colpito.
    Ti sembra sia una canzone sfacciata?
    Quasi una dichiarazione d'amore?
    ghghghghghhghghghgh

    Del resto mi è piombata addosso ieri sera mentre finivo il post e in contemporanea guardavo i Muse su Rai3.

    Il nuovo libro di Giordano è da leggere. Ricordi l'articolo di due anni fa su VF che lui scrisse quando andò in Afghanistan?
    Da quell'articolo poi è nato il romanzo.
    Distante anni luce dal primo.
    Solo il suo modo di scrivere è simile, e a me quel suo essere scarno e graffiante piace molto.
    Forse l'anno prossimo riuscirò anche io a fare un salto a Torino.
    Buona giornata.

    Mariella

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    1. So' tarda Mariè, non avevo capito il nesso!! Però volevo dire che mi piaceva messa lì! Non è per niente sfacciata, anzi!! E poi dal vivo è spettacolare!! Potenza vocale a mille!!! Non come me, che sono rimasta senza voce per un'oretta!!
      ghghghghghgh gongolooooooooooooo
      Yram

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    2. A parte il fatto che non te la cavi così sbrigativamente.
      Ma torni e ci racconti meglio la serata.
      Pensa che io sono incazzata nera perchè l'anno prossimo tornano e non fanno nemmeno una puntatina a Milano.
      Che ci dobbiamo andare in tre, tu, io e Arnika.

      PS: avevi letto il post che gli avevo dedicato qualche mese fa?
      Il papero diceva che li conoscevamo solo Arnika ed io.
      ghghghghghhgh

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    3. Io penso che andrò al concerto di Roma visto che è anche di sabato! Unisciti a noi!!!
      Ti vorrei inviare un pò di filmati, magari ti mando per email qualcosina ...
      E' stato un bel concertone rock, un pò kitsch ma a me piacciono quando sono esagerati!
      Lui è veramente bravissimo, la sua voce dal vivo è molto più bella che nei cd, e poi va beh, ogni volta che vado ad un concerto mi ripeto che devo andarci più spesso, l'adrenalina che ti lasciano dura per giorni!
      No, non avevo letto il post sui Muse, adesso la vado a cercare! E lascia perdere il Papero, lui che ne sa di noi ggggggggiovani donne!
      Yram

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    4. Meglio sapere poco di voi ggggiovani donne: prese a dosi massicce fate venire il latte alle ginocchia.
      Tutti quei punti esclamativi poi mi bucano la cistifellea.
      Si vede che sei una fan del Bianchini.
      Appunto: meglio lasciarmi perdere da solo.

      Paolino Pap.

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    5. Mariella, avevo detto che i Muse li conoscevate solo tu e Arnika tanto per essere solidale e amichevole con Veru che non ne sapeva un cazzo : tutto sommato rimango un gentilpapero.

      Paolino Pap.

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    6. Mi piacerebbe venire a Roma per vederli.
      Manda i filmati alla mia mail.
      Per il prossimo concerto devo però prima chiedere il permesso al papero.
      Che mi sta diventando più gentile di uno che ha ingoiato per intero il Galateo di Giovanni Della Casa.

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    7. Siiiiiiiiiiiiiii Pap!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      :-) :-D :-;
      Yram

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  3. c'avevo fatto un pensierino a salire su, ma non è stato possibile

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  4. Dai, magari il prossimo anno.

    Abbraccio.

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  5. "Quando il sole della cultura è basso, i nani hanno l'aspetto di giganti".

    Ciao Mariella,

    Nicola

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    1. Ciao Nicola.
      Non ho capito fino in fondo il tuo commento.
      Se è una velata critica agli autori di cui ho parlato nel mio post, non concordo con il tuo punto di vista.
      Considerando che di Dante e Leopardi ne nascono uno ogni 500 anni, ritengo che il valore di scrittori quali De Luca e Grossman sia obiettivamente un dato di fatto nel panorama italiano e mondiale della letteratura contemporanea.
      Per quel che riguarda poi Paolo Giordano, è una promessa che si sta confermando a soli 30 anni.
      Se non lo conosci io ti consiglio di partire proprio con il suo nuovo libro.
      Poi, se ho interpretato male il tuo pensiero ti chiedo una ulteriore postilla di chiarimento.
      Ti abbraccio

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    2. Ciao Mariella,

      hai interpretato male il mio pensiero: mi riferivo ai "nani" della politica

      italiana che in mancanza di cultura (a troppe persone) sembrano dei "giganti".

      Nicola

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    3. Grazie Nicola, per avere spiegato meglio, avevo proprio preso un granchio.
      Un abbraccio.

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  6. cosa mi sono persaaaaa

    http://nonsidicepiacere.blogspot.it/

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  7. Ciao Mari!
    Io invidiosa fino all'osso ecco….Mi consolerò'seguendo il tuo consiglio e acquisterò il nuovo libro.Grazie cara
    Bacione!

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    1. Ciao Clà!
      Tu invidiosa? Ma se non sai nemmeno cosa significa questa parola, credi a me.
      Dai che il prossimo anno, se lo rifanno (spero) vieni con Veru e Noa.
      Scarpe comode e via, in giro per Milano che ne dici?

      Bacio

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    2. Ciao Mari!
      Grazieeeeee ^______^
      Sarebe bello Mari speriamo ci sia la possibilità'!!!
      Bacione per la buonanotte

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    3. Ciao Claudia.
      Buona notte a te amica cara.

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  8. Lo aspettavamo chi, il bookcity di Milano??

    Paolino Pap.

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  9. Papero ciao :-)
    Aspetto con ansia il tuo ritorno dal Dir.
    In effetti mi pare giusto essere sincera e dire che senza di te la situazione è un po' piattina.
    Mi scoccia dirtelo cosi' apertamente perchè sei già abbastanza egocentrico di tuo.
    O magari lo dico io perchè a me manchi veramente.
    Per altri magari è una sana liberazione...ghghghghgh
    Detto questo,altre due cose.
    Si dei Muse non so veramente nulla,a dire il vero ero proprio convinta li conoscessero solo Arnika e Mariella.Ma!
    Ora il tuo post Mariella.
    Mi avevi parlato dell'evento e ti avevo trovata entusiasta come poche.
    No,assodato che tu non potevi proprio mancare.
    Lo scrittore che avrei veramente avuto il piacere di incontrare è Erri De Luca.
    Li' ti ho proprio invidiata :-)
    Lo stimo per la sua intelligenza e sensibilità fuori dal comune.

    baci a tutti veru

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    1. Guarda Veru, che lui fino al 25 sera non scende, fidati.
      Ogni tanto farà qualche incursione da me.
      Intanto volevo dirti che mi sono registrata alle primarie così non perdo tempo il 25.
      Vado, lo voto e torno.

      Erri De Luca ha sul volto tutti i segni lasciati dalla vita e dalle sue parole.
      Per me è stato molto emozionante incontrarlo, e ti assicuro che anche ora se ci penso, rivedo il suo sguardo diretto e limpido e sono davvero felice di avere avuto l'onore di conoscerlo.


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  10. Ahahahahahahahahahahahahahahahahaahaahahahahahahaha!
    Il Papero gentile!!!!!!!!!!!!!!!!

    La Spia

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  11. I Muse, il gruppo più spettacolare del mondo.
    Esagero vero?
    Ditemi di sì, altrimenti esagererò ancora!

    La Spia

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  12. Buonanotte meraviglia di una super Mari,mi siete mancati,come sempre!
    Torno con calma domani,sono anche alle prese con una tastiera digitale senza accenti,perdonami la scrittura.
    Ti invidio pure io per quel bell'incontro!!Non so se avro il coraggio di leggere il suo ultimo lavoro,il primo mi turbo in adolescenza,questo si palesa un pugno allo stomaco..
    La cronaca ha portato le telecamere nelle vicinanze di casa mia,quel povero bambino conteso..
    Tanti saluti a Veru,Rue e Papero!!
    Nick

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  13. Ciao nick era ora! Ci sei mancato ora aspettiamo notizie piu' dettagliate Sulla tua nuova vita. Il nuovo romanzo di Giordano e' da leggere e non dubito Che ti piacera' molto piu del precedente. Bacio e buona giornata a dopo. Mari

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  14. Sono appena tornato..purtroppo non utizzavano metodi accettabili,mi e passata pure la voglia di fare sport con l animale del mio cuore,visto quanto fanno schifo le persone all'interno di questo mondo.
    Conseguentemente ho troncato i rapporti con mio padre....
    Fortuna che ho scoperto altre due tecniche energetiche,che provero molto presto!
    Il cambiamento si fa sempre piu veloce,ho molta molta fiducia nella nuova e meravigliosa era!l inizio della riconnessione,dopo millenni da disconnessi,non puo che rendere questa Terra un posto meraviglioso!
    Ora potrei apparirvi ancora piu folle del solito :)
    Nick

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    1. Infatti non ho capito molto e mi hai confuso abbastanza le idee.
      Comprendo che sei tornato perché il nuovo lavoro e l'ambiente ti hanno deluso.
      C'è un collegamento con tuo padre che deve averti deluso ancora una volta.
      Sul discorso delle tecniche energetiche mi sono smarrita completamente.
      Forse dovrai spiegarti meglio, se vuoi.
      Tornando al libro di Giordano, parla di uomini e di guerra, è scritto nella solita maniera scarna dello scrittore ma si focalizza sul gruppo.
      Non sarà una passeggiata leggerlo, ma sono sicura che ti piacerà.

      PS: Veru e Papero ti ringrazieranno per i saluti, soprattutto il papero.
      Rue da tempo è lontana ma sono sicura che se dovesse capitare tra queste pagine non mancherà di ringraziarti.
      Ti abbraccio ragazzo, bentornato.

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    2. Nick, di te facevo un pochino fatica a capire sin dai tempi in cui ci si incontrava altrove. E ti avevo pure confidato, mesi fa, di averti scambiato con un' altro Nicola che appariva in un gruppo facebuc dei blog di Vanity.
      Appunto: pure adesso non comprendo benissimo le tue vicende.
      Tuttavia: ben ritrovato.

      p.s. non dare retta ai consigli librari di Mariella: altrimenti ti ritroverai con mattoni sulo stomaco.

      Paolino Pap

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    3. :D ero consapevole di essermi espresso troppo sinteticamente!
      Hai capito bene la prima parte,col mio padre biologico ho rotto come conseguenza per aver mollato con i suoi cavalli,sono tornato da mia mamma e per fortuna che sono tornato sui miei passi..
      Spero di combinare qualcosa nella vita:)
      Le tecniche energetiche sono un mondo a parte,relativamente nuovo qui.
      Vi ho mai parlato di reiki e theta healing?non mi pare,non so nemmeno descriverle,sicuramente sono state la mia salvezza..
      Ora ho scoperto attivazioni,canalizzazioni e riconnessioni.
      In breve,merito della nuova energia che soprattutto sta alzando il livello vibrazionale di ognuno di noi..
      L essere umano si sta risvegliando,dopo millenni di meschinitb.
      Grazie mari per il consiglio,magari lo prendo in considerazione per gennaio!
      Ho da poco finito 19Q4,un vero capolavoro,sto leggendo il maestro e margherita,coincidenza vuole che non siano molto diversi come struttura e contenuti mistici..
      Veru non preoccuparti,non la capisco nemmeno io;)
      Come sta la tua creaturina?tra 3 mesi saro zio e sono elettrizzato,gia alla morfologica ho versato fiumi : D
      Sperando di non aver fatto piu confusione di prima,vi mando un grosso abbraccio!
      Nick

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    4. Ora vado a vedere su wikipedia (grazie di esistere) cosa sono le discipline di cui stai parlando.
      Io ne avrei sicuramente bisogno.
      Se sono meglio del Pilates bisogna che le acchiappi al volo.
      Allora in parte avevo capito, meno male.
      Ma tu ora sei tornato a casa e progetti per il futuro?
      E' vero che stai per diventare zio, manca poco vero?
      Non ricordo se ci avevi già detto il sesso, femmina?
      Il libro che citi non lo conosco, mentre amo profondamente " Il Maestro e Margherita" da sempre uno dei miei libri preferiti.
      Aspettiamo ancora un po' (anche mio fratello lo sta leggendo) e poi ne parliamo.
      BACIO

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  15. Nick anch'io ti abbraccio forte...non ho capito un cazzo della tua vita ma va bene cosi' ;-)
    Seguirò l'esempio del Pap fino al 25 compreso mi ritiro pure io.
    Perchè oggi a tre giorni dalle Primarie al Dini due cosine vorrei dirle.
    Ma poi Fan Culo...la calma è la virtù non mi ricordo il detto ma comunque ci sta.
    veru

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    1. ghghghghghghgh
      Hai per caso letto l'intervista?
      Io lo faccio più tardi, poi ci raccontiamo.
      Bacetti.

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  16. Domani,questa sera ho bisogno di rilassarmi.
    Sono passata da Aldamar per prendere atto dal suo post e dal vostro dialogo della mia ignoranza abissale in fatto di musica...e di tanto altro.
    Ma tu sai proprio TUTTO.
    E' UN ONORE AVERTI COME AMICA.
    Magari l'intervista leggila tu e poi mi dici.
    Mi fido ;-)

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    1. Ma dechè Veru.
      Dai che sono noiosa anche per la musica che ascolto a volte.
      Meno male che mi riprendo con il rock.
      Non ti preoccupare che ne parliamo prima delle primarie.
      Qui non dobbiamo mettere in conto nulla e parliamo di quello che ci va.
      bacio

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  17. Ma dove è nata la leggenda metropolitana che mi vede rientrante dal Direttore il 25?
    A meno che intendete il dicembrino Natale.
    In realtà ho dichiarato sciopero fino a data da destinarsi per via del bannerone nel culone ( ricordate giorni fa? ).
    Le questioni delle primarie centrosinistra non centrano.
    E non so se rientrerò per commentare i risultati del primo turno.

    Paolino Paperino

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    1. Correggo il c' entrano prima che qualche maestrina mi bacchetti.

      Paolino Pap

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    2. Per prima cosa qui non ci sono maestrine.
      Po, pensavano che dipendesse dalle primarie il tuo allontanarti dal blog del dir, perchè eri stufo di sentirne parlare.
      Mi aspettavo qualche incursione per la piega "umanitaria" che stava prendendo il blog, ma ti sei astenuto.
      Resisti anche alle sprangate dei poliziotti e alle castronerie dei papà che non capiscono un cazzo dei loro figli.
      Ma ti aspettiamo per parlare di elezioni, non puoi deluderci.
      Io intanto mi sono registrata sul sito "Italia Bene Comune" così risparmio tempo domenica e non faccio la fila.
      Non vedo l'ora di sapere come fa a finire.

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    3. Dal Direttore è uno di quei periodi in cui mi dico " ma si, lasciamolo stare " : Blog spaperinizzato.

      Paolino Pap.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)