Il Progetto Stranità è una bella realtà dedicata al sociale in quel di Genova.
Da oltre vent'anni si occupa di solidarietà puntando i riflettori su temi seri e importanti, dalla violenza sulle donne, alla realtà carceraria, ai problemi psichiatrici. Il tutto attraverso il teatro e con il teatro Dell'Ortica. "Diversità". Diversi da chi poi ci si dovrebbe sempre domandare, prima di utilizzare quel vocabolo che in realtà non significa nulla tranne che pregiudizio.
Quest'anno è rimasto senza fondi: la Regione Liguria ha annullato, senza possibilità di replica, lo stanziamento che arrivava tutti gli anni e che consentiva al gruppo di attori e alle persone coinvolte, di portare in scena il disagio sociale grazie al teatro attraverso una specie di catarsi collettiva.
Quest'anno è rimasto senza fondi: la Regione Liguria ha annullato, senza possibilità di replica, lo stanziamento che arrivava tutti gli anni e che consentiva al gruppo di attori e alle persone coinvolte, di portare in scena il disagio sociale grazie al teatro attraverso una specie di catarsi collettiva.
Non stiamo parlando poi di fondi consistenti: si era raggiunto un accordo che prevedeva circa ventimila euro l'anno ottenuti con l'avanzo di bilancio.
Certo, ora come ora che la Regione sta rinnovando parco macchine e arredi per il nuovo governatore, questi soldi serviranno di sicuro a coprire le altre spese.
Tanto per essere molto chiari.
I ragazzi e gli attori non si arrendono: hanno puntato a tutti i social per evidenziare e contestare questo nuovo (vecchio) scandalo in ogni modo e non si fermeranno di sicuro.
Racconteranno la loro storia attraverso sit-in di protesta in centro, organizzando delle vere e proprie invasioni teatrali.
Molto probabilmente, in attesa che la Regione accetti un incontro per discuterne, si dovrà necessariamente ovviare alla cosa cercando aiuti nel privato. Perché sempre più spesso qui in Italia, se non ci fossero aiuti e sovvenzioni di parte dei privati, molti progetti sociali sparirebbero. Sappiamo quanto la politica sia distante dalla gente comune. E quanto sia sorda a qualsiasi richiesta di aiuto.
Scollati e distanti dal mondo reale. Oggi più che mai.
Per saperne di più vi rimando ad alcuni link come questo
Ringrazio Ernest di "I Diari dello Scooter" che ne ha parlato per primo sul suo blog e mi ha consentito di far girare la voce pure attraverso il mio.
Si spera possa servire a qualcosa.
Cambiò giunta e quindi...
RispondiEliminaNuova giunta, vecchi intrallazzi...
EliminaUn enorme grazie Mariella farò leggere questo tuo post che ci dà visibilità ne abbiamo assolutamente bisogno... una precisazione per ora nessun sit in, noi "protestiamo" con la creatività per ora... ci sono iniziative in atto per far sapere alla città cosa sts succendendo.
RispondiEliminase posso tramite questo post vi aggiornerò. Condividete il ns problema.
Ancora grazie Mariella!!!
Ciao Ernest! Grazie per la precisazione. Ti aspettiamo per gli aggiornamenti :-)
EliminaCol vento che spira in Liguria, c'era da aspettarselo che sarebbero state penalizzate le iniziative sociali.
RispondiEliminaUn caro saluto e a presto.
Vuoi mettere il sociale contro il nuovo arredamento del governatore da poco insediatosi? Non c'è storia!!!
EliminaCi sono in Italia molte realtà che partono dal basso, ma purtroppo i media e certi politici, tentano di denigrare molti progetti.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Che i blog siano l'ultima frontiera per la gente comune?
EliminaGrazie Cavaliere.
Ieri sera con AnnaMaria e mia nipote Cristina sono stato a vedere la prima della Bohéme nel Badisches Stadt Theater di Karlsruhe. Ho lavorato nove anni in quel teatro e ne conosco ogni angolo, un teatro supermoderno costruito nel 1972. Ebbene Provincia e Regione hanno stanziato con un decreto l'allargamento di un teatro già grandissimo -ampliamento della sale, delle offiine interne con aumento dell'ensemble da 700 a 1200 persone- per una spesa di oltre 12 milioni di euro, somma già stanziata.
RispondiEliminaOra leggo questo tuo pezzo e sento parlare di 20.000 euro all'anno che non si trovano e mi chiedo se siamo diventati così miserabili da non poter sostenere più la cultura. Ecco la parola che maggiormente viene stuprata dai nostri cosiddetti politicanti attuali "CULTURA", ci si riempiono la bocca queste tesze di cazzo, ma non sanno nemmeno dove inizi e dove finisca la cultura.
Da tanto tempo i tedeschi ci hanno sorpassati in tutto, ma riguardo la cultura rimaneveno un pochino più indietro, tanto che in Teatro nella sala di pittura venivano a chiedere a me delucidazioni su questioni artistiche, a me in quanto artista ma sioprattutto "italiano". Oggi loro sono rimasti dove erano e cercano di migliorare, noi indietreggiamo velocemente, in tutto, cultura in testa. Alla faccia del contaballe Matteo Renzi e del suo lacchè Angelino Alfano che insistono a dirci che adesso l'Europa ha una nuova locomotiva, che si chiama Italia. Una locomotiva a carbonella, povera Europa.
Il prezzo di un'automobile di media cilindrata. Con quello che spendono e spandono. Una vergogna assoluta questa nostra povera Italia. Guidata da ipocriti e mercenari.
EliminaMa locomotiva de chè? Che siamo alla carrozza coi cavalli...
Accidenti alla politica e ai suoi danni....
RispondiEliminaArriveranno a toglierci il diritto allo studio... che sulla cultura ci hanno già affossato.
EliminaNel mio ateneo già ce l'hanno tolto. Stavo notando giusto stasera che hanno aggiornato oggi il calendario della sessione straordinaria, fissando un esame stamattina per il 12 dicembre -__-
EliminaEcco, un'altra bella notizia...
EliminaTagliano tutto e tutti... anche (se non soprattutto) le cose belle, utili, nate per aiutare gli altri in un paese dove, per lo più, si pensa solo a se stessi. Che peccato.
RispondiEliminaCome dicevo a Poiana, stanno tagliando i diritti acquisiti, quelli che sono costati lacrime e sangue.
EliminaTanto nessuno ormai se lo ricorda più...
Ben detto, Mariella! Purtroppo, siamo lontani anni luce dallo scenario politico ideale, quello in cui le istituzioni rappresentano i cittadini ed i loro interessi.
RispondiEliminaQuelli di oggi hanno avuto cattivi maestri, dalla fine degli anni '80 in poi...
Eliminaormai i soldi son finiti e non si possono più stampare, ma la cosa più grave è che grazie alla globalizzazione si sono concentrati tutti in poche mani, diciamo un 10% di ricchi caporioni contro un restante 90% che si barcamena. Una persona che fa parte del 90% appreso il nuovo ordine che andava creandosi provò a lanciare il partito degli under 70.000, ma non ebbe alcun riscontro positivo dal restante 90%.
RispondiEliminaUno del 10%, il padrone di tods, si è accorto anche lui della cosa e sta provando a re-distribuire il reddito, però lo vuole fare utopicamente su base volontaria con gli altri caporioni. Lui è un buono lo si legge in viso e credo che i suoi operai non stiano male, qui a roma ha restaurato addirittura il colosseo, speriamo che si accorga di questa miseria e dia una mano, magari con la promessa di appoggiare il suo nuovo partito che va presentando in TV ad ogni occasione
Eccerto! Quasi quasi lo voto, il buono de noiartri...
EliminaPurtroppo conosco le pecche della mia Liguria, questa terra che sa di basilico e mare e non li sente non li vede e li perde a lungo andare.
RispondiEliminaQuante belle cose sono andate perdute, e non sempre i privati riescono ad andare avanti e i " grandi" sono nelle loro stanze a parlottare come depredarci di quei quattro euro che ci danno...
Uhhh boccaccia mia statte zitta!
Un bacio serale adorabile!
Purtroppo è solo uno degli ultimi esempi di "malapolitica" quello che sta accadendo nella tua Liguria.
EliminaChe il malaffare e i "giochi delle tre carte" li fanno ovunque.
Bacio tesoro.
Ho letto l'articolo del link...ma che cosa bellissima...
RispondiEliminaIn uno qualunque degli altri paesi d'Europa, un progetto come questo sarebbe stato motivo di grande orgoglio.
EliminaDa noi lo cancellano :-(
Tagli di qua e tagli di là ;) brutti tempi questi. Ovviamente le necessità sono altre, come ricordavi. Poi se mancano fondi per servizi, cultura, "recupero" e integrazione, beh, ma che vogliamo, c'è crisi, c'è paura, c'è il nemico là fuori... Pensiamo a questi veri problemoni -_- Taccio, è la mia regione, taccio...
RispondiEliminaSo bene che è quello a cui dovremmo essere ormai abituati. Belle parole e poi solite porcate. L'ultima impresa del nostro governo e' stata quella di salvare banche (cavoli) e affossare i risparmiatori (capre). C'è da aggiungere altro? Bacio Glo'
EliminaPasso di straforo a leggerti, dolcezza
RispondiEliminaTi bacio :-*
Sempre un piacere bellezza. Smack!
Eliminaringrazio ancora per lo spazio che ci hai dato e per i commenti di tutti... ad oggi stiamo organizzando delle iniziative per cercare finanziamenti che ci servono per far andare avanti i laboratorio già programmati per il 2016... faremo delle cene per trovare donazioni, una cena in cui il Gruppo Stranità farà anche uno spettacolo... ci stiamo organizzando per lanciare una sottoscrizione on line... e abbiamo in cantiere altre cose. Continuerò ad aggiornarvi, ancora grazie a tutti
RispondiEliminaLascia un po' di date e luoghi degli eventi la prossima volta. Ci sono tante persone liguri che seguono questo blog! Grazie a te Ernest. Un abbraccio!
Eliminaappena avrò le date certe le pubblicherò qui grazie :-)
EliminaGrazie Ernest, ho intenzione di creare una pagina apposta.
EliminaUn abbraccio.
Ancora davvero un enorme grazie!!!!
EliminaCiao Ernest, abbraccio grande.
EliminaNiente di nuovo sotto il sole, è una vergogna!
RispondiEliminaUn abbraccio
Tessa
Ma quando finirà questa continua presa per i fondelli, quando sarà veramente ora di dire basta?
EliminaOttimo Mariella, ottimo, nel mio piccolo diffondo. Poi sono genovese, quindi...
RispondiEliminaPiccolo aggiornamento... stiamo organizzando cene per sottoscrizione per ora non ho ancora le date. Invece ho una data certa il 31 gennaio saremo a Palazzo Ducale per incontrare la cittadinanza a modo nostro facendo interventi classici ma anche interventi teatrali per diffondere la nostra voce.
RispondiEliminaInoltre ci stiamo organizzando per far partire una campagna di Crowdfunding
grazie ancora per questo spazio
Eccomi ancora a rompervi un po' le scatole... vi aggiorno sulle prossime iniziative.
RispondiEliminaIl 31 gennaio se vi capita di passare da Genova faremo Corteo Artistico per sostenere il teatro sociale per arrivare poi a palazzo ducale dove si terrà un incontro in cui si parlerà di teatro e ci saranno anche alcuni pezzi teatrali della compagni Stranità. In quell'occasione lanceremo anche al campagna Crowdfunding che stiamo per lanciare su Produzioni dal Basso raccogliere fondi per poter cmq andare avanti quest'anno con i laboratori e con la tournée che per ora toccherà Parma Chiavari e ancora una data a Genova. Ci stiamo anche muovendo per Trento. Grazie come sempre
Ciao Ernest, per una maggior visibilità ho copiato e incollato il tuo commento sul mio ultimo post. Grazie a te per gli aggiornamenti! Un abbraccio.
RispondiEliminaciao Mariella ti ringrazio ancora una volta per lo spazio che ci hai concesso... è iniziata la raccolta fondi on line per finanziare il teatro. Mi permetto di mettere qui il link che porta direttamente alla piattaforma Produzioni dal Basso dove potrete trovare il progetto "Storie di ordinaria Stranità" https://www.produzionidalbasso.com/project/storie-di-ordinaria-stranita/ ancora un grazie enorme per lo spazio un abbraccio
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