19 settembre 2012

La zona d'ombra: poesia e ossessione




Mi hai reso qualcosa d’ottuso,una foresta pietrificata,
una che non può piangere per le maternità disfatte.Mi hai reso una foresta dove serpeggiano serpi velenose e la jena è in agguato,perché io ero una ninfa innamorata e gentile,e avevo dei morbidi cuccioli.Ma le mie unghie assetate scavano nette la terra, così io Medusa fissa ti guardo negli occhi.Io esperta sognatrice che anche adesso mi rifugio in un letto ammantata di lutto per non sentire più la carne.

(Rivolta - Alda Merini)





Partire da queste dolorosissime parole per ricordarla.
Con la sua purezza, il suo spessore, la sua follia mai negata.


Uno dei più grandi rimpianti della mia vita e avere avuto tempo fa la possibilità di parlarle e non averlo fatto.
Bloccata da un attacco di timidezza nei confronti della sua bellezza.
Ci siamo solo guardate, io sorridevo, lei no.
Mi aveva guardato avvolgendomi con quel suo sguardo disperato e bellissimo.
Non avevo osato chiederle nulla ed ero andata via.
In realtà avrei solo voluto abbracciarla.


lo faccio ora.


Parliamo di Alda insieme.









36 commenti:

  1. Alda è il più grande poeta dei nostri tempi. Ho detto "poeta" e non poetessa, che mi sa di antico e bigotto. Se tu le sei stata tanto vicina da sentirne lo sguardo su di te considerati fortunata. Io non ho potuto,o forse voluto farlo, per una specie di pudore.
    Cosa avrei potuto dirle: scrivo anche io poesie? Maddai!
    Sarei rimasto in fondo alla sala, come hai fatto tu, e poi mi sarei mangiato le mani, come stai facendo tu.

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    1. Ciao Vincenzo.
      Condivido l'idea che per le persone Grandi non abbia alcun senso declinare al femminile l'aggettivo che li definisce.
      Che poi in alcuni casi, la stessa definizione, qualunque sia, è stretta.
      Si, le sono stata molto vicina, da sfiorarla.
      Solo che, come dici tu, cosa avrei mai potuto dirle?
      Mi sentivo talmente piccola è lei era immensa.

      Nella mia anima però porto le sue poesie.

      "L'anima è il principio del bene ed è l'occasione ultima per vivere".

      Un abbraccio.

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  2. Non sono mai stato un grande fan di Alda Merini; massimo rispetto ma non mi ha mai acchiappato particolarmente.
    Anch'io l'ho incontrata in un paio di occasioni, senza aver occasione di parlarle; una volta addirittura abbiamo fatto presentazioni librarie in fila, io subito dopo di lei; inutile rimarcare che con lei la sala era strapiena, e io ero tutto contento, mi dicevo "Chissà, magari mi fa un po' da traino e qualcuno si ferma"; invece, come d'uso, scapparono tutti...
    Baci, tuo
    Cosimo

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    1. Ciao Cosimo.
      Così anche a te è capitato d'incontrarla.
      Penso che in ogni caso l'incontro, per quanto tu non sia suo "fan", ti abbia lasciato qualcosa.
      Ho sempre pensato che il suo sguardo vitale e dolorosissimo parlasse per lei molto di più delle sue poesie.
      Io sono rimasta folgorata, e ancora oggi è qualcosa che non riesco a dimenticare.
      Ognuno di noi, ha corde tali nell'anima che riescono ad essere suonate da modi e mondi diversi.
      Sicuramente tu avrai, altra poesia che ti farà vibrare.
      Tempo fa abbiamo parlato di Spoon River, della Dickinson, che amo profondamente e di Nazim Hikmet.
      Come vedi, siamo dei pensatori liberi.
      Torneremo sulla poesia magari scoprendo che c'è qualcosa che ci accomuna.

      Buona serata e un abbraccio forte.

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  3. Ciao Mary,
    hai ascoltato i pezzi Live Blu Note Milano di Gualazzi?
    Stupendo!!!
    La Merini non la conosco bene, però mi piace.
    Grazie, baci
    La Spia

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    1. Ciao bimba.
      Si li ho ascoltati, è un ottimo musicista Gualazzi, come cantante un po' meno, ma apprezzabile virtuoso.
      Diciamo che Arno', il suo cicerone, sta facendo un ottimo lavoro con lui.
      E' rigidino nei confronti delle telecamere, mi fa tenerezza.
      So che ti piace molto.

      A proposito della Merini questa è per te:
      " Appartenere a qualcuno significa entrare con la propria idea nell'idea di lui o di lei e farne un sospiro di felicità"

      Bacio

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  4. Ciao Mari!
    Che meravigliosa Donna,,non ho avuto la fortuna di poterla vedere di persona ma ho seguito una sua intervista tv tempo fa e avrei voluto che quel tempo non finisse mai,quello sguardo non lo dimenticherò'mai..

    Sono folle di te, amore
    che vieni a rintracciare
    nei miei trascorsi
    questi giocattoli rotti delle mie parole.
    Ti faccio dono di tutto
    se vuoi,
    tanto io sono solo una fanciulla
    piena di poesia
    e coperta di lacrime salate,
    io voglio solo addormentarmi
    sulla ripa del cielo stellato
    e diventare un dolce vento.

    ALDA MERINI
    Un abbraccio Amica cara

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  5. Scusa Mari,il mio abbraccio è appiccicato al suo nome e non riesco a correggerlo…
    Bacione cara

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  6. Mari ti capisco.
    Sai che amo molto Alda Merini.
    Mi chiedo cosa avrei fatto al tuo posto.
    Considerando che la timidezza non fa parte del mio essere forse quell'abbraccio ci sarebbe stato.
    O forse no.
    In fondo di fronte a tanta bellezza e umanità non sarei riuscita a fare nulla.
    La mia sguaiatezza avrebbe rovinato tutto.
    Grazie per questo post che mi ha dato lo stimolo per andare a rileggere le poesie che più amo e più mi hanno coinvolta nel tempo.
    ti abbraccio
    veru

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    1. Veru, io credo che forse anche tu, come me, saresti rimasta immobile.
      A me tremavano persino le gambe, ma io sono timida, forse non faccio testo.
      Che bello se l'abbraccio ci fosse stato, oggi avrei potuto raccontarvi anche quello, e magari parlarvi del suo profumo, che immagino intenso, come il suo sguardo.

      Ma è stato lo stesso un momento di pura emozione.
      Che mi fa piacere condividere con voi.
      Le parole di Alda scavano e smuovono, fino alle ossa.
      Ti abbraccio forte amica mia.


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  7. Inece cambiando discorso.
    Pure Cosimo ora?
    Pure lui asessuato?
    No no...mari tu non me la racconti giusta...ghghghghg

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    1. E' che tu ultimamente sei poco presente sul mio blog.
      E non ti sei ancora accorta di Metiu, ghghghghghghghhghghghgh



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    2. Scherzo, sono tutte persone in gamba, con dei blog divertenti, intelligenti dove è molto piacevole fermarsi a chiacchierare.
      E sono anche molto gentili, perchè ricambiano sempre le visite.
      In rete sto scoprendo un mondo che mi accresce ogni giorno.
      Spero che per loro passare da me, sia lo stesso.

      BACI Curiosona!

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  8. Ciao Claudia!
    Un raro essere superiore, vissuto tra enormi sofferenze per lasciarci meraviglie.
    Come ho detto anche a Cosimo, ho la tua stessa idea del suo sguardo.
    Se ti ha colpito così attraverso il televisore, puoi immaginare l'effetto moltiplicato per mille vedendolo dal vivo.
    Era seduta al solito tavolino del bar sotto casa sua, non era la prima volta che la incontravo, ma fu quella in cui la sfiorai.
    Mi basta questo ricordo magnifico, ogni parola allora, mi sembrò superflua.
    Io non sono nulla e mi sono accontentata di sorriderle.
    Lei invece, mi ha donato lo sguardo profondo della sua anima.

    La poesia che hai postato, il dolore di quelle parole e la sofferenza di quell'amore sono uno schiaffo.
    Uno dei primi che ho preso da lei.
    E le lacrime salate, le conosco bene.

    Ti abbraccio anche io amica, forte forte.
    E grazie, per la tua presenza sempre preziosa.

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    1. Non ho capito come mai, ma il blog stasera fa i capricci.
      Questo commento doveva essere sotto quello di Claudia.

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    2. Ciao Mari!
      Incontrarla di persona è un sogno ormai svanito per me purtroppo,sei stata davvero fortunata gioia il solo pensiero di poterle essere accanto mi fa venire i brividi,il suo sguardo magnetico è indimenticabile,tanto quanto lei
      Grazie a te Amica cara,incontrarci nelle nostre casette è gioia del cuore
      Un abbraccio grande,buon week!

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  9. Uno sguardo vale più di mille parole.
    Gli occhi riflettono il vero pensiero,le parole spesso sono ingannevoli.
    Ciao.
    Nicola

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  10. Ciao Nicola benvenuto! Lo sguardo e' lo specchio del nostro animo. Non mente mai. Un abbraccio. Mari

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  11. Ragazzi sono in direzione di Campovolo. La giornata e' molto bella vi terrò informati speriamo bene! Baci Mari

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  12. Mi ha risposto Anonimo o Mariella?
    Mariella hai ancora la foto con il prato fiorito?

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    1. Ciao Nicola.
      Io ho due avatar e sulla piattaforma di Style dove è il tuo blog appare quello con il campo di papaveri.
      Invece da me, c'è la foto postata su google.

      Sono sempre io che ti rispondo, appare anonimo solo quando sono via e rispondo con il telefonino.
      Per questo alla fine mi firmo.

      Grazie per essere passato, un abbraccio.

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  13. Sì, ho l'impressione che il tuo PC faccia il capriccioso, ma tu scrivi bene, sei molto sensibile e questo è quello che conta. Il PC è solo un motore. lasciamolo girare.
    Un abbraccio.

    PS: ho risposto a Mariella, naturalmente.:)

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    1. Vero nè?
      Sarà capriccioso come la padrona del blog.
      Grazie per le belle parole Vincenzo.
      Ti abbraccio.

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  14. Cara Mariella,

    concordo con quanto dice Veru: non è facile avvicinarsi a tanta bellezza, arte e sofferenza. Ogni parola rischia di suonare banale, sciocca, scontata, fuori luogo. Una nota stonata in una melodia che vive di una sua imperfetta perfezione. Del resto, mai come per Alda Merini mi pare azzeccato il motto che recita: "la mia vita è la mia arte". Ahimè. Nei versi della poesia della Merini c'è la sua sofferenza, la sua passione, la sua anima bella e tormentata: vita e poesia, lì, inscindibili, a raccontare l'una la storia dell'altra.

    Lo stesso effetto che provo leggendo i versi di un'altra poetessa milanese, molto meno conosciuta: Antonia Pozzi.

    Ma la Merini è la Merini. E del suo sguardo ho sempre pensato fosse davvero lo specchio della sua anima: profondo, triste, rassegnato, intelligente, ardente. Come la sua poesia.

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    1. Ciao Manu,
      hai detto benissimo, la Merini è la Merini.
      Unica come la sua poesia.

      Bacio grande tra poco passo da te.

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  15. Mari penso che ti stia divertendo parecchio.
    Sto seguendo tutto in tv.
    Ti penso

    un abbraccione
    veru

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    1. In effetti Mari ha bisogno di divertimento: con tutte le ore che passa in questo serioso blog gli stanno venendo le ginocchia da lavandaia.
      Tra l' altro è impegnata con le Cortesie per gli Ospiti.
      Ma da dove saltano fuori tutti quei nuovi manichin ...ehm , coff coff , signori e signore qua?
      Tra un po' Veru, per entrare nel sito ci toccherà mettere le pattine.
      O il velo: pare che in autunno, come da didascalia, Mariella inizierà a leggere " Le risposte di Padre Pio" ; tra le altre cose - e ci tiene a farlo sapere - scritto da suo zio.
      Che abbia pietà per i vecchi amici.

      Paolino Pap.

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    2. Ghghghghgh
      LE PATTINE.
      Ricordo che mio nonno mi obbligava sempre a metterle.
      Io ci scivolavo sopra per tutta la casa.
      Hai visto il nicola,il vincenzo...io ho cercato di coinvolgerli ma loro niente.
      Lindi al dovere.
      Ma dove caspita li ha trovati?
      Si direi che io e te rischiamo grosso.
      Considerando però il bene che la Mari ci vuole ci terrà comunque.
      In fondo lo diceva pre Padre Pio ogni tanto bisogna chiudee un occhio...o entrambi ;-)

      veru

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    3. Veru, ho appena terminato il nuovo post.
      Tutte le emozioni che ho provato ieri sono scritte nero su bianco ora.
      Mi sono divertita immensamente.

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    4. Papero, sono un'accogliente padrona di casa.
      Questo non me lo si può negare non trovi?
      Spero che tu voglia trattenerti con noi come hai fatto sempre in passato e non ti senta stranito dai nuovi amici.
      Anche perchè non sei proprio il tipo.
      Io sono la solita, mai usate pattine a casa mia.
      Nessun velo, il libro di mio zio (hai ragione ci tengo a dirlo, lo amo molto) è divertente, niente di imbalsamato.
      Padre Pio era un personaggio complesso, molto burbero e a volte ti dava delle rispostacce da lasciarti basito.
      Mio zio, che è dotato di grande ironia ( non per niente sono quarant'anni che pubblica sulla settimana Enigmistica e non solo) si è divertito a mostrarcelo in questa luce.

      Conserva il velo, che non ti serve, mai servito da me.

      Ciao Papero. Ti abbraccerei ma so che ti da fastidio.
      Se vuoi, preparo delle pattine tutte per te così ti lascio scivolare nel corridoio della mia casetta virtuale, come si faceva da bambini in casa.

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    5. Veru, vale per te quello che ho detto al papero.
      Pattine per tutti e due, così vi divertite.
      Ghghghghghghghhghghghghghhghgh

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  16. UN BACIO MANU :-)

    veru

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  17. Ciao Mariella,
    spero che tu ti sia divertita ieri sera a Campovolo ma non ho dubbi,mi sarebbe tanto piaciuto esserci ma è troppo lontano da me.Poi ci racconterai come sai fare tu.Riguardo al tuo post devo dire che amo molto la Merini per la sua poesia,ma non solo, che si sente viene dall'anima, un'anima molto ferita dall'ingiustizia e dalla cattiveria degli uomini.Leggerla e guardare le sue foto mi mette un senso di inadeguatezza ma nello stesso tempo mi pervade un senso di certezza che mi convince che anche se tutto è contro di te,come nel caso di Alda,ne puoi venire fuori alla grande,quel che conta sei tu e ciò che è dentro di te.

    Un bacio grande e grazie di tutto!

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    1. Ciao Lucy, divertita moltissimoooooooooo!
      Ho lasciato il resoconto di sopra.
      Ciò che conta sei tu e ciò che è dentro di te.
      Grazie Lucy, queste parole sono forti e bellissime.
      Ti abbraccio fortissimo, sai?
      Fortissimo.

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  18. Ragazzi, scusate tutti se vi ho trascurati.
    Ma ieri è stata una giornata campale, ho dormito solo tre ore.
    Ma sono felice, di avere fatto parte di un evento così importante.
    Ora con calma vi rispondo.

    Baci

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    1. Mari in casa Veru ultimamente non si dorme più di 4 ore...ghghghghgh

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)