03 gennaio 2016

In nome del nuovo anno: poche virtù e vecchi vizi.




Sono rientrata a Milano venerdì sera. Quasi ottocento chilometri in macchina in sette ore.
Volevamo evitare il rientro e il cattivo tempo.
Partiti con la nebbia e rientrati con la nebbia. Da Parma a Milano fitta e densa come nuvole di zucchero filato. Alle spalle i bellissimi e assolati giorni di un dicembre anomalo.
Caldo e sole al sud. Che poi, a volerla dire tutta almeno dalle mie parti, non è così strano.
Lo strano erano i quasi sessanta giorni di sole del nord. 
Comunque, al rientro, ci aspettavano freddo intenso e neve.
Perché ieri mattina in quel di Milano e dintorni miei  (la Brianza) nevicava. Fiocchi a volte esili e a volte ciccioni.
Poi ha smesso e ha cominciato con quella pioggerella fitta mischiata a nevischio. 
Il solito schifo che odio.
E tutto grigio.

Fatto un giro in centro per negozi, volevo verificare se, come al solito, all'interno di alcuni che frequento, c'erano già i saldi. 
Camuffati da promozioni ebbene sì. Quasi tutti. Salvo il negozio in cui sono entrata alla ricerca del nuovo piumino. Scelto il colore e misurata la taglia, tornerò il cinque. Alla data ufficiale. Porcaccia. 

Ma che rapporto avete voi con i saldi?

Da anni, complici le mail che mi arrivano sul cellulare dai miei negozi preferiti, parto in anticipo, per non trovarmi nella calca e non dovere sgomitare per la taglia e il colore.
Però non capisco il senso. Dare una data ufficiale quando in realtà a livello di regioni e provincie, si sono liberalizzate le promozioni e si parte subito dopo Natale. Con la crisi economica in atto, (scusate L'ABBIAMO SUPERATA "LA RIPRESA ECONOMICA E' REALE") si acquista sempre meno e in maniera ponderata. Ci siamo concentrati sull'utile a partire dai regali da mettere sotto l'albero sia per gli adulti che per i bambini. Molto avviene in internet, ON-LINE si accede a qualsiasi tipo di prodotto. Io però sono legata al vecchio metodo, vado ancora in giro per negozi, provo e poi compro. Ho bisogno di vedere come mi sta quel colore e quel modello, non rinuncio al giro shopping per abbigliamento e scarpe. Queste ultime poi, se non le provo non se ne parla. Oltre al fatto che ho sempre gli stessi negozi e marche di riferimento. Io sono restia a comprare sul web. Diciamo che resta un mio difetto. Non riesco a fidarmi.
Ho amiche che invece passano le ore sui siti di moda e riescono a comprare il mondo intero. Visto che poi, se non va bene il capo, possono recedere o cambiare. 
Ma la scossa adrenalinica che ti da toccare e provare qualcosa prima di acquistare,  è in grado di darmela anche l'acquisto virtuale?
Non credo proprio eh...

Tornando a bomba, che lo shopping mi ha distratto, a fine anno ci sono stati i soliti proclami migliorativi per il 2016.
Ho letto e sentito che la percentuale di pressione fiscale pro-capite per cittadino si abbasserà. Di quasi 0.2 PUNTI in percentuale. E ci tolgono la Tasi.
Ma aumenta il canone  Rai (pagheremo con le bollette di consumo energia elettrica bimestralmente), i trasporti, le autostrade ecc...
Alle solite, con  i proclami e i vecchi vizi.

Che sia il caso allora, di farci qualche risata andando a vedere il nuovo film di Checco Zalone, Quo Vado?
Che come ci fa ridere lui delle nostre disgrazie e dei nostri difetti...guadagnandoci su (solo lui) una paccata di soldi, nessuno ormai. 

Che amarezza, riuscire a sorridere dei nostri guai ma non fare nulla per cambiare.











58 commenti:

  1. Ciao Mari,
    non posso scrivere: "bentornata a Milano", perché abito agli antipodi, mi limiterò a dire "ben rientrata" ^__*
    Non ti consolerà, ma qui per due giorni ha piovigginato; poi stamane inaspettatamente è uscito il sole.
    Concordo pienamente su fatto che il nuovo anno non arrecherà grandi trasformazioni (come diceva il grande Lucio) ma le solite "mazzolate" di questo o quell' amministratore di turno.
    Giusto per cronaca: sino a luglio non troveremo il carico del canone tv sulla bolletta dell'energia elettrica e questo per dare tempo ai vari gestori di adeguare i propri programmi informatici.
    Per quanto riguarda il tuo suggerimento, sappi che appena posso, mi fionderò a vedere il film di Zalone, l'unica vera novità comica in un panorama opaco e mediocre.
    Buona serata ^___*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ottimo allora: per il canone Rai potrò usare parte dei miei risparmi messi da parte per le vacanze estive.
      Ho visto il film questo pomeriggio, vale la pena davvero. Checco ha limato molto il trash nel suo quarto film e ne è venuto fuori uno spaccato satirico di notevole entità.
      A fine mese esce quello di Verdone e Albanese. Così, a scatola chiusa, mi sentirei di dire che pure varrà la pena di tornare al cinema.
      Buona serata a te!

      Elimina
    2. Sino a luglio non pagheremo, confermo, ma poi dovremmo pagare tre bimestri, ovvero 60 euro, tutti in una volta
      .
      .
      .
      ^___*

      Elimina
    3. Vuoi dire che non basteranno nemmeno i miei risparmi? ;)

      Elimina
    4. Cara Mari,
      per rispondere alla tua domanda, bisognerebbe capire che intendi per "risparmi". Non sarà mica il salvadanaio da cinquanta centesimi a settimana...
      .
      .
      .
      ^___*

      Elimina
    5. Dovrò aumentare la quota fissa almeno ad un euro altrimenti non ce la fo :))))

      Elimina
  2. Il film l'ho visto ieri ed è bello quindi te lo consiglio. Con i saldi comprerò un paio di scarpe sportive invernali che ne ho solo un paio ormai

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io andrò a vedere verdone /albanese. ...

      Elimina
    2. Ma guarda che mi è piaciuto il film Fra' ;)

      Elimina
    3. Che colore le scarpe nuove? Poi le posti?

      Elimina
    4. da tempo libero, non da running

      Elimina
    5. ah, non avevo capito :)))
      E che le tue da running arancioni non riesco a dimenticarle!

      Elimina
    6. Oddio amici...io non tollero Zalone, mi provoca proprio una forma allergica. Mi vorrete bene lo stesso? :))

      Elimina
    7. Gioia, mi tocca rifletterci seriamente...
      Ahahah

      Elimina
  3. neanche io riesco a fare acquisti di abbigliamento on line, meno che mai scarpe.
    compro libri, musica ed ovviamente i miei uomini cose tecnologiche, però essendo una amazon vip, ogni tanto, qualche colpo di c...fortuna mi capita.Recentemente delle valige di una nota marca, che sono riuscita a prenotare subito, con notevole risparmio.
    Qui a Napoli il film di Zalone, va alla grande, bisogna prenotare i biglietti, altrimenti non si riesce ad entrare, in quasi nessuna delle sale.Forse riuscirò a vederlo per l' epifania. Però non ci guadagna solo lui, c'è tutto un indotto intorno :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caspita addirittura bisogna prenotare per il film di Zalone?
      Forse avete meno sale, pensa che a Milano in quella dove vado di solito (multisala Uci) ogni mezz'ora una proiezione. Noi non abbiamo avuto problemi. Ma lo so bene che non ci guadagna solo lui e che c'è un indotto dietro, come sempre del resto.
      Volevo porre l'attenzione su quanto noi gente comune ridiamo dei nostri difetti che sono duri a morire (senza guadagnarci nulla a differenza sua, nemmeno un pizzico di amor proprio per cercare di cambiare le cose) con un film che ci fa riflettere e ci lascia l'amaro in bocca.

      E tutto finisce lì.

      Elimina
    2. infatti, non avevo capito, hai ragione, che amarezza!

      Elimina
    3. Grazie Silvia, poteva essere non comprensibile e allora ho aggiunto due righe per spiegare meglio.

      Elimina
  4. Purtroppo in Italia non è facile eliminare i vecchi vizi e le virtù sono rare. Sono molto curioso di guardare l'ultimo film di Zalone, anche se in chiave comica, fa riflettere molto sul disastro del Jobs act.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma dipende sempre da noi, non credi?
      Sì fa una lunga e amara riflessione sui disastri del Jobs act e consiglio a tutti di andare a vederlo.
      Grazie!

      Elimina
  5. Vero: Quo vado? Nescio e me ne futtescio. Sei tornata a Milano? Milàn l'è un gran Milàn...la civitas e non la squadraccia allestita dall'altra parte del Naviglio, quel fiumiciattolo nebbioso che ci divide noi i belli da loro quelli brutti. Benonon se dise in Friùl. Allora tu ancora credi nei proclami del pagliaccetto tosco? Ma sei da salvare ancora? Hai sentito il Guardian come te lo dice? Fino a giugno non paghi tassa della lux col canóne, poi tre rate tutte insieme, e che te credevi de passalla liscia?
    Cerchi un piumino? Ne ho d'avanzo, bellissimi individuali -te li consiglio così ti ci avvo ingrassata lgi dentro e lui può tirare come vuole- 210 x 110, di piume di panzetta di oca ingrassata a viva forza per sfruttarne il fegato per il patè, ma intanto si ingrossa e aumentano le piume deliziose. certo se quando vai a letto pensi a quanto hanno sofferto ste bestie per farne del patè non dormi più. Ma questa è la vita.
    Qui dopo Natale sono iniziate le svendite, dal 30% al 60%. Al Karstat alcuni articoli buttati giù da 1.200 euro a 190,90! Pazzesco! Se non sapessi come funziona direi che buttano i soldi. Ma in effetti non è così. Loro comprano un articolo, mettiamo 1000 pezzi a 100 euro e spendono 100.000 euro. Ne vendono 500 a 1200 e fanno 600.000 euro. I rimanenti 500 li mettono in vendita a 190,90 e li bruciano tutti in un giorno o due. Alla fine hanno realizzato 695.450 avendo guadagnato 595.450. Bel colpo.
    Ma anche qui si è notato che la gente incomincia ad aver paura e compra meno, anche se qui non ha chiuso nessuna attività. Ma lasciamo che il pagliaccetto nostro proclami ai 4 venti che siamo in ripresa, tanto nessuno gli crede. E che la ministra della salute ci spieghi come mai questa moría di puerpere all'ultimo mese di gravidanza -quattro in tre giorni, quattro madri e quattro beby. Altro bel colpo!
    Ciao sorellina della sorellona di Maria.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mai pensato di "passalla liscia" sempre pagato il canone in una botta sola a gennaio!
      Mi TOGLIEVO il pensiero e non ci pensavo più...
      Ahahah adoro i piumini d'oca in cui avvolgermi quando" a sera" (nota la vena poetica) mi introduco nel lettuccio caldo. O meglio adoravo, ora nella nuova casa faccio fatica a dormire con una leggera copertina.
      A proposito di iniziative per l'abbassamento delle polveri sottili nelle città. magari ridurre di qualche grado la temperatura nelle case private e negli uffici no eh?
      Lo dico sempre che la "tedeschia" è un gran paese, visto che pure i saldi li fanno subito dopo Natale e con giudizio. Ma temo troppo il freddo e resto nella mia Milano (Milàn è una parola che faccio fatica perfino a scrivere vedi tu).
      Comunque la politica di vendita non è differente dalla nostra. Anche qui i grandi ipermercati e store adottano lo steso sistema. Guadagnando sul numero di pezzo venduti solo per qualche ora a prezzo ridotto.
      Non do crediti al pagliaccetto toscano. Con lui ho sbagliato all'inizio. E sono del tutto pentita.
      Sulle morti in sala parto (?) io avrei la mia idea. Conoscendo, purtroppo, l'incuria e l'inefficienza dei pronto soccorso italiani. La superficialità e l'incompetenza di alcune giovani leve. Ma ci saranno mai arrivate in sala parto queste donne?
      Questo è il dubbio amico mio.
      Un bacio.

      Elimina
    2. Però quando scrivo così siete autorizzati a dirmene quattro: volevo dire caro Vincenzo che anche da noi si vendono a caro prezzo un determinato numero di articoli facendo in modo di guadagnarci il più possibile. Poi i restanti pezzi invenduti, li lasciano a basso costo per qualche ora (trattandosi spesso di articoli che stanno andando o fuori produzione o superati da modelli più recenti) vendendoli tutti in un secondo e azzerando il magazzino! Bel colpo davvero. Buona giornata!

      Elimina
    3. A proposito dell'ammazzatina di puerpere anche io ho un'ideuzza. Sai non sono proprio così rincitrullito e mi ricordo di un turno natalizio passato nel lontano 1955 in una corsia del Policlinico Umberto I° -cliniche universitarie di Roma, mica di Montelibretti- io, studente al IV° anno, altri due studenti del V° e una studentessa del III° anno, più due miserrimi neo laureati che ne sapevano quanto noi se non di meno.
      Tanto non succede mai niente, e poi che deve succedere a Natale?
      Non successe niente, ma per una donna che aveva un accesso di tosse con abbondante espettorato uno dei due medici chiamò il medico di turno al Pronto Soccorso.
      "A collè, ma famme capì: te lo pulisci da solo er culo o t'abbisogna na mano?"
      "Veramente collega..."
      "Collega un cazzo! Me fai fa mezzo chilometro a piedi pe 'n po' de tosse. E si vomitava che facevi, telefonavi ar primario?"
      Insomma, ho reso l'idea?
      Non è possibile che sotto le feste di Natale quattro donne incinte vadano all'altro mondo così come niente fudesse. Che ci racconterà adesso la gallina bionda? La Lorenzini insomma.

      Elimina
    4. Beh, quel gran genio biondo stasera ha dato ben due e dico due modi per cercare di evitare che succedano tali errori negli ospedali:
      1) seguire bene la gravidanza durante i nove mesi di gestazione;
      2) affidarsi a ospedali sicuri e di alto livello;
      Vuoi che aggiunga altro alle sue "luminose e sagge" parole?

      Elimina
  6. Errata corrige: " ti ci avvolgi dentro" naturalmente. Ho toccato qualcosa e mi ha spostato il gargarozzo delle oche sui tuoi fianchi non certo così opulenti, visto che nessuno ti ha messa all'ingrasso.
    Sorry.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avevo capito ;)
      Io sono di "bei" fianchi ma non così prosperosa :)))

      Elimina
  7. Ciao Mariella, giovane cliente gradita dai commercianti delle tue zone di shopping, come una manna calata dal cielo.
    Buon anno carissima e grazie.
    aldo.

    ps. non vedrò quel film nemmeno a gratise.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Direi che qualcuno, conoscendomi, è sempre lieto di vedermi!

      Io forse, a gratise lo avrei visto dato che mi è costato venti euro in due andare al cinema oggi;)
      Abbraccio Aldo.

      Elimina
  8. nei paesi dei piccoli mafioncelli beneficiati dal condono prima confessionale e poi eucaristico, tutto è regolato dalla norma che però deve essere interpretata e poi applicata alla persona. Non si capisce perchè il negoziante invece di scrivere saldi, non possa abbassare i prezzi o venderti una cosa al prezzo che gli pare.
    Ammazza però. manco rientrata e già di corsa allo shopping compulsivo, un bel modo per iniziare la solita routine o anni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qua siamo tutti nella stessa barca che affonda, da nord a sud. Ci prendono continuamente per il culo e noi ringraziamo o ridiamo. Il che la dice lunga su molte cose.
      Ma nooooo, ho solo fatto un giro di ricognizione prima di "scatenare l'inferno"!
      Ma manca qualcosa o sbaglio al tuo commento?

      Elimina
    2. oramai i miei di anni sono solo routine ed ora (per nostra fortuna) ancora si ricomincia

      Elimina
  9. I saldi sono saldi solamente alla fine dei saldi.... li si trovano gli affaroni... ma devi avere anche un culo stratosferico.
    Mi ricordo che l'anno scorso presi due paia di pantaloni venduti a 150 euro cad durante l'anno (120 a saldo) per 60 euro due a fine saldi. Minchia se ero felice.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me tu hai una di quelle taglie "impossibili"(magro eh?) che riesci a trovare anche a fine saldi, per cui ecco spiegati gli affaroni!
      Io con la mia 44 devo sempre correre, è quella che finisce immediatamente altro che aspettare febbraio!

      Elimina
  10. Lo so che molti mi odieranno ma ho ancora davanti agli occhi la neve che vedevo scendere nel mio breve periodo in una cittadina vicino Milano, e mi manca molto.
    Comunque quanto ai saldi forse hai visto la foto su Instagram. Da noi in Sicilia sono iniziati due giorni fa ed ho fatto un paio di giri. Ho trovato sconti dal 25 al 50%. Io non amo andare in giro per i saldi proprio per la calca, ma 2 cose erano necessarie ed ho dovuto. Farò qualche altro giro. Ma a vedere Zalone proprio nu gliela fò :D
    Un bacione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eccerto che ti ho visto; come di consueto ti sei beccato un bel cuoricino su IG!
      Hai fatto benissimo, come sopra se ci sono occasionissime mai perdersele!
      Certo conoscendoti, mi sembra quasi impossibile che tu possa guardare un film di Zalone. Anche se questo, meno trash e più intimista del solito potrebbe sorprenderti positivamente!
      Un bacio grande.

      Elimina
  11. L'avevo capito che, per certe cose, sei una tipa 'vecchio stampo', e meno male! Bacio, il primo del 2016!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La "vecchia strada" del provo e poi acquisto mica la lascerei perdere così facilmente. Del resto sono della scuola "Pretty Woman".
      Bacio carissima.

      Elimina
  12. Ripresa economica e saldi?
    La questione è molto semplice: chi lavora ha paura di spendere, perché il clima che ci circonda è negativo. Chi non lavora non spende, perché a malapena trova i soldi (quando li trova) per le bollette e il cibo. La "caduta" è iniziata nel 2008 (anche se le prime avvisaglie già si potevano intuire un paio d'anni prima).
    Ma cerchiamo di essere ottimisti: è l'anno nuovo.
    Un sorriso per una serena continuazione.
    ^___^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Della prima non sono affatto sicura, mentre per i secondi sono certa.
      Mi hanno riferito di code disumane davanti ai negozi in quel di Milano.
      Per mia fortuna ero ben lontana. E lì resto.
      Un sorriso e un grazie a te.

      Elimina
  13. Ciao Mari :)
    Intanto, buon anno :) Per quanto riguarda il post, evito la parte su tasse ecc... anche perchè ormai sono talmente tante che... non finiremmo più di parlarne! :(
    Posso però dirti che i saldi a me piacciono ma che ci vado, sempre se poi ci vado, nei giorni meno affollati (in mezzo alla settimana) e non appena iniziano: detesto la ressa ^^ se trovo qualcosa bene, sennò pazienza, li vivo così ^^ Poi comunque prima del Natale ho fatto parecchia spesa (volevo essere bello per le feste ^^), quindi può anche bastarmi :))))
    Il film di Zalone lo ho visto, giusto l'altro ieri: divertente, ma nulla di più devo dire, dovrebbe un pochino re-inventarsi che alla lunga forse non è il massimo... ma visto il record di incassi, e che De Sica e Boldi sono andati avanti con le stesse cose per 20 anni... forse fa bene così, finchè fa sold out non gli conviene cambiare, anche se "temo" possa fare la fine di Aldo Giovanni e Giacomo, sul lungo periodo

    Un abbraccio a te :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buon anno a te Mauri!
      Hai la possibilità di andare per saldi in settimana? Uomo fortunato.
      Io di solito, evito la calca e quello che mi serve (se non costa una fortuna) lo compro prima, proprio perché molti dei negozi presso cui mi servo solitamente cominciano con le promozioni subito dopo Natale.
      Per i (pochi) acquisti impossibili mi affido al destino: se durante i saldi e senza fretta trovo quello che avevo visto prima a prezzo pieno, lo acquisto, altrimenti pazienza. Non faccio code ed evito in assoluto i primi giorni. So sempre cosa comprare e vado a colpo sicuro; ma non mi strappo le vesti se non trovo più quello che cerco. In sostanza abbiamo e compriamo molto di più di quello che ci necessita, non trovi?

      Su Zalone che dire: penso che si stia evolvendo come comicità da fine a se stessa verso una buona satira. Non sono una sua appassionata, però ho visto tutti i suoi film, alcuni comodamente a casa quando sono arrivati sui circuiti satellitari.
      Noto maggiore riflessione e meno volgarità in questo rispetto ai primi. Ciò mi fa ben sperare per il futuro. Se poi, come dici tu, dovesse "Aldogiovanniegiacomeggiare" sarebbe un peccato. Ha tutte le carte in regola per migliorare e non rimanere legato ai soliti clichè.
      Un abbraccio grande.

      Elimina
  14. L'unica cosa che non mi preoccupa è il canone Rai lo pagavo prima ed ora lo pagherò a rate.
    Però visto i programmi che trasmettono avrei preferito pagarlo con la bolletta della spazzatura.
    Felice Anno Nuovo a Te e family.
    Un abbraccio
    enrico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io Enrico, ho sempre pagato il canone in un'unica volta. E lo farò anche a rate.
      Rimane un'odiosa gabella se pensi a quanto sia scadente la tv pubblica. Pago ma vorrei una qualità ben diversa; dovrebbe essere un nostro diritto in qualunque caso.
      Ottima idea eh abbinarla alla spazzatura ahahahah
      Un felice anno nuovo a te e ai tuoi cari.
      Un abbraccio.

      Elimina
  15. Nebbia anche in Liguria Mariellina , cosa atipica con il mare, saldi taroccati, non compro mai in internet..devo vedere toccare provare ..adoro gli outlet, perchè non mi fanno perdere tempo( sempre di corsa, sempre con le ore contate..),propositi per il nuovo anno( sotto zero)politica e socialità da non affrontare neppure, notizie da paraorecchie, film di Zalone che non mi ha fatto ridere( ma quando rido io? solo ai concerti e lontanissima da casa)
    Un caso pietoso..abbi pazienza e vorrei che tu malgrado tutto mi volessi sempre bene!
    Sfavillante 2015, e andiamo avanti..Bacio serale!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qui oggi un bel sole nonostante il freddo.
      Vedo che la pensi come me a proposito degli acquisti! Solo quello che vedo e tocco e provo ahahah...
      Ti dirò che anche a me piacciono gli outlet ma ci vado poco perché mi faccio prendere la mano dalle "occasionissime"!
      Ma guarda che dubbi ti poni... fammici pensare.
      Ti rispondo con una frase presa a prestito dalla mia nipotina che abbracciando suo zio (mio marito) gli disse:
      "Ti voglio bene come un castello intero!"
      Abbraccio circolare amica bella.

      Elimina
  16. Non so che siano i saldi, sono esente dal demone dello shopping :P Odio tantissimo perdere tempo nei negozi, ma proprio tanto!
    Non so se vedrò Quo vado?, io son da film "pesanti" come dicono Michele e PiGreco ^_^
    Un caro abbraccio e buoni saldi a te!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non sono esente per nulla dallo shopping. Anzi. Pero vorrei vederti in una libreria, sei sicura di saperti moderare?
      Ti confido un segreto: amo i film pesanti pure io e tanto. Ma questo non mi fa rinunciare a qualche risata quando serve.
      Ti abbraccio forte.

      Elimina
    2. La libreria non è shopping, diamine! Rappresenta un bisogno primario muahahahahahah! XD

      Elimina
    3. Non ci provare a girare la frittata: anche quello è shopping compulsivo solo che lo mascheriamo bene!!!
      ahahahah

      Elimina
  17. Qualche volta compro on line, più spesso in negozio. Questi saldi non mi entusiasmano molto, sarà che forse non ne ho molta voglia. Vedremo nei prossimi giorni.

    Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capita pure a me di stare lontana dagli acquisti. Raramente. I saldi mi spaventano per la calca e per la gente stupida.
      Sto alla larga e aspetto che le acque si calmino.
      Bacio Kylie!

      Elimina
  18. Ho visto Checco e l'ho premiato con le mie solite mille risate dolci amare!
    Con i saldi non mi ci incrocio mai, in realtà, a causa degli esami che mi tengono sempre a casa nel periodo, ma quest'anno vorrei replicare l'affare casuale dello scorso anno, quando con pochissimo comprai un mucchio di maglioni e camicie...quindi magari quest'anno ci riprovo :-)
    Bacione Mari!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io penso che valga sempre la pena di farsi delle belle risate, ogni tanto.
      Io mi incrocio spesso con le vetrine in generale e non posso dire proprio che non mi facciano effetto, sia in tempi normali che in "sales"!!!
      Diciamo che con gli acquisti sono costante!
      Un bacione grande a te G.

      Elimina
  19. Zalone non mi piace, 2 pelotas i suoi film che non hai idea; per carità, scenette carine che mi fanno ridere di gusto ce ne sono, ma due o tre, non di più. Che poi non è Zalone il "problema", ma proprio la tipologia di queste commedie italiane. Ciò non toglie che potrei sempre guardarlo quando uscirà in dvd.
    Sui saldi non faccio testo perché non so cosa sia lo shopping :D, nel senso che compro solo ciò che mi serve. Ad esempio l'anno scorso ho comprato un paio di scarpe sportive perché quelle che avevo prima erano rovinate, impossibile andarci in giro e fino che mi durerà questo ultimo paio di scarpe, non ne comprerò altre. Comprate nel negozio, niente online per qualcosa che devo indossare. Però compro altro online e se è vero che non c'è quel gusto di vedere e toccare il prodotto, dall'altra parte quando arrivano il corriere a consegnarti il pacco, anche se sai perfettamente cosa ci sia dentro, ti dà comunque una sensazione di aver ricevuto un regalo :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me diverte. Ed è pure migliorato con il tempo, i primi film li trovavo troppo beceri.
      Ecco, proprio non riesco a capire quando qualcuno mi dice che non sa cosa sia lo shopping (mi sfugge il concetto credo :-)) però ti dirò che una delle prime cose che guardo in un uomo sono le sue scarpe.
      Sarà che adoro quelle da donna ma anche un bel paio di scarpe da uomo mi dice tanto della persona che le indossa...
      No, non ce la posso fare con lo shopping on-line è come con gli e-book: mi lascia indifferente.
      Un bacio Mick.

      Elimina
    2. Per "shopping" penso sempre al comprare più del necessario per quantità e/o qualità. L'esempio del paio di scarpe comprate, le ho prese perché mi servivano, avessi comprato più paia o comprato di costose, avrei detto che ho fatto shopping. Altro esempio, quando ho fatto pc nuovo ho scelto un monitor da 22 pollici perché l'ho ritenuto giusto per dove lo avrei messo e per l'uso che ne avrei fatto, anche se avrei potuto prendere uno da 25 pollici.
      Non sto dicendo che lo spendere in più è buttare soldi, assolutamente, ma quando compro qualcosa la regola è comprare quello che serve, non di più e non di meno, ma ciò non significa fare i tirchi, se c'è da spendere lo faccio senza problemi, anche se questo mio approccio allo shopping mi ha fatto passare tante volte per tirchio :D.
      Vista l'ora, buonanotte ^^

      Elimina

Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)