02 dicembre 2018

ELISA: DIARI APERTI.











Parlare di Elisa Toffoli mi viene sempre facile, come mangiare un gelato al pistacchio o accarezzare le pagine dei miei libri preferiti.Perché lei è leggera e bellissima come tutto ciò che ci regala.Poesia pura.
Riprendo dopo qualche tempo ad occuparmi di recensioni di album musicali.L'ho fatto tante volte negli anni passati, poi per un periodo non ho più trovato la spirito giusto.Forse non ero ispirata, forse la musica che arrivava non era così bella e importante da colpire il mio cuore.
Sono diventata selettiva e difficilmente mi faccio condizionare dal  mare di mode che ci circondano.E poi sono una fedelissima per cui, per non annoiare, a volte mi astengo dal parlare dei miei preferiti.

Ma l'album nuovo di Elisa è una grande rivoluzione.

A partire dal cambio della casa discografica. Dopo vent'anni passati alla SUGAR la "scuderia" di Caterina Caselli, era arrivato il momento di andare oltre. 
UNIVERSAL  l'ha lasciata libera di "parlare" in maniera nuova e allo stesso tempo "antica". Di lei, delle sue emozioni, della sua vita, della sua famiglia. Tutto nella sua lingua, l'italiano. La seconda volta  dopo L'Anima Vola.  La parola d'ordine è sincerità.


Dice l'artista: 
"Avevo il desiderio di trovare una centralità che fosse essenziale. Dopo i concerti all'Arena, i miei quarant'anni e alcune vicende personali (come la perdita di mio papà) mi sono trovata a fare i conti con tante cose, ho capito che questo progetto era ancora più importante di tanti altri, Così sono arrivata a una fase di introspezione e ho lasciato da parte tutto quello che potesse assomigliare a un esercizio di stile."

Ed ecco un lavoro intimo, raccolto, cantato quasi sottovoce, dove tutto è misurato e allo stesso tempo ampliato dalla forza delle parole e della musica che esplode come fuochi d'artificio.

Ci sono i suoi ricordi di ragazza (Come fosse adesso) e la sua canzone al figlio in cui spiega che grazie a lui ha imparato a dire "ti voglio bene"(Promettimi).
Ci inonda con la sua fragilità di donna (Anche fragile) e il suo accordo d'amore con Andrea Rigonat suo compagno di vita (Tua per sempre).
Lascia spazio a canzoni allegre che sembrano allontanarsi dai binari del disco (L'estate è già fuori) ma che paiono fatte apposta per illuminare l'anno che verrà (cit.)
Tutto questo accompagnato da sonorità sontuose ed eleganti, dall'uso meraviglioso di chitarre, pianoforti e fiati. E da arrangiamenti sopraffini.


L'album ci racconta tutto di lei. Di quello che è stata e di quello che diventerà. Meraviglioso compendio di un'artista arrivata alla piena maturità.



La chicca finale è la canzone cantata con Francesco De Gregori (Quelli che restano) in cui il grande cantautore è solo interprete. Se il Principe si accontenta di sedere sul suo sgabello e cantare con un filo di voce la canzone di Elisa, una ragione ci sarà.


Vale la pena di scoprirla.






Dedico questo questo post alla mia amica MARIS e a suoi monelli, che sono i miei campioni.















Fonti: Billboard Italia.

21 commenti:

  1. "Se piovesse il tuo nome" è fatta in collaborazione con Calcutta... il testo è inaspettatamente efficace combinato con il sound e con la voce di Elisa.
    Ciao!

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    1. Pensa che io non lo conoscevo fino a quando mio nipote, otto anni, non mi ha fatto sentire delle canzoni dell'album di J-Ax e Fedez. Ma resto antica eh. Non ho commentato la canzone perché in questi giorni la stiamo ascoltando tutti. Ciao💛

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  2. Elisa mi piace, ma la preferisco quando canta in italiano, rispetto all'inglese.
    Adesso, però, toglierò un po' di poesia al tuo post.
    Perché non si lava i capelli? Perché?!?!?!?!
    Se lo facesse più spesso la amerei di più. 😉😜

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    1. Per me è uguale anche perché l'ascolto e la amo da più di vent'anni😉 sui capelli che dirti: è un suo punto debole, qualcuno dovrà pure averlo😜

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  3. Che bello! Ma che bello!!
    Non so dirti che gioia ora leggere questo tuo post e scoprire che ci siamo io e i monelli lì sul finire, a dimostrazione di quanto ci vuoi bene! 😍
    Da quel giorno in cui ne abbiamo parlato ho ascoltato quasi tutte le canzoni di quest'album e sono effettivamente proprio belle. Però Promettimi detiene un po' il primato, anche perché io sono estremamente "impressionabile"... nel senso che quando resto folgorata da una cosa (in questo caso da una canzone) poi difficilmente ciò che arriva dopo o ascolto successivamente riesce a soppiantarla nel mio cuore. E questo anche se fosse una cosa oggettivamente più bella.
    Elisa, comunque, ha tirato fuori dal cilindro un lavoro da applausi.
    E tu le hai reso onore con la tua recensione sensibile e intrigante.
    Buonanotte... e grazie, di cuore 💙

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    1. "Promettimi" somiglia molto alle carezze amorose delle mamme.Dolcissima e indimenticabile. Mi fa piacere sia quella che preferisci in questo momento perché te l'avevo linkata pensando che avrebbe colpito al cuore💛 Elisa è speciale, uno dei pochi artisti che vorrei abbracciare per tutto il mondo di amore che la sua musica ha saputo regalare in questi anni. Allora ti è piaciuta la dedica? Volevo farti una sorpresa e ci sono riuscita😁💛😘

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    2. Ci sei riuscita, eccome :)
      Bacio grande!

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  4. ho appena ascoltato il cd su spotify..
    sinceramente a me piace di più "l'anima vola"che ho comprato e che trovo Meraviglioso..
    queste sue ultime canzoni sono meno incisive.per me.
    anche l'anima vola è intimo..ma così denso, ricco.!
    che qui non trovo.

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    1. Sono ambedue dei bellisismi album. Li ci sono brani scritti da grandi autori come Ligabue e Tiziano Ferro. Qui c'è innanzitutto lei e la sua maturità assolutamente evidente e Davide Petrella che collabora in uno stato di grazia. Insomma poi dipende da te e da cosa ti tocca più l'anima. Un abbraccio ragazza bella💛🌻

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  5. Una Elisa più intimista e con brani più complessi ed elaborati. Un cambio di passo. Sicuramente "L'anima vola" (mi riferisco proprio al brano in sé) è più diretto ed arriva più velocemente, mentre questi brani vanno ascoltati più volte. "Anche fragile" è forse quello che mi è piaciuto di più e molto della selezione che hai postato. Bellissima la tua dedica a fine post.

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    1. L'album va ascoltato molte volte. Ed ogni volta ne scopri una sfumatura nuova, un suono diverso, comprendi di più una frase. E poi la sua voce che ha me ha sempre ricordato il tintinnio dei cristalli. Pura.
      Grazie per avere notato la dedica. Maris ed i suoi figli sono cari al mio cuore.
      Ti abbraccio forte.

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    2. Daniele, sei davvero caro. Grazie anche da parte mia!

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  6. Passo per lasciarti un saluto. Su questo genere di musica, la musica italiana, non ho nulla da dire, perché non mi “dice niente”. Perdonami.
    sinforosa

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    1. Non importa, la musica che arriva e che piace è quella importante. Che sia italiana o straniera.
      Ma che ci accompagni sempre.
      Un abbraccio.

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  7. Che strano! Ho letto questo tuo post di dedizione ad una delle mie cantanti preferite -e non solo perché di Monfalcone- immediatamente dopo aver letto la tua risposta sul mio blog, e dopo avere accennato alla mia.
    Mi è bastata la prima canzone postata. Diceva cose che potevo dire io a te, anche se non ci entravano per niente, ma secondo me sì. Non riuscirei mai a parlare di delusione parlando di te "IO", ma di profonda amarezza.

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    1. Mi avevi già detto in passato che Elisa ti piace e non solo perché appartiene alla "terra" si Annamaria.
      Lei arriva sempre al cuore.
      Il commento lasciato da te è sofferto, ed è sincero.
      Buona serata.

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  8. Fantastico......

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    1. Ciao!
      Fantastico cosa? Il post nel suo insieme, la cantante, un suo brano?

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  9. Sai che in tutti questi anni che ti leggo non avevo veramente fatto caso alla tua passione per Elisa? Anch’ io l’ho sempre amata e ammirata, in tutte le fasi della vita ha saputo esprimere la sua interiorità in maniera squisita.
    Spotify mi aiuta ad ascoltare questo album, anche se quotidianamente per il momento ascolto solo “quelli che restano”.
    Quante cose abbiamo in comune 😊
    Ti mando un grosso abbraccio!

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    1. Se solo dai un'occhiata alle etichette ti accorgerai di quante volte parlato di Elisa nel mio blog. Ma tu vai e torni mio bel ragazzo, per cui molti post te li sei persi!
      Altra passione condivisa dunque! Tutto a posto? Come stai? 😘💛

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)