08 gennaio 2012

2012: UN ANNO TUTTO DA RICORDARE



Scorrendo i giornali, tra crisi, cronaca nera,  tristezza e amenità varie, cerco di trovare un po' di leggerezza visto che  in questo periodo ne abbiamo un assoluto bisogno e trovo una notizia che mi fa sorridere e allo stesso tempo riflettere: questo è l'anno delle ricorrenze.

Elenco random di quelle che mi hanno più colpito:

25 anni dalla morte di Primo Levi
100 anni dall’affondamento del Titanic
80 anni dalla Marcia su Roma
60 anni di regno della Regina Elisabetta
30 anni dalla morte di Gilles Villeneuve
30 anni dalla morte di Romy Shneider
40 anni dall’omicidio di Luigi Calabresi
50 anni dalla morte di Marilyn Monroe
30 anni dalla morte di Grace Kelly
800 anni dall’incoronazione  di Federico II di Svevia a mani di Papa Innocenzo III.
30 anni dai  Mondiali  di calcio in Spagna, nostra terza coppa del Mondo.



Ho fatto un elenco base perché se controllate in internet vi accorgerete che sono davvero tante; io ho scelto solo alcune per parlarne un po’ con voi.

A dire il vero vi lascio piccole traccie come fotografie e poi se volete ne discutiamo insieme.
Se c'è qualcosa altro invece che vi ha colpito e che ho tralasciato, lo aggiungiamo nei commenti.

Primo Levi
L’ho messo all’inizio, perché lo amo immensamente.

Sto aspettando il momento giusto per parlarne a lungo e non manca molto, abbiate pazienza.





L'affondamento del Titanic nell'Oceano Atlantico.


In seguito ad una collisione con un iceberg,  questo gioiello di nave al suo viaggio inaugurale si inabissa nell’oceano; muoiono 1523 persone su 2223 passeggeri.








La Marcia su Roma.
28 ottobre 1922: l’inizio dell’era Mussolini e del fascismo.
Mia nonna che diceva sempre: cari miei quando c'era Mussolini potevamo lasciare l'uscio di casa aperto senza alcuna paura e io  le rispondevo: nonna ma perchè avevate qualcosa da farvi rubare? 
Insomma avevo meno di 10 anni e il credo politico già scritto nel Dna.

Elisabetta II
a soli 26 anni succede al padre Giorgio VI ( il famoso Re balbuziente del film splendido “ Il discorso del Re”) e diviene Regina con il nome di Elisabetta II.

A Londra quest’anno per il suo giubileo si prevedono festeggiamenti mirabolanti, quattro giorni a giugno 2012.
Concerti di musica pop e classica, parate e tutto il Regno Unito in festa.
La cosa più assurda che ho letto è che è stato creato un set da scacchi da collezione con le immagini della Regina e della sua famiglia.

Sarà tra questo e le Olimpiadi l’anno giusto per correre a Londra se non ci siete mai stati, oppure per tornarci perché no?



Gilles Villeneuve.
Il giovane pilota canadese; ancora oggi dopo tutto questo tempo ho negli occhi l’immagine di quell’incidente.
Ero ragazzina ma Gilles aveva già rapito il mio cuore, facendomi amare la Formula Uno.
Guidava come nessun altro.




Per anni non sono più riuscita a guardare un Gran Premio.
Quando ho ripreso ero più grande e poco tempo dopo ho preso un'altra mazzata, vedendo in diretta la morte di Airton Senna.





Romy  Schneider.


Ha fatto sognare tutte le ragazzine che come me avevano un animo romantico e credevano ai tempi nel principe azzurro, interpretando la Principessa Sissy nella serie di film degli anni 60'.


Grande attrice,  ricorderò per sempre la sua operaia di sinistra bella e spregiudicata nel film "La Califfa" tratto dall'omonimo romanzo di Bevilacqua.







Marilyn.



Cosa si può aggiungere al mito che non sia stato già detto?



Grace Kelly.
Per anni dopo il matrimonio,  l’ho vista sorridere solo con le labbra, con gli occhi mai.
L'attrice che per amore rinuncia ad una carriera fulgida.
Il suo film più bello è High Society secondo me, la sua classe e la sua bravura  sono perfettamente racchiusi tutti lì.












Luigi Calabresi.

Cercava di individuare chi aveva ucciso l'editore Giangiacomo Feltrinelli e la mattina del 17 maggio 1972 fu ucciso da un commando sotto casa sua, mentre si apprestava ad andare in ufficio.
Per questo delitto sono state condannate quattro persone, tutte appartenenti a "Lotta Continua"il movimento giudicato mandante dell’assassinio.
Ma si professano innocenti.
Resta la realtà di  uomo che faceva il suo lavoro con scrupolo e onestamente che ammazzato barbaramente.
Questo dice suo figlio Mario nel suo libro " Spingendo la notte più in là": i miei genitori si preparavano da tempo all'esplosione della tragedia...oggi a ripercorrere quei momenti, quei loro attimi di lucidità o di disperazione improvvisa, non riesco a respirare, non riesco a capire come abbiamo fatto a sopravvivere. Insieme prima.
Mia madre da sola dopo.

Federico II di Svevia.


Puer Apulie o Stupor Mundi.
Imperatore, poeta, filosofo, esoterico, statista.
Personaggio unico, illuminato.
E' il mio personaggio storico preferito.
Colui che ha fatto costruire per amore un altro dei miei luoghi del cuore: Castel Del Monte.







Mondiali 82.


L’urlo di Tardelli, Dino Zoff che alza la Coppa del Mondo, il nostro amatissimo Presidente Pertini che fuma la pipa accanto a Bearzot e che esulta alla fine, lasciando allibito Re Juan Carlos.
L'immagine che ci portiamo dietro da allora.



La nostra storia, tra le cose che amiamo di più della nostra Italia.



E' tardi, ho finito di scrivere questo post.
Amo la mia Italia l'ultimo pensiero è per lei.


Buona notte carissima nazione mia.







80 commenti:

  1. Perdirindindina Mari : cerchi “ leggerezza “ ( visto il periodo di assoluto bisogno) e mi citi la morte di Primo Levi, la morte di Glilles Villeneuve, la morte di Romy Shneider, la morte di Marilyn Monroe, la morte di Grace Kelly,, l' omicidio Calabresi...
    e dulcis in fundo ... l' affondamento del Titanic.
    Allegria!
    E per quanto nei temi del compito in classe siano presenti i vittoriosi Mondiali 82 ( grandissima emozione per chi , come me a quei tempi era già grandicello – 18 anni ) metti che qualche secchio si voglia buttare negli anni del terrorismo.
    Magari facendoti un piccolo appunto sul fatto che Giangiacomo Feltrinelli non fu ucciso: ma morì – secondo attendibili ricostruzioni - dilaniato dall' esplosione di un ordigno mentre cercava di minare un traliccio dell' alta tensione .
    Vero il fatto che Calabresi, in quel periodo, stava indagando sui risvolti di quella strana morte.
    Ma più che la storia del commissario - che conosco poco – ricordo il particolare per il fatto che alla libreria Feltrinelli di Milano ( in galleria ) sulle scale sono esposte delle grandi fotografie di Giangiacomo : e che molti anni fa lessi un volume di Giorgio Bocca – alè, recentemente scomparso pure lui - ( Gli anni del terrorismo ) nel quale era presente una drammatica immagine dell' editore steso cadavere nel prato.
    E quando salgo quella rampa di scale mi si associa l' accaduto.
    Tanto per essere leggeri.
    Comunque mi son visto tutti i film della Principessa Sissy.

    Paolino Paperino

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  2. Insomma... l'anno giusto per la fine del mondo!
    A parte gli anniversari reali (Regina Elisabetta e Federico II) e quello del Mundial, è tutta una litania di preci...

    Dai, possiamo cercare qualcosa per cui festeggiare davvero?? Ora ci penso... e cerco un po'!
    Manu

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  3. Caro il mio papero, ero ironica.
    Non si è capito quindi...

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  4. Dato che ricorre nello stesso anno della morte di Calabresi, anche quello della morte dell'editore Feltrinelli, io continuo a sostenere quello che mi ricordo.
    Ovvero che fu ucciso, dilaniato sì da un ordigno, ma le cause erano tutte da accertare.
    E Luigi Calabresi che stava indagando su un traffico di armi voleva allargare il raggio e capire come e chi magari era implicato nella morte di Feltrinelli.
    Ma qui stiamo arrivando agli anni del terrorismo, visto che era con il nome in codice "Osvaldo" parte di quella linea che poi confluì nelle BR.
    Ci fu un'inchiesta che riconobbe la morte come dovuta al timer della bomba che funzionò male, ma permettimi di dirti che ci sono troppi lati oscuri in questa morte mai chiariti.

    Fermo restando poi, che sua moglie Inge è uno dei miei miti assoluti.

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  5. Ho fatto i compiti!

    Questi i miei anniversari:

    - 1902: Ronald Ross vince il premio Nobel per la medicina. Aveva scoperto il parassita della malaria nella zanzara Anopheles, gettando così le basi per la lotta contro la malattia.
    - 1912: Coco Chanel comincia a vendere capi di vestiario nella sua boutique in Rue Cambon. E' l'inizio del suo grande successo.
    - 1932: esce il film "Shangai Express", quarta collaborazione tra Marlene Dietrich e Von Stenberg. L'attrice è all'apice della sua bellezza (nel 2012 cadrebbe il ventennale della sua morte, ma lo ignoriamo, giusto?)
    - 1962: per la prima volta in 400 anni Nettuno e Plutone si allineano (e noi siamo ancora qui... ditelo a Giacobbo!). Giovanni XXIII scomunica Fidel Castro: a marzo Benedetto XVI sarà in visita sull'isola... un bel cambio di rotta!
    - 2002: esce il primo album del nuovo millennio del Liga. Titolo: "Fuori come va?" (bellissima "Ti sento")

    Che dire? L'ironia magari c'era, Mary, siamo stati noi a non coglierla... Ci perdoni??

    ps. Ma valgono anche eventi privati? Tipo che quest'anno celebro il primo lustro fuori casa? 11 anni di spaccamento di marones nel mio ufficio? Cose così... ma a ben pensarci... c'è davvero da festeggiare??!!

    Manu

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  6. Va beh, Inge che non ho potuto fare a meno di nominare,non c'entrava nulla prima.
    Ma è più forte di me quando si parla di Feltrinelli

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  7. Beh, ragazzi certo che ero ironica, parlo di leggerezza e vi appioppo random una serie di morti e di vicende apocalittiche così tanto per ridere?
    Ho tralasciato il calendario Maya, solo perchè quello sì che mi fa scappare da ridere...

    Per non parlare degli anni del terrorismo e della Marcia su Roma, roba da tramortire per un bel po'!

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  8. Emanuela, molto brava!
    Il mio preferito tra i tuoi? Naturalmente i dieci anni di "Fuori come va!"
    Settimo album del Liga.
    "Il campo delle Lucciole" e "Voglio Volere" tra le mie preferite oltre a "Ti sento" of course!
    Ma tu sei iscritta a Bar Mario?
    Sei stata così brava da riuscire a trovare anche il collegamento con la tua "Coco".

    Non male davvero!

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  9. Tranquilla Mariella: abbiamo fatto ironia sulla tua ironia (?? mah...) .
    Del resto l' incisiva battuta nonna – Mussolini l' hai spacciata più come fatto politico rispetto ad un atteggiamento ridacchiano.
    Per cui: incarnavi precoce secchiona o precoce Pierina?
    Certo che se iniziamo a tirar fuori gli scopritori dei parassiti zanzare chissà dove andremo a finire.
    In ogni caso , questioni personali o meno, dovrebbero essere anni di quota 2 .
    Es: 1912 , 22, 32, 52, 72, 92 ecc.
    Roba tipo lustri ( 5 anni ) o 11 ( marones ) non dovrebbero valere.
    Nemmeno dal punto di vista irronico.

    Paolino Paperino

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  10. Vabbè, dai, l'ironia è anche la mia nel chiederti perdono per quello che "ovviamente" era una lista di argomenti tutt'altro leggeri!

    Sai che la biografia di Inge ha alcuni punti di contatto con quella di mia suocera? Sono entrambe nate da ebrei tedeschi ad Essen. Mia suocera nel 1942, Inge nel 1930. Mia suocera è arrivata in Italia per incontrare suo padre, sopravvissuto miracolosamente ad Auschwitz. Quelle pagine di storia fanno venire ancora la pelle d'oca a distanza di decenni.

    Emanuela

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  11. Ok, ok... per la lista degli anniversari, mettiamo "solo" quelli che meritano! Tipo i citati eventi di Coco Chanel e Ligabue!
    Alla Mary dico... no, nessuna iscrizione a club o sigle di altro genere. L'unica "tessera" che ho è quella della biblioteca (oltre a bancomat e badge del lavoro). Potrei tediarvi non poco sull'allergia alle tessere di qualsivoglia natura. E alle iscrizioni a organi di vario genere. Comprese le tessere fedeltà, passate al setaccio dagli esperti di marketing che alla faccia della privacy possono ottenere su ciascun acquirente una miriade di informazioni. Sono ripartita per la tangente... Comunque, anche i fans club non mi avranno mai!

    Emanuela

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  12. Per quanto mi sforzi non riesco a trovare nulla di significativo multiplo di 2 che riguardi ricorrenze della mia vita.
    Nessun anniversario?
    Neppure pescando in cose tipo “ il primo bacio” , “ la prima vota che ho fatto sesso – o l' amore “ “ l' ultima volta che ho praticato la posizione del Ratto nel serraglio ( o era Mozart?? ) …
    insomma, non mi viene nulla.
    Tuttavia, alzando gli occhi sulla libreria – cima della quale ho piazzato delle coppe ( in senso di trofei) ne ho scorta una indicante sulla targhetta l' anno 1992: primo classificato ad un torneo tennis dilettantistico delle mie zone.
    Porca trota!
    Sono già passati 20 anni.
    E non ho più necessità della fascetta stile Borg da mettere nei capelli.
    Tuttavia , poco accanto, il borsone per le terre – unicamente a scarpe e racchette – testimonia che sono ancora in attività.
    Pazienza se – a proposito di tessere - sulla tessera di gioco non ho mai rinnovato l' indirizzo: risale ancora alla casa della mia infanzia, ormai completamente ristrutturata e dalla quale sono lontano da moltissimo tempo.
    Un classico: imparai a giocare palleggiando contro i muri del cortile.
    O sfidando amici all' interno di questo su terreno talmente sconnesso che ogni rimbalzo rappresentava un ' incognita.
    Va be': per prendere la sufficienza, in questo compito in classe, dovrò estrarre dal cilindro qualcosa di meglio.

    Paolino Paperino

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  13. La prossima volta metterò ( è ironico ) tra parentesi.
    Del resto le amo molto, le parentesi dico.

    Ero serissima con mia nonna, questo è vero.
    Come lo era anche lei che credeva in tutto quello che diceva e faceva.
    Mai banale però!
    Io qualche volta lo sono, mi lascio trascinare dalle ovvietà di questa società.
    Come la storia delle tessere, a differenza di Emanuela, io le colleziono.
    Da quella di Bar Mario, sono iscritta da molto tempo a quella della Nespresso ad esempio.
    Passando a tutte quelle che rilasciano iper e supermercati, e ad alcuni negozi.

    Tessero-compulsiva direi!

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  14. Io ci entro di gran diritto nelle ricorrenze.
    Quest'anno sono venti di matrimonio.

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  15. Carina l'idea delle parentesi...! All'uopo per la sottoscritta!;)
    Caspita, per i 20 anni del matrimonio! Ce lo dici così???? Ma quando cade il lieto evento? in che mese? (Se non sono troppo indiscreta...)
    Emanuela

    ps. ma la mia sfera di cristallo ha visto bene descrivendovi?? Ditemelo, per favore... altrimenti approfitto dei saldi. Per cambiarla ovviamente!

    pss. complimenti postumi per la coppa (trofeo) di 20 anni fa, caro Papero. Ma qualcosa di più recente?? Se hai ancora in giro il borsone e la racchetta, non sei ancora in pensione...

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  16. Sì sono vent'anni, passati in un soffio vi assicuro.
    Belli e difficili come tutte le cose che ci coinvolgono molto.
    Parlerò di questo quando sarà il momento.
    Se voi vorrete e sperando di non annoiarvi.

    Vedremo.

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  17. Mariella se avrai piacere di raccontare sarà bellissimo leggerti.
    Insomma cosa c'è di più bello di raccontare vent'anni...vent'anni di vita insieme?
    Gli alti e bassi sono inevitabili.
    Gira e rigira però fin qui ci siete arrivati,e oggi come oggi mi sembra un buon traguardo :-)

    Riguardo le tessere sono come Mari.
    Vado quasi esclusivamente in un solo supermercato ma non so come possiedo le tessere di tutti gli altri.
    Con i punti quest'anno mi prendo un bel robot elettrico nella speranza che dal punto di vista culinario qualcosa nella mia vita possa cambiare.

    Poi ho tessere anche di negozi di abbigliamento,elettrodomestici etc etc...

    Ho pure la tessera di partito.

    Mari invece veniamo al post.
    A me è piaciuto.
    Mi hai ricordato Pertini.
    Sono andata a rileggirmi alcuni suoi discorsi.
    Grande uomo.Indimenticabile.

    Luigi Calabresi mi ricorda invece i litigi dei pranzi domenicali in famiglia.
    Mia madre e suo fratello difendevano e credevano nell'innocenza di Sofri.
    Nonno gli dava dell'assassino.
    Il risultato era che non si parlavano più fino la domenica dopo.
    Personalmente pur sapendo pochino sono vicina alla visione di Mariella.

    Di Romy Shneider non posso dimenticare quanto la sua interpretazione della principessa Sissy mi abbia sempre colpita.
    Tuttora se ridanno il film in tv non rinuncio a vederlo.

    Per il resto,grandi personaggi.

    Mi piacerebbe veramente quando ne hai voglia un post su Primo Levi.

    veru

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  18. Veru, il post su Primo Levi arriva il giorno dei Giusti!

    Presto, manca poco...

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  19. Ragazzi, ora vi lascio.
    Prevedo una puntata di "Che tempo che fa" memorabile.
    Da quanti anni non si vedeva in diretta un Presidente del Consiglio italiano che risponde alle domande della gente?

    Stasera succede da Fazio, Mario Monti in diretta.

    a dopo se vorrete.

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  20. Ma che ha detto stasera Mario Monti di concreto?
    A parte darci l'impressione di avere presenziato ad una lezione universitaria?

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  21. Veru, ci avrei scommesso soprattutto su di una delle tue tessere!
    ghghghghghhghgh

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  22. Il trofeo più recente è di paio di anni fa: vittoria ad un torneo di ping pong.
    All' oratorio.
    Ma mi sono portato a casa un bel salame!
    Comunque attenzione a non fornire Mariella di troppe idee: se parte con i post sarà dura poi starle a ruota.

    Paolino Paperino

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  23. Quando perdo qualche giorno è un casino!

    Ritornando al vecchio post: non mi è mai piaciuto Di Caprio,ma per la prima volta (io che non me ne intendo sicuramente) noto una certa maturità nell'interpretazione.
    Comunque mi è piaciuto perchè a metà film vira sul sentimentale,sapendo che di storia vera si tratta.Personalmente dico film strappalacrime,e dico personalmente perchè dubito farebbe piangere voi :D

    Emanuela,mi spiace dirlo ma hai cannato in pieno!Sono più alto di 1.80,capelli corti..io non provo nemmeno a scrivere ciò che immagino,tanto so che sbaglio!

    Ah e sono arrivato tardi anche per il Dir,e se tu,cara la mia Veru,hai insultato Calderoli,io ho insultato la Martini (ex sottosegretario alla salute,credo).
    In breve:eravamo allo stesso evento,fuori pioveva,lei doveva fumare e il suo povero assistente per tenerle l'ombrello sotto la pioggia c è rimasto lui,e si trattava di un diluvio.Per non parlare di quante gliene ho dette all'intero staff che le va dietro,ma di questo è meglio non parlare..

    Per quanto riguarda questo post,cara Mari,aspetto pure io Primo Levi!Non mi piace ricordare gli anniversari di morte..
    Nick

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  24. Caro Nick, l'idea di restituire il vostro ritratto era un gioco per alleggerire il momento della 'fine della festa' alla Mary... Volevo regalarle un po' di leggerezza! Alla fine, il fatto di aver centrato o meno la descrizione, non e' così importante. A me cmq diverte l'idea che attraverso il nostro stile di scrittura si possa dare un'immagine di se' di un certo tipo. Poi c'è anche chi bara come il Papero..! ;) ma tant'è...

    Emanuela

    Ps. Caro Papero, ma il torneo di Ping pong all'oratorio l'hai vinto battendo i chierichetti, gli adolescenti o i pensionati della bocciofila?!

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  25. Ciao Nick!
    Guarda che noi siamo come dei grilli, riusciamo a saltare da un post all'altro senza perderci proprio per nulla, siamo multitasking!
    Allora per ricapitolare a te Di Caprio non piace per nulla, idem!

    Hai notato dei miglioramenti? Allora avrà imparato a girare lo sguardo da sinistra a destra oltre che da destra a sinistra...

    Scusa... è che sono anni che mi interrogo sulle sue profonde qualità di attore e c'è chi si meraviglia del fatto che non abbia ancora preso un Oscar.
    Pensa non lo hanno mai dato a Paul Newman e magari lui l'anno prossimo se lo becca per il Grande Gatsby, roba da non credere.

    Ma non dire che quella storia d'amore a noi donne potrebbe non commuovere, penso che lui fosse uno psicopatico ma che amasse davvero il suo vice Tolson.
    E passare tutta la vita a fianco della persona amata senza riuscire a comprendere quest'amore e a lasciarsi travolgere dalla passione sia davvero triste e amaro.
    Anzi direi terribile.
    Questo al di là di chi è coinvolto, l'amore è amore, e lo dico senza alcuna retorica.
    Paolino dice di non darmi troppi spunti per i nuovi post, ma voi siete grandi riuscite a far lavorare questa testolina come nessun altro.
    E quante idee mi frullano in testa grazie anche al tuo commento!

    Emanuela,hai visto ancora più alto il figliolo!
    Ah beata gioventù!

    Certo, Nick che tu e Veru, pur essendo diversissimi per idee e credo poltico, quando ci mettete l'istinto siete uguali ghghghghghgh!

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  26. Cosa darei, per vedere il papero battere i chierichetti dell'oratorio al torneo.
    La prossima volta ci inviti?

    Io metto il vestitino a fiori, Emanuela arriva con il suo bel twin set pastello, Veru si presenta con tacco alto e jeans in pelle nera.
    Tutte e tre con il giubbino delle Pink Ladies a tifare!!!
    E senza tessera altrimenti Emanuela non si aggrega...

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  27. Ragazze, siamo nel 2012: gli oratori si sono evoluti.
    D'accordo, al torneo ping pong non erano presenti i formidabili giocatori cinesi ( loro giocano a tennis tavolo...) : tuttavia il livello era discreto.
    Ottimo il finalista; un americano: un certo Forrest Gump.
    Lo conoscete?
    Accidenti, pareva un muro: ho vinto solo al quinto set.
    Tuttavia non era dispiaciuto della sconfitta: come secondo premio ha ricevuto una scatola di cioccolatini.
    E se ne è andato via tutto contento.

    Paolino Paperino

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  28. Ma nessuna di voi pratica sport?
    Troppo comodo fare le tifose.
    Sembrate buone solo a mangiar lasagne.
    Siete capaci a reggere in mano – oltre che le padelle – almeno una racchetta da ping pong?
    A Natale, dai parenti, si gioca un po' tutti.
    Nel senso che di primo pomeriggio battezzo il nipote sedicenne.
    Poi, quando dalla tavolata – e dal riposino sul divano – scendono in lavanderia ( dove è piazzato il tavolo) le altre nipoti femmina, i loro morosi, mio cognato , suo fratello, sua sorella, e taca banda varia, diamo vita a fantastiche partite di “ tennis tavolo giro”.
    Lo conoscete?
    L' ultima volta eravamo in dodici: e si gioca tutti assieme contemporaneamente.
    Si colpisce uno alla volta la pallina e poi ci si muove verso destra per andare a raggiungere l' altro lato del campo, quando arrivato il proprio turno, si dovrà colpire ancora la sfera.
    Praticamente è un girotondo.
    Chi sbaglia prende una penalità.
    Chi arriva a tre errori viene eliminato.
    Così, poco a poco, i giocatori che ruotano intorno al tavolo sono sempre minori.
    E se all' inizio si passeggia, più si resta in meno e più bisogna correre per raggiungere l' altro lato del tavolo.
    Giunti a cinque, o quattro contendenti i ritmi diventano così frenetici che i capitomboli diventano l' ordine del giorno.
    A tre residuati si rischia la pelle.
    Gli ultimi due sopravvissuti si contenderanno la vittoria attraverso una normale partita ai 5 punti.

    Paolino Paperino

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  29. Emanuela,avevo capito bene il senso ;) ma a me non riesce proprio di immaginare così!

    Si Mari,per quante convinzioni terribili avesse a livello umano,amava sicuramente Tolson.
    Per quanto riguarda Veru,ho capito che sotto diverse spoglie siamo molto simili :D

    Nick

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  30. permettetemi di consigliarvi questo video giratomi da mio marito:

    http://www.youtube.com/watch?v=VwzofwoJVT4

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  31. Sport, sport, sport.... ehm... la parola non mi è nuova... Ma al momento, chissà com'è, non mi viene in mente nulla... Sarà per colpa della mia allergia alle tessere??? Se non erro, te le chiedono ovunque: in palestra, in piscina... Anche all'oratorio?! Non mi stupirei!
    Non vorrei deludervi, ma non ho mai praticato una disciplina sportiva. A meno che non possa far rientrare nella categoria le botte (più prese che date...) con mio fratello... un corso di sopravvivenza forzata. E al quale debbo, in qualche modo, degli addominali di ferro (mai fatti esercizi all'uopo!).
    E poi, certo, ai miei tempi si correva in cortile: si giocava a nascondino, a scalone, con le macchinine. A "strega comanda color" e a "un due tre stella!", cose così. Non stavamo mai fermi. Ora l'esercizio fisico è assai più tranquillo. Cammino molto, questo sì. Una decina di km al giorno (non tutti in una volta, eh!).

    E faccio outing: mio marito mi ha regalato un tavolo da ping pong 4 anni fa. Mi sarei accontentata di un set di presine, ma insomma... Mi vergogno a dire che ci so giocare, perchè davanti ad un vincitore di tornei (e di salami!) chissà che figuraccia ci farei... pero', dai, una volta mi piaceva giocarci! E mi ricordavo anche come si faceva "il giro": me lo insegno' il "Don" tanti anni fa. In oratorio, per l'appunto. Anche se poi a noi ragazzine spettavano più gli esercizi di compunzione che i tornei al tavolo da ping pong...

    Emanuela

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  32. Per quanto curioso, Ai, sono capra informatica : vane le operazioni di ricerca video segnalato.
    Escono un sacco di risultati e non so raccapezzarmi.
    Non possiede un titolo?
    Inserendo quello probabilmente il ritrovamento sarebbe più agevole.

    Paolino Paperino

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    Risposte
    1. caro Papero basta copiare il link che ti riscrivo qui incollarlo su google e pigiare go è il primo video.

      http://www.youtube.com/watch?v=VwzofwoJVT4

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  33. Figurati Emanuela : sono cresciuto in una casa di corte piena di ragazzini.
    E negli anni 70 la Play Station era il cortile.
    Noi, in carne ossa , personaggi poco virtuali.
    E cercando il colore dichiarato inseguiti dalla strega non era raro ruzzolare per le terre sbucciandosi le ginocchia.
    Cronicamente gibollate.

    Paolino Paperino

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  34. Emanuela, come scrittura - in generale - , non sei di certo piatta ( riferendomi al tuo commento scritto nel post precedente).
    Complimenti.
    Mi riservo valutazioni sulle attitudini pongistiche.
    Comunque, a grandi linee, se colpisci la pallina sia di diritto, sia di rovescio – non dovresti essere male.
    Se inoltre sai imprimere i due effetti principali, il taglio sotto, ed il top spin, saresti pure brava.
    Se invece colpisci la pallina di piatto principalmente in controbalzo tenendo la racchetta a scodella ( dritta a livello della pancia ) sei la classica giocatrice da oratorio post catechismo dalle suore.

    Paolino Paperino

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  35. Mariella e amici buona giornata a tutti voi.

    Notte allucinante.

    Ma com'è che a vent'anni non vedevi l'ora fosse domenica per alzarti a mezzogiorno e invece già appena dopo i trenta non riesci a dormire più di quattro ore per notte?!

    Sport???
    Quale parola ignota.
    Mai fatto.
    Schiappa di prima categoria.
    Oggi cammino moltissimo e sono iscritta ad un corso soft di palestra che mi tiene impegnata due volte a settimana.
    Certo poi non so se tutto questo può rientrare nella categoria sport.

    Ping Pong?
    Mai giocato in vita mia.
    Manu sicuramente confrontata a me sei una campionessa.
    Ci ho provato ma poi bisogna riconoscere i propri limiti.

    bacetti veru

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  36. Cara Veru, ma tu sei una sportiva!! Vai addirittura in palestra! Riguardo alla 'campionessa', direi di ridimensionare parecchio le aspettative: diciamo che arrivo al dritto e al rovescio. Un po' come nei lavori a maglia. Peccato che poi riesca a fare solo sciarpe perché mi manca tutto il resto del know-how!!

    E forse e' anche questo che mi impedisce di dare una risposta esaustiva al Papero: i tecnicismi non fanno per me... D'altronde, sono pur sempre una giocatrice della domenica (all'oratorio!!!)

    Emanuela.

    Ps. E tu Mary come te la cavi col Ping pong??

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  37. Riunione condominiale.

    Andare o non andare?

    Considerando che sono cinque anni che boicotto potrei anche fare quest'opera di bene.

    L'ultima volta la grande tematica sono state le cacche dei cani in giardino.
    Hanno ragione,il fatto che poi io un cane ce l'abbia,mi fa ancora più arrabbiare.

    Insomma poi passiamo tutti per incivili.
    Hai voglia di dire "io la raccolgo sempre"...

    Quindi fin qui nulla da dire.

    Il fatto è quando un ometto insignificante con moglòie al seguito insignificante quanto lui (i miei vicini)hanno toccato me e il mio pelosetto personalmente.
    Il cane disturba ogni volta che le suona il citofono hanno detto.

    Embè?mica mi suonano venti volte al giorno o di notte.

    I bambini possono piangere giorno e notte,girare con i pattini e il triciclo alle ore più disparate e il mio cane non può esprimere il suo disappunto con una piccola abbaiata?

    Mi sono veramente incazzata e non ci sono più andata.

    Però questa sera sembra che il tema forte sarà il vano spazzatura e chi usa o meno i sacchetti biodegradabili.

    INTERESSANTE

    Cosa dite allora vado o me ne resto al calduccio a casa?

    veru

    RispondiElimina
  38. Ciao Veru.

    Io odio con tutta me stessa le riunioni condominiali.
    Ma sono sempre stata presente a tutte, perchè altrimenti ti ritrovi fatte cose assurde e poi invece vengono tralasciate cose importanti.
    Poi in ogni caso non posso esimermi perchè sono rappresentante di scala.
    E quando c'è da litigare o da lottare o da capire qualche assurdità sono quella che rompe da morire.

    Sono arrivata tardi per consigliarti ma spero vivamente che tu abbia deciso di risparmiartela.

    Anche perchè il tema è davvero ridicolo!

    Calduccio casa io!

    RispondiElimina
  39. Per il resto credo sia ora di cambiare post!

    RispondiElimina
  40. Certo che sono al calduccio...ghghghghg

    Ma lo sapevo io che potevi essere la rappresentante di scala!!!

    Buonanotte tremendona :-)

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  41. Bellissimo post, pieno di spunti interessanti... Primo Levi, che dire. "Se questo è un uomo" è stato il primo pugno nello stomaco che mi ha portato a conoscere la storia dei campi di concentramento, in seconda media. Arrivo tardissimo, in super ritardo, ma... volevo lasciare almeno un salutino ^^

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  42. "Spunti interessanti" ...
    " Bellissimo post "

    Paolino Paperino

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  43. Mi piacciono tutti gli sport,tranne il calcio e il basket.Fortunatamente già da piccino scelsi lo sport più bello del mondo,per poi accorgermi che viene praticato quasi solo dalle persone peggiori del mondo,ma sono solo inutili particolari..
    Certo che siete pigrone nèè!
    Bacini,Nick

    RispondiElimina
  44. Hai ragione, Nick: e' pigrizia quella che ci frega. Ma dopo il lavoro in ufficio, le incombenze domestiche, le beghe di famiglia... Ora di sera non se ne può piu! Certo, se c'è l'interesse, la passione, il tempo lo si trova. Altrimenti si finisce semplicemente sul divano. O davanti al pc. A proposito... Posso annoverare tra gli sport il salto tra i blog??? Ma anche qui sarei una dilettante rispetto al Papero e alla Veru, per esempio... Morale: niente trofei e niente salami for me!! Me tapina!!!

    Ma lo sport di Nick???

    Emanuela

    RispondiElimina
  45. 40 anni dalla nascita di mio marito, i cui occhi ancora mi incantano
    80 anni dalla nascita di Elisabeth Taylor, i cui film ancora mi conquistano
    70 anni dalla nascita di Oliviero Toscani, le cui foto ancora mi infastidiscono (non sempre ma spesso)
    350 anni dalla nascita di Galileo Galilei, a cui tutti ancora dobbiamo i mattoni fondamentali del progresso scientifico.
    90 anni dalla morte di Rorschach, del famoso test, che con quelle sue "macchie" ancora mi affascina!
    520 anni dalla morte di Lorenzo il Magnifico i cui versi ancora ricordiamo tutti (Quant'è bella giovinezza, Che si fugge tuttavia! Chi vuol essere lieto, sia: Del doman non c'è certezza)
    30 anni dalla nascita di Silvio Muccino che con quella sua particolare "s" ancora mi affascina
    100 anni dalla morte di Bram Stoker e di Renato Rascel che ancora mi generano emozioni completamente differenti
    60 anni dalla morte di Maria Montessori, che ancora oggi viene considerata una delle + grandi educatrici al mondo, tant'è che il metodo montessori è usato ovunque soprattutto in America ( anche alla Nato in Italia, e le scuole che usano il suo metodo sono troppo care per cui non posso iscriverci mio figlio! leggere con pizzico di delusione)
    20 anni dalla morte di Giovanni Falcone, cavolo sono già passati 20 anni ed io frequentavo ancora le scuole medie!
    340 anni dalla nascita di Pietro il grande, (chiamato così anche per la sua altezza -2 metri), che fondò una delle città visitate da me, che ancora ritengo tra le più belle.
    130 anni dalla morte di Garibaldi sul quale ancora penso "s' puteva fà è fatt' suoie"

    ancora continuerei ma mio marito mi impone il letto altrimenti domani sti 8 bambini chi li sveglia e li prepara per la scuola.
    Vorrei finire solo col dire incantevole Romy la sua principessa mi ha fatto sognare da piccola ed ancora mi fa sognare ogni anno, ogni volta sembra sempre la prima volta che vedo i suoi film e mi fanno emozionare, anche se sappiamo tutti che la realtà de Franz e Sissy si allontana dalla vita romantica televisiva.

    Belfast si sta ben organizzando con musei e feste, quest'anno inaugureranno anche un ristorante su una nave che richiama il + famoso Titanic. Personalmente la città non mi è piaciuta perchè si avverte subito quel tocco inglese che la allontana dalla stile sereno e tranquillo del resto dell'Irlanda, ma forse per il centenario vale la pena visitarla. (a chi dovesse interessare con aerlingus non si spende molto, ma scegliete solo alberghi allontanatevi dal pensiero delle guest house. Positività: supermercati aperti 24/24)
    Ora scappo Buona notte

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  46. Il rilancio tematico di Ai, persa negli occhi di suo marito quarantenne ( e nelle incombenze di capo tribù ) mi ha fatto ricordare che nel giugno 2012 celebrerò ( ? ) 10 anni dal ritiro agonistico dal calcio.
    Trent' anni di onorata carriera dilettantistica trascorsi sempre nella stessa squadra: dalle trafile giovanili alla maggiore.
    Mancava poco – una volta appese le scarpe al chiodo – che appendessero pure me al pennone sventolandomi come bandiera.
    Ma in gioventù poteva accadere che il sabato salissi in bicicletta ( cicloturismo ) vette alpine; la domenica mattina giocassi a tennis; al pomeriggio calcassi campi in erba per calciare un pallone.
    Oggigiorno un tour de force simile porterebbe alla tomba.
    Sopravvive lo sport della racchetta.
    E il “ salto nei blog “ : specialità scrittura e lettura.
    Del resto i meccanismi di attrazione risultano simili.
    Serve passione.
    Motivazione.
    Divertimento.
    Tecnica.
    Buona condizione fisico- psicologica.
    Spirito di squadra.
    Risultato.
    Se ci si siede al computer mancanti dal fuoco interiore, immersi nella routine, un poco annoiati dai percorsi scelti, litiganti con le parole ( o con queste che faticano ad uscire) , soccombenti da problemi personali o famigliari, privi di un gruppo di amici con i quali confrontarsi ( o incapaci di entrarci), scarsamente cagati a livello individuale (a destra e a manca) be' , tanto varrebbe dedicare diversamente gli scampoli di tempo libero raccattati qua e là.
    O magari prendersi pause ed attendere tempi migliori.
    Se mai dovessero tornare.

    Paolino Paperino

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  47. Caro Papero, le tue parole mi portano ad una riflessione. La condivido con te e con tutti gli altri, senza timore riguardo al rischio di essere 'scarsamente cagata' (cit.) dal gruppo! Non so con quali esiti tu abbia militato nella squadra dilettantistica di calcio ne' a quali livelli il tuo amore per la racchetta sia arrivato. Considera che non conosco altro di te che le tracce dei tuoi interventi di cui ammiro forma e sostanza. Premessa doverosa, questa, perché conscia dei limiti entro cui mi muovo e vado ad esprimermi. Ebbene, con tutte le limitazioni del caso, resta il fatto che ho la netta sensazione che tu sia uno 'sportivo dentro'. Conosci la fatica e il sudore che l'accompagna, ma anche la soddisfazione per l'obiettivo raggiunto. Curi il particolare, senza perdere di vista l'insieme. E magari fatichi ad ammetterlo, ma e' chiaro che il tuo spirito agonistico mira a portarti sul podio piu alto! Non ravviso nei tuoi interventi lo spirito competitivo volto all'umiazione dell'avversario: per quello che posso aver capito e salvo smentite, ti vedo pronto a passare la borraccia 'a chi ti sta dietro'. Certo, sono tutti elementi caratteriali tuoi peculiari, ma forse anche qui, su queste pagine virtuali, in questa disciplina di nuovo conio che e' il salto -in lungo e in largo...!- tra i blog, manifesti la stoffa del campione.

    Esattamente come avviene in una gara, vi prendono parte atleti con potenzialità diverse. E non sono rari i casi di campioni di chiara fama e talento battuti da giovani promesse in un momento non proprio eccellente del percorso agonistico o della personale forma fisica.

    Questo per dire che hai ragione nel chiedere impegno, tenacia, eloquio e costrutto all'altezza dello spazio che andiamo ad occupare. Ma abbi anche l'accortezza di accogliere gli interventi meno riusciti al pari di quando ti sarà capitato di affrontare una schiappa sulla terra battuta, al tavolo da Ping pong o sul campo erboso. Te lo chiedo con l'umiltà di chi, con quella schiappa, ha assai molto da spartire...! Soprattutto quando scrivo con questo Benedetto telefono che ci mette sempre del suo anche quando non lo vorrei!

    Emanuela

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  48. Ai, sei stata bravissima!! Gli anniversari legati a Galileo e a Lorenzo de Medici i miei preferiti! Complimenti, davvero!!

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  49. Ecco questa è una giornata in cui non dovrei scrivere.

    Ha ragione il Papero,a volte meglio prendersi una pausa.

    Sono in casa da cinque minuti.Uscita alle 12 fra una questione e l'altra non sono riuscita a rientrare prima.

    Ora dopo la solita notte quasi in bianco l'unica cosa a cui auspico è il letto.
    Però avrei pure famuccia.
    Non ho comunque,nonostante la stanchezza,resistito a passare qui da Mary a leggere i nuovi commenti o eventualmente un nuovo post.

    Comunque devo dire che la mia Manu nonostante faccia la modesta
    alla fine mi da grandi soddisfazioni.Scrittura perfetta non c'è niente da dire.Giuro Manu è un complimento.Non c'è un tuo commento in cui non riconosca per citare le tue parole impegno e tenacia.

    Ammetto invece che a volte mi siedo davanti al pc più con la voglia di leggervi che di scrivere.
    A volte la testolina è piena di così tante cose che non c'è la concentrazione necessaria per affrontare l'argomento con una certa completezza.
    Motivo per cui capita come giustamente sottolinea il Papero di limitarsi con frasi di circostanza che implicano quei quattro aggettivi messi lì con una certa superficialità.

    BACETTI VERU

    RispondiElimina
  50. Scritto ore 19.40

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  51. Cara Veru, i tuoi complimenti un po' mi imbarazzano, anche se mi fanno tanto piacere! Magari ne avrei dato una lettura ironica se non ti fossi affrettata a scrivermi quel 'davvero' a sottolineare l'autenticità delle tue affermazioni! Pero' i miei interventi mancano della tua freschezza: tu scrivi con l'immediatezza dell'eloquio, esattamente come se ci trovassimo nel salotto della Mary (non ti dispiace, Mary, vero, il paragone?!). E sei simpatica: hai la battuta sempre pronta! Talvolta riesco addirittura a vedere la tua espressione tra le righe. A me questo, invece, manca. Tant'è che mi immaginate con un viso serio e composto, come forse sono i miei scritti. Che non trasmettono altro che il rispetto della grammatica (forse).

    Senza contare che io andrei in un brodo di giuggiole nel sapere che chi segue il mio blog non solo si prende la briga di leggere, ma ha voglia di lasciare un commento. E di farlo anche dopo una notte insonne, una giornata 'ni', i brontolii dello stomaco... E 'chisse' della forma!!! C'è già dentro l'anima!!!!
    Per questo mi permetto di dirti che anch'io leggo sempre i tuoi commenti. Che hanno il pregio della leggerezza, nell'accezione che già avevo spiegato in un'altra occasione. E' una dote preziosa che riesci a trasmettere anche oggi che sei 'cotta''! Grazie!!
    Un abbraccio a te e un bacio alla Mary (che sono sicura sia attenta alla sostanza piu che alla forma dei nostri interventi!)


    Emanuela

    Ps. E l'assemblea condominiale disertata?? Hai saputo qualcosa?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Convengo con Veru, anche io, spesso, nonostante la stanchezza passo a guardare il blog, anche solo per leggere e non scrivere nulla. Così giusto per rilassarmi un attimino tra persone che non vogliono parlare solo di lavoro, nè tra persone che vogliono solo giudicarti, o non ti rispettano. Mi piace pensare di condividere delle notizie, dei video trovati su internet o semplicemente venire a leggere ....per farmi i fatti vostri! Ormai siamo un piccolo gruppo affiatato con tutte le caratteristiche del gruppo sociale classico. C'è il leader, lo sportivo esibizionista, il disinteressato-distaccato, l'intellettuale, il simpatico. Ovviamente i ruoli talvolta si scambiano ma sono comunque delineati. Non trovo il controleader però, ma secondo me se Nick si impegna può dare filo da torcere.
      Allora siete riusciti a vedere il video suggerito da me?
      basta copiare il link che ti riscrivo qui incollarlo su google e pigiare go è il primo video.

      http://www.youtube.com/watch?v=VwzofwoJVT4

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  52. Oggi è tornata Arnika e ne sono davvero felice.

    Siete tutti entusiasti della mia idea di parlarvi di Primo Levi, pazientate ancora un pochetto, che sta arrivando.
    I campi di concentramento e la Shoah li avevo conosciuti in 5° elementare, quando ho letto per la prima volta "Il Diario di Anna Frank".
    Poco prima avevo letto " Cuore" e " Il Buio oltre la Siepe".
    Tuttti e tre i romanzi sono rimasti scolpiti nel mio cuore e nella mia mente molto a lungo.
    Ero bimbetta ma li trovavo dolorosi e simili, anche se appartenevano a scrittori e a periodi storici completamente diversi e lontani tra loro.
    Ma in fondo parlavano di bambini, del loro punto di vista sul mondo, di differenze politiche, religiose e sociali sempre con l'occhio fresco e straordinario con cui solo i piccoli possono guardare e farci guardare.
    E senza ombre o schermi, per questo poi, quelle parole ti restano attaccate alla pelle per sempre.

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  53. Papero, affrontiamo l'argomento con calma.

    In questo blog e tu lo sai benissimo, non do molta importanza alla forma del commento, invece ci tengo tantissimo alla sostanza.
    Non amo la perfezione perchè non mi appartiene.

    Io sono spontanea esattamente come la mia scrittura e credo che questo traspaia ogni volta che mi confronto con voi ovvero scrivo un nuovo post.
    Non presto molta attenzione agli accenti (e infatti li canno quasi sempre io per prima) e se c'è una duplicazione di aggettivo o sostantivo o una frase leggermente ingarbugliata, non ci faccio caso.

    Io non scrivo prima in brutta il mio commento e poi lo copio, butto tutto giù come capita perchè non faccio il correttore di bozze.

    Poi sicuramente apprezzo la bella forma, la scrittura piacevole, scorrevole e interessante di alcuni di voi.

    Ma amo follemente anche le due righe che a te possono sembrare banali, ma a me dicono tantissimo.

    Il fatto che la persona che le ha lasciate, ha avuto tempo da dedicarmi, ha prestato attenzione alle mie parole, mi ha compreso, e mi ha lasciato il suo affetto e il suo punto di vista scrivendomi, mi riempie di gioia!

    A me non me me frega assolutamente niente di come me lo ha scritto, chiaro vero?

    Vorrei che fosse così anche per voi, anzi per quel che ti riguarda ne sono quasi certa, del resto ti piace ogni tanto colpire con la punta del tuo becco solo per agitare le acque.

    RispondiElimina
  54. Ti lascio un saluto e un abbraccio (anche a Veru)...
    Buona serata!
    Anna

    RispondiElimina
  55. Convengo con Veru, anche io, spesso, nonostante la stanchezza passo a guardare il blog, anche solo per leggere e non scrivere nulla. Così giusto per rilassarmi un attimino tra persone che non vogliono parlare solo di lavoro, nè tra persone che vogliono solo giudicarti, o non ti rispettano. Mi piace pensare di condividere delle notizie, dei video trovati su internet o semplicemente venire a leggere ....per farmi i fatti vostri! Ormai siamo un piccolo gruppo affiatato con tutte le caratteristiche del gruppo sociale classico. C'è il leader, lo sportivo esibizionista, il disinteressato-distaccato, l'intellettuale, il simpatico. Ovviamente i ruoli talvolta si scambiano ma sono comunque delineati. Non trovo il controleader però, ma secondo me se Nick si impegna può dare filo da torcere.
    Allora siete riusciti a vedere il video suggerito da me?
    basta copiare il link che ti riscrivo qui incollarlo su google e pigiare go è il primo video.

    http://www.youtube.com/watch?v=VwzofwoJVT4

    RispondiElimina
    Risposte
    1. scusate l'ho scritto 2 volte ma non trovavo il commento.
      Mary ma non capisco ora non c'è + "lascia un commento" c'è "rispondi" per cui si risponde direttamente ad una determinata persona perciò il commento resta indietro...
      Anche con l'orario non mi trovo. Ora segna che ho lasciato il commento alle 01:30 Pm ma sono le 10:30 pm (22:30 o dieci e mezza)!

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  56. Si Ai, mi sono accorta anche io che ci sono delle novità sulla piattaforma blogger.

    L'orario non corrisponde minimamente, del resto come tu sai bene non potevo essere sul blog alle 12 e 30.
    Ma sono quasi le 11 PM e non capisco cosa succede.

    RispondiElimina
  57. Credo che comunque si possa commentare come prima, aspettare che si apra la finestra sotto l'ultimo commento, ho visto che è un po' lento.
    E poi se vuoi rispondere direttamente ad uno specifico commento si clicca sul rispondi!

    Va beh vediamo cosa succede domani e che torni a funzionare almeno l'orario!

    sono le 23.10!

    RispondiElimina
  58. Il tuo video provo a metterlo nelle pagine in alto!

    RispondiElimina
  59. Ciao Anna, che casino questo post vero?

    Troppe date nèèèèèèèèèèèè!

    RispondiElimina
  60. Effettivamente sembrano comparse modifiche alla grafica.

    Cavolo Ai, ho passato diverso tempo l' altra mattina a cercare di decifrare quale fosse il tuo video: pensavo fosse girato in ambito familiare!
    Sono rimasto deluso.
    Per quanto riguarda il resto ( belli e interessanti i vostri commenti ) mi conoscete.
    A proposito Emanuela: sono pure insofferente all' abuso di punti esclamativi.
    Ma quanti ne hai ficcati nel tuo ultimo commento??

    Paolino Paperino

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    Risposte
    1. Che signorino tumistufi che sei!!! Non sei mai contento. Non ti piacciono gli aggettivi inflazionati, non ti piace il punto esclamativo... Tu non sei un metalmeccanico: sei un accademico della crusca!! (con altri due punti esclamativi in omaggio...). Caro Papero, ti deluderò, ma anch'io sono solita scrivere di getto. E rileggo solo in parte quel che scrivo. Morale: l'errata corrige la lascio a te, gioia. Il lavoro 'sporco' dell'ufficio accuratezza. Sei il solo a poterlo fare (e non e' ironia)!
      Emanuela

      Ps. Comunque Veru e' donzella da punti esclamativi, benché a te non piacciano. Tu sei piu' da punto interrogativo, perché hai sempre una risposta per tutto. Che tu l'abbia in testa, in tasca o sul web, la trovi sempre. Un vero campione! Ma il commento che ti ho dedicato non lo hai apprezzato?

      Elimina
    2. Emanuela, puoi scrivere ficcando nei commenti tutti i punti esclamativi che vuoi, se questo ti piace.
      A me no.
      È così tragico averlo riferito?
      Nel commento specifico mi hanno dato l' impressione di una persona che cercasse forzatamente di risultare simpatica.
      Appunto: come se la simpatia si costruisse attraverso i punti esclamativi.
      Signorino tumistufi ?
      Guarda che potrei pure ignorarti.
      In ogni caso rimango uno scribacchino che pratica il “ salto nei blog ” in maniera talvolta ruvida.
      Prendere o lasciare.
      Signorina stizzosa.
      E pensa di me ciò che vuoi.

      Paolino Paperino

      Elimina
    3. Ussignur, sarai mica anche permaloso?! Perché il mio voleva essere un intervetnto ironico, non certo polemico. Ed e' scientificamente provato che quando qualcosa non ci piace, balza subito ai nostri occhi. Con una prepotenza pari al nostro disappunto. Forse avrei dovuto mettere piu punti esclamativi per farti capire che volevo fare la simpatica... Non sono risentita. Neppure offesa. Se vorrai ignorare forma e sostanza di quel che scrivo, sei liberissimo di farlo, per carità. Non sono mai stata tanto presuntuosa da pretendere di essere bella e interessante per tutti. Anzi. Al contrario delle primedonne mi stupisco di avere un auditorio, pensa te.
      Ti chiedo scusa se in qualche modo ti ho offeso. Non era mia intenzione. Chiudiamo qui l'incidente diplomatico sui punti esclamativi?

      Elimina
    4. Emanuela, guarda che sei bella e interessante pure per me.
      E la faccenda dei punti esclamativi ( l' abuso ) non è certo finita qui.
      Continuerò a criticarli.
      Cosa vuoi che ti dica: sono insofferente ai commenti che sembrano puntaspilli.
      Poi scusa : tu stessa hai scritto che il mio modo di relazionarmi assomiglia a quello di uno sportivo agonista – competitivo.
      O al limite, se inseriti nella stessa squadra, quei soggetti che hanno tendenza a caricare l' ambiente con metodi … “maschi” (visto che siamo in un ambiente maggiormente frequentato da... signorine)
      Poi sai: se il terzino è scarso bisogna accontentarsi che presidi tranquillamente il suo spazio di competenza : e digli pure bravo se svolge il suo compito con impegno e diligenza.
      Ma se il terzino possiede talento è lecito aspettarsi di più: fluidificare in attacco e mettere al centro palloni invitanti per gli attaccanti.
      E poi tornare a gran carriera di nuovo in difesa.
      Corri, ragazza: corri!

      Paolino Paperino

      Elimina
    5. Panf panf... ho seguito il tuo consiglio: ho corso tutto il giorno. Risultato: sono senza fiato! Per fortuna, devo solo muovere le falangi sulla tastiera, prestando attenzione a non farle cadere troppo spesso sul tasto incriminato: quello del numero uno. Messaggio recepito. Riguardo alla corsa, ho pensato di far tesoro del tuo consiglio fuori dalla metafora del terzino, anche perchè mi mettevano sempre in porta quando si giocava a pallone. E il motivo, posso assicurarti, era di quelli seri: non facevo distinzione tra il pallone e gli stinchi degli avversari. Spirito agonistico? Macchè. Incapacità allo stato puro, piuttosto. Quindi, io sono onorata di avere un posto nella tua squadra: anche se rimanessi in panchina a fare la "riserva". Tanto tiferei comunque per te. E questo lo sai, no? Se poi dovessi entrare in campo, non riuscirei mai a concludere un'azione da sola: a me piace il gioco di squadra. Ti passerei la palla anche se fossi già nell'area di rigore. Se questo non lo hai capito da solo, te lo scrivo nero su bianco. E lo farei anche adesso, perchè la "signorina stizzosa" (che è anche un po' snob e un po' "iotistufo", lo so) è solo una tra le tante di questo gineceo che ha la gioia di far parte di un tutto in cui tu hai indubbiamente un peso di una certa rilevanza. Che tu lo abbia colto o meno (ma lo hai recepito, eccome!). E non solo perchè sei "bello" e "interessante", tanto per usare due aggettivi a caso...

      E poi anche Murakami aveva scritto un libro su "L'arte di correre": magari l'esercizio fisico aiuta davvero a migliorare anche la scrittura. Hai visto mai?
      E se poi toccassi vette inaspettate? Tu mi correresti dietro? Perchè, sai, di starmene tutta sola sull'Olimpo non è che ne abbia una gran voglia... La solitudine dei numeri primi, tanto per citare un altro titolo, mi fa solo una grande tristezza.

      Emanuela

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    6. Cara Emanuela, stai correndo talmente tanto che io per prima faccio fatica e non riesco davvero più a seguirti...
      direi che stai correndo da sola, però!

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    7. Effettivamente quando la ragazza ( Emanuela) parte per la tangente fa paura...
      Sembra quei terzini di corsa forsennata cui si diceva che per farli scalpitare al meglio bisognava durante le discese palla al piede aprigli pure i cancelli dello stadio.
      Ma sembra siano stati i tackle scomposti a convincere i suoi tecnici a frenarla piazzandola in porta.
      Una cosa che si faceva pure nel calcio da cortile: solitamente, tra i pali ( magari disegnati con il gesso sul muro) si metteva sempre il bambino più scarso.
      E se è vero che il mio ruolo naturale è sempre stato quello del mediano ( con il classico 4 puntato sulla schiena ) - mediano dai piedi buoni – è vero anche che ero un giocatore duttile, in grado di ricoprire tutte le mansioni, dalla difesa all' attacco passando per il centrocampo volando tra le fasce.
      Ed in casi di necessità assoluta, in campionato ( dilettanti! ) ho fatto pure il portiere: non me la sono cavata poi così male.
      Alla Mari, visto che il pallone è suo, ovviamente spetta il ruolo di … regista.
      Ma non è una di quelle che si piazza alla trequarti e non si sposta da lì: è decisamente una fanciulla da movimento.
      Destro e sinistro mica male; deboluccia nei colpi di testa.
      Una delle mie specialità preferite.

      Paolino Paperino.

      Elimina
  61. Ciao, Mari!
    Io non ce la faccio a starvi dietro...
    Ma ti leggo!
    Buona notte
    Anna

    RispondiElimina
  62. Caspita Papero
    ma che video avrei dovuto girare in ambito familiare da non lasciarti deluso!?
    Ma va' t' cocc' (o come dicono in beneventano vatt'a dorm')

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mettiamola così, Ai: l' altro giorno, incuriosito, e poco pratico di youtube ( la connessione lenta mi fa passare la voglia ) avevo chiesto di scrivere almeno il titolo del video visto che inserendo in il tuo link uscivano un sacco di risultati.
      E non mi raccapezzavo.
      Adesso affermi che è quello che compare per primo in Google.
      Ma devi sapere che l' ordine dei risultati non è uguale per tutti nel motore di ricerca.
      Infatti questo segue le logiche di preferenza di ogni utente.
      Nel senso: se tu clicchi sul tuo video parecchie volte, il tuo Google lo metterà per primo in ordine cronologico.
      Ma non nel mio.
      A me esce un filmato girato a Cicago nel 2009 dove viene mostrato un flash mob con la presenza di tredicimila persone ( intendi quello?? )
      Ecco spiegato i motivi della delusione.
      Mi sarebbe piaciuto vedere la tua famiglia.
      Va be' : vado – come da invito - a dormire.

      Paolino Paperino

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    2. sì è proprio il flash mob che mi è piaciuto e volevo condividerlo.
      Sulla mia famiglia provvedero a girare un video a mio figlio ed a caricarlo il prima possibile!
      Buon lavoro

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  63. Sicuramente apprezzerò di più la tua famiglia rispetto ai tredicimila di Cicago.

    Paolino Paperino

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)