27 marzo 2013

Orgoglio e pregiudizio o Ragione e Sentimento?


Frontespizio della prima edizione (google images)


Qualche giorno fa, nel blog del mio amico Luca Fiorini, che ha scritto un post ricco e bello (come suo solito) dedicato al libro di Jane Austen che compie 200 anni, si è discusso di quanto sia ancora così attuale il romanzo.
E' stato ed è, uno dei romanzi più letti di sempre.
Che ci ha appassionato appena siamo state in grado di discernere.
Tutte ma proprio tutte, intrepide Lizzy innanzitutto e poi, a volte, a secondo dei periodi, Lydia,Mary,Jane e Kitty, le cinque sorelle Bennet.
Avvincente, divertente, ironico, con il suo prendere in giro la borghesia dell'epoca con tutti i suoi paletti e difetti, è in realtà un libro sull'amore che non va molto d'accordo con la ragione, e sull'autonomia e indipendenza femminile, punto fermo dell'autrice, riproposto in ogni suo lavoro.


Frontespizio prima edizione (google images)


Anche un altro famosissimo romanzo di Jane Austen ci fa riflettere sull'amore ma partendo dalla contrapposizione della ragione sul sentimento.
Marianne la protagonista,si ritrova alla morte del padre con pochi mezzi, poichè tutto il patrimonio passa al fratello John. Lei e le altre due sorelle Elinor e Margaret, dovranno cercarsi una casa dove vivere adattandosi alle ristrettezze economiche.
Elinor la saggia e Marianne l'impulsiva, vedono l'amore in maniera diametralmente opposta. A Marianne tale visione costerà tantissimo in termini di sofferenza amorosa, ma alla fine comprenderà che l'esempio migliore per lei è l'assennatezza della sorella.E saprà abbracciare con amore sincero chi da sempre le è stato accanto, accontentandosi di adorarla in silenzio.

Insomma si parte dall'impulso per abbracciare la ragione.

E da ambedue i romanzi traggo spunto per allargare la riflessione.

Per prima cosa, su quanto il nostro orgoglio possa stravolgere la nostra ragione e i nostri sentimenti.
O le nostre opinioni.
Ci possa in sostanza rendere ciechi.impedirci di ascoltare i battiti forsennati del nostro cuore, lui che non ci mente mai.

E di come, ancora oggi, l'emotività ci appartiene e ci calza come un guanto e di quanto questo talvolta ci faccia agire d'istinto, facendoci prendere decisioni impulsive che a volte poi, rimpiangiamo. Ho detto a volte.

Allo stesso tempo pensiamo a quanto il pregiudizio, possa attaccare il nostro equilibrio e la nostra ragionevolezza, rendendoci poco obiettivi nei confronti di chi critichiamo alla luce di un elemento falso o dubbio.

Io penso che nessuno di noi sia stato immune da ambedue i difetti.
Nella nostra vita ci saranno stati momenti di puro orgoglio e momenti di irrefrenabile pregiudizio.
Non credo a chi dice di non avere mai avuto episodi, magari anche piccoli, in cui è venuto fuori il peggio, la marea del male che nascondiamo bene dentro di noi.
Fanno parte della nostra natura, solo che di solito sappiamo dominarli, non ci facciamo travolgere, li teniamo a bada.

Usando la sensibilità e la ragione che ci appartiene restiamo ancorati  alla realtà.Se capita, un secondo dopo ci siamo già pentiti di quanto abbiamo pensato degli altri e di quanto siamo stati poco modesti.

Ritengo sia molto forte il collegamento tra i due pregi e i due difetti.
Io preferisco il senso e la sensibilità, all'orgoglio e al pregiudizio.
Ma agli ultimi due non sono stata immune e c'è la probabilità che possa accadermi ancora.Ma constatare che fa parte di me mi consente di sperare che,  nella vita si può solo migliorare, se il meglio deve ancora venire.

Ma alla fine di questo ragionamento moderato, non pensate che
 gli impulsi emotivi siano la parte migliore di noi? Utilizziano la ragione per placarli, lasciandoci convincere dalla vocina interna(quella che rompe sempre le balle) di avere fatto la scelta più corretta.

Ma in tutta sincerità quante volte nella nostra vita avremmo voluto dare un calcio a tutto e a tutti e partire, per godere, ridere,respirare,amare, fino alla fine del mondo?

O NO?


Io se solo potessi, se solo potessi, partirei domani...







PS: SUL BLOG DI LUCA FIORINI CI SONO DELLE FOTO SPECIALI, VI CONSIGLIO DI FARE UN SALTO.



34 commenti:

  1. Io, nei limiti del possibile, vivo di impulsi emotivi, e la "vocina" l'ho mandata affanguglia da un pezzo. Ovviamente il "viaggio" che ne deriva è più un viaggio esistenziale, che non uno sballottarsi in giro per il mondo. Altrimenti, più che una Liberazione del sé dalle convenzioni, diventa uno spot per le compagnie aeree. E oggi, non c'è forse niente di più convenzionale e massificato di una coda al check-in... :D

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    1. Sai Nik, anche io non riesco a fare a meno di impulsi emotivi. Li seguo fin troppo e non c'è assolutamente quasi nulla della mia vita di ponderato e misurato. Sono eccessiva in ogni aspetto e tante ma tante volte, fin troppo caparbia nel mio essere sopra le righe.
      Il mio viaggio è misto, quello di vita continua, alla ricerca di qualcosa a cui ancora non sono giunta e probabilmente mai ci riuscirò, ma ne sono lieta perchè ogni passo in avanti, mi fa crescere.
      Quello di strada è per me allo stesso modo importante, perchè ritengo fondamentale anche quello per il mio crescere.
      Poi io di fondo sono proprio vagabonda e per mia fortuna il mio compagno di vita ha la stessa passione.
      Pertanto e non metaforicamente siamo pronti ad arrivare alla fine del mondo, prima o poi.
      La conda la evitiamo spesso facendola on-line ghghgh

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  2. Sono convinta che nessuno sia immune da sentimenti negativi.
    Poi c'è chi non riesce a dargli un freno e chi invece con razionalità cerca di dibblare.
    Personalmente orgoglio e pregiudizio siccome sono due sentimenti che non portano a nulla ma solo ad un carico di energia negativa faccio in modo di tenerli a bada.
    Auspico a superare ogni sorta di rabbia,confrontandomi ma evitando che il rancore si trascini nel tempo.
    Si cambia capitolo,si pesa l'episodio o la persona e si va oltre.
    Con serenità.
    A volte sono pettegola.
    E anche questo non mi piace.
    Parlo male dei miei suoceri e cerco il pelo nell'uovo a chi mi sta sulle palle.
    Nell'amore invece penso che la passione da sola sia qualcosa di fantastico ma che con il tempo inevitabilmente si spenga.
    L'amore duraturo esige razionalità.
    Non possiamo però negare non ce ne vogliano i nostri compagni,che quello che fa battere il cuore e smuove tutti gli organi interni è quello in cui vince la passione,peccato però che poi quasi sempre lascia il tempo che trova.

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    1. Non è così facile superare la rabbia e porsi in maniera ponderata verso gli altri.
      Almeno a me riesce a stento, e non prima di essere già sbottata furiosamente.
      La cosa che non capisco è come mai, spesso le persone che mi conoscono poco, suppongono che io sia calma è misurata.
      Da dove nasce questa loro consapevolezza?
      Boh.
      Come te però, non porto il rancore avanti a lungo, sono propensa a perdonare e a ricominciare.
      Ma di sicuro non dimentico, mai.
      L'amore duraturo più che razionalità io credo esiga rispetto e senso di responsabilità, anche perchè con il tempo e condivido il tuo pensiero, la passione di certo, non mantiene lo stesso livello iniziale. E allora bisogna fare in modo che non si spenga sotto il segno della quotidianità che porta facilmente alla noia.
      E' dura, durissima.
      Ma ce la possiamo fare.
      Bacio

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  3. Ciao Mariella,

    inserisco un pezzo tratto dalla canzone di Sergio Endrigo("Canzone per te"):

    "La solitudine che tu mi hai regalato, io la coltivo come un fiore".

    Penso che sia un atto d'amore aulico.

    Nicola

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    1. Sergio Endrigo è stato un grande poeta.
      Grazie per le belle parole che hai lasciato.
      Ti abbraccio Nicola.

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  4. Ciao Mariella,
    che bello questo post sulla Austen.

    Quel che scrive questa grande scrittrice, mi ha sempre fatto riflettere, su diversi argomenti, come l'amore, lo stato di donna e di uomo, con le loro differenze, su quel che è cambiato o è rimasto uguale riguardo al galateo,
    sembra che sia dedicato alle donne, ma in realtà per me è un modo di riconoscere anche l'uomo ed i sui sentimenti.
    Ecco quel che non è cambiato mai,
    i sentimenti, riconoscibili ieri come oggi.

    Una cosa che non riesco proprio a fare però è paragonarmi con qualcuna di loro dicendo "ecco questa è come me", forse magari "questa è come vorrei essere",
    perchè so che mai potrei farlo essendo io unica al mondo.
    L'orgoglio e il pregiudizio devono anche loro esserci, perchè in questo modo si evitano a volte degli sbagli.
    Inoltre penso che l'impulso e la ragione devono necessariamente coesistere.

    Per esempio, d'impulso vedendo un bel pezzo di pizza fumante vorresti mangiarla, ma poi pensi, no no altrimenti ingrasso dieci chili!!!!
    O NO!?!? :D :D :D

    Stritolamento di abbraccio

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    1. La Austen era estremamente moderna e anticonformista per l'epoca in cui nacque.
      I suoi romanzi sono attacchi a quel mondo incomprensibile per lei. E coinvolgono chiunque.
      Ma parlano soprattutto di sentimenti. Che allora come oggi sono identici. E procurano le medesime sofferenze.
      Non credo che sia possibile immedesimarsi completamente in un personaggio, ma trovare delle similitudini, questo è naturale.
      Mi riferivo a quello.
      Ognuna delle sorelle Bennet ci somiglia nella misura in cui, per qualche attimo, ha sfiorato una piccola parte del nostro mondo.
      E tutti i difetti ci appartengono bene o male, e ci fanno commettere molti errori. Non li evitano, anzi spesso li provocano.
      Io alla pizza non resisto e delle diete me ne sono sempre sbattuta alla grande!
      Bacio.

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  5. A proposito riguardo le foto, bello vedere il volto di chi scrive.
    Però l'ho trovato terribilmente maschilista.

    Devo dire a mio rammarico che il premio doveva assolutamente essere di Paolino.
    Se non erro la moglie l'ha scattata, quindi lode a lei bravissima.

    La tua non ti somiglia affatto anche se sei molto fine come sempre.
    Tuo marito per gelosia ti ha fatto più brutta nèèè! Scheeeerzo!!!!

    :D :D :D :D :D

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    1. Su Paolino sfondi una porta aperta.
      Ma la mia preferita resta Bri.
      La sua spontaneità è magnifica.
      Nessuno era alla sua altezza. Si è buttata nel gioco senza pensare a classifiche o a gare.
      Era un gioco, è stata la prima, non ci ha ragionato, pensando a fare colpo. Non ha pensato alla posa plastica migliore o al profilo giusto.
      Voleva divertirsi e lo ha fatto.
      Tutti quelli che sono venuti dopo, invece un po' sulla foto ci hanno ragionato.
      Io ho pensato ad una contrapposizione ad esempio, la differenza di dimensioni e ho giocato su quello.
      Poi si sa che non sono fotogenica, che non ho conosco il mio profilo migliore e che non pensavo ad una gara.
      La foto da adulta non è venuta bene, di certo non perchè mio marito fosse geloso.
      Ma solo perchè non ho scelto la posa più semplice. O quella più studiata.
      Fai tu.
      Bacio

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    2. Hnno sospeso il mio profilo.
      Che palle.
      Credo sia il fatto che ho cambiato in pochi minuti tre nomi.
      Ora ho inserito il cognome generico Rossi.
      Vediamo se funziona.
      Certo Veru Rossi è una cagata pazzesca.
      Detto questo.
      Mariella riguardo all'essere fotogenica concordo,c'è chi lo è e chi proprio nemmeno ad impegnarsi.
      Io non lo sono per nulla,nel senso che non mi ritrovo mai.
      Riguardo allo specifico,non sono d'accordo con Spia,credo che tu abbia rispecchiato lo spirito del gioco.
      Non sono d'accordo però nemmeno su quelo che dici tu.
      Tutti veramente meno la sottoscritta hanno realizzato foto veramente belle con posa espressione e abbiagliamento che rispecchiavano benissimo il prima e il dopo.
      Fiorini mi ha pubblicata perchè nella mail gli ho fatto presente che pur rendendomi conto che la foto da adulta non fosse idonea lo facevo a fine gara per amicizia degli amici di blog che mi avevano sollecitata.
      L'unica cosa ragionata è stato un po' di trucco che la mia amica e vicina di casa Anna mi ha prestato per nascondere il verde che mi accompagna da settimane sotto gli occhi.
      Ale poi mi ha detto mettiti davanti alla porta e non ridere.
      Fatta.Ma non è la stessa espressione.
      Va benissimo.
      Bene.Fine della discussione.
      Per me siete stati tutti bravissimi.
      Mi arrivano ancora mail con scritto "potevi metterti almeno il cerchietto!!!" ghghghghghgh
      Mari condivido pienamente la tua risposta riguardo ragione e sentimento.
      E tanta tanta pazienza ;-)

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    3. Cara Veru, mannaggia dì la verità anche tu hai barato sugli anni???
      Comunque guarda che tu sei fotogenicissima,
      il problema è un'altro.
      La fotogenia (se così si dice) è di tutti bisogna individuare i punti più belli da mettere in evidenza, mentre quelli che non ci piacciono li dobbiamo nascondere et voilà, il gioco fotografico è fatto.
      Rimango però convinta di quel che ho detto, ma rispetto il tuo pensiero.
      Con Mariella giocavo, spero l'abbia capito.

      Un bacio e abbraccio fortissimo

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    4. Spia bacio :-)
      Auguri

      ps ti auguro che mari abbia capito che giocavi altrimenti son cazzi.
      Che te lo dico a fare ;-)
      veru

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  6. Ciao Mari!!
    Bello tosto questo post,com plimenti Amica!
    Sono molto ma molto impulsiva e spesso non riesco a frenarmi nemmeno con la lingua che in quei momenti è capace di tagliare con facilita' pure l'acciaio inossidabile e ferisco purtroppo quasi fosse una vendetta verso chi mi ha ferito o deluso oppure offeso,sono attimi che non sempre riesco a dominare e quel che resta nel dopo è un senso di colpa che mi fa stare male
    Mannaggia a me che sto sempre a mettere i puntini sulle i non ne lascio scappare nemmeno uno,vorrei essere un po' più larga di maniche almeno qualche volta nèèè
    In amore la razionalità' l'ho sempre messa al secondo posto ho lasciato dominare il cuore con tutto quello che poi ne segue…gh gh
    Bacio Amica

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    1. Ciao Claudia!
      Grazie, questo post ci voleva, avevo proprio voglia di parlare di difetti e di impulsi.
      Ma a chi lo dici amica mia, io la lingua proprio non riesco a tenerla a bada.
      A dire il vero solo la scrittura mi calma perchè rifletto su ciò che scrivo.
      Per il resto vado a ruota libera.
      E spesso, molto spesso, il sangue mi sale al cervello con una velocità supersonica.
      Mai stata razionale in amore, esattamente come te.
      Impossibile.
      L'innamoramento e razionalità sono due rette parallele che non si incontreranno mai.
      Per quel che mi riguarda poi, l'amore può modificarsi ma, con il tempo certo, ma la follia e la passione non devono morire mai.
      Ti abbraccio cara.

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  7. quanto è vero che nei classici si trovano realtà quotidiane che si ripetono seguendo lo stesso schema, cambiano solo gli interpreti

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    1. Dipende dai romanzi, dai periodi storici, dagli autori.
      E dalle persone che ripetono all'infinito gli stessi errori.
      Grazie per essere passato da me e benvenuto Ernest!

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  8. Devo dire che sono stata sempre molto razionale e ho dato pochissimo spazio alle mie emozioni per paura di essere ferita,per paura di soffrire.Poco tempo fa ho ascoltato il mio cuore che voleva che cambiassi molto della mia vita, stavo per farlo,ma poi mi sono resa conto che era un errore io sto bene così,mi voglio certamente migliorare ma non dando tagli netti.Rimango la solita donna gentile,disponibile, anche se un po' troppo ingenua e credulona.Non sono orgogliosa e di cosa poi? Il pregiudizio a volte mi ha colpito ma cerco sempre di verificare la mia posizione in modo il più possibile oggettivo.Nel mio lavoro il pregiudizio sarebbe un dramma,l'effetto pigmaglione non rientra nelle mie strategie didattiche.Non sono tanto convinta che sia un bene ascoltare il cuore.

    Buona Pasqua mia cara amica!
    Buona Pasqua anche a Veru,Cla e a Spia. Al Pap glieli faccio su fb così si incavola di brutto!

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    1. Ciao Lucy!!!
      Grazie gioia.felice Pasqua con la tua bellissima Famiglia
      Abbraccio grande

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    2. Cara Lucy
      ti ringrazio per il pensiero
      Auguro una serena Pasqua anche a te :-)

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  9. La paura di soffrire e di essere feriti, spesso ci blocca e ci rinchiude in una torre fredda, dalla quale poi, difficilmente fuggiamo.
    Così facendo ci neghiamo al mondo, che non sempre è così brutto, sporco e cattivo, come pensiamo.
    Dolce Lucy, il pregiudizio uccide la nostra anima, quando è usato da esseri spregevoli votati al male.
    E spesso non riusciamo a trovare le armi per difenderci, quando ne siamo vittime.
    Bello però quando ne siamo immuni.
    O almeno ci sforziamo di esserlo. Nel tuo lavoro sarebbe una erba funesta.
    Purtroppo ho conosciuto insegnanti che invece, ne erano preda.
    Che danno immane hanno fatto ai loro alunni. Sono stati distruttivi.
    Ma perchè dici che ascoltare il cuore non sia un bene?
    Io lo ascolto fin troppo, ritengo sia l'unico a non mentirci mai.
    Ti abbraccio forte e ti auguro una Buona Pasqua.
    Serena e circondata dall'amore della tua famiglia.
    Un bacio immenso.

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  10. Ciao Lucietta1, grazie e augurissimi di Buona Pasqua anche a te.

    Baciiiiiii

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  11. a volte vorrei scappare, in posti lontani dove non mi conosce nessuno e lasciarmi andare, senza dover trattenermi per paura di far vedere ciò che sono, alle persone che conosco e che amo!
    ma voglio troppo bene a quest'ultime!
    ma ci penso ogni giorno.

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    1. Un angolo lontano dove potersi rifugiare anche se solo con la fantasia.
      Perchè poi, nella realtà, lasciare le persone care sarebbe impossibile.
      Ti abbraccio Nady, grazie per essere passata.
      Ti auguro una Pasqua serena.

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  12. un augurio speciale di buona, anzi ottima pasqua!

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  13. Ciao! Chi sei?
    Veru no di sicuro ghghgh

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  14. Ciao Mari,
    tantissimi auguri di buona Pasqua a te e a tutta la tua famiglia!!
    VERU, buona Pasqua e un bacino a Noa(dai le uova Kinder puoi mangertele tu, lei ancora è piccola...ghghgh :-))
    Baci a tutte e due e auguri a tutti gli amici che passano di qui
    Anna

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    1. Ciao Anna,
      tanti cari auguri anche a te.
      A presto.

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  15. Mari sono io l'anonimo!!!
    Come scritto sopra mi hanno boicottata...ghghg
    ANNA CARA BUONA pASQUA ANCHE A TE
    ABBRACCIO FORTE

    PS mari a te ti chiamo

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  16. Per quanto possa essermi rimbambito data l'età ricordoi benissimo di aver lasciato nel tuo blog un mio commento proprio riguardo Orgoglio e Pregiudizio che io vidi molti anni fa
    -era interpretato da Gree Garson e Laurence Olivier. Il film mi piacque il libro non l'ho letto. In quel commento scrissi pure che avrei cercato di vedere il film Ragione e Sentimento ed infatti sono riuscito a vederlo un paio di giorni fa. Non mi è dispiaciuto. Chissà dove è andato a finire quel commento.
    Ad ogni modo grazie del tuo commento sull'ultimo mio post e colgo l'occasione per fare a te e ai tuoi i miei auguri per Pasqua.
    Un caro saluto,
    aldo.

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  17. Aldo, non preoccuparti.
    Il mio blog, a volte fagocita i commenti altrui. Spesso riesco a recuperarli dalla mia posta, altre volte non trovo traccia neanche lì.
    Mi spiace moltissimo per il commento perso.
    Il film con Olivier, grandissimo interprete di Mr. Darcy, me lo ricordo bene anche io.
    Ma, per dirla tutta, io preferisco una versione televisiva della BBC, di una quindicina di anni fa.
    Lizzy Bennet era interpretata dal una bravissima attrice inglese, Jennifer Ehle, e nelle vesti di Darcy uno straordinario Colin Firth.
    E' in assoluto la versione più fedele all'originale e quella più bella, secondo me.Da preferire sicuramente alla versione cinematografica vista da te, qualche giorno fa.
    Grazie per essere passato a trovarmi.
    Ricambio gli auguri e a presto.



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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)