22 febbraio 2014

Sanremo 2014: il Festivàl della lentezza



Sono cinque giorni che ci propinano "La Bellezza" al Festivàl della Canzone Italiana.
Ce l'hanno condita in ogni salsa e canzone possibile. Accompagnata dai festeggiamenti "Amarcord" dedicati ai sessant'anni della Rai Radiotelevisione Italiana.

Ora, capisco che il prossimo 2 marzo ci sarà un nostro film in corsa per gli Oscar. Titolo del film " La Grande Bellezza".
Capisco che si tenti di veicolarlo in "ogni luogo e in ogni lago".
Capisco che con molta probabilità lo vincerà sto' Oscar.
EBBASTA.

Ho seguito ogni serata. Lo faccio da sempre.E che non mi si tocchi la manifestazione. Però. Stiamo parlando di una delle edizioni più noiose che io mi ricordi.E ho una memoria che abbraccia quasi quarant'anni. Direi appena meno triste e sconsolata di quelle dei "figli di" non so se ve la ricordate.

Vi pare che stia esagerando? Allora analizziamo i punti salienti.
Partendo dai presentatori.

Fabio Fazio. Nun te reggae più. Il suo sorriso melenso, l'eccesso di buonismo. Il trasportare "Che tempo che fa" sul palco dell'Ariston. Stessi amici che vediamo seduti sulle poltrone del suo programma da troppo tempo. Nessuna vivacità. Le imitazioni di Pippo Baudo. (che non mi si tocchi il Pippo nazionale potrei screlare). In realtà sta imitando se stesso ai tempi di beata gioventù. E non è che fosse particolarmente bravo già allora. Una tristezza infinita.
E poi la scelta scriteriata di dare grande spazio a big ma obbligarli a presentare due canzoni. Che già si fa fatica a comporre qualcosa di decente in versione unica. Siamo a terra con idee e situazioni. Pensare a due brani per lo spettacolo è davvero troppo. La gente resta smarrita. E quando vota poi, lo fa per sfiancamento e un po' a caso. Riuscendo a penalizzare le canzoni migliori.
Come è successo per Cristiano De Andrè. Per Arisa, Gualazzi e Rubino. Di quest'ultimo quella non scelta era davvero bellissima. Peccato.
Ha sfiorato il patetico con la Letitia Castà. Che senso aveva richiamare l'attrice e farle cantare brani della nostra cultura televisiva con voce incerta (per non parlare della pronuncia) trasformando il siparietto musicale da celebrativo a ridicolo. Con lui che sembrava la versione povera dell'ispettore Clouseau. 

Luciana Littizzetto.
Grande professionista prestata per la seconda volta al palcoscenico dell'Ariston. La sua classe e la sua ironia non si discutono. Se qualche volta mi sono risvegliata dal coma soporifero in cui crollavo a intermittenza, lo devo solo a lei. 
Ma si vedeva lontano un miglio che ci è tornata a forza. Che Fabio Fabio si sarà messo in ginocchio sui ceci per convincerla. 
Ha fatto del suo meglio. Ci ha incantato quando ha diviso il palco con la sua amica Franca Valeri. Mi è sembrato un passaggio di testimone. 
Ci ha fatto sorridere ballando (si fa per dire) con la nostra Raffa nazionale e scuotendo le "meravigliose" spallucce da Mazinga.
Ed io in quel momento, ho pensato che sarebbe stato bello un Festival con le due bionde nazionali sul palco. 
Due forze della natura. Due colossi.
Lasciando i Fabio Fazio a casa. For ever and ever.

Altra nota dolente è stata la celebrazione in sè della Rai. Per i malinconici e i #aimieitempisìchec'eranogliartisti è stato tutto meraviglioso e senza tempo. Raffaella Carrà, Renzo Arbore, le gemelle Kessler, Gino Paoli, Franca Valeri.
MA DIAVOLO, SONO PASSATI CINQUANT'ANNI. Non è possibile che solo loro ovvero i dinosauri, debbano  rappresentare la nostra televisione in eterno.
Qualcuno più giovane no?

E poi, tutto quel tempo. A discapito della vera unica novità: i giovani.
Che quando è andata bene e cioè ieri (per loro la finale), sono riusciti ad esibirsi dopo le 22.30.
Le altre sere abbiamo dovuto aspettare mezzanotte e mezza. E chi poteva votarli? I loro familiari, gli unici che provvisti di termos di caffè capienti, ce l'hanno fatta ad aspettare. Oltre me e pochi amici su twitter che soffriamo d'insonnia e sotto l'hastag di #mifacciailfestival ci siamo divertiti a commentare e dissacrare tutto e tutti.

Erano belle canzoni. Nomi come Rocco Hunt che ha vinto, Diodato e Zibba che spero di sentire a lungo.  Penalizzate dalla lentezza precedente.

I BIG.
Ma de chè? 
Siamo alla frutta se i grandi selezionatori di Sanremo, e parlo di musicisti del calibro di Mauro Pagani, direttore artistico, si sono visti costretti a far partecipare i soliti noti. Francesco Renga, Ron, Gualazzi.
Senigallia (chi???)  povero, che si è preso pure la squalifica perché un verme invidioso gli ha puntato il dito contro, dicendo che la canzone presentata non era inedita. Aveva fatto sentire qualche strofa su richiesta di un amico, una sera in un club. Ridicolo nel paese dell'incoerenza e della mancanza di rispetto, perseguire un regolamento così pedissequamente. Per una canzone che comunque non era mai stata incisa. Se pensiamo che Chiara Civello solo due anni fa, partecipò con una canzone postata pubblicamente su you tube e cantata da un'altro artista. In questo caso, per regolamento, si chiusero gli occhi.
I due pesi e le due misure dell'italico costume.

Tornando ai selezionatori: in tutto il parco musicale italiano, sono riusciti a presentarci solo due nomi veramente interessanti. Rubino e le Perturbazioni. 
Troppo poco a mio parere. Un piccolo sforzo in più? Tanto basta per essere davvero preoccupati per il pop italiano. Se siamo costretti a estrapolare  le novità dai bacini dei talent. Vero, ci siamo risparmiati i figli di MDF, per questa edizione.
Ma non è che ci sia andata comunque meglio.

Conclusione. 
Con molta probabilità vincerà Francesco Renga. Una bella storia di corna portata sul palco della musica italiana. E direi che ci sta tutta. Ci rappresenta. Corna&sgambetti sono la nostra fotografia.
Arisa si dovrà accontentare del secondo posto. La canzone è di gran lunga meno bella di quella di due anni fa. Ma questo passava il "convento Sanremo".
Sulla terza posizione sono in dubbio tra Giusy Ferreri e Gualazzi.
La prima la sento già alla radio. Il secondo è amatissimo dal pubblico.
Bravo eh. Ma anche nel suo caso era buona la prima.
Nessun dubbio sul premio della critica a Cristiano De Andrè. Finalmente sta provando a scrollarsi di dosso il cognome importante. Solo che lo fa assomigliando sempre più a suo padre ogni giorno che passa.
La mia classifica personale.

Cristiano De Andrè: Invisibili. Ma la canzone non si è classificata per partecipare.




Renzo Rubino: Per sempre e poi basta. Meno radiofonica di Ora ma molto, molto bella.




Perturbazione: L'unica. Quella in gara mi va benissimo.




Spero di arrivare a vedere tutta la puntata fino alla fine. Visto che la lentezza mi sfianca.
La vera condizione celebrata dal Festivàl.

L'anno prossimo è probabile lo presenti Carlo Conti.
Sto organizzando una vacanza per lo stesso periodo. Vorrà dire che me lo racconterete voi.













34 commenti:

  1. Mari, ciao.
    Credo di amare il Festival da sempre, considero Fazio un grande professionista insieme alle Litizzietto, quest'anno mi è molto piaciuto.
    Spero vinca Gualazzi, per me strepitoso, ed anche Le perturbazioni per me bravissimi, mi è molto piaciuta Noemi ed anche il suo look, direi contemporaneo.
    Renga non lo sopporto anche se ammetto che abbia validi doti canore.
    Per vincere bisogna osare, essere se stessi e non avere paura di dimostrarlo.
    Dei dinosauri ho amato Baglioni (ovviamente), la grandissima Franca Valeri ed anche Gino Paoli con il suo "Il cielo in una stanza", indimenticabile.
    Tra gli ospiti stranieri, grandioso, strepitoso e superlativo Cat Stevens.
    Ti abbraccio, ultimamente sono drogata di tablet, c'e da preoccuparsi? Smaaackkk!!!

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    1. Ciao Pia.
      Come vedi dal mio psot siamo molto lontane per quel che riguarda Fazio. Mi ha stufato.
      E penso di non essere l'unica.
      E' ora cambiare.
      E' stato un festival di anziani, compreso Cat Stevens.
      Bravo eh, ma vecchio.

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  2. Non lo seguo, sentito commenti e visto spezzoni a intermittenza.
    Però il tuo commento me l'ha mostrato tutto.
    Grande :)))

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  3. Mi piace tantissimo la canzone di Frankie Hi-nrg,ma mi pare che complessivamente le canzoni siano un po' "pese".
    La Casta l'ho trovata deliziosa.

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    1. A cinquant'anni quasi, bisognerebbe pensare ad un alternativa al rap, se vuoi fare ancora musica.
      Mi ha intristito parecchio, Frankie al festival.
      Sulla Castà ( a me piace con l'accento che ci posso fare...) ho detto tutto.
      Deliziosa sì, ma inutile.
      Avrei preferito più fiori veri sul palco dell'Ariston.

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  4. Grazie Mari.
    Riassunto perfetto.
    E non so ma credo di potermi fidare al mille per mille
    baciotto veru

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    1. Fidati. A conclusione dei giochi, e rimescolando un po' i posti, il prodotto non è cambiato.
      A parte De Andrè che ha vinto ben due e dico due, premi della critica.

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  5. Non lo guardo, e lo sai. Fazio e litizzetto non li sopporto più'. Ieri sera per "sbaglio" ho visto 20 minuti e casualmente e' passata Arisa, che mi piace anche come donna. Che vinca lei almeno!

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    1. Ti comunico che ha vinto Arisa.
      Però che piaccia tanto a voi maschietti ecco questo avrei bisogno che me lo spiegaste.
      Oggettivamente non è che sia un granchè.

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    2. è una storia lunga.....

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  6. E inaspettatamente, alla fine, ha vinto Arisa...
    Finalmente il post che aspettavo!
    Premesso che sono uno di quelli che guarda il festival più per lo spettacolo in sè che per le canzoni (eeeh lo so...ho pure questa pecca), concordo assolutamente su tutto: fazio, i revival, la poca voglia di Luciana, la Casta improponibile...e poi basta con sta Grande Bellezza.
    Sto per venire linciato probabilmente, ma quel film, per me, è davvero sopravvalutato.
    Un abbraccio e #noContialFestival !

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    1. Avrei dovuto aggiungere in coda al post: dedicato a Leo!
      Inaspettatamente mica tanto, non era la più bella, del podio preferivo Rubino ma le hanno restituito quello tolto due anni fa, con La Notte.
      Ho tifato per lei su Twitter alla fine, perché #laforzadelledonne non deve essere trascurata.
      Aggiungo su La Grande Bellezza.
      Mentre tu eri in vacanza all'estero ho fatto un post in cui ho detto che prima di pronunciarmi sul film vorrei aspettare il 2 marzo.
      E' sempre un film italiano in corsa.
      Ma sallo, la penso esattamente come te.
      Abbraccio e viva questa giornata di sole.

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  7. Arisa che vince ...ma anche no!
    Rubino di gran lunga migliore.
    E per quanto riguarda i Pertubazione, hanno scritto canzoni moooolto ma mooolto più belle negli anni passati.
    Per le nuove proposte: Zibba e Diodato per me i migliori.
    Questa edizione del Festival è stata abbastanza noiosa e ieri se non fosse stato per Liga , mi sarei già messa a letto.

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    1. Dei perturbazione conosco poco. Ricordo che la band ha cambiato diverse etichette discografiche e che aveva scritto una bellissima canzone intitolata Agosto.
      Non dubito che abbiano fatto molto meglio in passato.
      Resta il fatto che quella di Sanremo sia stata in ogni caso un'ottima proposta.
      Che bomba Luciano ieri sera.
      Sono stata brava. Se non avessi accennato al fatto, non ne avrei parlato.
      Ciao!

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  8. Perché piace Arisa ai maschietti?
    A-risa(ta) ti aiuta a vivere meglio...
    Ciao Mariella

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    1. Uhm, non credo sia per quello.
      Ma grazie per la risposta.
      Ciao Nicola.

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  9. Ciao Mari!
    Ogni sera con entusiasmo mi sono piazzata davanti alla tv con tutti gli accessori adatti alla navigazione per seguire il festival della canzone italiana,appunto,italiana a tutti gli effetti e ogni sera l'entusiasmo piano piano è andato scemando... Che noia infinita da parte di tutti una fiacca che nemmeno un lavoratore dopo dodici ore di lavoro possiede ma che andassero....
    Le belle canzoni si contano su metà delle dita di una mano, la vincitrice che piace tanto agli uomini(vai a capirli) addirittura chi là definisce gnocca io la vedo di più come gnocco però sono una donna e le differenze in questo senso hanno la loro rilevanza ghghghgh
    Il mio preferito è Rubini la canzone e la sua interpretazion mi arrapano
    Bacio amica!

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    1. Mi fai troppo ridere Claudia.
      Davvero una noia senza fine. E pensa che se l'anno prossimo ci sarà Conti a presentarla, io me ne andrò in vacanza.
      Perché un'altra roba vecchia come quella di quest'anno, proprio non ce lo potrei fare a sopportarla.
      Altro paio di maniche se lo presentasse Fiorello.
      Rubino che ti arrapa? Miiii ma non ci posso credere, vestito come Pozzetto nel "ragazzo di campagna" proprio non si poteva guardarlo.
      Sulla canzone invece niente da dire. Era sul mio podio personale.
      A proposito di quel "gnocca" twittato in diretta ieri sera. Sai penso che in quel personaggio che tu sai ci siano due anime opposte. E in netto contrasto tra di loro.
      Altrimenti tante cose sul suo blog non si riuscirebbero a spiegare o no?
      Abbracci amica.

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    2. buahahhahahahah Mariiiiiii ecco hai f atto centro hai preso due piccioni con una fava anche io ho scoperto in queste serate di avere due anime opposte,ma solo per quanto riguarda la canzone Aria che con il controvento ci sta bene dai :))))
      Bacissimi

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    3. Accipicchia! Pure tu.
      Ma non ci si puo' proprio fidare di nessuno!
      Ahahahahah

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  10. A me è piaciuta molto la canzone di Cristiano.
    Certo bisogna ammettere che l'interpretazione lascia a desiderare.
    Arisa è brava tuttavia non ne vado matta.
    Comunque i big sono altra cosa di quello che ho visto ieri sera.
    Mari recesione ottima.
    bacio veru

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  11. Mi si è sciolto il cuore quando venerdì ha cantato la canzone che il padre aveva dedicato a sua madre. Ed io che non conosco tantissimo di Faber la conoscevo bene.
    Mi ha emozionato la delicatezza del suo racconto, sull'onda del ricordo di bambino.
    Grande Cristiano.
    Perché dici che come interpretazione lasciava a desiderare? Era molto intensa. Purtroppo tra le due la migliore era "Invisibili".
    Ma ci torno su quella.
    Decisamente hai ragione. La parola big è sprecata se riferita ai partecipanti di quest'anno.
    Grazie. sono stata abbastanza critica?
    Eh, le cose cambiano.
    Bacio

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    1. Dimenticavo il titolo della canzone di Faber: Verranno a chiederti del nostro amore.

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    2. Si mari intendevo proprio dire che l'ho preferito in Invisibili.
      Canzone che mi è piaciuta moltissimo.
      E poi amo molto Cristiano per la sua complessità di artista e uomo.
      Su Don Fazio la penso esattamente come te.
      bacio veru

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  12. Ho visto la prima e l ultima serata,obbligando il consorte a rimanere a casa :)
    Sono molto soddisfatto:Arisa mi ha colpito subito,io amo molto lei,con la sua delicatezza e goffaggine che ti viene voglia di coccolarla!
    Bacione,Nick

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    1. Umh, ci sono pareri discordi su Arisa.
      Chi la vuole coccolare come te, e chi invece...
      Bacio Nick!

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  13. Festival un po' noioso, ma noi ci siamo divertiti su twitter!
    Certo, ad un certo punto avrete notato che non cinguettavo più .. stavo dormendo, ahimè!
    Ho trovato il tutto un po' celebrativo, anche se Fazio difendeva il tutto a spada tratta, ci mancherebbe è il suo lavoro!
    Al contrario di te penso che la scelta dei cantati sia stata azzeccata, anche perché chi sta avendo veramente un successo consolidato non ha nessuna necessità ne voglia di mettersi in gara.
    Di una cosa sono contenta: non ha vinto Renga! Niente contro di lui ma la sua spocchia ed il suo cantare in preda a coliche intestinali proprio non fanno per me.
    Ho adorato Noemi, ferma e decisa nel suo stile, e ho odiato le critiche che riguardavano il suo peso ... siamo sempre un paese di menti ristrette ed omologate alle fine.
    Il migliore? Paolo Nutini, senza dubbio!

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    1. Mi sono fatta trascinare dai cinguettii quest'anno. E mi sono divertita tantissimo. Penso che la noia del Festival sia stata appunto mitigata dal divertimento dovuto ai 140 caratteri.
      Su Paolo Nutini prometto un post.
      Bacio bambina!

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  14. Questo è il primo anno che non ho neanche "sfiorato" San Remo e credo che non mi sia persa niente! ;) Ti aspetto da me.

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    1. Sono passata a trovarti. Ora mi organizzo per il post.
      Grazie e abbracci.

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  15. Ti dico solo che il mio amore dopo avermi sentito dire "mi piacerebbe averla in casa",nel senso che trovo sia una persona squisita,mi dice "anch io,in una gabbietta" !!!non comprendo tante avversità nei confronti di una persona così eradicata e meravigliosamente avulsa dalla realtà :S
    Illuminami a riguardo!Nick

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    1. Nick caro, la fanciulla ci fa. Fidati. Quello è il personaggio. Non mi sono dimenticata cosa ha urlato a Simona Ventura l'anno scorso ad X-Factor.
      E si visto anche che la vittoria le andava stretta. E' una che non dimentica.
      Brava sì. Ma dolce non ci giurerei...
      E stavolta do ragione al tuo amore. Starebbe bene in una gabbietta. Magari gialla e blu.

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  16. meglio del sonnifero solo Fazio...

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)