Vorrei cominciare parlando di una canzone questa:
Quando la sentii tanti anni fa guardai negli occhi mio marito e gli chiesi:
“ Cosa ne pensi? A me ha fatto scorrere brividi sotto pelle per tutto il tempo!”
Mi guardò a lungo e mi disse:
Mari, è straordinaria come tonalità e voce ma avrà tanta difficoltà a trovare il largo pubblico perché si capisce immediatamente che ama la strada più difficile, ovvero la nicchia.
La canzone vinse SanRemo giovani, Pippo Baudo disse nuovamente che era una sua scoperta e per lei si spalancarono le porte dello show business.
Sembrava facile, ma non lo fu affatto.
La ragazzina minuscola con una voce da paura e grinta da vendere, volle la strada più lunga, pezzi tecnicamente complicati e poco orecchiabili.
Era cresciuta cantando nei club pezzi soul e jazz accompagnando suo padre Giulio Todrani.
La gavetta era stata tanta e l'amore per quel tipo di musica imprescindibile.
Prima di arrivare al festival aveva già pubblicato due album con il produttore della grande Diana Ross.
Non avrebbe cantato canzonette, con tutto il rispetto per le canzonette.
Tornò a SanRemo subito dopo vincendo con "Come Saprei".
E il grande Elton John la volle al suo fianco durante un suo concerto a Roma, definendola una delle più belle voci al mondo.
E poi ancora Festival di Sanremo cantando "Di sole e di Azzurro".
Ma la mia preferita in quegli anni è Girasole.
Mi dava allegria e mi faceva pensare che stesse bene.
Sapevo che era innamorata e speravo fosse felice.
Ma era un amore complicato con un artista grande almeno quanto lei.
E mentre altre nate nel suo stesso periodo seguivano con grande successo la strada più facile e commerciale raggiungendo vette di popolarità mondiale, lei restava sempre lì, ad un passo dalla vetta con tanti riconoscimenti ma con un pubblico che non si allargava, non dominava.
E intanto io, che facevo parte di quel pubblico, mi chiedevo che cosa mi piacesse tanto di lei.
Le sue canzoni ti accarezzano, e ti colpiscono grazie all’armonia della sua voce e al suo virtuosismo.
La modula come uno strumento, tecnica e polmoni a iosa.
In fondo, sotto pelle, la sua fragilità.
Il suo non essere mai troppo a suo agio con quello che le accade e con il mondo che la circonda.
Intanto arrivano i dolori e sono mazzate, tali da avere il potere di distruggere.
L’amore quello vero lo perdi, prima perché fare lo stesso lavoro e avere le stesse ambizioni non aiuta mai.
Poi, perché la vita stessa te lo strappa, si sa che gli dei vogliono con sè quelli che amano di più.
Quando lui muore sale sul palco del festival della musica di Roma dedicato ad Alex e gli canta "Cambiare".
C’è buio profondo.
C’è il perdersi e l’impotenza.
Ma lentamente tra alti e bassi il lavoro porta altri successi e conferma la sua dote di grande artista.
Scrive una canzone che diventa la colonna sonora di uno dei miei film preferiti:
La finestra di Fronte di Ozpetek.
"Gocce di memoria"ballata indimenticabile.
Il successo c'è, riconoscimenti, premi, collaborazioni importanti con grandissimi artisti, album che registra in tutto il mondo.
Ma ogni volta che la vedo, nel suo sguardo noto quel velo di tristezza che l'accompagna da tanto tempo.
Un giorno però appare sorridente sulla copertina della mia rivista preferita e dice che, è pronta ad amare di nuovo e ad aprirsi finalmente alla vita, e magari ad un piccolo essere tutto suo.
Capisco che hai voltato pagina e ne sono felice.
Ora sei tornata.
Sei la più grande e lo sai, questa è la tua vittoria.
Come dici tu, E' L'AMORE CHE CONTA.
Un'autobiografia molto dolce e toccante Mari,Giorgia piace molto anche a me,rivedo un pò di me nella sua vita..
RispondiEliminaNick
Prima cosa buon viaggio alle due donzelle Mariella e Ai.
RispondiEliminaMariella ma io ti ho pure mandato un msg personale,l'haii trovato?
Perchè sai che noi due e la tecnologia non ci prendiamo ;-)
Poi...Nick che bello trovarti qui!un bacio
Anna bacetto pure a te :-)
Infine.Papero stai bene?
Capisco che tu ogni tanto scompari.
Adori i ritorni trionfali.
Quando dal Dir siamo in palla,arrivi,ci picchi un post e giù tutti a correrti dietro.
E tu sei felice.
Tuttavia qui da Mari potresti almeno passare a dire che stai bene!bacetto che non vuoi...ghghghgh
GIORGIA grande,amo la sua voce e mi sta pure simpatica...contro la Pausini che proprio non la reggo.
veru
Anche io apprezzo molto Giorgia, adoro Di sole e d'azzurro così come Vivi davvero. Forse la scelta di valorizzare la sua potenza vocale a discapito di pezzi più commerciali non l'ha avvantaggiata subito ma, col tempo, il suo indubbio talento ha conquistato tutti. Hai visto che potenza a XF5?
RispondiEliminaBuon viaggio anche da parte mia!!
RispondiEliminaCiao Veru!smaaack :-*
Anna
Volevo dire biografia ;)
RispondiEliminaVeru,leggo volentieri Mariella,per mancanza di tempo e argomenti spesso "difficili" non avevo mai commentato,baci.
Nick
Ma dai Nick...proprio tu.
RispondiEliminaSu su che le parole non ti mancano.
Ma non guardi almeno Xfactor?
E poi qui si parla spesso d'amore...tu hai sempre da raccontare :-)
veru
Anna solo noi a casa ;-)
E ma i nostri pelosi sono contenti.
"Il marinaio" di Angelo Branduardi
RispondiEliminaSiedi serena e aspetti il tuo uomo
che torna domani, se il cielo vorrà...
cerchi il sorriso
con cui ti lasciò
fra i solchi scuri
che il tempo disegna sul viso
di chi naviga il mare,
ed è sempre domani
e se il cielo vorrà...
Te l'ha giurato e sai tornerà
l'uomo che amavi non mentiva mai.
Aspetti serena ogni uomo che torna
dal mare lontano verso il quale partì...
Forse da anni
lui naviga già
lungo correnti
che non porteranno ai tuoi fianchi
il suo amore, mai più...
ed è sempre domani
e se il cielo vorrà...
Te l'ha giurato e sai tornerà;
l'uomo che amavi non mentiva mai.
Paolino Paperino
Volevo SCRIVERE biografia..
RispondiEliminaVeru,ci sono e ci sarò probabilmente,manca solo il tuo blog e quello di Dorian,prima o poi lo farete ;)
Dimentichi che oltre a vivere ho un'infinità di "pelosi" di varie dimensioni sotto la mia esclusiva protezione :P
Di Xfactor ho visto 3 puntate,le prime per me,quest'anno.La mia preferita se ne è andata al primo turno :(
Mi piace il cantautore e il ragazzino di Morgan è dolce,ma nulla più..
Nick
Buona giornata a tutti i "poveri cristi" che sono rimasti a casa...altro che ponte...ghghghghgh
RispondiEliminaE menomale che la Mariella la crisi non la sente ;-)
Papero mi torni con poesia pura.Angelo Branduardi sto imparando a conoscerlo grazie a te!Comunque in questo clima poetico e natalizio sappi che ti abbraccio fortissimo :-)
Lo so loso smancerie...ghghghghgh
Nick hai ragione,mi ero scordata dei tuoi fantastici cavalli!Che bello.
E' quel "varie dimensioni" che lascia perplessi ;-)
Bacio ragazzo
veru
Veru, nel clima poetico e natalizio la battuta sulle “ dimensioni” ci sta come il cacio ( cavallo ) sui maccheroni.
RispondiEliminaSul didrè ti stanno spuntando le piume da papera?
Mi fai pure la proletaria che – mentre alcuni affrontano la crisi di petto immergendosi nel vacanziero ponte - se ne sta a casuccia trascorrendo tempo sui blog.
E guardando lo scorrere delle ore sul suo prestigioso Rolex.
Una bella visita al supermercato oggi?
Ovviamente con lo spirito “ guardare ma non toccare”.
Così, mentre la Mari calpesta Parigi bevendo champagne a noi tocca osservare la torre Eiffel nelle foto pubblicate a lato bevendo gassosa.
Mica la Sprite: la sotto sottomarca acquistata al discount. A volte costa di meno che una bottiglia di acqua minerale di marca.
Che facciamo?
Per punizione – e fagli il culo - gli espropriamo il blog?
Ma quella nababba sembra in grado d' intervenire (e difenderlo ) anche da lontano.
Comunque Veru non esagerare: non è che quando posto “ mi corrono dietro tutti “( alcuni). D' accordo, un poco di animazione la porto ( sulla qualità e necessità si può poi discutere...) ma le cose vanno avanti – e sono sempre andate avanti – pure senza di me.
Magari in un clima meno chiassoso e strampalato, anche se, talvolta ugualmente divertente : si formano trenini di commenti ben saldi sui binari.
E non vengono gettate persone dai finestrini.
Appunto: ci sono pure coloro che non amano questo genere di situazioni, vuoi per testimonianza diretta, vuoi per dissenso silenzioso.
Anche se talvolta non presenzio direttamente rimango pur sempre curioso ed interessato lettore.
( come per il “dibattito” nel post precedente )
E se è vero che soffro di gonalgia ( latte alle ginocchia facile) è più che altro causa della mia debolezza articolare : necessita di climi più coloriti e colorati per non farsi sentire.
E le pause, più che per gusto di trionfali ritorni ( ?? ) sono dettate da esigenze di riposo, di stacco, di ricarica... e visto che l' ospite dopo un po', per quanto gradevole, poi puzza, ogni tanto prendo il tempo per farmi una bella doccia e lasciare tranquillo il padrone di casa.
Oltre che i suoi ospiti.
Sul tema dell' amore , e donne che aspettano, posto successivamente un testo di Bertoli, in armonia marittima con il precedente del musicista chiomato di Cuggiono.
Che, a onor del vero, gode della collaborazione (nella stesura) della mano femminile coniugale: Luisa Zappa in Branduardi.
Paolino Paperino
Pescatore
RispondiEliminaP. Bertoli
(1981)
Getta le tue reti
buona pesca ci sarà
e canta le tue canzoni
che burrasca calmerà
pensa pensa al tuo bambino
al saluto che ti mandò
e tua moglie sveglia di buon mattino
con Dio di te parlò
con Dio di te parlò
Dimmi dimmi mio Signore
dimmi che tornerà
l'uomo mio difendi dal mare
dai pericoli che troverà
troppo giovane son io
ed il nero è un triste colore
la mia pelle bianca e profumata
ha bisogno di carezze ancora
ha bisogno di carezze ora
Pesca forza tira pescatore
pesca e non ti fermare
poco pesce nella rete
lunghi giorni in mezzo al mare
mare che non ti ha mai dato tanto
mare che fa bestemmiare
quando la sua furia diventa grande
e la sua onda è un gigante
la sua onda è un gigante
Dimmi dimmi mio Signore
dimmi se tornerà
quell'uomo che sento meno mio
ed un altro mi sorride già
scaccialo dalla mia mente
non indurmi nel peccato
un brivido sento quando mi guarda
e una rosa egli mi ha dato
una rosa lui mi ha dato
Rosa rossa pegno di amore
rosa rossa malaspina
nel silenzio della notte ora
la mia bocca gli è vicina
no per Dio non farlo tornare
dillo tu al mare
è troppo forte questa catena
io non la voglio spezzare
io non la voglio spezzare
Pesca forza tira pescatore
pesca non ti fermare
anche quando l'onda ti solleva forte
e ti toglie dal tuo pensare
e ti spazza via come foglia al vento
che vien voglia di lasciarsi andare
più leggero nel suo abbraccio forte
ma è così cattiva poi la morte
è così cattiva poi la morte
Dimmi dimmi mio Signore
dimmi che tornerà
quell'uomo che sento l'uomo mio
quell'uomo che non saprà
che non saprà di me,
di lui e delle sue promesse vane
di una rosa rossa qui tra le mie dita
di una storia nata già finita
di una storia nata già finita
Pesca forza tira pescatore
pesca non ti fermare
poco pesce nella rete
lunghi giorni in mezzo al mare
mare che non ti ha mai dato tanto
mare che fa bestemmiare
e si placa e tace senza resa
e ti aspetta per ricominciare
e ti aspetta per ricominciare.
Paolino hai ragione.
RispondiEliminaPoesia...Natale...e poi mi scappa la battutaccia.
E' che ci vuoi fare a me quello che viene viene...filtro poco!
Se proprio devo fare la proletaria a tutti costi ti dico,non solo sono a casuccia a passare tempo sui blog altrui,ma sono ancora in pigiama!
Allora il marito mi ha lasciata sola perchè lavora.
Bè sai com'è per regalarmi il rolex si è svenato.
Mio nipote quattordicenne che ha pranzato con me mi ha dato i seguenti ordini:"mi guardo un film che m'interessa da tempo,tu non mi disturbare.Togliti quel pigianazzo entro le 15 che poi si va in centro per qualche regalino".
I suoi ovviamente mica i miei.
E così me ne sto qui in silenzio buona buona.
Sempre che non mi richiami perchè lo disturba il rumore dei tasti del pc.
Buona festa a tutti
veru
Ciao a tutti.
RispondiEliminaSono rientrata tutto a posto.
Non sono riuscita a monitorare il fortino da lontano, ma ho visto che in mia assenza avete scritto e bene ghghghghghgh!
Vi siete divertiti, ne sono contenta.
Grazie per le canzoni postate, quella di Bertoli la conosco molto bene, quella di Branduardi no, sto imparando pian piano, domani me la vado a cercare su you tube.
domani vi rispondo.
Buona notte.
Ciao Nick, benvenuto nel mio blog.
RispondiEliminaSono contenta che tu sia passato a trovarmi.
Ritieni davvero che gli argomenti trattati siano difficili?
Parliamo di tante cose, ma soprattutto dell'amore che ci gira intorno come un girasole.
Pensa che io talvolta sono convinta di essere banale, a parte il fatto che qualcuno mi ha fatto pensare di essere approssimativa e superficiale, non tu naturalmente, ma lasciamo perdere.
Giorgia la amo molto, lei ed Elisa sono le cantanti italiane che preferisco.
Tormentata certo.
E spesso senza pelle.
Sarò contenta se tornerai a trovarmi, il tuo punto di vista non sempre lo condivido, ma è motivo di bel confronto, e sull'amore credo tu abbia tanto da raccontare.
Un abbraccio e buona domenica.
Mariella ciao bentornata!!!
RispondiEliminaMi sei mancata.
Guarda che ci devi raccontare tutto di Parigi.
Metti le fotine.
Quando riparti da quel di Monza per andare dalla tua famiglia?
Hai visto Nick?
Anche a me ha fatto piacere il suo arrivo.
E Ai???
Chissà se è tornata.
Ultima cosa.Se le persone superficiali sono come te...viva la superficialità!
So solo che sai ascoltare e nel confidarmi con te ho sempre e solo trovato tanta umanità e comprensione.
E oggi come oggi non è da tutti.
Libro consigliato:Baricco "MrGWXN"
Bacio veru
Ma bentornata!!! :-))
RispondiEliminaCiao, Veru!!
Baci
Anna
Ciao Anna.Un bacio grande.
RispondiEliminaChiedo scusa il titolo del libro è "MrGWYN".
veru
Ciao Dorian, Giorgia ha carica da vendere.
RispondiEliminaL'ho vista ad X-FACTOR è stata grand, sono scomparsi tutti.
E le sigle finali da Fiorello?
Con la canzone di Amy Winehouse ha chiuso in bellezza il programma.
Speriamo di non dovere aspettare altri sette anni per rivederlo in TV.
Per ora dovremo accontentarci di seguirlo su Twitter...
Ciao Veru!
RispondiEliminaHo visto che hai animato con il papero il blog.
Molto bene, sono andata anche a vedere cosa ha combinato dal dir, per scoprire chi è uscito ad X-FACTOR che stasera seguirò su Cielo.
Baricco?
A dire il vero mi piace poco, a parte la Leggenda del Pianista sull'Oceano non amo come scrive, mi confonde e non riesco a seguirlo.
Al contrario di mio fratello che lo adora.
Buona serata!
Ciao Anna.
RispondiEliminaSiamo tornati è stata una bella vacanza, come si dice?
Breve ma intensa vi racconterò, appena possibile.
Ora mi sto riprendendo dalla stanchezza, e mi aspetta una lunga settimana di lavoro.
Baci
Ciao Paolino.
RispondiEliminaHo visto che hai tentato di ammainare la bandiera da pirata al mio blog!
Ma poi hai lasciato due splendide canzoni e la "nababba" che pasteggia a bollicine, ti assicuro solo acqua naturale a Parigi, una bottiglia di Evian eurini 5,50 mi sembra abbastanza, ha gradito tantissimo.
Non sono intervenuta perchè non ho portato il computer per 4 giorni e in albergo mi sarebbe costato un capitale collegarmi.
E i parigini sono i soliti spocchiosi con gli italiani, vi racconterò.
veru, parlaci del libro dal nome impronunciabile di Baricco.
RispondiEliminaMagari cambio idea e provo a leggerlo!
Ma se partiamo dal titolo ghghghghghghhghghghgh!
Mariella non vedo l'ora di sapere tutto su Parigi.
RispondiEliminaHai fatto bene a non collegarti da Parigi...ci mancava...
Schiavi si,ma fino ad un certo punto!!!
Baricco a me piace molto invece.
Quest'ultimo libro è carino e di scorrevole lettura.
Papero dovresti leggerlo anche tu...non so perchè ma il personaggio principale mi ha ricordato aspetti del tuo carattere e di alcune cose che hai scritto in passato riguardo lo scrivere.
Buonanotte a tutti
veru
Se tutti condividessimo le stesse opinioni non avrebbe senso vivere e progredire ;)
RispondiEliminaHo potuto vedere solo i tuoi post più recenti e non me la sentivo di intervenire,ma questi ultimi mi piacciono proprio.
Per quanto riguarda l'amore mi sopravvalutate,riesco ad amare qualsiasi essere vivente,ma amare un essere umano è stato,per me,spesso logorante.Spesso è un dolore necessario,forse ne vale la pena,ma preferisco la costanza dei miei innumerabili animali.
Nick
Qualche giorno fa avevo lasciato un post su Giorgia ma non lo trovo. C'è modo di recuperarlo? altrimenti pazienza!
RispondiEliminaEccolo recuperato:
RispondiEliminaVorrei tornare a Giorgia, anche se il post è ormai vecchiarello.
Giorgia è un mito, la sua voce mi toccò il cuore già con Sanremo e non ho smesso di ascoltarla man mano che crescevo.
Ma l'album che + di tutti mi ha segnata è stato sicuramente "Senza Ali" del 2001. I cui testi li avevo imparati praticamente tutti. è stato l'anno della fine del mio unico fidanzamento (prima di conoscere mio marito). Quante lacrime ho gettato con questo album, mi faceva intristire e sollevare, mi sentivo un sasso e poi una farfalla. Anche se quando proprio volevo farmi male mettevo giù "se adesso te ne vai " di Massimo Di Cataldo.
La cosa forte è che ricordo mia madre entrare nella stanza e gridare "Basta, la vuoi finire? tu l'hai lasciato e stai chiagnenn comme na pazza e lui che deve fare?" poi chiudeva la porta per ritornare ogni volta dopo mezz'ora più incavolata.
Prima di andare a vedere Brignano con mio marito vi lascio un testo che a me mette allegria
Testo della canzone Un sole dentro al cuore di Giorgia dall'album Senza ali
A volte sogno di volare
su fantastiche città
bucando nuvole d'argento
respiro libertà
e lo sai vorrei
soltanto
che non finisse mai
dimmi cosa c'è di meglio che volare via
come Peter Pan
sorvolare prati verdi fior di lillà
dimmi cosa c'è di meglio che un bel cielo blu un sole dentro al cuore
non mi dire adesso è ora di tornare giù
ho un sole dentro al cuore
a volte sogno di sognare
e volo in alto senza te
perché piovigginando sale
la nebbia tua e la mia
e lo sai vorrei
soltanto
che non finisse mai
dimmi cosa c'è di meglio che volare via
come Peter Pan
sorvolare prati verdi fiori di lillà
dimmi cosa c'è di meglio che restare su
col sole dentro al cuore
non mi dire adesso è ora di tornare giù
ho un sole dentro al cuore
se un giorno lo vorrai
provaci e vedrai
puoi volare se vuoi
e resteremo su
non torneremo più
Postato da Ai in doremifasol alle 30 dicembre 2011 22:15