09 gennaio 2019

NON SO CHE CI FACCIO QUI.










"RESTAI A GUARDARE IL CIELO.SAPEVO BENE CHE NON SAREI CADUTO. IL TEMPO RICOSTITUÌ QUEL CHE AVEVA DISFATTO: RITROVAI CHI SONO NEL MONDO IN CUI VIVO. DAPPRIMA VAGAMENTE INQUIETO, VAGAMENTE PERPLESSO, MA SUBITO, MENTRE MI ASCIUGAVO UNA GOCCIA DI SUDORE CHE MI SCIVOLAVA LUNGO IL COLLO, RECUPERAI IL RICORDO DELLA FRASE CHE AVEVO DIMENTICATO - NON SO CHE CI FACCIO QUI, ED È IMPORTANTE CHE LO SAPPIA - MA PIÙ IMPORTANTE È FARE.E MI GIRAI SUL FIANCO DESTRO, COME CHI SI RICONOSCE E SI AFFIDA."

(JOSÉ SARAMAGO - DEL RESTO E DI ME STESSO)



Leggevo e annuivo. Sapere di essere in prova e dubitare. Sapere che bisogna fare. E respirare di nuovo. Andare.




(SIATE CURIOSI SEMPRE)


43 commenti:

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    1. Sagge? Io sto pensando ad una scelta definitiva sul web. E mi sono servite a riflettere.

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    2. Auspico che tu non prenda quella decisione. Molti di noi la rimpiangerebbero io per primo amica mia.

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    3. Ho grossi dubbi maturati in questi ultimi giorni. Vorrei cambiare, non chiudere. Il primo passo è stato modificare il template e dare una rinfrescata visiva. Poi capire se dare una strada diversa a tutto. E se non bastasse uscire da questa piattaforma.
      Non smetto con lo bloggare, questo no.
      Amico mio, grazie.

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    4. La piattaforma è tra le migliori che puoi trovare ed il tuo blog è vivo, vario, intelligente. Puoi pensare di migliorarlo ma non stravolgerlo please :-)))

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  2. Ma no, Mariella. Buona serata.
    sinforosa

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    1. Sinforosa cara, sento il bisogno di cambiare. Il cosa ci faccio qui, che da il titolo al post è un modo di meditare su molto di quello che ho fatto in questi anni. Ho esigenze diverse, vorrei andare altrove.
      Un abbraccio e grazie.

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  3. "L'importante è fare" :) Giustissimo, si spreca troppo tempo senza fare niente, quando invece si potrebbe creare tanto :)

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    1. Sara bella. Si spreca molto tempo nell'immobilismo. Quest'anno sono nove anni di blog, voglio cambiare. E voglio fare.
      Magari in maniera diversa. Vedremo.
      Bacio.

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  4. sapere di fare..credo sia questo il vero motto della vita.fare.e andare avanti.l'inazione è morte.
    mi hai fatto riflettere molto stanotte..

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    1. Ed io sono sempre contenta di dare materia di riflessione. Raggiungere lo stadio del sapere di fare è un gran passo.
      Hai recuperato il sonno? Bacio.

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    2. il mio sonno è un po'libertino..come me..
      non avevo capito del tuo stato di dubbio..scusa se non ti sono stata vicino..
      noi ci specchiamo negli altri....fossero anche persone che non ci rappresentano..ma per chi è sensibile..e si pone sempre al confronto..come te..anche un piccolo sgarbo genera confusione e porta a dubitare di sè stessi..non dubiti dell'altro..
      ma di te.io credo che finchè sarai curiosa della vita puoi anche dubitare..perchè poi è più bello RI-trovarsi.non smettere mai di aver voglia di cercarti.
      ti mando un forte abbraccio.

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    3. Juliette, non ti preoccupare. Ti pare di non essermi stata vicina? Ho apprezzato tantissimo sia che ti abbia dato materia di riflessione sia che tu sia tornata adesso a lasciarmi un altro messaggio che mi ha avvolto meglio di un abbraccio.
      Fino a quando saremo curiosi (ormai è il mio motto) e avremo voglia di cercarci, saremo nel posto giusto.
      Grazie di cuore, ti abbraccio tanto tanto.

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  5. "Un Saramago ispirato, acuto e chirurgico, che esamina “gli spigoli vivi della nostra condizione di esseri sconnessi” senza necessità di perdonare e perdonarsi nulla, ma con una gran voglia di quieto indulgere, scovando tutto “il resto” del titolo, adagiato sulla propria sensibilità", come già scritto sul mio blog... una delle migliori letture del 2018.. ;)

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    1. Si, si, si.
      E poi dicono che leggere sia una perdita di tempo. Quando apri un libro così e ti accorgi di rimanere imbambolata a guardare quelle righe a respirare quell'ampiezza, quel mondo, quella vita. Abbiamo passato tanta di quella vita a cercare di perdonarci, io sono stufa.
      Adesso voglio coccolare Mariella. Me lo merito.

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  6. Come la canzone della Pausini/antonacci:
    A trovare il coraggio di andare
    Anche quando vorresti restare
    Dimmi come si fa a rialzarsi
    Anche quando fa male
    E continuare...

    (Scusa la spoetizazione;)

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    1. Oddio non la conosco (mia sorella potrebbe ammazzarmi ahahahah) adesso vado a cercarla.
      Un bel scrivere, avrà copiato da Saramago.
      E lo abbiamo scoperto!

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  7. Rilfettere e mettere in dubbio qualcosa di sè, del proprio mondo, che sia quello reale o anche virtuale, ponendosi domande è fisiologico. Accade. Arriva anche più volte, a distanza di tempo, un momento così.
    L'importante è che poi appunto si faccia qualcosa, che si metta ogni cosa al suo posto, al posto che noi sentiamo sia giusto che abbia in quel momento.
    Non sempre è necessario poi andare, o almeno non sempre è necessario andare lontano, secondo me.
    Ti abbraccio... questo sempre, lo sai.

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    1. Esattamente. Non metto in dubbio il passato, ma voglio qualcosa di diverso dal futuro.
      Non rinnego la Mariella che ha scritto qui in tutti i questi anni, ma rivendico per lei qualcosa di diverso.
      No, senza andare lontano.
      Vedremo.
      Bacetto :-)

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  8. Mariella teniamoci compagnia!!
    un abbraccio

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    1. Roberta, certamente!
      Non vado via, riflettevo sulla me del futuro.
      BACIO.

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    1. Benedetti quando arrivi alle "belle" riflessioni e conclusioni.

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  10. A volte capita che siamo troppo stanchi... ma poi succede sempre qualcosa che ci fa reagire.

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    1. Stanca lo sono nel quotidiano. Qui, dove di solito mi rigenero avrei voglia di aria nuova.
      L'unica cosa che so fare è reagire.
      Non mi abbatto mai, anche quando il mondo mi delude.

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  11. Acc! Ecco un libro che non ho letto di Saramago, un grandissimo.
    Leggo sulla risposta che dai a Daniele che tu stai in profonda riflessione se rimanere o chiudere il tuo bellissimo blog. Ti invito a leggere bene la frase di Saramago: dice "Non so che ci faccio qui, ed è importante che lo sappia. MA PIÙ IMPORTENTE È FARE."
    Capito? Sei padrona di chiudere quando vuoi ma non adesso: tu sei troppo importante per tanti, per me per dirne uno.
    Io smetterei solamente se mi accorgessi di non poter e saper più scrivere, ma quando ti sei accorta che tanti ti seguono DEVI scrivere per loro e naturalmente per te stessa. Finché avrò forze io scriverò, per dire di uno che conosco bene e che sa scrivere come anche tu.

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    1. Io l'ho scritto tra le righe ("non sempre è necessario andare, o almeno non sempre è necessario andare lontano") ma ci voleva una forza della natura come Vincenzo per dirtelo in modo diretto e chiaro: dunque... non farci scherzi, Mari!
      💙

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    2. Enzo, non chiudo. Anche se a volte questo mondo mi infastidisce per l'ipocrisia strisciante che vi circola, tra persone che a me dicono cose e poi ne fanno altre, o che scompaiono nel momento del bisogno, quasi a "ripagarmi" in questo modo della mia correttezza e del mio espormi a loro difesa, io resto attaccata come una cozza.
      La mia intenzione e di dare un nuovo corso, ma la giostra non la fermo.
      Darei soddisfazione a troppa gente ridicola che circola. Figurati, ne devono fare di strada prima di arrivare minimamente a sfiorare il percorso personale che ho fatto io nel web in oltre dieci anni.
      E poi questi amici qua, che mi riempiono di gioia, che mi rendono orgogliosa del percorso fatto, della stima che mi regalano, voi tutti che riempite il mio spazio con il vostro acume, la vostra ironia, la dolcezza, l'intelligenza. Io sono fierissima. Solo che vorrei trovare altro, qualcosa di nuovo da regalarvi, oltre la mia presenza che, blog o meno, non cesserà mai di manifestarsi.
      Però riflettere devo riflettere.
      BACIO.

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    3. Maris, non faccio scherzi.
      Ma sento la necessità di nuovo.
      Spero di avere risposto ai vostri timori con il commento a Enzo.
      BACIO AMICA BELLA.

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    4. Mariella, hai spiegato molto bene la tua attuale insofferenza, la comprendo e la condivido. Buona serata, di cuore.
      sinforosa

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    5. Hai risposto, sì, perfettamente :)
      E io allora spero con tutto il cuore che ciò di cui adesso senti la necessità si faccia largo man mano tra le tante idee che sicuramente ti si presenteranno in mente.

      Bacione a te, amica mia.

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    6. @ Sinfo, grazie davvero. Mi fa piacere tu condivida questo mio momento e lo capisca. Ti abbraccio e buona giornata!

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    7. @Maris spero di trovare il modo giusto. Buona giornata❤

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    8. Avevo appena letto la tua risposta su ciò che intendevi a Daniele, a Maris ed altri, poi questa spiegazione che dai a me, dettagliata giustamente perché io sono nu poche ritardato. :-))
      Ho capito quale è il tuo cruccio: tu sei come me, affascinata dallo sperimentare, ma frenata -tu- dalla tua naturale riservatezza. Io sono sfacciato, irruente e spregiudicato. Tu elergisci i tesori che hai dentro solo ai tuoi più intimi amici e di questo io, noi ti siamo grati. Ma per fare quel cambiamento che pensi tu non basta parlare a pochi intimi, ma soprattutto a chi non lo è.
      Cosa posso consigliarti, conoscendoti come ti conosco? Solo di guardare dentro te stessa con una lampada da 5000 Watt, così scoprirai le tante cose che a te stessa si nascondono. Per esempio: perché non fai un bilancio crudele di questi dieci anni di blog? Soprattutto illuminando le cose che NON rifaresti, le parole che NON scriveresti? È un modo di riscoprire te stessa. Tanto per incominciare, si capisce, così come ti viene ti viene.
      È solamente un idea, sei tu che devi decidere.
      BACIO

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  12. ho una Mariella S.che è passata a lasciarmi gli auguri...ho pensato fossi tu... che scostumata sono...a mia discolpa..le mani imbrattate di sughi...cappelletti tortelli e lasagne ma se sono in tempo e credo che li gradirai te li faccio ora...terribilmente in ritardo scusami ...qualsiasi cosa tu farai prima o poi passo sempre....ciao Angelo Azzurro 😉

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    1. Ciao Giusy, si che ero io. Ahahah ti immagino tutta presa tra cucina e lavoretti! Figurati sono felice tu sia passata. E so che tornerai. Un abbraccio cara, buona giornata❤

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  13. Anch'io ho tanti progetti per il blog, ma molti sono rimasti sulla carta.
    Forza Mariella.

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  14. Ciao io non ci ho capito poi mica tanto?
    Ti vuoi ritirare? Vuoi cambiare qualcosa del blog?
    È un po’ come un fulmine al ciel sereno sta cosa.
    Hai vinto da poco un premio...nel post precedente.
    C’hai tanta gente che ti vuol bene...!
    Fai quello che ti detta il cuore.
    Non ascoltare nessuno e fai di testa tua , quella è la scelta giusta.
    L’importante è stare in pace con se stessi 😀
    Ciaoooo

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    1. Voglio cambiare. Rinnovarmi. Dopo quasi dieci anni di web e nove di blog ho desiderio di cose nuove.
      Ma non mi perderete, tranquillo. Solo che, oltre il bicchiere di vino rosso, come novità ci sarà qualcosa di più.
      Sono in pace con me stessa.
      Ciao Max, piacere di rileggerti.

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  15. I cambiamenti spesso ci servono per ritrovare nuovi stimoli, nuove idee... ben vengano insomma ;)
    Da baglioniana, amo (anche) Doremifasol e la citazione della canzone Non può che arrivare dritta dritta.. <3

    Buona serata :))

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    1. Sì, sento proprio il bisogno di rinnovarmi.
      Ma Claudio e Doremidasol non si toccano, ahahahah
      C'è sempre stata la strofa della canzone, ma con l'altra grafica quasi non si leggeva!
      Cara, da baglioniana a baglioniana, strada facendo vedrai!

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)