27 marzo 2018

HOW?


Il 9 settembre del 1971 veniva pubblicato il quinto album da solista di John Lennon, il secondo dopo lo scioglimento dei Beatles: IMAGINE.
Fu inciso per la maggior parte nella casa di Lennon ad Ascot, in Inghilterra, e venne terminato a New York, dove John e Yoko si trasferirono nell'agosto del 1971.
La canzone che da il titolo all'intero lavoro, resta una ballata inarrivabile. l'artista si ispirò alla moglie prendendo spunto dal un libro che lei aveva pubblicato nel 1964 "Grapefruit". Era convinto che la gente potesse cambiare il mondo e scrisse un inno all'umanesimo universale.  Il brano, la più grande affermazione di Lennon, offriva la visione di un mondo di possibilità e segnava il culmine del suo credo, secondo il quale un progetto personale può generare un cambiamento sociale positivo.
Tutto perfetto e giusto, canzone mirabile, ma un'altra è la mia preferita in quel contesto: HOW? Questo piccolo gioiello, che ho ascoltato e riascoltato tantissime volte, mi sembra quanto mai attuale. E vi invito a leggerne il testo con attenzione.
All'album collaborò George Harrison ed è, a mio parere, il più rappresentativo del cantautore inglese.
Con canzoni manifesto, ballate d'amore e grandi scritti di protesta, soprattutto nei confronti di Paul McCartney, che  in quello stesso periodo, aveva denunciato i suoi ex compagni per ottenere il dissolvimento ufficiale della loro società. Oltre ad attaccare spesso e volentieri , sul piano personale, la coppia Lennon - Yoko Ono. Ma magari di questo vi parlerò un'altra volta.

Ecco HOW?

How can I go forward when I don’t know which way I’m Facing?
How can I go forward when I don’t know which way to Turn?
How can I go forward into something I’m not sure of?
Oh no, oh no 

How can I have feeling when I don’t know if it’s a Feeling?
How can I feel something if I just don’t know how to feel?
How can I have feelings when my feelings have always Been denied?
Oh no, oh no 

You know life can be long
And you got to be so strong
And the world is so tough
Sometimes I feel I’ve had enough 

How can I give love when I don’t know what it is I’m Giving?
How can I give love when I just don’t know how to give?
How can I give love when love is something I ain’t never Had?
Oh no, oh no 

You know life can be long
And you got to be so strong
And the world she is tough
Sometimes I feel I’ve had enough 

How can we go forward when we don’t know which way We’re facing?
How can we go forward when we don’t know which way To turn?
How can we go forward into something we’re not sure Of?
Oh no, oh no

---------------

Come posso andare avanti quando non so quali vie ho di fronte?
Come posso andare avanti quando non so in che direzione voltarmi?
Come posso andare avanti in qualcosa di cui non sono sicuro?
Oh no, oh no

Come possono avere sentimenti quando non so se è un sentimento?
Come posso provare qualcosa se non so come sentire?
Come posso avere sentimenti quando i miei sentimenti mi sono sempre stati negati
Oh no, oh no,

Sai, la vita può essere lunga
E devi essere così forte
E il mondo è così duro
A volte sento di averne avuto abbastanza

Come posso dare amore quando non so cos’è che sto dando?
Come posso dare amore quando non so come dare?
Come posso dare amore quando l’amore è qualcosa che non ho mai avuto?
Oh no, Oh no

Sai, la vita può essere lunga
E devi essere così forte
E il mondo, lei è forte
A volte sento di averne avuto abbastanza

Come possiamo andare avanti quando non sappiamo quali vie abbiamo di fronte?
Come possiamo andare avanti quando non sappiamo in che direzione voltarci?
Come possiamo andare avanti in qualcosa di cui non siamo sicuri?
Oh no, oh no








Note bibliografiche
IMAGINE -  Album -  studio  pubblicato il 9 settembre 1971 
Fonti: John Lennon - Una rivoluzione in musica - Edizioni Whitestar

25 commenti:

  1. John Lennon è e rimane un’ icona e questo pezzo è bello come del resto tutti i suoi e quelli dei mitici Beatles. Grazie per averlo proposto. Buona serata.
    sinforosa

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    1. Grazie a te per avere gradito il post.
      Diciamo che i Beatles e Lennon sono una vera e propria passione per me.
      Un abbraccio!

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  2. Pensa, non conoscevo il brano! Absurd! Cmq un bellissimo testo, musicalmente invece forse sono più attratto da altri brani da solista di Lennon ma è cmq un'ottima canzone. Stiamo parlando di un grande.

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    1. E sono davvero contenta di averti fatto scoprire questo bel brano; il disco da cui è tratto lo ascolto e riascolto senza stancarmi mai.
      Un giorno vi racconterò della "bambina yetterdey" e del perché di questa mia fissazione per i quattro scarafaggi. Per ora piccole pillole di Beatles sparse qua e là.
      Grazie Daniele.

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  3. mentre ascoltavo la song, ho cercato di riandare con la mente alla mia di vita nel 71, no, di certo non avrei mai potuto scrivere quelle parole, troppo pesate, ponderate, quasi da vecchio saggio

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    1. A chi lo dici, io ero una bambinetta alta quanto un soldo di cacio che andava in giro con il suo mangiadischi a sfinire tutti con i suoi 45 giri preferiti...
      A stento sapevo scrivere, figurati robe così.

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  4. Grazie per avermela fatta riascoltare :)
    Grande pezzo, un periodo ispirato!

    Moz-

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    1. Chissà cosa scriverebbe oggi John... e soprattutto se avrebbe ancora voglia di scrivere.
      Grazie a te!

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  5. Nonostante le mie buone conoscenze musicali, ascolto questa canzone per la prima volta :) Grazie Mari per l'ottima segnalazione!

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    1. Mi fa piacere Riki. Così in parte ricambio tutto quello che di nuovo imparo da te!
      Un abbraccio.

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    2. Auguri di buona Pasqua, a te, a Pia e famiglia :)

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    3. Riki caro, anche a te e famiglia AUGURI!

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    4. Grazie Riccardo, anche a te e famiglia. Buona Pasqua. 🤗

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  6. Il 1971 è stato l'anno che ha cambiato la vita mia e della mia famiglia, l'anno in cui sono arrivato in Germania. Non conoscevo questo album, ma posso dirti che i Beatles sono stati quelli che hanno introdotto la musica del nuovo mondo dentro di me e ancora adesso per me il massimo.
    Grazie per la completezza delle tue immagini, che corrispondono a quelle della mia gioventù, quelle che non dimenticherò mai. Bacio Mari

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    1. Anno di cambiamenti radicali per te a quanto leggo.
      Io penso che loro siano i maggiori musicisti rock che abbiamo avuto nel '900. Hanno operato una specie di rivoluzione culturale e artistica di cui vediamo gli influssi ancora oggi. Nei quattro ragazzi di Liverpool, si sono specchiati milioni di giovani, che attraverso la loro musica hanno sentito il bisogno di risvegliarsi da un'apatia che durava dalla fine della seconda guerra mondiale. Hanno oltrepassato censure e lotte di classe, affermando diritti politici e sociali, predicando fratellanza e libertà di espressione, forse facilitati anche dal particolare contesto storico. Mito per la memoria collettiva.
      Io nel frattempo ero una bimba, ma me li porto dietro da allora.
      E mi fa piacere averti restituito un bel ricordo.
      Abbraccio.

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  7. Mi consola il fatto che altri non conoscessero questo brano.
    L'ho ascoltato più volte per rendermi la musica più orecchiabile.
    Il testo è di una verità senza tempo ed esprime tutta l'incertezza in cui a volte ci si trova.
    Cri

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    1. Cri, che bello sapere che sia riuscita a regalarvi qualcosa che non conoscevate.
      Qualche volta mi sembra pure giusto ricambiare visto tutto quello che imparo da voi.
      Quanto mai attuale il testo. L'uomo con le sue incertezze e i suoi dubbi è sempre lo stesso, in ogni tempo.

      PS: ho di nuovo problemi ad entrare nel tuo blog, qualcuno ti ha segnalato la stessa cosa?
      Bacio.

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    2. Ciao mia carissima ragazza.
      Nessuno si è lamentato, per ora.
      Fammi sapere.
      Buona serata.Cri

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    3. Ora ci riprovo e poi ti dico.
      Smack.

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  8. Qualche anno fa avrei preso questa bellissima canzone e l'avrei condivisa con un grande amico nonché grande uomo, ma lui non è più qui, l'avremmo presa come base per dei ragionamenti ab absurdo, avremmo iniziato ad esempio con il chiederci: " ma se ' non possiamo andare avanti quando non sappiamo quali vie abbiamo di fronte ' dipende da noi o da chi ci circonda e se dipende da noi perché dipende da noi e se dipende da chi ci circonda perché dipende da chi ci circonda? " e avremmo continuato così fino allo sfinimento.
    Grazie Mari per avermelo fatto ricordare, serena Pasqua a te e alla tua famiglia, abbraccio!

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    1. Ti ringrazio Sciarada per il bel ricordo anche se malinconico, che hai voluto condividere con me.
      Quasi vi vedevo stare lì a discutere per ore, che bella e grandiosa cosa che è l'amicizia tra due anime.
      Ti abbraccio forte e auguro anche a te una Pasqua serena assieme ai tuoi cari!

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  9. Considero Lennon "non solo" uno dei più grandi songwriters di tutti i tempi, ma anche un intellettuale nel senso migliore del termine.
    Una persona cioè in grado di dare al proprio dolore ed al proprio pensiero una forma che poteva e può essere ancora condivisa da tante, tante persone. Ed in modo da far crescere in ognuno di noi consapevolezza, senso critico ed un amore mai banale.
    Senza di lui, l'arte e la cultura hanno perso davvero molto...
    Benchè conosca abbastanza le sue canzoni, questa (come dire?) mi sfugge, ma la ascolterò subito.
    Ciao.

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    1. Ciao Riccardo, benvenuto da me.
      Hai scritto un commento che condivido in toto. Abbiamo perso tantissimo quando abbiamo perso lui.
      Sai, mette i brividi passare davanti all'hotel dove trovò la morte, c'è gente che fotografa, si fa dei selfie, ride, ammicca.
      Io, la prima volta che passai di lì, volevo quasi scappare via, avevo un dolore sordo che saliva dallo stomaco al cuore.
      Cosa che non è mai passata, anche quando ci sono tornata. Ecco cosa è Lennon per me.
      Sono convinta che l'ascolto sia stato intenso.
      A presto!

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)