Caro Massimo oggi avresti compiuto settant'anni. Chissà cosa avresti detto leggendo tutti gli auguri che ti sarebbero arrivati. Avresti incurvato le spalle sorridendo con ironia e pensato che "a salute" era riuscita ad accompagnarti per tutto il tempo necessario. E forse era quella la "quarta cosa" che ti era riuscita bene.
Mannaggia Massimo, peccato che non sia stato così. Perché me lo ricordo il tuo affanno degli ultimi tempi quando avevi già paura di non riuscire a completare quel film che poi avrebbe regalato due Oscar, dal sapore terribilmente triste.
Mi ricordo tutto.
So che oggi saranno in molti quelli che ti festeggeranno. Sui social e nel web. Doveroso certo. Ma quanti di loro lo faranno in maniera sentita? La maggior parte ti conosce per rare interviste e per qualche film (pochi) che ancora trasmettono alla tele.
E invece io posso dirti grazie, con tutta la forza del mio cuore che non ha mai smesso di volerti bene.
Da quei pomeriggi dei primi anni '80 nei quali adolescente ascoltavo la tua voce alla radio, i siparietti indimenticabili de "La Smorfia" : tu Marì, Marì, fai il figlio di Salvatore , Gabriele ti ha dato la buona notizia, Annunciazione, Annunciazione... Ma guarda che io non mi chiamo Marì... (io invece sì...)
Alle corse attorno ai palazzi di Firenze per cogliere di sorpresa la donna dei tuoi sogni. Ti avrebbe dato un figlio (forse nemmeno tuo) per il quale scegliere il nome: Ugo. "Che accussì o' vuaglione viene su educato..." Si può sempre Ricominciare da tre.
Per arrivare a te che canticchi Yesterday (potevo mai ignorarla) ad una Amanda Sandrelli poco avvezza alla musica che si arrende al tuo arrangiamento atipico: Yesterday bom bom, na na na na na faraway... ed è vero che la canzone è bella, bella,bella, bella... bella bella..." Eh, oggi più che mai Non ci resta che piangere.
Per il tuo amore per Pino Daniele. Capace di coronare con una colonna sonora strepitosa uno dei momenti più complicati della vita di una coppia" allora com'è che non l'amo più..." Già a volte si pensa sia amore e invece è un calesse.
E per la passione incondizionata verso la poesia, tenera amica dell'ultima ora che celebrasti con dolcezza e abbandono mentre stavi già allontanandoti sulla riva: "io voglio stare malato, sono innamorato, so' proprio innamorato... la guardavo prima per dieci minuti e lei mi ha detto - che guardi, non hai mai visto una?" Dolce e indimenticabile Postino.
Grazie Massimo, per tutto l'amore, l'affetto, la dolcezza, le risate e l'abbandono. Per l'ironia, per la sagacia, per il dolore di quel 4 giugno in cui sentii alla radio (sempre lei) che ti eri abbandonato a quel mare. Grazie anche per tutte le lacrime che versai. E per l'emozione che mai mi abbandona quando penso a te.
Buon compleanno, guarda che lo sappiamo che te la stai a cantare con Pino, in quel paradiso colmo di musica e poesia che vi meritate tutto.
Ho parlato di te anche qui:
https://acquamari.blogspot.com/2021/02/sondaggio-radio-o-tv.html
https://acquamari.blogspot.com/2020/03/i-vinili-della-domenica-nero-meta.html
https://acquamari.blogspot.com/2013/02/il-mio-principe-abusivo-si-chiama-siani.html
https://acquamari.blogspot.com/2012/06/annunciazione-annunciazioneil-tempo-di.html
Omaggio delicato a davvero un grande attore.. indimenticabile!
RispondiEliminaEppure Franco, molti non sanno neppure chi sia... grazie💛
EliminaSì, si sente, si avverte e lo si percepisce, per te Troisi è stata una persona speciale nella tua vita ed ha significato tanto, più che peri tanti altri che oggi ne parleranno per ricordarlo.
RispondiEliminaHa sempre fatto parte e sempre farà parte della mia vita. Grazie💛
RispondiEliminaE' vero, oggi in molti gli faranno gli auguri.
RispondiEliminaMa sentiti come questi, beh, ce ne saranno pochi altri.
Un post "necessario" in primis per me. Bacio💛
EliminaGrazie mille per questo bellissimo omaggio a Troisi
RispondiEliminaGrazie per avere apprezzato💙
EliminaGrande !!
RispondiElimina😘
EliminaIo lo vidi a pochi metri da me, alcune scene di "Che ora è" sono state girate sotto casa mia.
RispondiEliminaPeccato davvero che sia morto così giovane.
Vederlo a pochi passi, io mi sarei sentita molto fortunata. Era ambientato a Civitavecchia se non ricordo male.
EliminaPer quel film vinse la Coppa Volpi, in ex-equo con Marcello Mastroianni. Che dire...
Grandioso ed umile attore, le cui battute sono ancora geniali ed attuali. I suoi film li vediamo sempre molto volentieri
RispondiEliminaE ancora oggi a distanza di tanto tempo ogni volta che le sento quelle battute, rido come la prima volta. Mi capita sono con lui, Verdone e il grande Totò. Il massimo, appunto. Ciao Ai😘
EliminaConosciuto grazie ai film, film archetipi di grande cinema, merita una statua.
RispondiEliminaCaro Pietro, mi fa piacere tu li abbia visti i suoi film. Dovresti parlarne da te😉
EliminaUn bel tributo al grande Massimo Troisi.
RispondiEliminaDoveroso. Grazie 1000 Cav!
EliminaÈ stato un bel ricordare. Grazie Valeria.
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