06 aprile 2021

[LIBRI] LE SEGNALAZIONI DEL MESE

 

Dalla quarta di copertina:

Il cane giusto (un bassotto con "amici" selezionatissimi). Le vacanze giuste (una scelta di campo: Santa o Forte?). La scuola giusta per il figlio (in lingua straniera, of course). La festa di Natale giusta (verso metà ottobre per battere l'affollamento di inviti festivi). E gli abbinamenti cromatici da evitare, il galateo delle comunicazioni via whats'app, gli indirizzi da avere in agenda, i quartieri dove cercare casa, i mestieri socialmente accettabili, la cura di sé fra estratti di verdure indispensabile "idratazione"... mettetevi comode, perché essere milanese è un lavoro a tempo pieno. Erano anni che non ridevo così tanto leggendo un libro, l'ironia di Michela Proietti è implacabile nel sottolineare, evidenziare e agitare nella sua "complessità" la figura della "perfetta" sciura milanese che tutto il mondo ci invidia. E credetemi, realista quanto mai, avendo avuto modo di conoscere di persona un ampio campionario del genere. Godibile.


Michela Proietti: La milanese - Edizioni Solferino - pagine cartaceo 252 - prezzo cartaceo 17,00 euro



Dalla quarta di copertina

L'incidente, le tenebre dell'amnesia, poi i primi ricordi. Cosa farai se non ti appartengono? Dopo mesi di sforzi per tornare ad inserirsi nella sua realtà, Goran si sente ancora intrappolato in una vita che gli è estranea. Quando iniziano le visioni, ambientate in un mondo di gelo e di lotta per la sopravvivenza, abbandona tutto e segue il filo oscuro che lo lega alla Scandinavia e al suo passato. È il primo romanzo di Grazia Gironella letto e non sarà l'ultimo. Un ottimo thriller che parte ambientato ai giorni d'oggi e poi con un bel colpo di scena si appropria di un passato che non ti aspetteresti. E tu, resti lì, pagina dopo pagina, affiancato a Goran che cerca spasmodicamente di capire qualcosa di quel passato che torna, con flash back dolorosi. E, anche se all'inizio, il protagonista maschile non fa nulla per accaparrarsi la simpatia del lettore, nel corso della lettura non riesci più a fare a meno di cominciare a stimarlo e a comprenderlo e lo accompagni molto volentieri nel suo viaggio "verso nord". Gironella ha uno stile di scrittura molto coinvolgente, senza compiacimenti e particolari simpatie. Capace di far apprezzare storia e personaggi. Da leggere.


Grazia Gironella - Cercando Goran - self publishing - pagine cartaceo 281 - prezzo cartaceo 14,50 - anche in versione ebook



Dalla quarta di copertina:
Prima che la conoscessero tutti in tutto il pianeta, Beatrice era una ragazza normale, era mia amica. La migliore, per essere precisi, l'unica che abbia avuto. Silvia Avallone è una scrittrice che avevo lasciato andare, dopo il suo fulminante esordio con "Acciaio", da "Marina Bellezza" in poi l'avevo voluta perdere. Non riusciva a darmi nuovamente quel brivido di forte inquietudine che mi aveva fatto amare la sua scrittura. Ma nella vita è bello poter cambiare idea. La storia dell'amicizia tra Elisa e Beatrice, è quando di più ambizioso e riuscito che  l'autrice abbia scritto negli ultimi anni. E vi dirò di più: ognuno di noi ha avuto il miglior* amic* nella sua adolescenza o giovinezza e spesso quelle amicizie si sono risolte e chiuse nell'arco del tempo. E quando finiscono sono dolorose quanto e più di una storia d'amore.  A torto o ragione si pensa di essere quelli che avevano ragione, i delusi, i traditi. Ed è difficile avere la possibilità di un chiarimento finale. Il romanzo di Avallone ci da proprio questa opportunità e senza necessariamente parteggiare per l'una o l'altra protagonista ,riusciremo a dare un senso compiuto alle amicizie che hanno segnato la nostra vita. Imperdibile.

Silvia Avallone - Un'amicizia - Rizzoli Editore . pagine cartaceo 438 - prezzo cartaceo 19,00 euro


24 commenti:

  1. Ciao Mariella, ottime le tue proposte,, la Avallone la conosco per aver letto Acciaio, mi è piaciuto, Cercando Goran e già nella mia lista mensile di acquisti librari. L'ironia milanese è divertente, la conosco bene per aver vissuto per sei anni a Milano, vedrò.
    Felice settimana, ciao fulvio

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    1. Se ti è piaciuto Acciaio, il suo ultimo, pur diverso, ha la stessa forza.
      Il libro di Michela Proietti è stuzzicante e divertente.
      Se leggerai il libro di Grazia Gironella, è anche una bravissima blogger che seguo, fammi sapere cosa ne pensi.
      Un abbraccio e buona settimana a te.

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  2. Ciao Mariella! Questa tripletta mi incuriosisce assai! Soprattutto La milanese, perché mi va di leggere qualcosa di leggero, e quello della Avallone perché potrei sentirlo molto vicino in questo momento. Mi spaventa forse un po' la lunghezza ma se mi prende non ci sono problemi. Un abbraccio!

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    1. Allora La Milanese è il libro per te, senza alcun dubbio;)
      Effettivamente il libro di Avallone è lungo, ma vedrai che non ti annoierai, se decidi di leggerlo.
      Un abbraccio a te e grazie!

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  3. Ma esistono davvero le milanesi così?!accipicchia!quando si potrà andrò a vedere al Forte?,

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    1. Eccome se esistono, Michela Proietti usa molta ironia per descriverle, mentre loro si prendono maledettamente sul serio;)
      Eh, se vicina al Forte tu...

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  4. Il primo mi solletica molto, il secondo l'ho letto con patema d'animo, il terzo non mi attira, non credo molto nell'amicizia fra donne.
    Grazie

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    1. Ti faresti un sacco di risate leggendo il primo e sono certa che ne conosci anche tu di soggetti così, lì nel comasco ahahah
      Il romanzo di Grazia è impegnativo, hai ragione, a me è piaciuto molto.
      Se non credi molto all'amicizia tra donne (ecco spiegato il perché non hai commentato il mio post dedicato ad una delle mie più care amiche che compiva gli anni il 21 marzo) devi proprio leggerlo, invece! Ti sorprenderà, proprio per l'evoluzione della loro "amicizia".
      Un abbraccio e grazie a te.

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  5. Hai fatto delle ottime prefazioni che .stuzzicano il mio interesse..
    Tutti e 3 meritano ognuno con una sua peculiarità
    Me li segno..
    Graziee

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    1. Ottimo Tissi, tutte e tre mi sono piaciuti ed è per questo che ve ne ho parlato;)
      Brava, segna e poi fammi sapere!
      Abbraccio e grazie!

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  6. Conosco solo la Avallone, ma Acciaio non mi piacque né su carta né su pellicola..😉

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    1. Non ho mai visto il film tratto dal libro. Che invece mi era piaciuto molto. Poi, con la delusione del suo secondo romanzo avevo smesso di leggerla. Ma devo dire che l'ultimo mi ha stupito positivamente. Forse non è il tipo di lettura adatto a te.

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  7. Il thriller di Grazia Gironella mi intriga parecchio

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  8. presto uscirò di casa io per fare posto ai libri

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  9. Ciao Mariella, sempre interessanti i tuoi consigli ed è un piacere visitare il tuo blog, molto interessante. Buona serata con un sorriso.

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    1. Grazie Vivì, mi fa piacere.
      Buona serata, cara.

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  10. Segnalazioni molto interessanti, soprattutto l'ultima. Chi sa, forse faccio ancora un po' di spazio nella mia libreria già colma di libri per quest'anno.

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  11. Scelgo Silvia Avallone.
    Mi hai incuriosita perché anche io dopo Acciaio mi sono allontanata.
    Forse mi aveva troppo colpita e le aspettative erano piuttosto alte.
    In settimana lo acquisto poi ti dico 😁

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    1. Ho visto che lo hai già acquistato. Adesso ti sto addosso fino a quando non lo finisci ahahah 😁😘

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    2. Aiuto ahaha farò del mio meglio.
      Per ora non sono pentita.
      Grazie 😊

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)