Cala Portalga - Repubblica.it |
Una vecchia barca di legno per la pesca, un gozzo di quasi sessant’anni chiamato “Gozzo Carlino” dal nome del suo proprietario, è stata trasformata dai pescatori che si prendono cura della caletta di Portalga in un suggestivo punto di bookcrossing, dando nuova vita alla barca ormai troppo vecchia per essere utilizzata,
la barca è stata divisa a metà, una metà ha ospitato il presepe durante l’inverno, mentre l’altra metà è stata adagiata in un bellissimo angolo panoramico, su una scogliera, davanti al mare e riempita di librifermarsi e godersi la bellezza, farsi riempire gli occhi dal mare e l’anima dalle parole scritte. Nel principio del Bookcrossing la consultazione è libera e chiunque può prendere il prestito un libro, oppure aggiungere libri che vuole condividere, al momento sono presenti circa 100 volumi, che riempiono completamente i tre scaffali inseriti nella barca,
mentre i pescatori che hanno partecipato all’iniziativa raccontano che la loro libro-barca sta riscuotendo successo e che nelle giornate di sole non sono rari i visitatori e gli amanti della lettura che prendono in prestito un libro e lo vanno a leggere in riva al mare,
I pescatori hanno voluto, allo stesso tempo, valorizzare sia la caletta, con la sua cultura e tradizione, che la lettura, che la possibilità di vivere più lentamente, fermarsi, “gettare l’ancora” e riassaporare piaceri che molto spesso nella fretta vengono trascurati, come godersi qualche pagina di un buon libro, di fronte al mare.
Un modo semplice e bellissimo per valorizzare le tradizioni e la cultura del luogo.
LEGGETE, RESPIRATE, AMATE.
Dal sito POSITIZIE.IT
Ma è tutto gratuito?
RispondiEliminaÈ una splendida idea, un libro in riva al mare... wow! A Polignano poi... 😍
Ciao e buona giornata Mari.
Yes, tutto gratis. È un bookcrossing in riva al mare😘
EliminaMa se piove come si fa?
RispondiEliminaPerché anche qui volevamo fare una cosa similie, NON con le barche ovviamente (ma sarebbe bello, un bel contrasto con la montagna) però ci siamo posti vari problemi (un bookcrossing è stato fatto, ma nei locali al chiuso con degli angolini creati ad hoc)...
Moz-
Me lo sono chiesto anche io. Non ho una risposta.
EliminaE poi non solo la pioggia: mettici anche... i vandali! :)
EliminaMoz-
Oh mamma, ma sei un catastrofista!!!
EliminaDai speriamo di no, che sappiano proteggerli;)
che bello leggere di queste cose... fa bene al cuore
RispondiEliminaAnche io ho trovato splendida la notizia!
EliminaCiao ELISA!
Davvero una bella iniziativa, e poi davanti al mare, stupendo.
RispondiEliminaAdoro leggere in riva al mare;)
EliminaIniziativa bella. Nell'androne della delegazione comunale di dove vivo c'è un vecchio frigorifero adibito allo scambio di libri. 😊
RispondiEliminaDa amante dei libri però, non terrei mai dei volumi vicino al mare, ubicazione suggestiva ma che col tempo li rovina.
Sono d'accordo, sicuramente il vento e la salsedine non aiutano.
EliminaMa che bello leggere davanti al mare!
Dai noi, prima del coronavirus, c'erano in centro dei piccole librerie fuori dai negozi e tutti potevano attingere.
Chissà se si tornerà alla normalità anche con questo.
Vorrà dire che la useranno d'estate e poi potrebbero mettere un telone antipioggia che si ancora anche in basso. E poi...è l'idea che conta
RispondiEliminaSi, il telo antipioggia può essere utile. Ma d'inverno secondo me non è possibile utilizzare il bookcrossing sulla barca, tra vento e mareggiate, secondo me, è un'iniziativa che solo d'estate ha ragione d'esistere.
EliminaBello leggere una barca di libri.
RispondiEliminaYES!!!
EliminaUna bellissima inizistiva che spero duri nel tempo. A trieste un vecchio chiosco nato come fermata del bus e stato trasformato in Bookcrossing ma l'iniziativa ha un avuto un breve successo per causa di cittadini ignoranti e vandali.
RispondiEliminaCiao fulvio
Chiaro che la stupidità umana non è possibile in alcun modo arginarla.
EliminaChe peccato Fulvio, era una bella idea!
Chissà magari lo ripristinano, in che zona era?
Zona ex rotonda di Barcola, viale Miramare, lato giardino, fermata 6.
RispondiEliminaCiao fulvio
Sul lungomare allora. Spero si possa ripristinarlo. Grazie Fulvio!
EliminaUn bel modo per rendere ancora vivo un oggetto destinato alla morte. Ottima idea. Buona giornata Mariella.
RispondiEliminasinforosa
Hai ragione, visto che non tutte le biblioteche accettano libri usati, è un bel modo per far circolare cultura.
EliminaBuona serata.
che cosa meravigliosa, ci vorrebbe più cose del genere in giro nelle nostre città
RispondiEliminaUltimamente se ne vedono poche, penso che il covid c'entri qualcosa...
EliminaMa ho speranza per il futuro.
Un abbraccio Ernest.
Altra ottima iniziativa.
RispondiEliminaSereno pomeriggio.
Grazie Vincenzo!
EliminaBuona serata.
La notizia mi piace molto, mi fa sempre piacere che nascano nuovi punti di bookcrossing.
RispondiEliminaAnche io sono sempre entusiasta quando scopro notizie che riguardando il bookcrossing.
EliminaAbbraccio Nick, buona serata.
Si potrebbe adattare una cabina in tante spiagge libere con il medesimo scopo e una bella telecamera!
RispondiEliminaAnche l'idea della cabina è ottima. Molti stabilimenti hanno già le telecamere per cui si potrebbero adattare benissimo le cabine vicine.
EliminaBellissima iniziativa.
RispondiEliminaDiciamo che il posto aiuta non poco.
Eh, il posto è meraviglioso😉 buongiorno ragazza bella😘
EliminaBellissimo! Chi ha avuto questa bellissima idea, saprà anche come conservarla! Bravi!
RispondiEliminaSperiamo di sì, non avrebbero ideato il progetto senza averne cura. Un abbraccio Nou, buona serata!
EliminaChe bello. Un'idea fantastica.
RispondiEliminaDavvero.
EliminaCiao Robby!
Il bookcrossing purtroppo è a rischio vandali e svariati ladri.. a Roma si sviluppo' sulle panchine nei parchi e presto i libri finirono sulle bancarelle dell'usato.. :(
RispondiEliminaSi purtroppo lo è. Ma che facciamo, gliela diamo vinta?
EliminaTu te ne intendi di arredo, sarebbe bello in una casa sul mare, le finestre aperte verso la spiaggia e la barca appoggiata di lato con i suoi beli libri in mostra.
RispondiEliminaUn abbraccio a te.
Mi piace molto come idea, poi magari trovi un bel giallo e via sotto l'ombrellone (con la mia carnagione dopo 3 minuti di sole estivo sono praticamente cotto a puntino).
RispondiEliminaIo e alcuni amici stiamo lavorando a qualcosa di simile in questi giorni, anche se a staffetta...
Anche io sto sempre sotto l'ombrellone altrimenti brucio e il miglior compagno della mia estate, almeno sulla spiaggia, resta il libro.
EliminaDammi notizie dell'idea a cui state lavorando e magari ne parliamo anche qui da me.
Un abbraccio.