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| Coppia con la testa piena di nuvole - Olio su tavola - Salvator Dalì - 1936 |
Andiamo via, creatura mia,
via verso l'Altrove.
Lì ci sono giorni sempre miti
e campi sempre belli.
La luna che splende su chi
là vaga contento e libero
ha intessuto la sua luce con le tenebre
dell'immortalità.
Lì si incominciano a vedere le cose,
le favole narrate sono dolci come quelle non raccontate,
là le canzoni reali-sognate sono cantate
da labbra che si possono contemplare.
Il tempo lì è un momento d'allegria,
la vita una sete soddisfatta,
l'amore come quello di un bacio
quando quel bacio è il primo.
Non abbiamo bisogno di una nave, creatura mia,
ma delle nostre speranze finché saranno ancora belle,
non di rematori, ma di sfrenate fantasie.
Oh, andiamo a cercare l'Altrove
(Fernando Pessoa - L'Equilibrista pazzo - 1917)
Nuova puntata della collaborazione tra il mio blog e quello di mia sorella Pia. Partendo dalle due tavole del grande artista catalano, che celebrano il suo amore per Gala, compagna e musa ispiratrice, ho cercato di arrivare ad una poesia che, a sua volta, esaltasse l'amore infinito tra due esseri umani, capace di superare il limite terreno e arrivare altrove, oltre le nuvole, per adagiarsi e vivere per sempre. Il post di mia sorella lo trovate nel suo spazio: Personalità tra scrittura e arte con fantasia. Buona lettura!
Note biografiche:
Fernando Pessoa nacque a Lisbona nel 1888 e lì morì nel 1935. È stato un poeta, scrittore e aforista portoghese. La maggior parte della sua poetica è in lingua inglese avendo lui vissuto in Sudafrica per gran parte della sua giovinezza. Nella poesia di oggi l'accento è posto sull'idea dell'amore in quanto sogno e realizzazione di se stessi attraverso la fantasia e l'immaginazione, capaci di creare il posto ideale dove completarsi in perfetta armonia. Dove c'è assoluta libertà e felicità. Un luogo magico, un luogo pieno di speranza.
Che poi Pessoa in portoghese significa persona. Direi che mai cognome fu più azzeccato per un poeta come Pessoa
RispondiEliminaHo intenzione di approfondire il mondo di Pessoa perché è affascinante sia come "persona" che come artista. La sua intera opera lo rappresenta. Racconta la sua vita e il suo percorso. L'incontro con lui sul mio blog, non finirà qui.
EliminaBuon sabato Nick.
Oh, stupenda! Un inno al sogno, alla fantasia che va oltre lo spazio e il tempo, alle speranze condivise con chi si ama.
RispondiEliminaUn inno al futuro carico di speranza. Dovremmo non perdere mai di vista i nostri sogni.
EliminaBuona domenica cara.
Buongiorno Mari!
RispondiEliminaChe bella la poesia che hai scelto da abbinare di Pessoa. 😍
Esprime qualcosa che va verso quell'Altrove che tutti sogniamo e che magari troviamo senza rendercene conto... o invece sì.
Come ha fatto anche Dalì in questi due dittici di cui descrivo da me.
Lui era molto consapevole del suo amore nell'Altrove, altroché!
Bacio e buon Sabato, grazie!
Mi sono fatta stimolare dai due dittici (cne ho postato solo uno, spero mi perdonerai) che hai scelto. E ho pensato al grande poeta portoghese che sto scoprendo poco a poco. Grazie di cuore per avere arricchito questa collaborazione con la tua competenza e il tuo grandissimo amore per l'arte.
EliminaTi abbraccio forte e buona domenica.
Ciao Mariella, dopo aver tediato Pia riguardo al lato pittorico della vostra collaborazione, tocca a te subire le mie chiacchiere legate alla poesia di Pessoa.
RispondiEliminaIn questo caso la parola naviga più veloce della pittura, Pessoa descrive il viaggio più "alto" con linearità, tutto sembra fluire senza ostacoli di sorta, è palese la consapevolezza di sé e dei propri desideri, dei propri sogni, e la certezza di vederli realizzati.
I versi del poeta portoghese, abbinati al dipinto del pittore spagnolo si bilanciano, se prendiamo le due opere separatamente ne avremo due letture differenti, sovrapponendole ridanno un esito diverso, come se l'una "aggiustasse" l'altra.
So che si tratta di una forzatura ma ho sempre il bisogno di vedere oltre, quando ho l'occasione di ammirare una proposta come la vostra ne approfitto per cercare una fuga in avanti.
Grazie per l'iniziativa e complimenti per l'accostamento, buona giornata.
Ciao Romualdo, sappi che per me, ospitarti tra le mie pagine è sempre un grandissimo onore. Figuriamoci se "subisco"! La disamina e il collegamento che hai fatto tra le opere di Dalì e la poesia di Pessoa, sono indicativi della tua competenza e cultura. Io mi sono fatta guidare dall'istinto e dal fatto che la poesia che ho scelto sembrava essere guidata da una pennellata di perfezione. L'altrove di Pessoa è vicinissimo a quel che probabilmente ha ispirato Dalì quando ha composto le due opere. Quell'amore che sconfina, che supera tutto, che è altrove. Le ho viste complementari e ho trovato naturale parlarne qui, in questa rubrica nata dalla passione che io e mia sorella abbiamo per arte e poesia.
EliminaBuona domenica e grazie.
Conosco poco Pessoa ma sono un lettore di Saramago.
RispondiEliminaAnche io conosco di più Saramago;)
EliminaPessoa mi piace molto. Hai postato una poesia delicata, quasi romantica che non mi aspettavo da Pessoa, d'altra parte anch'io non posso dire di conoscerlo abbastanza.
RispondiEliminaGrazie e un abbraccio
Nou
Non ricordo chi disse che la poesia di Pessoa rappresenta la sua opera e l'opera è la sua vita. E un autore così grande non poteva sfuggire alla delicatezza e all'amore.
EliminaUn abbraccio Nou, buona domenica.
Bellissimo questo post, mi piace tanto Pessoa e adoro Dalì. Questa poesia esprime un desiderio che accomuna tutti noi, raggiungere l’Altrove, superare gli spazi terreni per approdare in nuove dimensioni fatte di sentimenti veri, di sogni. Magari si potesse… bellissima collaborazione tra te e Pia, siete bravissime. Un abbraccio grande.
RispondiEliminaVero, tutti desideriamo uscire dai nostri soliti confini e raggiungere quell'Altrove in cui troveremmo la risposta ai nostri desideri, anche a quelli a cui non osiamo dare un nome. Poesia da leggere e rileggere. Grazie di cuore per i complimenti. Pia ed io continueremo l'esperimento. Siamo partite qualche mese fa e andremo avanti;)
EliminaUn abbraccio a te e buona domenica.
Una fusione perfetta! Anche se devo dirti che l'effetto della poesia è molto più potente!
RispondiEliminaGrazie Sara, pensa che io sono arrivata alla poesia di Pessoa dopo avere osservato a lungo i due dittici che mi aveva suggerito Pia.
EliminaBuona domenica!
che poesia deliziosa, evoca sensazioni e immagini belle, positive, di serenità, di una tensione verso l'infinito.
RispondiEliminaE il dipinto di Dalì ci sta alla grande *_*
un caro saluto :*
Abbiamo bisogno di credere ai nostri sogni, lo dico spesso e non mi stancherò mai di ripeterlo.
EliminaSì, il dittico ci sta benissimo, si completano.
Buona domenica cara.
C'è sempre un altro altrove da cercare e in due si cerca meglio.
RispondiEliminaMi piace Pessoa, per quel po' che conosco.
Da approfondire ché, mi dicono, negli anni deve aver presentato lati anche contrastanti.
Sarà vero?
Penso sia vero, ebbe una vita complicata, segnata dall'alcool.
EliminaC'è sempre un altrove, mai smettere di cercarlo.
Buona domenica!
Che bello avere una sorella per poter fare lavori come questo, insieme !! Io non sono brava a commentare poesie, questa mi sembra molto delicata e profonda. Credo che tutti andiamo in cerca di quell'Altrove, dove trovare serenità. Buona domenica
RispondiEliminaPia è così brava che non è facile starle dietro ahahahah
EliminaUna collaborazione così è davvero stimolante. La poesia si lascia commentare seguendo il cuore e tu ci sei riuscita molto bene. Serenità sempre e comunque.
Un abbraccio cara, buona domenica.
Bella ...
RispondiEliminaNon abbiamo bisogno di una nave, creatura mia,
ma delle nostre speranze finché saranno ancora belle,
non di rematori, ma di sfrenate fantasie.
Concordo con Pessoa
"Sfrenate fantasie"... mai limitarsi.
EliminaMai rassegnarsi. Un abbraccio a te cara, buona domenica.
Anche io sono tra coloro che conoscono poco Pessoa. Mi sa che sia il caso di approfondire.
RispondiEliminaQuel meraviglioso Altrove di cui parla sono riuscita a trovarlo dopo anni e anni di ricerche infruttuose, dopo aver perso le speranze nella sua esistenza. Non posso che rimanere affascinata da queste bellissime parole e dall'accostamento con l'opera del grande Dalì. Buon fine settimana!
Ciao Dark Miryam e benvenuta da me.
EliminaSto approfondendo anche io la conoscenza con il poeta ed è una bellissima scoperta. Mi fa molto piacere leggere che sei riuscita a trovare il "tuo" altrove. Bella consapevolezza, complimenti.
Buona domenica!
Collaborazione proficua con Pia, e di sicuro stimolo. L'Altrove e le nuvole le ho in testa e nei sogni, del resto. Meravigliose "le favole non raccontate", quelle che mi riportano all'amico Emidio, troppo presto scomparso, ma ora a spasso per uno splendido Altrove.
RispondiEliminaGrazie Franco, ci stiamo provando e siamo contente della vostra risposta. Di Emidio ho saputo qualche giorno fa, come dicevo da Nick, non lo conoscevo. Ma era una gran bella persona considerando il grande vuoto che ha lasciato in voi.
EliminaUn abbraccio grande.
La chiusa della poesia è verissima per quanto mi riguarda. Come scrivevo nel blog di Pia, le "sfrenate fantasie" per me sono state una vera e propria ancora di salvezza nel corso della mia vita. Il viaggio della mente talvolta è più importante del viaggio del corpo fisico.
RispondiEliminaAnche per me Ariano. Ho la stessa consapevolezza. I momenti difficili li ho superati con la volontà di trovare nuovi approdi e rimanere a galla. Una poesia che insegna a non arrendersi. Mai.
EliminaBuona domenica.
Questa vostra idea è davvero molto interessante e sono contento di vedere che abbiate intenzione di farne una rubrica fissa.
RispondiEliminaGrazie Daniele, la rubrica non ha scadenza fissa, ci facciamo trascinare dell'ispirazione del momento!
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