18 ottobre 2023

[ATTUALITÀ] La manovra 2024 in un solo punto

Nella nuova manovra di governo che andrà in vigore nel 2024, c'è un punto che ritengo oltremodo mortificante per le donne e che, se ancora ce ne fosse bisogno, chiarisce ulteriormente la bassa considerazione che il nostro premier ha dell'universo femminile a parte quando parla di sé: le donne sono utili alla comunità in quanto madri e per incentivare le nascite ci saranno degli sgravi contributivi per le donne lavoratrici con uno o due figli. Il valore professionale e sociale di una donna è direttamente proporzionale al numero di figli fatti. Per cui, se non ne hai,  vali di meno. E questo messaggio, gravissimo, pesa enormemente sulla compagine sociale dell'Italia e sulle spalle delle donne che non sono madri. Una discriminazione che per me è una vera e propria violenza psicologica e ci riporta agli anni 30, quando il fascismo premiava le famiglie con tanti figli. Ancora dei dubbi sui tempi che stiamo attraversando?


24 commenti:

  1. Dubbi non ne ho.
    Non dico che sia errato aiutare le donne madri ma avrebbero dovuto aiutare anche le donne che aiutano e si donano in varie comunità come delle madri per grandi e piccini, che offrono il sostegno anche economico ai bimbi orfani come anche ai malati, oppure agli anziani. Spesso non hanno stipendi, non lavorano assiduamente pur pagando le tasse allo stato come altri, ma si prodigano maternamente, anche elargendo somme di denaro in ogni settore umanitario. Queste donne non si vedono, neanche si considerano, eppure sono mooolto utili allo stato, altre che mamme con figli propri!
    Mi vergogno di vedere quanto sia ignorante chi ci governa, almeno così appare ai miei occhi. 😉
    Ciao Mariella.

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    1. La discriminazione femminile è radicale e colpisce tutte le donne. Un premier donna doveva essere un sostegno un aiuto per tutte noi e invece lei e il suo governo sono quanto di più oscurantista poteva arrivare. Un abbraccio💛

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  2. giovinezza, giovinezza
    e vabbè, dai, allora eravamo sui 30 milioni e bisognava allargare l'impero, le idee erano grandi ed anche i miei nonni materni da 5 passarono a 7 figli per essere esentati dal pagamento delle tasse e di questo ringrazio l'eterno perchè i 2 zietti, entrambi maschi, giocavano con noi nipoti e portarono una ventata di modernità nella casa dei nonni e non fecero in tempo a conquistare l'impero

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    1. È stata una primavera di bellezza che con il suo colpo di coda ci sta riportando ai fasti di una volta...

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  3. L'Italia è uno di Paesi in Europa con più discriminazioni, anche stavolta non si smentisce.

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    1. Siamo lontanissimi dalle politiche progressiste degli altri paesi ma anche sempre più soli per colpa loro...

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  4. Mai avuto dubbi.
    Peraltro sono una di quelle donne senza figli che evidentemente risultano meno utili alla società.

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  5. Io non ho figli ma, non per questo valgo meno !! Anche perchè sono stata per anni e anni insegnante alla scuola primaria, il mio contributo alla società l'ho dato, eccome !!! Ma, anche se non fossi stata un'insegnante e avrei fatto un qualsiasi altro lavoro, il mio contributo alla società l'avrei dato comunque !! Che modo retrogrado di pensare, del nostro Governo, che non ho votato !!! Ciaoooo

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    1. Infatti, il contributo alla società lo diamo tutte noi lavoratrici qualsiasi sia il nostro ruolo...

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  6. Non ci sono dubbi! Ho il sollievo sollievo che almeno non ho la responsabilità di aver votato questo governo!

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    1. Diciamo che la massa non votante ha le colpe più grandi.

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  7. Anch'io non l'ho votato,non sono madre,ma ho fatto l'insegnante per 37 anni.Io non valgo di meno delle madri!

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    1. Mettere le donne l'una contro l'altra è un giochett9 a cui non dobbiamo sottostare!

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  8. È un po' come la tassa sul celibato degli anni 30

    podi-.

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  9. Io non voglio giustificare questo governo, ma mi pare che la manovra sia stata pensata per favorire il ripopolamento italiano. Siamo un paese di anziani e la situazione peggiora sempre più. Credo si tratti di un tentativo maldestro per convincere le donne ad avere figli.

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    1. Non penso tu voglia giustificare, ma se vogliamo invertite il calo demografico bisognerebbe investire nelle politiche giovanili, nel salario minimo, nei servizi per le famiglie, nel welfare in generale. E non scopiazzare leggi di altri stati che di libertario e di diritti non hanno proprio idea.

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  10. In effetti questo punto non convince neanche me

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  11. Una misura di facciata! io trovo giusto il sostegno alla genitoriali, ma nei servizi che si danno ai genitori, prolungando gli orari di asili e scuole. Di fatti chi lavora e ha figli, se non ha i nonni disponibili, fa i salti mortali.

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    1. La penso esattamente come te. E molte famiglie, senza i nonni, sarebbero perse...

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  12. Non so se le intenzioni "sottintese" fossero di trasmettere il messaggio che una donna con figli è più importante di una senza o se davvero come dicono vogliono favorire le donne con figli solo in termini finanziari (nel senso che si suppone che una donna con due figli abbia maggiori spese familiari). Certamente è ben noto come la pensa l'attuale maggioranza sulla maternità...

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    1. Non è politica al femminile, ma una politica cieca, povera e maschilista. Insomma, non è cambiato nulla.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)