Feccia dell'umanità, mostro antico. Egoista seriale, indegno rappresentante dell'essere umano. Ignobile e lurido.
Tutte le parole di cui sarei capace se fossi più lucida mi si fermano in gola, lì, dove da sabato staziona amaro il grumo doloroso che porto con me, dal momento stesso in cui ho appreso la notizia.
Cammino accanto al grido della madre, alla sua corsa disperata, volta al tentativo di fare in tempo e di riuscire a svegliare da quel sonno inumano i suoi figli, la sua gioia, la sua ragione di vita. Vorrei stringerla forte a me, nel disperato intento di placare quel cuore che è morto assieme alle due vite nate da lei. E morte senza di lei. Che pur innocente, passerà il resto della vita che le rimane a contare colpe che non ha.
Raccolgo e faccio mia la tragedia indegna, assurda, disperata. Non riesco a trovare un solo motivo per non urlarti addosso spuma di sangue e gocce di rabbia. Ovunque tu sia ora.
Ho solo un modo per riuscire in qualche modo a frenarmi cristallizzando il pensiero che per te non ci sia posto nemmeno all'inferno e continuare ad insultarti fino a che avrò fiato,
MISERABILE
Non c'è traccia di pietà tra le righe.
Mi spiace, non riuscirete a trovarla. Non ora, non qui.
Sai che anch’io non riesco a togliermi dalla mente quella tragica e straziante notizia.
RispondiEliminaNon ci sono parole per consolare quella madre.
sinforosa
Un dolore grandissimo che non va via, come fossero stati figli miei.
EliminaE le parole per consolare la madre sarebbero poche e inutili.
Un abbraccio.
Nessuna pietà per quel mostro , si farà odiare per l’eternità.
RispondiEliminaQuella madre non può concedergli il privilegio di sentirsi in colpa per quel che è successo.
Lo deve ai suoi due angeli che sono adesso in paradiso e veglieranno su di lei.
Profonda tristezza e rabbia provo ora.
Sai Max, io non sono madre e a volte ne sento il disagio quando parlo di fatti di cronaca cosi devastanti che riguardano le famiglie. Ma so per certo che lei, pur non essendo in alcun modo colpevole, per anni si tormenterà con i " se non li avessi fatti partire, non li ho protetti abbastanza" e così via...
EliminaLe foto di quei bambini mi si sono attaccate addosso, i loro sorrisi, la loro gioia di vivere.
Tu sei padre, dimmi, come può essere possibile? Io non riesco a trovare una spiegazione...
La bestialità umana non conosce limiti. Siamo davvero peggio degli animali. Ed è una cosa che mi spaventa davvero.
RispondiEliminaDietro la maschera della "famiglia perfetta" ci sono BUCHE HORROR che a mente lucida paiono impossibili.
EliminaEppure la bestia c'è. Vive dentro di noi. E in alcuni casi, riesce a fuggire libera e senza freni.
Cosa fare? Non ho risposte.
Che siamo peggiori degli animali non c'è mai stato dubbio. Siamo l'unica specie che distrugge consapevolmente il proprio habitat e la propria famiglia!
EliminaNon contenti di farci del male e accecati dall'odio lo procuriamo anche a chi dovremmo amare più di qualsiasi cosa al mondo.
EliminaCara Mariella, sono rimasto senza parole, io di vecchio stampo mi domando da dove viene questa bestialità.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ce lo chiediamo tutti caro Tomaso, ma la nostra ragione non riesce a dare una spiegazione.
EliminaNon c'è quando si tratta di follia.
Ti abbraccio forte e buona giornata.
Lungi da me il pensiero di difenderlo o di capirlo. Mi sembra evidente che il suo gesto deriva dalla follia, quella che cancella tutti i freni inibitori e tutte le facoltà di una mente sana.
RispondiEliminaCri'
La follia degli uomini che "credono" la donna loro esclusiva proprietà. Oggetto posseduto. Se questo "diritto" assoluto viene meno, e la donna si dimostra essere umano libero di decidere della propria vita, alcuni soggetti si vedono defraudati e colpiscono. Furiosi si avventano sulle donne stesse o sui propri figli. Femminicidio e parricidio sono purtroppo ancora mali orrendi del nostro tempo.
EliminaUn bastardo assassino. E ho letto commenti di chi accusa la moglie di colpe assurde, vedendo le foto di lui felice coi figli... Ci possono anche stare delle accuse, ma i figli, i bambini in genere, non si toccano!
RispondiEliminaHo letto articoli di giornali scritti da presunti "giornalisti" che indicavano quell'uomo come un essere distrutto dalla separazione e in un certo qual senso lo giustificavano. Se questo è il retaggio maschilista che ancora ci portiamo dietro a tutti i livelli sociali, non ne verremo mai fuori. Non lo giustifico in alcun modo così come non riesco a comprendere alcuna accusa volta alla moglie. Se quest'ultima riteneva che il rapporto fosse finito (non penso che si possa porre fine ad un matrimonio a cuor leggero soprattutto se ci sono figli e inoltre ritengo che la situazione sarà stata sviscerata più volte in famiglia) era suo diritto pensare di ricominciare daccapo. Ho letto anche che lei non voleva fargli vedere i figli, anche questa cosa qui è stata sconfessata dalla vacanza trascorsa insieme che poi è sfociata in tragedia.
EliminaIn un primo momento volevo intitolare il post "bastardo assassino" ma poi ho preferito una parola più incisiva;)
E non deve assolutamente essercene!
RispondiEliminaDi cosa?
EliminaSi è parlato della separazione come causa del gesto. Direi invece che la moglie aveva tutte le ragioni per voler lasciare un uomo del genere.
RispondiEliminaTanto dolore per lei, costretta a sopravvivere con questa ferita insanabile, e per i due ragazzi vittime innocenti dell'egoismo di chi avrebbe dovuto amarli e sacrificarsi per loro.
Direi anche io. Non si chiude un rapporto con figli a cuor leggero. Magari lei aveva visto in lui cose e atteggiamenti, negli ultimi tempi, da farla arrivare alla decisione della separazione. Non lo sapremo mai, ma visto l'epilogo, sicuramente non si sbagliava.
EliminaCome fa una madre a superare tutto questo? Non è possibile.
Ti abbraccio.
Nessuna pietà, all'Inferno deve andare.
RispondiEliminaIo gli ho augurato qualcosa di peggiore dell'inferno, se c'è.
EliminaNon conosco la notizia ma mi pare fresca e allucinante da come ne parlare tutti... :o
RispondiEliminaMoz-
Stiamo parlando di quel padre del milanese che ha soffocato i figli mentre era con loro in vacanza e poi si è ucciso, perché voleva fare un "dispetto" alla moglie. È notizia di sabato, ne stanno parlando tutti i giornali...
EliminaVermente assurdo e inspiegabile questo gesto ... chi lo commettte non prova alcun amore a mai lo ha provato ...dolore immenso e pietà per questa madre che li ha persi per sempre ... un abbraccio
RispondiEliminaChi commette un crimine del genere ha una sua personalissima idea dell'amore. E che con l'amore non ha nulla a che fare.
EliminaUn abbraccio a te, carissima Giusi
sono cose che colpiscono profondamente, comunque mi hanno riportato alla mente lo stesso misfatto compiuto non da un italiano, non ricordo bene, ma da un tizio venuto in macchina dall'estero forse svizzero qui da nojos e che la polizia non riusci' mai a trovare i corpi, nemmeno il suo, robba di 5 o 6 anni fa, gia' passata nel dimenticatoio
RispondiEliminaMe lo ricordo anche io l'episodio che citi.
EliminaEra svizzero mi pare e aveva prenotato un posto in traghetto per lui e le sue figlie. Ma al porto non ci arrivò mai. Lui si ammazzò sotto un treno. Chissà dove sono quelle due anime belle e quell'essere immondo che chiamavano padre.
Io non riesco neppure ad aggiungere altro oltre quello che hai scritto, Mari.
RispondiEliminaQuando ho ascoltato la notizia, come mi accade sempre in casi simili, mi sono raggelata.
C'è ben poco di umano in tutto questo.
C'è follia, barbarie, violenza, orrore. Tutto meno che amore.
EliminaBoa tarde minha querida amiga. Desculpe a demora em não colocar o seu blogue na minha lista de amigos e favoritos.
RispondiEliminaCiao Luiz, non c'è problema.
EliminaA me il tuo blog piace molto e ti seguirei comunque.
Un abbraccio e buona serata.
Inconcepibile. Al di fuori della nostra portata di umani.
RispondiEliminaUn avvenimento così atroce che la ragione umana non sa spiegare.
EliminaL'umanità è persa. Ed ogni giorni applica violenza e soprusi, non solo nei confronti dei propri simili, ma anche nei confronti di apparteneti ad altre specie. Più è innocente la vittima, più è infame chi se ne aprofitta.
RispondiEliminaUna visone della realtà lucida e feroce, la tua. Condivido sperando che il processo non sia inarrestabile.
EliminaInfame, altro aggettivo perfetto per il miserabile di cui sopra.
La pietà è verso la povera madre e verso le creature innocenti le cui giovanissime esistenze sono state spezzate - e qui sta l'orrore sull'orrore - da colui che avrebbe dovuto più di chiunque proteggerle e amarle, dare la propria vita per i propri figli...
RispondiEliminaSono quelle tragedie su cui non riesci neppure a trovare le parole adatte per esprimere tutto il groviglio di emozioni e pensieri che ti suscitano...
Quanta rabbia.
L'assurdità della tragedia che non è la prima accaduta così come, purtroppo, non sarà l'ultima, è il dover constatare che il delitto è compiuto dalla persona sulla quale, più di ogni altra, si pone la fiducia di un figlio. Mi auguro, come hanno detto gli inquirenti, che i ragazzi siano stati soffocati nel sonno dopo essere stati sedati, per cui non dovrebbero aver sentito o capito nulla. Altrimenti sarebbe ancora più atroce pensare ad una loro consapevolezza nello stesso istante in cui si compie l'omicidio.
EliminaLe parole non riescono ad arrivare, c'è troppa sofferenza...
Un abbraccio.
Non c'è e non ci deve essere pietà per questo assassino . Io non ho parole per commentare questo fatto, Non riesco neanche a immaginare cosa possa provare la madre di questi due ragazzini e non vorrei essere al suo posto perchè , anche la sua vita è finita con loro. Sono sempre i più deboli che ci vanno di mezzo. Saluti.
RispondiEliminaNemmeno io posso immaginare la sofferenza della madre ma comprenderla sì.
EliminaCome dicevo nel post, passerà tutto il resto della sua vita a domandarsi dove ha sbagliato. Lei, che colpe non ha.
Un abbraccio.
Sono rimasto allibito di fronte a tanta crudeltà.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Io sono stata male. Il risultato è stato questo post.
EliminaBuona serata.
Penso a quei poveri bambini, per quanto tu possa odiare il tuo ex coniuge i figli non si toccano!
RispondiEliminaMai!
Purtroppo la ragione in alcuni casi viene meno, e sopraggiunge la follia.
EliminaQuesti uomini bambini che si sentono perduti senza avere il possesso e il potere di un'altro essere umano... ma i figli no, che vendetta è uccidere i figli?!! Sei totalmente scollegato con la vita e di un narcisismo senza empatia che ti rende un mostro
RispondiEliminaMa infatti, come ci si può vendicare di una persona togliendo la vita a ciò che un genitore ritiene la cosa più importante ovvero i propri figli?
EliminaUna bestia, ecco cos'era.
La follia è senza coscienza; il mio cuore amaro. Vorrei e lo chiedo sempre: la pace delle famiglie! Buongiorno Mariella.
RispondiEliminaForse sembro eccessivamente dura. Ma davvero è orrendo quello che è successo.
EliminaUn abbraccio Francesco.