Sig. Giancarlo Dell'Amico- Corriere.it |
Lo riconosco, negli ultimi mesi la mia soglia di sensibilità è diventata più alta. Complice il periodo complicato, la lontananza dalla mia famiglia, tutte le restrizioni a cui ci atteniamo che, volenti o nolenti, stiamo subendo, anche se in un sofferto silenzio.
Il pensiero va continuamente alla mia famiglia lontana, ai miei genitori ultraottantenni che in questo momento non sanno ancora quando saranno vaccinati. È uno scandalo, lo sappiamo bene. Una situazione che mi toglie forze e giudizio. E talvolta la rabbia si fa sentire forte mentre le tempie pulsano con potenza ed io mi sento chiusa in gabbia, impotente.
La notizia che ho appreso ieri rende bene l'idea di come, ancora una volta, sono i cittadini con le loro belle azioni a smuovere acque torbide e opache.
Cinzia è una mamma che aveva fatto un appello sul quotidiano "LaNazione" focalizzando l'attenzione sul problema delle dosi vaccinali che non sono state destinate ai familiari di disabili. Nella regione Toscana erano stati esclusi dal programma di vaccinazione familiari e care giver di chi, per gravi motivi di salute, non può vaccinarsi. Ed era proprio il caso della signora. Un figlio con problematiche tali che non gli consentono la vaccinazione e una mamma che senza vaccino non potrebbe accudirlo senza mettere a rischio la sua incolumità.
L'appello sul giornale è stato una vera e propria bomba. Ascoltato da tanti e in particolare recepito dal signor Giancarlo Dell'Amico di 91 anni che avuto l'ok per la vaccinazione, senza alcuna esitazione, ha deciso di donare il suo a Cinzia. Leggete la notizia qui.
"Vaccinate Cinzia al mio posto perché lei non può ammalarsi e non può permettersi di portare a casa il virus"
L'eco di tale notizia ha fatto si che il governatore della Toscana, Eugenio Giani, ha dato il via libera alla vaccinazione anche a chi vive quotidianamente a contatto con chi è affetto da disabilità o appartiene a categorie fragili. Sono quindi stati vaccinati sia Giancarlo che Cinzia e ieri si sono incontrati e abbracciati.
Al sig. Giancarlo, Uomo fra uomini, va il mio personale applauso.
Buon venerdi.
RispondiEliminaCiao Giancarlo.
EliminaBellissimo atto.. ma a brevissima distanza dal vaccino, avrei evitato l'abbraccio. Spero che si sblocchino massivamente questi vaccini, stiamo giocando davvero col fuoco.. ma vedo che per il recovery ci sono tutte altre priorità..
RispondiEliminaNon è un abbraccio dei soliti. Quelli che non ci ricordiamo più;)
EliminaFinalmente una buona notizia,mi congratulo con il sig.Giancarlo!Buon venerdì
RispondiEliminaQui troverai spesso buone notizie e rubriche fisse dedicate.
EliminaSenza dubbio un bel gesto, soprattutto un esempio, anche se senz'altro previsto l'esito.
RispondiEliminaCri
Non so se fosse previsto l'esito, di certo ha dato un bel colpo all'inefficienza a cui siamo abituati.
EliminaL'applauso al Signor Giancarlo è il minimo!
RispondiEliminaVorrei leggere sempre e soltanto notizie del genere qui.
Nell'angolo delle postitizie le troverai sempre.
EliminaSono meno di quelle che vorremmo lo so...
E' scandaloso che una persona di oltre 90 anni debba rinunciare a un suo diritto, seppur in favore di una persona meritevole del vaccino. La gestione delle vaccinazioni è scandalosa, raffazzonata, diversa tra Regione e Regione. In Lombardia, ho scoperto, hanno vaccinato anche i coniugi degli operatori sanitari, da noi in Puglia no, altrimenti anche io sarei stata vaccinata. Ma il problema vero è proprio il fatto che sono i più fragili che aspettano ancora la vaccinazione. L'unica soluzione è rinchiuderci in casa, ancora, dopo un anno. Mio padre è riuscito ad avere la prima dose, ma per mia madre, che non ha 80 anni, non sappiamo ancora quando se ne parlerà. Stessa storia per mia suocera che è un soggetto immunodepresso. Siamo tutti veramente feriti e arrabbiati.
RispondiEliminaÈ vergognoso quel che racconti. Non ne sapevo nulla, del resto sono notizie che passano in sordina, perché quel che non va bene si cerca di tenerlo nascosto. Come ho scritto nel post, i miei genitori 87 anni papà e 82 anni mamma, sono in lista d'attesa, nel "paradiso" di De Luca. Che dall'otto marzo sarà regione rossa perché il governatore è preoccupato. Mi verrebbe da ridere per non piangere.
EliminaCon feriti e arrabbiati sei stata fin troppo moderata.
Non commento, ormai non si ha più voglia ed energia per incazzarsi, se i cittadini avrebbero avuto idee, alternative migliori (e ci vuole poco), mi chiedo come sia possibile naufragare così miseramente in un bicchiere d'acqua. Incompetenti, persone che tirano a campare senza idealismo, senza umanità, da mettersi le mani nei capelli. Ogni scelta fatta ha dato risultati penosi, sconfortanti, resti impotente di fronte a notizie che ti fanno scrollare la testa, quando ognuno di noi, ripeto e sono certa si sarebbe mosso diversamente e avrebbe trovato soluzioni migliori. Quella che risulta alla fine, che pare ai nostri occhi è che non si voglia uscire da questo stato di cose, che viene sempre rallentato il tutto. Un anno, ma ci rendiamo conto? Veramente conto? Oggi ci sono le varianti e domani non si sa cos'altro e noi restiamo qui in attesa che altri decidano per noi, e mi fermo qua per non diventare offensiva. Sembriamo un Paese del terzo mondo....solo i cittadini si aiutano l'un l'altro, siamo numeri soltanto numeri. Ben venga allora Sanremo se uno non vuol pensare, se per un attimo l'arte in ogni sua forma può tenere compagnia. Ma quanti soldi si sono spesi per pagare queste persone, soldi che per situazioni importanti non si trovano, demagogia certo, ma il mondo sta diventando sempre di più un posto per "eletti". La gente comune serve solo per spingerlo questo mondo, mandarlo avanti con sudore e fatica.
RispondiEliminaCiao Mari e grazie per avere sempre e ancora voglia di raccontare queste cose, contro ogni evidenza. Non bisogna spegnerla la voce è giusto, è che a volte ti chiedi se basti, avresti voglia di ritirarti in un guscio e semplicemente andare avanti.
Buonissima giornata! 💙
Non sembriamo un paese del terzo mondo, economicamente già lo siamo, se non possiamo permetterci di tenere chiuse le aziende mantenendole con fondi statali, pur di ridurre i contagi; se abbiamo gestito da schifo la sanità, con validissimi professionisti privi di strutture per lavorare in condizioni di necessaria eccellenza.
EliminaE chi ha causato questo stato di cose, attualmente si gode una pensione "a vari zeri" oppure è tutt'ora in politica a fare i porci comodi propri, con una faccia tosta come poche di ricandidarsi a ogni occasione. E fessi, nonché privi di memoria, coloro che li votano!
Ciao Gas, spreco di parole le nostre, qua non cambia niente.... stiamo andando a schiantarci, mamma che sconforto! Ciao a tutti 💙
Elimina@Lory, sono situazioni a cui non riusciremo mai ad abituarsci. Che ci fanno ben comprendere la situazione di abbandono che stiamo vivendo. In un periodo così difficile continuiamo a leggere proclami ovunque ma in sostanza la incompetenza di chi ci governa è macroscopica. Hai ragione a dire che siamo stanchi. se solo pensiamo al fatto che oggi 6 marzo 2021 è esattamente un anno dal primo loco down e non mi pare che siano stati fatti grandi passi verso la soluzione del problema. Ti dirò, io credo che ormai, ci tengano chiusi solo per far fronte ai loro perenni ritardi. Se la campagna vaccini stesse correndo come negli altri paesi europei, già oggi non avremmo questo disastro. E invece ci chiudono perché sanno che ancora una volta non potranno mantenere le promesse.
EliminaQuesto è il mio pensiero e nessuno riuscirà a farmi cambiare idea.
Un abbraccio e buon sabato.
@Gaspare, hai ragione da vendere. Io sono arrabbiata, schifata e delusa.
EliminaMa non solo da quel che sta accadendo in epoca recente che è solo una conseguenza del malaffare politichese degli ultimi vent'anni.
Per me i delinquenti sono anche tutti quelli che hanno votato la casta che, mentendoci quotidianamente, ha condotto alla rovina il nostro paese.
Guarda io la penso esattamente come te. Sono ormai vaccinata da un mese, pensi che mi senta una privilegiata? Quando intorno a me le persone lottano tutti i giorni, a cosa serve che pochi lo siano? Se non fanno in fretta, nemmeno la nostra vaccinazione sarà servita, scade la "copertura" e il resto d'Italia deve ancora vaccinarsi. Ci siamo sentite più cavie che privilegiate. Il valore della vita è pari a un niente, tutta questa rabbia repressa dove finirà?
EliminaMi sento solo confortata dal fatto che ho mantenuto la mia attività lavorativa, ma hanno chiuso dei reparti e anche da noi si sta parlando di mettere il personale in cassa integrazione a rotazione per qualche giorno. È servito il vaccino? Non mi sembra.....e già mi considero fortunata.
Quelli che hanno perso il lavoro? Quelli che hanno dovuto chiudere? Non riusciamo neanche a immaginare cosa voglia dire quando tutto ti crolla addosso, perché è solo il lavoro che ti rende umanamente stabile, tranquillo, che può darti speranza e voglia di fare progetti.
Aprono, chiudono, le attività hanno speso più soldi in questo modo che in situazioni normali, altro che ristori.....
Ti abbraccio.🌻
Bravo il signor Giancarlo, ma dovevano e devono provvedere le istituzioni, che anche da noi c'è questo "problema" dei care giver, stiamo attendendo e speriamo decidano presto.
RispondiEliminaImmagino che la questione ti tocchi da vicino e sono contenta di avere dato voce ad un argomento così toccante.
EliminaCome te, aspetto che la soluzione arrivi in tutte le regioni italiane.
Buon sabato.
Mi ha commosso questa notizia perchè ci sono ancora persone dal cuore grande e penso che, di questi tempi, ne son venute fuori tante. Bravissimo al sig. Giancarlo, il suo gesto è servito anche per far capire alle istituzioni che esiste anche il problema dei familiari di un disabile che ha bisogno di tutto. Ciao e buona giornata.
RispondiEliminaCiao Mirtillo, l'Italia è il paese che si regge grazie alle associazioni di volontariato e ai gesti eclatanti di molti singoli.
EliminaProvo una rabbia senza fine.
Sono commosso dal gesto che ho trovato così toccante proprio nella sua spontanea genuinità, ma al contempo anche sorpreso, per non dire di peggio, dallo scoprire che non si sia pensato alle dosi vaccinali da destinare alle famiglie con disabili. Solo un gesto come questo riesce a controbilanciare lo stupito scoramento che ho provato. Una positizia con in salsa agrodolce forse questa volta, perchè per un lieto fine mi chiedo quanti invece siano nelle condizioni di questa famiglia che ha trovato una persona splendida, e quanto tempo ci vorrà affinché si ponga rimedio per tutti.
RispondiEliminaNon finiamo mai di stupirci negativamente. Ed è davvero amaro provare sollievo e allo stesso momento un grande scoramento per l'inettitudine di chi ci governa. La loro incompetenza è continuamente avallata da episodi vergognosi.
EliminaBuon sabato Dani.
Io ti devo ringraziare perché pubblichi queste belle notizie, in questo periodo così particolare, le tue "postitizie" mi rincuorano parecchio e mi restituiscono un poco di fiducia nell'umanità.
RispondiEliminaCiao.
Come vorrei affrontare sempre belle notizie e goderne assieme a voi.
EliminaInvece mi tocca parlarne molto mendo di quel che posso. E non per colpa mia.
Buon sabato Nick.
Grandissimo gesto d'umanità.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grazie Vincenzo, bella notizia ma agrodolce come dice Daniele.
EliminaBuon sabato.
Questo fatto l'ho seguito, mi aveva commosso tantissimo questo appello, rappresenta il sacrificio di una persona. Per fortuna qualcuno ha svolto con consapevolezza il suo compito. Qualcuno evidentemente lavora con impegno o forse perchè un caso andato alla ribalta!!?!!?? Speriamo ve ne siano altri anche se non sotto la luce dei riflettori.
RispondiEliminabacioni cari Mariella
Il sacrificio di una persona anziana, di quelle più a rischio. Che si è messa in gioco per focalizzare l'attenzione di tutti su una mancanza gravissima di stato e regioni.
EliminaIo non ci vedo consapevolezza, solo un indegno ritardo e un mettere una pezza a colori su una questione che non doveva venire alla luce in questo modo. Anzi non sarebbe dovuta esistere.
Ti abbraccio forte e buon sabato.
un gesto di gran cuore. Onore a questo signore che ha mostrato tanto coraggio e consapevolezza della situazione. Auguri alla mamma per il vaccino
RispondiEliminaHo pensato che mio papà avrebbe fatto lo stesso. Tu pensa se, nel 2021 sono ancora gli anziani a dovere indicare la strada a chi ha il dovere di non farsi prendere alla sprovvista. Una vera vergogna. Auguri a Giancarlo, a mamma Cinzia e a suo figlio.
EliminaA tutti coloro che si trovano nelle medesime condizioni e a noi che non ci meritiamo questa deriva.
Ci sono ancora Persone di cuore e coscienza
RispondiEliminaCi sono e sono tanti. Ma non fanno abbastanza rumore.
EliminaBacio.