[RICORRENZE] SONO NATA IL 21 A PRIMAVERA: BUON COMPLEANNO RAFFA

Oggi è il compleanno di una delle mie più care amiche.Ci conosciamo da oltre vent'anni, un'amicizia nata nel primo studio professionale in cui sono stata assunta.

Lei era una giovane praticante, arrivata da poco a Milano, laureata in Economia e Commercio a Napoli. Già, campana come me, con tanta malinconia nel cuore. Di quella malinconia io conoscevo ogni passo, ogni sospiro, ogni sguardo perso verso l'orizzonte.

La prima cosa che mi colpì fu la dolcezza. L'infinita dolcezza e pazienza di cui conserva, nonostante gli anni, ogni briciola di cuore. Una ragazza bellissima, dentro e fuori. Non è stato l'unico e meraviglioso regalo che quello studio mi ha fatto. Sempre lì ho conosciuto un'altra delle mie più care amiche, Luisa. Ma è un'altra storia di cui vi ho già parlato tempo fa.

La vita le ha regalato molto. Una famiglia, una figlia meravigliosa quanto lei. Una professione soddisfacente.  Ma non le ha risparmiato dolori, togliendole i genitori che se ne sono andati nel corso di questi lunghi anni. Oggi  però non è un giorno in cui bisogna essere tristi.

Per chi come noi ha la famiglia lontana, avere riconosciuto nello sguardo di altre persone l'affetto in cui trovare ristoro e conforto, è un dono incommensurabile. Un regalo fatto di pensieri e parole e attenzioni che riempiono quel battito di cuore spesso rallentato dal ricordo. Ci aiutano ad andare avanti, passo dopo passo, nei giorni di sole e in quelli di tempesta.

L'amicizia è un bene prezioso, sul quale non bisogna mai cullarsi. Sono sicura sarete d'accordo con me. Può essere fatta anche di telefonate o di lunghi messaggi via whatsapp, specialmente quando il tempo ci opprime d'incombenze. E vedersi dal vivo diviene complicato.

In questo ultimo, difficile anno, ci siamo sostenute, come abbiamo sempre fatto, nel nostro gruppo. Assieme alle altre due amiche che si sono aggiunte nel corso del tempo. Stefania e Veru. 

Oggi per lei è un giorno importante, avremmo dovuto festeggiarlo  con una grande e bella festa. Lo faremo quando si potrà. Intanto ci regaliamo una videochiamata nel pomeriggio. I nostri occhi si rincontreranno, i nostri cuori non si sono mai persi. 

Appena sveglia, le ho regalato una poesia, scritta da Alda Merini, che era nata il suo stesso giorno. Gliela dedico tutti gli anni, ma non penso che la cosa l'annoi. La grande poetessa lombarda, che io ebbi la fortuna d'incontrare molti anni fa, anche se non riuscii a vincere la timidezza e a dirle qualcosa,  aveva passione e amore per ognuno degli esseri umani che la vita le fece incontrare e in questo le somiglia tanto. Come sapete, il mio blog è pieno di sue poesie e pensieri, l'etichetta Alda Merini straborda di citazioni e post. E oggi, più di ogni altro giorno, non potevo esimermi dal citarla. 

Ti voglio bene Raffa. Abbi cura di te, della tua vita e di noi, le tue amiche. Ci saremo sempre, qualunque cosa accada.

Buon compleanno, con tutto il cuore e tutto l'amore che posso.

Sono nata il ventuno a primavera

ma non sapevo che nascere folle,

aprire le zolle

potesse scatenar tempesta.

Così Proserpina lieve

vede piovere sulle erbe,

sui grossi frumenti gentili

e piange sempre la sera.

Forse è la sua preghiera.