La Madonna dello Sterpeto è la Patrona della città di Barletta.La sua icona antichissima, ogni Primo Maggio, viene translata dal suo santuario a qualche chilometro dalla città fino alla Cattedrale, nel centro storico.Bene, all'epoca del coronavirus, tutte le cerimonie, religiose e civili, mi pare, se la memoria non mi inganna, sono sospese. Ma forse, in Puglia, nonostante Emiliano, è consentito.E la Madonna ha fatto la sua bella apparizione nelle vie cittadine scortata dalla polizia locale e attesa, sulle scade della Basilica, dal Sindaco Cosimo Cannito e dal Vescovo Leonardo D'Ascenzio.
La maggior parte dei cittadini ligia alle regole, è rimasta a casa. Qualche centinaio di Barlettani invece, si è riversato nelle strade e ha acclamato l'effigie della Madonna sul sagrato della chiesa.
Alla faccia del distanziamento sociale e alla faccia dei divieti.
Il Sindaco, raggiunto dagli organi di stampa, si è giustificato così:
«Non avremmo mai potuto immaginarlo, anche perché gli organizzatori dell’evento, dopo avere fatto appello alla comunità dei fedeli, chiedendo loro di rispettare le prescrizioni del governo e di restare a casa, come riportato anche dalle testate giornalistiche locali, avevano garantito che tutto sarebbe avvenuto senza assembramenti, predisponendo anche una diretta tv per impedirli e non facendo accompagnare la sacra Icona dalla consueta processione di fedeli. Ma non è servito a nulla. Più di ogni cosa, però, voglio esprimere la mia stima e il mio profondo ringraziamento alla stragrande maggioranza dei barlettani, perché sono rimasti a casa a seguire la traslazione della Madonna in tv, con grande senso di responsabilità e spirito di sacrificio. Quanti si sono precipitati per strada sono responsabili delle loro azioni, nessuno li ha invitati, incoraggiati o autorizzati a farlo. Sono stati degli incoscienti e nessuna devozione giustifica il loro comportamento. Continuo, pertanto, a chiedere l’aiuto e la collaborazione di tutti, vi esorto a mettere da parte le divisioni, i facili giudizi e ad andare avanti cercando di proteggere la nostra città, come abbiamo fatto finora» Gazzetta del Mezzogiorno.
Riassumendo: ha autorizzato l'evento, ha partecipato, ha mobilitato la Polizia Locale che ha immortalato l'avvenimento con dovizia di immagini e video, ma la colpa è dei cittadini che, pur non essendo stati "invitati e incoraggiati" a partecipare (si sa che bisogna essere invitati alle processioni), si sono fatti trovare in strada.
Certo, il mio sarà un facile giudizio. E il vostro?
Credo che i sindaci possano cambiare alcune disposizioni Mari, o mi sbaglio?
RispondiEliminaQuindi, se è così, non è colpa delle istituzioni ma dei cittadini poco avvezzi alle responsabilità legate alle loro scelte nel rispettare le regole.
Buona Domenica, ciao. 💋
Quindi, seguendo il filo logico del tuo discorso:
Eliminase tu oggi esci a fare una passeggiata e incappi nella pantera che da settimane terrorizza i dintorni del beneventano e lei ti sbrana, la colpa non sarà di chi, contravvenendo alle regole, non ha vigilato sulla messa in sicurezza degli strumenti a protezione (tipo lo zoo o il circo che la teneva in custodia) e di chi, in tutto questo tempo non sta garantendo la sicurezza dei cittadini delle sue zone, provvedendo alla sua cattura, ma tua. Che dovevi stare a casa.
Il decreto sicurezza dice:Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi compresi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Ora dimmi: quale sindaco ritiene che una manifestazione di tale portata sia così sicura da poter dare il suo consenso allo svolgimento, affidandosi al senso civico delle persone, di cui, tra l'altro non si fa menzione nel decreto?
Sei responsabile. punto.
Buona domenica a te :-)
Mamma mia, che mi hai fatto ricordare...nei giorni scorsi ha sbranato pecore...🤤
EliminaComunque non comprendo il nesso.
Se una funzione è sentita come importante, il sindaco può modificare i divieti ma sempre facendo in modo che si rispettino tutte le regole di tutela per la salute di ognuno. Se ciò non è accaduto forse il problema è l'organizzazione di protezione e tutela pubblica, non della decisione di approvazione alla funzione. Come dire: se il Papa a Pasqua ha celebrato comunque Messa e nessuno del popolo era presente, il merito è di coloro che hanno sapientemente vigliato e tutelato, per dire... Della responsabilità cittadina poi meglio non parlarne...Ciao.
A me pare che il nesso ci sia eccome.
EliminaCosì come mi sembra che tu ora stia dicendo il contrario di quanto hai affermato prima, parlando di responsabilità. Poi quale funzione è importante e quale meno chi lo decide...e su quali basi, visto che sotto Pasqua sono state evitate tutte le celebrazioni e tutte le processioni. Inoltre il Sindaco decide ma non è che poi se ne lava le mani eh...visto che, in casi come questi nessuno può garantire il rispetto delle regole, meglio evitare che i rischi possano aggravare una situazione già pericolosa.
La regola è di una semplicità estrema: le istituzioni locali possono adottare misure più restrittive ma non più permissive di quelle emanate dall'organo centrale (il Governo).
EliminaQuesti sindaci e governatori che concedono/autorizzano manifestazioni, andrebbero perseguiti penalmente, se non sospesi dalla carica con commissariamento dell'ente che amministrano.
Dove esattamente mi sarei contraddetta? Comunque anche per me è giusto il rispetto delle regole ma se vengono modificate...boh! Ciao.
EliminaHo scritto della responsabilità del cittadino. Io per esempio, nonostante la mia fede, mai sarei uscita per paura di eventuali contaminazioni. Tutto sta ad ognuno di noi.
EliminaEcco qua:"Quindi, se è così, non è colpa delle istituzioni ma dei cittadini"
Eliminami riferivo a questo e a questo rispondevo:-)
@ GAS: grazie per l'approfondimento.
EliminaQuindi non mi sono contraddetta...
Eliminaok Pia.
EliminaPerdonami @Gas, non avevo letto il tuo commento.
EliminaNon so se sia come scrivi ma se così fosse dovrebbero essere puniti per ciò che hanno fatto. Ma non mi sembra sia accaduto. Quindi non so che pensare. Comunque grazie della precisazione. Ciao.
Cara Mariella, è difficile stabilire di che è la colpa, prima di tutto a noi italiani non rispettiamo mai le regole.
RispondiEliminaPoi si può pure dire tutto quello che si vuole, ma di sicuro sottovalutano la gravità del caso.
Ciao e buona fine domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Appunto Tomaso, visto che i cittadini non rispettano le regole, meglio metterli nelle condizioni di non nuocere a se stessi e agli altri.
EliminaUn abbraccio a te!
Stabilire di chi è la colpa in certi casi è molto difficile.
RispondiEliminaIn situazioni come queste ci si affida molto al buon senso dei singoli e devo dire che fino ad oggi gli italiano si sono comportati bene, hanno rispettato tutte le regole che gli sono state imposte.
Sono passati due mesi e la gente comincia ad essere stanca, il 4 Maggio è vicino e magari qualcuno ha pensato, eh vabbè se esco qualche giorno prima cosa cambia?
Ciao Stefania, ma noi siamo uno stato di diritto e di doveri, giusto?
EliminaPer cui, visto che, un evento del genere, non può logicamente garantire che tutti si attengano alle regole, meglio evitare, non ti pare?
La gente è stanca, ma fino a quando io resto a casa e sono stanca esattamente come gli altri, tu stato non metti in pericolo, la salute di tutti, dando il via libera ad occasioni che sicuramente, possono far correre gravi rischi alla maggioranza. Questo è solo l'ultimo esempio di mala gestione delle emergenze, ma ne potrei fare molti altri.
Mancanza di rispetto, punto. Anche nei confronti di paesi come il mio che oggi non ha potuto festeggiare la sua festa patronale, nessuna processione, nessun botto (d'artificio), niente di niente.
RispondiEliminaSono d'accordo. Sicuramente c'è anche una grande mancanza di rispetto nei confronti di chi invece, ha rinunciato e se ne è fatto una ragione.
EliminaIl Sindaco, per una manciata di futuri voti ha voluto ingraziarsi i suoi elettori, ma la colpa è sempre dell'ignoranza e della superstizione e che si lega ad ogni religione.
RispondiEliminaCiao fulvio
Il Sindaco, come ho saputo, ha chinato la testa subendo le pressioni del clero locale.
EliminaEcco. Direi che basta e avanza.
Ciao a te.
Ma il clero, se vuole manifestare, perché non organizza festicciole e processioni entro le mura del Vaticano??? Ovviamente con conseguente quarantena ospiti del Sommo Pontefice...
EliminaPossedere edifici sul territorio italiano passi, ma istigare alla violazione delle regole di un'altra nazione no! I Patti Lateranensi andrebbero stracciati per come la vedo io!
Com'era? Libera Chiesa in Libero Stato ehhhhhhhhhhh
EliminaPare l'abbia detto Cavour fino in punto di morte, ma io quando studiavo il Risorgimento tifavo per Garibaldi, e a Teano avrei tirato dritto invece di quell'Obbedisco. 😉
EliminaAhahahah anche io!
EliminaC'è ancora qualcuno che ancora non si è reso conto della gravità della situazione o che ne è rimasto indifferente perché non coinvolto in prima persona. Speriamo che questa sconsideratezza non porti altri aggravamenti e altri lutti nelle famiglie e che tutti, nessuno escluso, inizino a far bene la loro parte per uscire alla meglio da questo tragico periodo. Un saluto e serena domenica Mariella.
RispondiEliminaC'è molta superficialità, noncuranza e mancanza di rispetto nei confronti di chi, tutti i giorni, combatte il virus e di chi è morto.
EliminaE questo episodio è gravissimo, anche in virtù di tutto ciò.
Un abbraccio a te e buona domenica.
Purtroppo sì, penso che la colpa sia dei cittadini: se dici loro di non scendere in strada, e loro scendono ugualmente, la colpa è loro.
RispondiEliminaUn po' come se qualcuno si fosse presentato il giorno di Pasqua in piazza dal Papa...
Bisognava, però, fare le multe.
Moz-
Le multe, caro Moz, avrebbe dovuto farle la polizia locale che ha seguito la processione, invece di scattare foto e postarle sui social.
EliminaDetto questo resto del mio parere, la responsabilità (bada bene non colpa) è di chi, consapevole di quanto sia impossibile obbligare i singoli a restare a casa, un evento del genere non doveva avvallarlo. Come è successo altrove nella stragrande maggioranza dei casi.
PERCHÉ???
RispondiEliminase dovevi spostare statua lo può far solo il parroco...se c'e sta tradizione.
Il sindaco che centra ?
Pubblicità per prox elezioni???
Il vescovo ? Vanità sempre in agguato..
I vigili mica possono fare multe ..son in pompa magna a seguire statua
🤨🤨🤨
Ricordo che se uno vuol pregare lo fa ovunque ..a che da casa!
Serena domenica
A parte il fatto che, se per un anno non si rispettava la tradizione, non sarebbe successo nulla di grave, sicuramente il sindaco ci avrebbe guadagnato in quanto a consensi, visto che la maggior parte dei cittadini è rimasta a casa. Ora gli piovono critiche da tutte le parti, per cui, se pensava ad un secondo mandato, mi sa che se lo può scordare.
EliminaMi hai fatto pensare, a proposito di restare a casa a pregare, che ieri, lontano dai fasti soliti, è avvenuta la consueta cerimonia dello scioglimento del Sangue di S. Gennaro, nel Duomo di Napoli. Rigorosamente a porte chiuse.
Serena domenica a te!
Non credo che un sindaco possa permettere situazioni meno restrittive di quelle indicate dal governo. Casomai può adottare provvedimenti più restrittivi.
RispondiEliminaVero. Ma non è stato questo il caso.
EliminaSe tutti gli amministratori fossero della stessa pasta di questo sindaco/Pilato non ne usciremo mai.
RispondiEliminaCe ne sono in giro, molti di più di quel che pensiamo, è il motivo per il quale non mi sento al sicuro.
EliminaChi dovrebbe dare l'esempio,è doppiamente deplorevole. Mi auguro che invece di guadagnare voti, ne perda un sacco e non venga più eletto.
RispondiEliminaE' un modo vergognoso per prendere i fondelli la cittadinanza ligia.
Cri
Me lo auguro anche io. La cittadinanza non gli sta risparmiando critiche, spero che, al momento opportuno, lo ricambino come merita.
EliminaPersonalmente sono stufo di questa Italia divisa tra gente che si sacrifica e rispetta le regole e idioti menefreghisti, egoisti e ignoranti che non vogliono capire quanto il virus sia ancora in giro! Un virus senza una cura precisa, un virus che ha mietuto parecchie vittime!
RispondiEliminaGli italiani non hanno bisogno di multe per rispettare le regole: gli italiani vanno minacciati di passare 24 ore in carcere se vengono beccati in giro senza un valido motivo! Forse togliendo a certi italiani impavidi la casa e la famiglia per 24 ore, oltre a una robusta multa, qualcosa sarebbe cambiato...
Hai ragione Gaspare, pure io, che sia chiaro.
EliminaMa dato che abbiamo a che fare con una minoranza di imbecilli, almeno evitiamo di dargli in mano il coltello dalla parte del manico.
CAra Mariella, lo sai vero che il torto e la colpa sono sempre figli di NN? Nessuno li vuole o li vuole riconoscere.
RispondiEliminaSE il sindaco, al di là di ogni sua forma più o meno forte di fede, avesse impedito la manifestazione sarebbe scoppiato magari il finimondo e l'avrebbero fatta lo stesso.. chissà!
Così si son sentiti quasi autorizzati a seguirla...
A volte penso che non servano multe nè prigioni ma una sventagliata di scopate sulla schiena a tutti coloro che credono di poter fare i furbi. Tante legnate e chissà che magari non riuscendo ad alzarsi da terra...
Scusa, scusate la cattiveria ma questo non è l'unico caso in Italia.
I miei stessi nuovi vicini vanno e vengono a qualunque ora del giorno e della notte, ricevono il moroso della figlia, gli amici... partono in quattro con l'auto...
E tu, povera fessa, noi poveri fessi son più di due mesi che non vediamo la figlia che abita a 14 chilometri di distanza ma in altro comune.... idem per mia suocera a 25 chulometri...
Lasciamo perdere perchè finirei di dirne troppe e tu mi sculacceresti!!!!
CIaoooo
Eh, lo so eccome!
RispondiEliminaMa noI viviamo nello stato in cui le responsabilità sono sempre di qualcun altro oppure di chi ha mal interpretato le parole dette?
Raramente o mai si chiede scusa o mi sbaglio?
Al di là del fatto che, quasi ovunque, la maggior parte delle cerimonie religiose sono state cancellate e non mi pare ci siano stati problemi o sommosse popolari. Il sindaco è solo un opportunista che poi, vista la svolta poco felice, si è tirato indietro ribaltando le sue responsabilità sulle spalle dei concittadini. Bella mossa! "Sventagliate di scopate sulla schiena" mi piace una cifra Pat, posso adottarla come cifra stilistica futura quando mi incazzo perbene?
quello che stai raccontando è scandaloso, come farsi i fatti propri alla grande, alla faccia di chi si attiene scrupolosamente alle regole.
Che vergogna i tuoi vicini. Devo dire che, qui da me, non avviene nulla di simile e per fortuna altrimenti mi sentiresti urlare fino ad Asti!!!
cIAOOOOOO
Per la frase non esiste copyright quindi fai pure ahhahaha
EliminaPer quelli, lasciamo perdere! Ormai son due anni che abitano qui ma lo scorso anni sai quante volte abbiamo urlato in cortile io, il papaà di una bimba piccola, l'altro vicino perchè alle due del pomeriggio oppure dalle ventidue in avanti ancora avevano a radio a tutto volume?
Sai le bestemmiazze che gli sono arrivate contro da tutti??
Lasciamo stare! Non facciamoci il sangue gramo per loro
Contro la maleducazione e l'ignoranza non si può nulla, purtroppo...
EliminaHo avuto esperienze simili in passato, a volte mi vengono ancora gli incubi....
Ci vuole pazienza Mariella ed attenzione: ce ne vorrà tanta dell'una e dell'altra... speriamo bene!
RispondiEliminaSperiamo bene sì, ma con questi presupposti...
EliminaNOI del partito degli under 70.000 siamo usi a risolvere i problemi alla radice e per il fatto italico abbiamo nel programma il referendum per essere annessi dalla germania e governati dalle sue leggi. Certo non per tutti e' cosa buona, perche' ricordo che un mio pari grado guadagnava quasi il doppio, ma per un caporione politico o di qualche ente inutile sarebbe viceversa.
RispondiEliminaeppure son sicuro che il bobbolo (il 70% dei residenti dell'espressione geografica) rifiuterebbe il referendum
Perché, si fanno ancora i referendum?
Eliminaignori che il coronavirus ti ha risparmiato il referendum sul riaumento dei parlamentari, firmato tra gli altri dal comandante de falco e lo scienziato rubbia. un modo come un altro di buttare i soldi dei contribuenti
EliminaA me queste cose fanno veramente venire i capelli dritti... cosi come in questo long weekend inizio a vedere una marea di gente per strada, che si incrocia e si sfiora senza mascherina... siamo un popolo bue e idiota, metterei l'esercito in strada, perché la nostra responsabilità e la nostra autodisciplina sono veramente una roba da ridere (ma sarebbe meglio dire da piangere). Prego davvero che dal 4 maggio non si debbano scontare pene irrecuperabili...
RispondiEliminaPer colpa di pochi (i soliti) ci andiamo di mezzo tutti quanti. Ogni volta che vado a buttare la spazzatura, mi vesto, metto la mascherina e i guanti. Non c'è volta che non incontri un vicino che bellamente non ha ne l'una né gli altri. Altro che capelli dritti eh.
EliminaChe rabbia.
Assurdo, si limitano le libertà dei singoli cittadini, poi si fanno processioni, sembra un paradosso.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Sembra di stare in Italia.
EliminaEvidentemente questi due mesi a qualcuno non sono bastati e vogliono proprio che non ne veniamo più fuori.
RispondiEliminaGià. Meno male che si tratta di casi sporadici, altrimenti davvero non ne veniamo più fuori.
EliminaMi confortano le notizie di oggi: sembra che il primo giorno si siano tutti comportati benissimo.
Quel sindaco è un pazzo megalomane e scaricabarile. Lui autorizza la processione e poi pensa che nessuno vi partecipi??? Dovrebbe ben sapere che di idioti anche se pochi ce ne sono sempre
RispondiEliminaDaniele, ieri mi sei mancato :-)
EliminaIl primo cretino è lui, oltre che scaricabarile.
Io non ho parole davanti a questo come ad altri episodi che si sono verificati (tipo il funerale del sindaco di Saviano). Mi sembra assurdo sia che il primo cittadino e il vescovo non pensino che come minimo invoglierannoparte della popolazione a riversarsi in strada se acconsentono allo svolgimento della processione, sia che le forze dell'ordine poi si siano messe a fare video e foto da postare sui social invece di riportare l'ordine.
RispondiEliminaUn bell'esempio di irresponsabilità di cui proprio non si sentiva il bisogno.
Rileggo il mio commento e mi rendo conto di aver scritto con i piedi 😖😬
Elimina"Mi sembra assurdo sia che il primo cittadino e il vescovo non ABBIANO PENSATO che come minimo AVREBBERO INVOGLIATO parte della popolazione a riversarsi in strada ACCONSENTENDO allo svolgimento della processione" 🤓🤗
Ahahah sei scatenata come "correttrice di bozze! ormai :-)
EliminaHai ragione è assurdo. Così come è stata assurda la "giustificazione" del primo cittadino, oltre che vergognosa.
Ti abbraccio forte.
Scatenata è dir poco :D
EliminaAbbraccione ricambiato.