15 giugno 2021

[ATTUALITÀ] IL VALZER DEI VACCINI E LE MORTI EVITABILI

Cambio di passo con triplo salto mortale carpiato. All'inizio delle somministrazioni di Astrazeneca in Italia e parliamo  del marzo di quest'anno, dopo la notizia data in pompa magna  del rischio trombosi più o meno grave con un incidenza di di 0,41% su un milione di dosi, l'Aifa si pronunciò a favore del vaccino. Il comunicato diceva:

Si riconferma,  che sulla base delle conoscenze attuali non esistono controindicazioni specifiche all’effettuazione del vaccino AstraZeneca (o degli altri vaccini contro Sars-CoV-2), nemmeno in soggetti con trombofilia o pregressa trombosi o nelle donne che assumono pillola. Inoltre, non esistono indicazioni all’effettuazione di terapie profilattiche, prima o dopo l’effettuazione del vaccino, nemmeno in soggetti con trombofilia o pregressa trombosi, a meno che il trattamento antitrombotico non fosse già in atto per precedenti indicazioni. Sono stati segnalati rari casi di trombosi venosa cerebrale associati a piastrinopenia (con una incidenza di poco meno di 1 evento ogni milione di procedure) entro i 14 giorni successivi alla vaccinazione con vaccino AstraZeneca. I casi, alcuni fatali, hanno riguardato spesso donne di età inferiore a 55 anni, circostanza che potrebbe essere legata sia a una maggiore rappresentazione di tali soggetti nel gruppo dei vaccinati sia alla epidemiologia di tale rara manifestazione trombotica, che appunto colpisce con maggiore frequenza questa categoria di persone. La rarità della manifestazione, sia nella popolazione generale, che nella popolazione vaccinata rende problematica ogni valutazione statistica. (QUI)


In ogni caso si consigliava solo agli over 60 escludendo tutti gli altri ed in particolare i giovani. Siamo andati avanti un paio di mesi con il comitato scientifico sempre tentennante e le regioni che avevano in pancia milioni di dosi  di AstraZeneca acquistate dalla Comunità Europea e distribuite ovunque agli stati membri, che non sapevano cosa farsene visto che nessuno sembrava disposto a sottoporsi al "pericolo".  Abbiamo assistito ai dibattiti degli onnipresenti virologi che dicevano tutto e il contrario di tutto, chi a favore, chi contro. Poi ad inizio maggio, uno di questi "santoni" Pregliasco, ai microfoni di SKYTG24, sentenzia che i rischi per under  60 sono moderati:

"Si tratta di rischi assolutamente misurati. E’ questa l’oggettività dell’informazione, forse un po' cruda e maldestra, soprattutto sulle variazione sul tema che sono state date ha creato e crea questa disaffezione". (QUI)

DISAFFEZIONE

Le regioni, prendono la palla al balzo e riorganizzano somministrazioni a tutti e open day per i giovani dai 18 anni in su. Al via in Valle D'Aosta e Liguria, solo per fare due esempi. La partecipazione dei ragazzi è massiccia. Quasi ci commuoviamo a vederli in fila tutti compìti come agli esami di stato. Ma del resto, perché non dovremmo essere fiduciosi? Quella visione ci ridà speranza, ci mette tutti d'accordo, ci fa pensare che la via per il ritorno alla normalità è sempre più scorrevole e sicura. 


Il 10 giugno, a Sestri Levante, muore la giovanissima Camilla Canepa, un sorriso smisurato e due occhi azzurri profondi come laghi alpini. Dopo la somministrazione della prima dose di AstraZeneca a distanza di qualche giorno comincia ad avvertire forti dolori di testa. Il 3 giugno il primo ricovero, le riscontrano cefalea e fotofobia e viene dimessa.  Il 5 giugno viene ricoverata al San Martino  di Genova, presenta deficit motori ad un emilato. Lì  muore per emorragia cerebrale.

"Camilla soffriva di piastrinopenia autoimmune familiare e assumeva una doppia terapia ormonale, secondo quanto riportato dall’Ansa. Si tratta, come spiega il sito dell’Ail, di una “malattia caratterizzata dalla drastica riduzione del numero di piastrine circolanti a causa della loro distruzione e della soppressione della produzione”.

Della sua malattia non c'è traccia nella scheda prevaccinazione. E mentre indaga la magistratura, un'altra famiglia piange una morte che poteva essere evitata. Forse.

Arriviamo al triplo salto carpiato. Il CTS ora frena, torna a sconsigliare il vaccino agli under 60 dichiarando che ci sono più rischi che benefici (QUI). L'incertezza regna sovrana. Io sono stanca, la mia prima dose di vaccino, il 29 maggio, è stata Pfizer. Avrei potuto scegliere fra tutti e quattro, la dottoressa mi aveva consigliato AZ, nonostante avessi meno di 60 anni e fossi donna, dicendomi che, riguardo alle controindicazioni, erano maggiori per Pfizer che per gli altri. Io ho gentilmente rifiutato la dose e preferito l'altro. Se non avessi avuto scelta avrei fatto quello che avevano a disposizione, come è avvenuto a familiari e conoscenti. E avrei incrociato le dita. Anche altro.

Bene.

Ma davvero dobbiamo affidarci alla buona sorte e al caso anche per vaccinarci, invece di essere tutelati da chi per mestiere dovrebbe lasciar perdere i comizi e  le televisioni e studiare a fondo il problema dando linee guida certe, per evitare di destabilizzare la popolazione che, dopo un anno e mezzo, non ne può davvero  più di superficialità e incompetenza?

E BASTA.


Fonti: Il Sole 24 Ore - La Repubblica - ADN Kronos

49 commenti:

  1. L'unica certezza scientifica è che non esistono sostanze somministrabili prive di controindicazioni.
    La soluzione più saggia e consapevole resta la prevenzione. Anche col coronavirus, ma valli a convincere...

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  2. Sulla questione lascio che si esprima chi ne ha la competenza (ammesso che ci sia qualcuno capace). Sugli open day, ho avuto come la sensazione che si volesse accelerare sulle vaccinazioni dei giovani perché sono soprattutto loro che fanno andare avanti l'economia, viaggiando, andando ai concerti, bar, palestre ecc. Perché la sensazione che ho, in questa fase, è che per recuperare le mancate entrate lo Stato stia facendo di tutto perché la gente esca e consumi. Tutto ciò in barba al principio che con il Covid dovevamo ripensare e migliorare i nostri stili di vita. Tutto ciò mentre i servizi pubblici sono allo sfascio (ho appena scoperto che al momento, per ritardi del ministero dell'interno, è impossibile rinnovare la carta d'identità. L'impiegata dell'anagrafe era mortificata, sconsolata e anche arrabbiata. Alla fine si è sfogata dicendo che ormai in Italia non funziona più niente).

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    1. La penso come te riguardo agli open day. Sono dell'idea che volessero assicurarsi una maggiore partecipazione dei giovani per consentire loro di fare vacanze lunghe e economicamente rilevanti. Sappiamo bene che migliorare lo stile di vita degli italiani non è sicuramente una delle priorità del nostro governo. Ma non lo è mai stato nemmeno in passato alla faccia della nostra costituzione.
      Tutti i servizi pubblici sono in affanno, così come la sanità in generale. E tu, questo, lo sai bene.

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  3. Io sono pro vax, ma cosciente dei rischi, e gli open day AZ aperti a tutti non li ho visti bene, frutto soprattutto della campagna isterica di Figliuolo che vuole arrivare a vaccinare tutto il mondo anche con lo spritz, ma frutto anche - e qui lo dico e lo riconfermo anche - delle innumerevoli scorte di AZ rimaste inutilizzate per colpa di tutti gli over 60 che presi da panico ingiustificato, hanno fatto di tutto per farsi inoculare altro, anche facendosi 200 km. All'epoca bisognava essere tosti: hai più di sessanta anni? Ti fai AZ oppure a casa e non esci.
    Sarò integralista ma la penso così. E mi dispiace per i tanti che in lockdown rompevano per la mancata libertà e ora vogliono i vaccini testati tre anni. Facessero pace col cervello. C'è una pandemia di proporzioni mondiali, non stiamo giocando, e altrove si muore ancora in continuazione.

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    1. Le scorte AZ sono tali perché l'Europa ha puntato tutto sui vaccini che costavano di meno grazie alla Von Der Line che è un "braccino corto". Poi sicuramente ha contribuito il panico immotivato dovuto ai pareri contrastanti del CTS e a quello dei virologi "santoni" che ci hanno destabilizzato. Non li giustifico ma non li demonizzo. Anche io, potendo scegliere ho detto si a Pfizer. Poi gli imbecilli restano tali a prescindere, come quelli che predicano perché non vedono l'ora di riacquistare la libertà, ma il vaccino non lo fanno, eh...

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  4. purtroppo non credo che esistano totali certezze, ma l’errore è stato proprio questo. Parlare chiaro senza propaganda da una parte e dall’altra, ma ormai sembriamo risucchiati in un vortice impazzito della comunicazione.

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    1. Bisognava essere fermi e consapevoli fin dall'inizio. Evitare propaganda e proclami. Non dire si oggi e no il giorno dopo.
      O scatenare il panico grazie alla cattiva informazione. Ora mi aspetto fiumi di parole sul vaccino eterologo...

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  5. Alloraio ho problemi di salute ..vaccino medici che mi seguono dicono pfizer!!
    Vado a far vaccino seguo iter. C'e astrazeneca . Penso non lo faccio ..ma vado a far la fila ...do carta dove c'è scrittopoco della mia anamnesi..risposto atutte le domande .ma giovane dottoressa anche nella calca vuol sapere che ho..ala terza parola ..mi stoppa e mi dicelei signora viene domaniquesto vaccino non è per lei..domani pfeifer..
    Miha ascoltato ..però se io non avessi fatto elenco ROGNE ..lei non avrebbe saputo che avevo ..la carta/ foglio troppo generica..
    Fatto anche 2 dose tanta stanchezza..ma fatta !!

    TUTTI i farmaci hanno effetti che possono esser avversi..ed anche letali ..anche la semplice aspirina a me farebbe MOLTO male!!
    Anni fa un chirurgo mi disse la percentuale avversa è del 12%..letale 2..io risposi si potrebbe esser dello 0,0001 per %...ma se sei quel 1 li sei fregato!!
    Pero mi so fatta operare ..fermare il cuore..riavviare il cuore .e stata durissima ..ma 🤞 non so entrata nella percentuale 😉😉😉
    Ciao💕

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    1. Ma come mai nel tuo foglio prevaccinale c'erano indicazioni così vaghe? Non sei tu che dai l'input e inserisci tutto quel che hai fatto (interventi e patologie)? Io avevo segnalato tutto quel che mi ricordo a voce ho solo indicato le patologie familiari...
      E mi voleva fare comunque AZ. Per fortuna c'erano tutti e quattro i vaccini a disposizione e ho scelto Pfizer.

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    2. Nel secondo c'erano medicine che prendi nel primo no ..si cera hai malattie cardiache. Ma era generico poi chiedendomi mi han fatto cambiare ..ah qua in veneto erano giorni.. non potevi scegliereste vaccino fare ..1 giorno moderna poi 2astrazeneca ..etc.

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    3. Assurdo, a me hanno fatto il terzo grado...

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  6. Sono d'accordo con Franco, severo ma giusto.

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  7. Io ho fatto la prima dose di A.Z il 3 maggio, ora devo fare il richiamo il 20 luglio. Io non ho avuto scelta, se l'avessi avuta , avrei optato per Pfizer . Con A.Z. ,ho fatto un giorno e mezzo a letto,vediamo ora cosa mi aspetta , con la seconda dose !!! Spero in bene. Ciao

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    1. Per gli over 60 le regole non sono mai cambiate. AZ prima e seconda dose. Ma penso che, se non avessero fatto una campagna di disinformazione così pressante con quel vaccino, non avresti avuto grossi timori. Mi sbaglio?
      Un abbraccio!

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  8. Ecco un altro motivo per valutare se vaccinarsi. Ha ragione Tissi i fogli di consenso informato sono credo standard ma cmq non sono così precisi e lasciano al soggetto il dover dire quello che ha. Cmq tutto giusto quello che hai scritto. Aspetto solo l'esito delle indagini ma se confermassero la responsabilità dei sanitari di fatto più che questi ultimi, o in concorso con loro, la colpa sarebbe del Governo e di un soggetto in particolare, che ha permesso che l'Astrazeneca fosse fatto a soggetti sotto i 60 anni. Aspetto l'esito dell'indagine ma se il responso fosse quello che si è già paventato allora non potremmo dire che Camilla è morta ma dovremmo dire che è stata uccisa.

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    1. Daniele, valutare "se vaccinarsi" a me non sta bene. Ci si vaccina, senza se e senza ma. Chi non lo fa per me è un vigliacco imbecille. Scusa la franchezza. Uno che mette a repentaglio la vita degli altri, uno che non merita che il mondo intero si liberi dalla morsa della pandemia. Un furetto che spera di cavarsela grazie al rispetto delle regole altrui.
      Per quel che riguarda il consenso informativo, sono fogli standard sui quali puoi essere esaustivo senza problemi. Io ho scritto tutto e poi ho avuto anche un confronto verbale con il medico che ha letto la mia scheda e risposto alle mie domande.
      Su quanto accaduto a Camilla, sembra che lei avesse omesso sulle patologie, compreso la cura ormonale che stava facendo. Sicuramente quel vaccino può avere peggiorato le cose, ma non avremo mai la certezza.

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    2. Sbagli perché in primis non si è sicuri che i vaccini siano davvero efficaci e poi chi non si vaccina non mette a repentaglio nessuno se non se stesso se gli altri sono vaccinati altrimenti anche tu dovresti ammettere che non puoi essere certa dell'efficacia reale dei vaccini in questione. Tra l'altro c'è chi ha raffrontato i dati di questa periodo con quelli dello scorso anno sempre in questo periodo e non si ha una netta differenza quindi non sembra che i vaccini stiano portando risultati significativi. Poi per me se il covid sparisce per qualunque ragione va più che bene soli che la variante della sembra non essere così preoccupata dai vaccini.

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    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    4. Un'ultima cosa non è usando termini aggressivi che si convince il prossimo a vaccinarsi con tutta la stima immutata nei tuoi confronti e con la medesima franchezza che hai anche tu ammetto che nel leggere l'espressione "vigliacco imbecilke" mi verrebbe istintivamente da rispondere "fiero di esserlo".

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    5. Daniele, in primis io facevo un discorso generale e uso i termini che meglio corrispondono al mio stato d'animo. Poi, quanto sento e leggo che chi non si vaccina mette in pericolo solo se stesso "se gli altri si vaccinato tutti" mi viene da pensare che quindi chi non lo fa si sente al sicuro perché lo fanno gli altri. Quindi è solo grazie a noi che ce la farà. Bell'egoista. Nessun vaccino,dalla notte dei tempi, poteva essere sicuro di debellare le malattie per le quali era stato studiato. Eppure i risultati di tutti quelli che cel'hanno fatta sono reali. Poi, se avessimo avuto il tempo di sperimentare per anni, avremmo avuto maggiori certezze. Ma quel tempo non ce lo abbiamo. Per cui, per tornare alla vita "normale" a cui aspiri tu forse più degli altri, almeno a leggere quello che scrivi, vaccinarsi tutti è il migliore antidoto. Il resto, perdonami, sono solo scuse. Questo è quello che penso e lo sai bene, perché io non mi sono mai nascosta dietro un dito.

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    6. Sul fatto che io aspiri più degli altri al ritorno alla vita di prima non lo so, nel senso che non posso parlare per gli altri, ma è vero che non vedo l'ora e conto i secondi per giungere di nuovo ad una definitiva normalità pre-covid. Ieri vedere e sentire 60.000 spettatori a Budapest allo stadio per Ungheria - Portogallo mi ha emozionato moltissimo. Quello che mi preoccupa è che sembrerebbe, ma ammetto non sono riuscito ancora ad incrociare più fonti al riguardo, che il confronto tra i dati sul covid di un anno fa e quelli di oggi non siano così nettamente differenti, ossia non ci sia oggi un numero di casi sensibilmente inferiore nonostante i vaccini rispetto ad un anno fa. È vero mi sono detto che di questi tempi l'anno scorso stavamo appena mettendo fuori il naso da un lockdown severissimo mentre quest'anno sono già alcuni mesi che abbiamo una vita con meno restrizioni, ma il mio timore resta. Detto questo, io tifo perchè i vaccini funzionino, e soprattutto tifo perchè si evitino da parte del governo e degli esperti, atteggiamenti ondivaghi e poco rassicuranti.

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    7. Sull'ultima tua frase siamo assolutamente d'accordo. Ma non si può "tifare" per i vaccini e poi non farlo. È una mera contraddizione. Sicuramente sei libero di decidere per te stesso come meglio credi, ma ovviamente, chi ti starà accanto dovrà tenerne conto. Per il confronto tra lo scorso anno e questo, hai già la risposta.

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  9. Io sono quella che si affiderà al fato, se devo morire, o nei migliori dei casi stare male, è perché doveva succedere.
    Fra un mesetto verrò in Italia e andò a farmi vaccinare, chiederò, se è possibile, quello della J&J ma solo perché non c'è il richiamo, così da evitare un altro viaggio.
    Ci siamo messi in lista anche qua e da quel che ho sentito qui somministrano quello cinese, dovessero chiamarci prima della partenza lo faremo.

    Sono perfettamente consocia dei problemi e dei rischi, è un vaccino in via di sperimentazione e quella la stanno facendo su di noi... o così o chiusi in casa per anni.
    Poi i lati oscuri sono visibili a tutti, a iniziare dalla diffusone del virus. Ma io mi attengo alle regole e tengo tutti i dubbi per me, dopotutto il mio motto è; sarà qual che sarà!

    Ciao Mariella!

    ps.In Italia non ci siamo iscritti così da non occupare il posto di qualcun alto in caso ci vaccinino qua.

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    1. Speriamo che tra un mese tu possa vaccinarti senza problemi, anche se non hai prenotato. Brava, sono d'accordo. Ci si vaccina, altrimenti poi non ci possiamo lamentare di rimanere chiusi in casa per anni. Ed io sono pronta a rifarlo ogni anno fino a quando non scopriremo la cura.

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  10. Approssimazione sin troppa direi. Io ho parlato col mio medico di famiglia, mi ha detto che potevo fare anche AZ perché il rischio è veramente minimo, però io ho preferito lo Pfizer, attendo di fare la seconda dose.
    Quello che posso dire quando ho accompagnato mia suocera, è che sul foglio avevo trascritto pazientemente i (purtroppo) numerosi farmaci che prende e le (sempre purtroppo) numerose patologie di cui soffre. Il medico, giovanissimo, non lo ha praticamente neppure guardato e di fronte alle mie domande rispondeva solo "Stia tranquillo, non c'è pericolo"... Lasciamo che la magistratura faccia il suo lavoro, ma non mi sorprenderei se quella povera ragazza morta in modo assurdo avesse avuto a che fare con un medico vaccinale del genere...

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    1. Beh, tua suocera è stata davvero sfortunata nel trovare un medico incompetente. Dobbiamo tener presente cha la pandemia ha "sbattuto" sul campo anche tanti giovani non ancora esperti e magari pure poco empatici. Ma poteva succedere anche col medico di base. E non so cosa è peggio.

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  11. Purtroppo i vaccini come le medicine, presentano rischi.
    Sereno pomeriggio.

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  12. Purtroppo i vaccini come tutti i farmaci possono presentare effetti collaterali. Sinceramente, non credo che Pzizer e Moderna non abbiano causato nessun effetto collaterale grave in tutto il mondo, semplicemente tali casi non hano alcuna risonanza mediatiaca. Inoltre ritengo che l'informazione sia stata pessima in questo paese, perchè ha generato solo una grande paura e confusione. I giornalisti hanno dato voce a ogni parere diverso e immaginabile (anche a quelli assurdi e non veri). Altro dente dolente: i social, veri e prorpio luoghi in cui regna la menzogna. Non si riesce più a capire dove sia la verità. La gente è confusa al massimo e ha anche ragione. Io credo che Astrazeneca può provocare casi di trombosi esattamente come l'aspirina l'emoraggia cerebrale. Ogni farmaco ha i suoi effetti collaterali. Questa è la mia opinione in quest'orgia di notizie ogni giorno diverse. Ciao, Mariella, un abbraccio grande.

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    1. Già i social, terreno fertile per improvvisazione e esasperazione. Siamo confusi e quel che è peggio, anche a voler seguire le indicazioni del governo e della sanità non è che le cose migliorino. Anzi.
      Verissimo quel che dici sugli effetti collaterali di aspirina e vari farmaci da banco, se leggessimo con più attenzione le statistiche penso torneremmo tutti a curarci con le erbe. E non ci farebbe sicuramente più male.
      Ti abbraccio anche io, buona serata.

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    2. Esatto, Mariella ... buona giornata

      *scusami, nel post ho fatto un errore di battitura: emorragia, no emoraggia.

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    3. Non preoccupati, non ci avevo fatto caso!

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  13. Di un vaccino costruito in pochi mesi e per mancanza di tempo poco testato non posdiamo pretendere certezze.
    Tutti i farmaci, Aspirina compresa, possono essere letali in certe circostanze pertanto è inutile protestare contro i virologi o i politici e seguire le varie critiche espresse dai giornali solo per vendere qualche copia in piu.
    Per combattere e forse un giorno debellare questa pandemia l'unica strada e il vaccino e tutti i commenti pro o contro sono inutili.
    Al 26 luglio avrò la mia seconda dose di Astra Zeneca e confesso che non sono assolutamente preoccupato.
    Ciao fulvio

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    1. Fulvio, come sempre chiaro e convincente. Non c'è altra via che vaccinarsi, hai ragione.
      Ma consentimi di dirti che commentare la morte improvvisa di una ragazza giovane e bella per un azzardo, come è stato quello degli open day ai giovani, ci sta.
      Camilla non sarà morta inutilmente se dopo di lei, si è cambiato passo.
      Fammi sapere poi, come va con la seconda dose.
      Un abbraccio.

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  14. 'Un pasticciaccio brutto'
    della via sanitaria. Io ho fatto il Pfizer (credo), ma avrei fatto qualsiasi vaccino mi avessero proposto.
    Sono fatalista

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    1. Come dicevo anche io, se non avessi avuto altra scelta avrei fatto AZ e incrociato tutto il possibile.
      Bella fatalista che non sei altro!

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  15. Ciao Mari.
    Quanti dubbi, quanti problemi e quanti morti.
    Sono dell'opinione che se si sa perfettamente che qualcosa può causare decessi, allora meglio non rischiare. I pareri dei medici non mi interessano se non per conoscere e comprendere meglio ciò che non so perché inesperta ed ignorante circa l'argomento. La decisione deve spettare solo a noi, la scelta deve essere nostra e noi siamo i principali responsabili della nostra esistenza.
    Non so se per tutti è stato così ma sul luogo in cui mi sono vaccinata mi hanno fatto firmare una scheda senza compilarla. Entrando, prima della vaccinazione hanno fatto domande con risposte da trascrivere ma... avevo già compilato la mia scheda, scaricata dal web, dove avevo dettagliatamente scritto tutto ciò che poteva essere utile per informarli sul mio effettivo stato di salute.
    Loro hanno preso la mia scheda e l'hanno integrata al resto dei dati che già avevano. Ma... e questo è il punto, non credo abbiano letto ciò che avevo scritto. Ma questo può essere solo una mia impressione. Chissà.
    Intanto sto bene, attendo la seconda dose di Pfizer e spero in un riordino di coscienze e di proclami. Io suggerisco, se questo è possibile di evitare la seconda dose di AZ. Con questo posso anche diventare impopolare ma non mi fido e non mi fiderò mai.
    Qualcuno disse: "scemi sì ma fessi mai". Bacio e buona serata Mariella!

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    1. Nessuno, in questo momento, può essere assolutamente certo di ogni aspetto scientifico sui vaccini e sulle loro controindicazioni. Ci vorrebbero anni e noi di certo quel tempo non lo abbiamo. Stiamo sperimentando sulla nostra pelle, qualcosa di cui si prenderà pienamente coscienza solo tra qualche anno, quando spero, ci sarà la cura. È successo in ogni epoca e per ogni vaccino. Ma abbiamo debellato malattie che prima erano mortali, grazie a tutti quelli che si sono sottoposti ai vaccini ancora in fase sperimentale. Non ho capito bene la questione della tua scheda. Come hanno fatto ad integrarla? Avevano già il modulo elettronico compilato? E perché dici che non l'anno guardato? Nel mio caso lo hanno letto tutto e mi hanno anche fatto delle domande. E tu, non hai fatto presente a voce di prestare attenzione alle tue patologie, visto che non lo hanno letto? Io non mi sarei mai alzata dalla sedia senza essermi assicurata che avessero letto e compreso ogni cosa...
      La seconda dose AZ sarà fatta solo agli over 60, tutti gli altri avranno dosi di Pfizer e Moderna.
      Un abbraccio.

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    2. E stato tutto molto veloce.
      Come ho già scritto hanno iniziato facendomi domande, poi sono intervenuta con il modulo compilato da me in precedenza scaricato dal web e mi hanno solo detto che lo avrebbero integrato. Mi hanno vaccinato, fatto sedere insieme ad altri in attesa e dopo poco mi hanno dato il permesso di andar via. Non ho avuto il tempo di metabolizzare. Mi sono resa conto dopo di alcune pecche che forse sono solo impressioni mie errate, non so.
      Sì, so di Az ed il resto. Grazie Mari. Abbraccio a te.

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    3. Quando parlo di evitare se possibile la seconda dose di AZ è perché ho sentito che si potrebbe fare una seconda dose diversa dalla prima. Ma non so se sia esatto e sicuramente non è
      sperimentato. Insomma altri dubbi. Vabbè, ciao Mari.

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    4. Grazie Pia, ora è tutto più chiaro. Come ti dicevo sopra la seconda dose di Az la inietteranno solo agli over. Per gli under e i giovani che hanno hanno fatto la prima, alterneranno Pfizer e Moderna. Un abbraccio.

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  16. Anche in Spagna è stato un assurdo ballo con i vaccini. Per me, ho sempre pensato che il meglio era Pfizer, ma non potevo opinare sugli effetti secondari poiche non ho tutta l'informazione nè sono in grado di dareuna buona interpretazione delle informazione ma Pfizer diceva che l'efficacia del suo vaccino è del 94% e Astrazeneca riportava del suo vaccino un 74%.
    Dal primo momento che ho pensato che le morte accadute avevano a che vedere con il vaccino, e dal primo istante che ho pensato che le autorità, siano europee che nazionali non avevano la più pallida idea su ché succedeva. Ci vuole molto tempo per trarre conclusione; invece, tutti le hanno tratto in due giorni.

    L'Ema: il vaccino è valido per tutti.
    Ministero della Sanità - Spagna -: Avanti,... ma tra due giorni dicono che cercheranno di provare che la seconda dosi per i vaccinati con Astrazeneca under60 sia Pfizer. In un studio che nessun scienziato da per buono, dicono di sì. Ma la comunità scientifica dice di no, che se la prima è stata Astrazena, anche la seconda deve essere Astrazeneca. Ministero della Salute: ebbene, se qualcuno vuole Astrazeneca avrà Astrazenca. I cittadini scelgono in massa Astrazeneca. Ministero della Salute: ATTENZIONE, Astrazeneca è un periocolo, non devi scegliere Astrazenca, ci sono stati morti con questo vaccino, ricordate?, ma è un vaccino sicuro, certo, certo....

    podi-.

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    1. La confusione regna sovrana in tutta la comunità europea. In Spagna come in Italia. Leggendoti, mi rendo conto che è stata prassi comune dei i governi, dettata dalla loro insicurezza e incompetenza, generare incertezza nei cittadini. A questo punto meglio il Regno Unito, dove tutti hanno fatto AZ e tanti saluti alle controindicazioni. Il vaccino è l'unico strumento che abbiamo, in questo momento, per evitare il virus. L'unica cosa su cui possiamo fare affidamento. Un abbraccio.

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  17. Non sono un esperto e non posso valutare il rapporto benefici/rischi ma posso giudicare il vergognoso marasma che caratterizza tutta la fase della vaccinazione.
    Le regole non possono variare da regione a regione.
    Giovani si giovani no, prima dose con un vaccino la seconda con un altro, forse servirà una terza dose ma la cosa non è certa. Vaccini proteggono anche dalle varianti, ma c'è chi si è infettato anche dopo la seconda dose…PRETENDO notizie precise e non contraddittorie.
    Ciao cara Mariella, un abbraccio
    enrico

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    1. A proposito di regioni, io sono fondamentalista: toglierei loro ogni autonomia. Eviteremmo gran parte dei casini. E non solo riguardo i vaccini. Certo che dovremo continuare a vaccinarci fino a quando non sarà scoperta la cura definitiva. Dovremmo essere tutti consapevoli anche di questo. Per quel che riguarda chi si ammala anche dopo la seconda dose, hai ragione, dovremmo avere certezze. Ma sappiamo bene che è un utopia. Un abbraccio a te.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)