Metti in versi la vita, trascrivi
fedelmente, senza tacere
particolare alcuno, l'evidenza dei vivi.
Ma non dimenticare che vedere non è
sapere, né potere, bensì ridicolo
un altro voler essere che te.
Nel sotto e nel soprammondo s'allacciano
complicità di visceri, saettando occhiate
D'accordi. E gli astanti s'affacciano
Al limbo delle intermedie balaustre:
applaudono, compiangono entrambi i sensi
del sublime - l'infame, l'illustre.
Inoltre metti in versi che morire
e' possibile più che nascere
e in ogni caso l'essere è più del dire.
(Giovanni Giudici - La vita in versi- Mondadori - 1965)
Giovanni Giudici nasce a Porto Venere nel 1924 e muore a La Spezia, nel 2011. Poeta e giornalista. Cresciuto nel borgo marinaro vicino a Porto Venere, ha aderito alla linea della poesia anti-novecentesca. La poesia di Giovanni Giudici trattiene le parole e poi le fa affluire come una necessità imprescindibile. Complessa, intrisa del mondo e del tempo che ha attraversato, in continua evoluzione. Quella che ho scelto oggi ve la dedico perché vorrei condividere con voi il pensiero che dietro dei versi non ci debba essere per forza un messaggio. Non credete?
Si, concordo. A volte é solo un voler scrivere qualcosa, un voler esprimere se stesso senza un vero senso se non la libertà di compiere quel tipo di azione... "l'essere é più che dire.", fantastico.
RispondiEliminaGrande scelta come sempre. Ciao Mari e buon Sabato e Domenica!
Questa poesia porta con sé un messaggio fondamentale. Un abbraccio a te.
EliminaNon posso non essere d’accordo. I versi non sono sempre portatori di messaggi, a volte sono semplicemente granelli della nostra anima che vengono fuori con il movimento vorticoso dei pensieri. Molto apprezzata questa scelta poetica. Mi ha colpito il verso” morire è possibile più che nascere”. Più volte moriamo nel corso della vita e non sempre rinasciamo. Ci sono cose che muoiono per sempre in noi. Rinascere è forse una delle cose più difficili da compiere. Buon sabato, cara Mariella.
RispondiEliminaRinascere e rinnovarsi a volte è necessario e non è mai indolore. Grazie per la bella riflessione. Un abbraccio a te.
EliminaUn'altra scelta interessante. I messaggi sono quasi sempre antipatici, ma penso che se si esprime qualcosa ci voglia un senso, una comprensibilità almeno parziale.
RispondiEliminaHo parlato.di messaggi in riferimento alla poesia non in generale. Questo perché più volte quando ne posto una gli amici che intervengono cercano una spiegazione, un messaggio. Ma non è obbligatorio che ci debba per forza essere.
EliminaL'essere è più del dire, verissimo.
RispondiEliminaIl dire è un po' come la sola apparenza...fumoso.
Il dire a volte è ingannevole. Grazie Sara, ottimo spunto.
EliminaUn autore non facile, molto amato nello spezzino.
RispondiEliminaSono contenta tu abbia apprezzato!
EliminaNon lo conoscevo questo autore.. interessante questa poesia
RispondiEliminaCiao
Ci da molti spunti di riflessione. Un abbraccio💛
EliminaMettere in versi la vita consiste in quello che ogni artista dovrebbe fare ma non solo.la propria vita bensì quella dell'intera umanità raccontando le gioie sofferenze ingiustizie amori e aspirazioni. Altrimenti diventa solo.una stucchevole serie di eteree sensazioni impalpabili.
RispondiEliminaIl tuo punto di vista è sempre molto interessante. Grazie Daniele!
Elimina"RACCONTA LA VITA"
RispondiEliminaSei un artista?
Non importa se.poeta
Cantante pittore
Scultore., fotografo,
Compito tuo
È raccontare.la vita
Ma non solo la tua
Ma quella dell'intera umanità
LA VITA di ogni essere umano
E lo devi fare
Con un linguaggio sincero
Di intensa verità
Senza fronzoli
O eteree metafore insipide
Devi raccontare la rabbia
L'amore
La sofferenza
Le ingiustizie, i soprusi
Le conquiste e le sconfitte
Le perdite
Ed il vuoto.
Metti la vita
Dentro la tua arte
Fallo.con coraggio
Con onestà d'animo
E senza filtri
Fallio senza sofismi
Fallo mettendo tutto te stesso
Fallo e basta.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Soprattutto dovrebbe raccontare quel che siamo. Splendida poesia💛
EliminaI versi possono essere interpretati in maniera molteplice. Sono come un caleidoscopio di cristalli. A volte ci sforziamo nel tentativo di trovare il senso a volte il senso arriva tra le parole che ci hanno più colpito. Buona domenica a te.
RispondiEliminaPerò, secondo me, ogni verso un messaggio anche solo indiretto ce l'ha. Perché credo che ti venga da scriverli in momenti particolari, anche quando sono di getto ed istintivi, e che quindi siano veicolo del nostro inconscio, in un modo o nell'altro. Però sono d'accordo nel dire che chi legge non deve necessariamente cercare di capirlo, può semplicemente goderselo così com'è.
RispondiElimina"Inoltre metti in versi che morire
e' possibile più che nascere
e in ogni caso l'essere è più del dire." questa la rubo, comunque 😍
Ps. Mi sa che il mio commento nel tuo post precedente è finito nello spam perché è sparito 😂
Si, chi scrive sa bene quel che vuole dire anche se mosso dall'istinto e dal momento. Chi legge può semplicemente accogliere i versi e farli propri secondo la sua sensibilità. Come hai fatto tu con quelli che hai scelto.
EliminaAndrò a cercare il tuo commento. Un abbraccio.
Una lirica che rispecchia la realtà. Grazie per la stupenda condivisione
RispondiEliminaSoprattutto degli artisti come dice Daniele. Grazie Simo, un abbraccio!
EliminaNon lo conoscevo. Grazie per il consiglio.
RispondiEliminaDi nulla!
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