Il 4 settembre del 1962 questo gruppo di ragazzi di Liverpool incideva il suo primo singolo sotto etichetta Emi Parlophone Records.
Nasce così ufficialmente la band che più di ogni altra avrebbe lasciato il segno nel mondo della musica, mondo che frequenteranno insieme solo per 10 anni.
Sovvertiranno ogni regola scritta e non scritta nel panorama musicale mondiale.
Lo sconvolgeranno e dopo di loro niente sarà più come prima.
Se la riascoltiamo oggi la melodia della canzone con l'armonica blues suonata da John Lennon, immediatamente ci rendiamo conto che racchiude il senso e la magia di tutte le rivoluzioni che verranno dopo di loro.
La mitica copertina di Abbey Road

"Love me do" è stata registrata in diverse occasioni.
La prima versione, il 6 giugno 1962 aveva alla batteria Pete Best.
Fu per un'audizione con la Parlophone che poi non li mise sotto contratto subito, perchè non convinta.
Caspita che errore!
La seconda versione, il 4 settembre 1962 fu quella del singolo e vide alla batteria Ringo Starr.
L'artista aveva sostituito definitivamente Best nell'agosto precedente, il quale non piaceva al loro produttore Martin, della casa discografica Parlophone.
In quel momento il gruppo si completava definitivamente.
gli studi di Abbey Road
La versione singolo immediatamente pubblicata ebbe Ringo Starr alla batteria.
La versione album in "Please Please me" del 1963 vide Andy White al suo posto, ma fu una sostituzione temporanea, perchè Martin non sembrava convinto nemmeno di Starr, che dire, aveva problemi il ragazzo.
Quel giorno, i quattro "ragazzotti" varcarono il portone degli Abbey Road Studios per la prima volta, per registrare il singolo e i brani del loro primo album.
Questa mattina, ho comprato l'edizione speciale di Newsweek dedicata ai Beatles.
Si intitola: 50 YEARS SINCE THE MUSIC STARTED
Per l'occasione vi lascio uno stralcio di quanto riportato sulla rivista a riprova che quanto ho scritto ieri (la mia memoria fa cilecca qualche volta, ma sui Beatles proprio no) è realtà storica.
Dopo la Sessione Emi, però, George Martin informò Epstein che lui non voleva che Best suonasse la batteria durante la futura data di registrazione dei Beatles, che avrebbe avuto luogo il 4 Settembre. Non aveva lasciato intendere di sostituirlo in maniera definitiva, ma Lennon, McCartney e Harrison aveva già pensato in questi termini. Come il talento degli altri membri sembrava esplodere, Best era appena sufficiente come giocatore. Era timido, e mentre il resto della band aveva adattato le acconciature alla Pop-art, Best persisteva conn la sua sempre più fuori moda Pompadour. Doveva andare, e gli altri Beatles avevano lasciato il compito a Epstein di eliminarlo. "Eravamo codardi" ammise Lennon. Per sostituire Best, i Beatles si avvicinarono a Ringo Starr, il batterista dei loro rivali di Liverpool "Rory Storn and the Hurricanes". "Ringo era una stella in proprio", Lennon disse e la popolarità che aveva a livello locale contribuì a salvarli dalle ferite dei fans che avevano perso Best. Starr firmò, e ricordò in seguito, il primo concerto nella Cavern dopo avere aderito alla band, fu piuttosto violento. "Ci furono dei combattimenti, urla e botte. La metà di loro mi odiavano, la metà di loro mi ha amato. George si trovò con un occhio nero, e non ho guardato indietro". Ironia della sorte, quando i Beatles registrarono "Love me do" il primo singolo con Parlophone Emi, George Martin scelse di non utilizzare Ringo alla batteria. "Ringo a quel punto non era ancora un punto fermo... per George non era che un puntino come un qualsiasi ragazzo di sessione poteva essere " disse McCartney.
Ma loro avevano scelto.
"Love Me Do", uscì il 5 ottobre con "PS I Love You" quale lato b, non accese il mondo ma entrò nei primi 20 in Inghilterra e in seguito assicurò lo status della band.
La volta successiva i Beatles tornarono alla Emi sotto etichetta Parlophone, e il 26 novembre 1962 registrarono il loro primo LP "Please Please me".
Lo stato definitivo era stato fissato.
NASCEVA IL MITO