02 maggio 2020

SABATO DI POESIA: NULLA DUE VOLTE





Nulla due volte accade
né accadrà.
Per tal ragione si nasce senza esperienza,
si muore senza assuefazione.
Anche agli alunni più ottusi
della scuola del pianeta
di ripeter non è dato
le stagioni del passato.
Non c’è giorno che ritorni,
non due notti uguali uguali,
né due baci somiglianti,
né due sguardi tali e quali.
Ieri, quando il tuo nome
qualcuno ha pronunciato,
mi è parso che una rosa
sbocciasse sul selciato.
Oggi, che stiamo insieme,
ho rivolto gli occhi altrove.
Una rosa? Ma cos’è?
Forse pietra, o forse fiore?
Perché tu, malvagia ora,
dài paura e incertezza?
Ci sei — perciò devi passare.
Passerai — e qui sta la bellezza.
Cercheremo un’armonia,
sorridenti, fra le braccia,
anche se siamo diversi
come due gocce d’acqua.

(Wislawa Szymborska - Appello allo Yeti - 1957)

Note bibliografiche:
La poetessa, premio Nobel per la letteratura nel 1996, nasce a Kornik in Polonia nel 1923. Morirà a Cracovia nel 2012. Lì dove la conobbi, curiosando in una libreria. Lei diceva dei poeti che in realtà interessavano due persone su mille, credo non si sia mai presa troppo sul serio. La raffinata ironia è una delle caratteristiche più salienti della sua opera. Leggerla ed amarla  per me, è stata questione di un attimo. 


18 commenti:

  1. Speriamo che la regola del "mai due volte", valga anche per il covit 19.😊
    Buon weekend, un abbraccio
    enrico

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    1. Speriamo davvero, caro Enrico.
      Un abbraccio a te, e buon fine settimana.

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  2. Ciao Mariella,sono appassionato di poesia ma non conoscevo questa poesia e nemmeno l'autrice.
    La poesia mi e piaciuta alla prima lettura, naturalmente la leggero più volte per comprenderla appieno.
    Un caro saluto.
    Ciao fulvio

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    1. Caro Fulvio, se ti è piaciuta questa forse è il momento di avvicinarti alla sua poesia. Sono sicura che ti catturerà.
      Buon sabato e un abbraccio.

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  3. Mi piace che non si prenda sul serio. Non la conoscevo.
    Certo, i suoi versi sono veri, eppure cerchiamo noi stessi (e sempre) le cose uguali.

    Moz-

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    1. Io ci leggo l'insoddisfazione umana, il non sapersi mai accontentare. Il volere spasmodicamente qualcosa e poi, una volta avuta, non desiderarla più. Iperbole dei nostri giorni, speriamo che qualcosa cambi.
      Cerchiamo spesso le stesse cose perché è la nostra zona confort, non credi?

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  4. Ma non avevi scritto qualcos'altro su di lei non molto tempo fa?
    Bella comunque. Grazie e buon Sabato!

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    1. Certo, è una delle mie poetesse preferite, ho già parlato di lei. Sono contenta ti piaccia, buon sabato e un bacio.

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  5. Cara Mariella, situazione difficile, ci resta la speranza, quella nessuno ce la può togliere.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Caro Tomaso, se perdiamo anche questo lumicino di speranza che ci conforta sarebbe la fine.
      Buon sabato e un caro abbraccio.

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  6. Siamo diversi come due gocce d'acqua è carinissimo.
    Grazie della poesia

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    1. Ma è così, nessuna goccia d'acqua nasce uguale all'altra:-)
      Grazie a te!

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  7. La mia lingua, era persa la mia, siciliana. Poesie con la mia ironia, ma é persa. Vero, leggo senza capire. Buona notte Mariella!

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    1. Non sapevo fossi di origine siciliana, terra incantevole.
      Buona domenica, caro Francesco.

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  8. L'irrequietezza sta nelle cose diverse, la calma in quelle uguali. Bella poesia che già conoscevo.
    Lei diceva dei poeti che in realtà interessavano due persone su mille infatti andate in libreria e guardate quanto spazio è riservato ai libri di poesia.

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    1. Assolutamente d'accordo con te.
      Ci metto pochissimo di solito, a cercare (spesso con esito negativo) qualcosa, nell'angolino della poesia.
      Eravamo una terra di poeti.. ormai scomparsi.

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  9. Bei versi, ma credo di doverli rileggere per capirli meglio: contengono molto significati.

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)