03 maggio 2021

[CALCIO] L'ITALIA È UNA REPUBBLICA FONDATA SUL PALLONE E SULLA STUPIDITÀ

 

Immagini della festa di ieri - interisti in Piazza Duomo  - 2 Maggio 2021 (dalla rete)

Dal web


Dal web


Sono immagini incommentabili quelle che abbiamo visto su tutti i  giornali, telegiornali, siti internet e social, ieri e oggi. Una vera è propria massa di deficienti che si è riversata in strada per festeggiare il 19°mo scudetto dell'INTER.

Una cosa spregevole e vergognosa da parte di gente a cui non gliene frega proprio nulla della pandemia, dei morti, dei ricoverati; di questo anno  di sacrifici, lotte, costrizioni, chiusure di esercizi commerciali, perdite di posti di lavoro, che hanno portato molti di noi fino allo stremo. Massì, festeggiamo. Fumogeni, tamburi, urla, schiamazzi, abbracci e baci. A nulla sono valse le raccomandazioni della Società Internazionale, che si è raccomandata con i propri tifosi di essere responsabili ed evitare assembramenti.
Intanto il Prefetto di Milano, spalleggiato dal Sindaco Sala, ha fatto in modo che la festa continuasse, l'importante era evitare tafferugli e situazioni pericolose. E alle 22.00 tutti a casa.
Bene, bravi.

Vi avrei preso a testate uno ad uno. E non mi sarei risparmiata neppure i calci. Vi avrei multati tutti e con gli incassi ci avrei fatto allestire altre terapie intensive, quelle che potrebbero servirvi tra qualche giorno.
Stronzi.

Ah, sono interista, da oltre 35 anni, e non vi perdono.




61 commenti:

  1. Ha dato molto fastidio anche a me vedere quelle immagini, tanti sforzi, tante raccomandazioni,tanti morti,non sono serviti a niente !!! Una totale mancanza di rispetto !! E se, presto, ci ritroveremo di nuovo in zona rossa, sapremo chi ringraziare. Ciao. Buona serata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono così arrabbiata, non era assolutamente il caso di fare festa. Bisognava ci fosse il massimo del rispetto visto il periodo. Speriamo bene...

      Elimina
  2. Standing Ovation.
    Non c’è molto da aggiungere.
    Che tristezza...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come potevo stare zitta e far finta di nulla?
      Perché sono interista? Ma non è la maglia, non sono i colori, è il cervello che manca...
      Sarebbe stato lo stesso se lo scudetto l'avesse vinto la Juve o il Milan, ne sono certa!

      Elimina
  3. E'stato davvero uno squallido spettacolo, nonostante si trattase di una festa, perchè è prevalso il tipico menegreghismo umano, contro il quale non credo ci sarà mai rimedio. Mi sono indignata anche io guardando quelle immagini. Buona serata, Mariella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una festa assolutamente evitabile e il gesto importante di evitare il circo, sarebbe stato apprezzato da tutti.
      Io sono arrabbiata e anche ferita dall'egoismo cieco, dal menefreghismo, dal disprezzo per gli altri.
      Buona serata a te.

      Elimina
  4. Ne ho scritto su Facebook. Ok giusto parlarne attaccando anche i tifosi interisti che hanno letteralmente invaso Piazza Duomo e molte altre zone di Milano, ma io osservavo che lo sapeva anche chi non segue il calcio che questo fine settimana poteva decretare come poi è successo, la matematica certezza dello scudetto ai nerazzurri e quindi si potevano già mettere preventivamente in atto le misure del caso per impedire questi assembramenti ossia mettere in campo in numero significativo le forze dell'ordine ieri in piazza Duomo e transennare la stessa nonchè le zone limitrofe per, al limite, far passare solo un numero di persone ben preciso e contingentato ma nulla del genere è stato fatto mentre quando si è trattato di caricare i ristoratori a Roma le forze dell'ordine non ci hanno pensato due volte ed avevano anche transennato ovunque per impedire gli accessi a certe zone della città.

    Concordo sul fatto che dovevano avere la mascherina almeno quella, anche perchè certi soggetti a Roma non aspettano altro che trovare un pretesto, sostenere che i casi sono nuovamente aumentati per chiudere di nuovo e rinchiuderci ancora.

    Detto questo secondo me sarebbe bastato forse avere la possibilità di dimostrare di essere vaccinati (ovviamente i più anziani) o tampone rapido negativo (per tutti i non vaccinati) ma rigorosamente con mascherina (come al famoso oramai concerto di Barcellona di un mese fa) per stare in piazza tranquilli e secondo me visti i risultati di Barcellona anche qui senza distanziamento, ossia in parole povere utilizzare la green pass considerando la festa di ieri un evento gratuito ma pur sempre un evento (d'altronde lo è visto da quanto tempo gli interisti aspettavano questo momento 🙂 ...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Piccola Postilla: averne parlato, essendo tu tifosa interista, ti fa doppiamente onore visto che un tifoso eccellente come Enrico Mentana che quando c'era da sparare a zero su ragazzi della movida o criticare i ristoratori che vorrebbero in sicurezza aprire anche al chiuso era sempre in prima fila oggi invece ha fatto un post per l'inter ma critiche ai tifosi per gli assembramenti nessuno. E non parlo di open ma proprio di lui, ossia sul suo profilo Facebook scrivendo qualche parola di suo pugno. Quindi onore a te che nonostante la tua gioia immensa penso per questo scudetto non ti sei lasciata distrarre dalla stessa ed hai stigmatizzato il comportamento degli interisti in Piazza Duomo e dintorni.

      Elimina
    2. Sono d'accordo sul fatto che potevano organizzarsi in tempo per contingentare i luoghi, come Piazza Duomo, dove era più che probabile ci sarebbero stati assembramenti. Ma non c'è stata la volontà di farlo questo è quanto. Nessuno ha fatto la sua parte, né la città con le sue istituzioni né i tifosi. E domenica prossima prevedo un replay sotto lo stadio Meazza.
      Io sono semplicemente disgustata. Mentana e altri si sono limitati a non uscire di casa, ma non ho sentito critiche di tifosi interisti da nessuna parte. Vergognoso.
      Grazie Daniele.

      Elimina
  5. Capisco tutta la tua rabbia e la tua frustrazione. Non ci sono parole...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia, più che parole vengono fuori solo parolacce...

      Elimina
  6. Concordo pienamento con tutto quello che dici. Mettendo da parte quello che le autorità potevano aver fatto per ostacolare gli assembramenti io non posso capire - nè a Milano nè a tanti altri posti in Europa che succedono cose del genere - la gente. Questa pandemia è stata un'assoluta delusione per quello che riguarda alla condotta degli europei: a nessuno importa niente nessuno, nemmeno la propria vita o la propria famiglia, solo importa il piacere a corto raggio... EGOISMO.

    podi-.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, abbiamo fatto gli altruisti per un paio di mesi, poi è venuto fuori il peggio. O meglio, il vero istinto dell'uomo che pensa solo a se stesso.
      E credo che ci toccherà subirlo per tanto tempo, qui in Europa.
      Buona giornata!

      Elimina
  7. Che schifo, che vergogna... Poi manco di rispetto io alle vittime del covid quando mi lamento del coprifuoco delle 22.
    Detesto il calcio anche perché seguito da buffoni esaltati del genere, oltre al fatto che mi annoia mortalmente una partita di calcio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non sono una buffona esaltata e la prova è il mio post. Amo il calcio anche se non mi riconosco più in quello odierno, sotto diversi punti di vista.
      Poi, la gente senza cervello è tanta. A volte si raggruppa tutta insieme e combina disastri, purtroppo.

      Elimina
  8. Il calcio in Italia (e non solo) è come la religione (per molti E' la religione). Non se ne può parlare male. Le autorità milanesi hanno fatto una figura di mxxxx. Non sono milanese né interista ma ho giocato a pallone per 10 anni. Chiamiamolo pallone, rende più l'idea.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, giocare a pallone è altro.
      Come dicevo a Max, la discriminante non è essere interista, è essere senza cervello. E se un'altra squadra avesse vinto lo scudetto avremmo visto le stesse scene...

      Elimina
  9. Mi sono arrabbiata molto nel vedere quelle immagini!Possibile non si potesse fare nulla ...ma dove avevano la testa i tifosi,fra 15 gg vedremo le conseguenze.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Volendo si poteva organizzare e controllare molto meglio.
      Speriamo di sbagliarci riguardo un aggravarsi della situazione pandemica tra un paio di settimane.

      Elimina
  10. Incredibile che sia potuto succedere senza che nessun intervenisse. Era meglio prevenire, ma qui sembra che prevenire i disastri sia sempre impossibile. Ciao Mariella...un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A volte non si può prevenire, altre non si vuole. Uno schifo.
      Un abbraccio a te.

      Elimina
  11. Se può consolarti sappi che se nel fantascientifico caso la Roma dovesse vincere 4 a 0 il ritorno col Manchester, quello che vedresti per Roma ci farebbe superare i terrificanti parametri indiani nel giro di neanche due ore...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Franco, è così. Triste constatazione.

      Elimina
    2. ...anzi, non vorrei che bastasse già l'annuncio dello Special One per la prossima stagione.. :(

      Elimina
    3. Immagino quando arriverà a Roma. Sarà il nono re, quello dopo Totti... staremo a vedere le reazioni dei tifosi, che non mancheranno di sorprenderci negativamente.

      Elimina
  12. Succederà ancora, in altri posti, alla fine del campionato e, fossi nei sindaci mi organizzerei con potenti pompe ad acqua, magari un mix acqua mexxx.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cri, mi hai tolto la parola di bocca ma in compenso hai regalato al mondo un'idea geniale, direi dantesca!
      :-)

      Elimina
    2. Cri, la tua proposta dovrebbe arrivare sul tavolo dei prefetti di tutta Italia😉

      Elimina
    3. ...diciamo che ad Empoli dovrebbero iniziare ad organizzarsi subbitoooooo

      Elimina
  13. ok dai han festeggiato ..adesso li aspettiamo nelle terapie intensive ..
    ma cavolo è cattiva la frase ma..ci chiudono diritti uscita una settimana si ed una pure ..e voi vi mettete uno attaccato all'altro a sbraitare ? ma vi siete bevuti il cervello ?
    son persone adulte che si comportano peggio dei bambini asilo ..anzi bambini asilo magari ascoltano ..anzi sicuramente ascoltano 1

    ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sai qual è la cosa che mi fa arrabbiare ancora di più? Il pensiero che la loro strafottenza potrebbe colpire familiari e amici che, come unica colpa, hanno solo quella di frequentarli. Indegni.

      Elimina
  14. Eppure lo si prevedeva, nessuno ha fatto niente e i tifosi invece hanno fatto di tutto, irresponsabili.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo sapevano tutti, era una certezza che si sarebbero radunati. E non oso immaginare quel che succederà tra qualche giorno, quando ci sarà la partita casalinga contro la Samp.

      Elimina
    2. ..o nel giorno della consegna della Coppa. Ma comunque anche ieri sera promozione dell'Empoli tanti tifosi assembrati.

      Elimina
  15. Purtroppo siamo un popolo ignorante, sempre ultimi per scolarizzazione, ultimi come lettori di libri e giornali e questo vergognoso stato di cose viene confermato dalle scelte politiche e dal fanatismo per il gioco del calcio. Siamo tra i fondatori dell'Europa ma l'italiani sono ancora da fondare e sarà ardua impresa.
    Ciao fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo ultimi anche nell'usare il cervello, quello sconosciuto...

      Elimina
  16. Spero che se serviranno posti letto o terapie intensive, questi individui siano gli ultimi a essere ricoverati. Buona giornata, un abbraccio.
    enrico

    RispondiElimina
  17. Ho idee tutte mie riguardo al calcio che i tifosi, tutti, non gradirebbero e allora mi astengo a commentare oltre.
    Ciao Gioia!!
    💖

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qui sei libera di commentare quel che vuoi, se ti va.
      Un abbraccio a te.

      Elimina
    2. Ti basti sapere che uso la parola tifosi come dispregiativo... oltre non vado!😉

      Elimina
  18. Credo che quelle immagini spieghino com'è che dopo un anno e oltre siamo ancora così:
    l'egoismo di alcuni e la schizofrenia delle istituzioni che si accaniscono contro certe situazioni ma lasciano correre su altre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo in balia oltre che di emeriti incoscienti che rischiano di mandare a quel paese gli sforzi fatti da ognuno di noi per oltre un anno, anche delle istituzioni che annegano in bacinelle d'acqua.
      Il problema è che non possiamo salvarci da soli.

      Elimina
  19. Hai ragione. Sottoscrivo in pieno...

    RispondiElimina
  20. Questa pandemia ha fatto emergere il bello e, purtroppo, il brutto degli esseri umani. Non ci sono parole e spiegazioni logiche per questi assurdi comportamenti, a Milano come a Bologna, come altrove, come in ogni angolo del mondo. Mah!
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti, che spiegazione puoi dare a momenti di follia come quelli che ciclicamente, in questi lunghi mesi, abbiamo osservato?
      Follie, follie per dirla alla Verdi...

      Elimina
  21. A più di un anno dal primo lockdown ancora ci affidiamo alle "raccomandazioni"?! Cos'altro deve succedere per far capire che il buonsenso degli italiani non esiste? O meglio, della maggior parte degli italiani (perché io, nel mio piccolo, ho sempre rispettato tutto alla lettera). Comunque successe la stessa cosa l'anno scorso quando il mio Napoli vince la Coppa Italia. Finché ci si affida a buonsenso e raccomandazioni, non si arriverà da nessuna parte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Società non poteva fare molto di più oltre che consigliare di non assembrarsi...
      Ma il tasto dolente sono le istituzioni sempre "mancanti" quando invece dovrebbero usare il pugno di ferro con chi non rispetta le regole.
      E questo non vale solo per i tifosi interisti, ma possiamo parlare in generale, caro Guido.

      Elimina
  22. Proprio l'altro giorno a Rainews24 è intervenuto il rappresentante dei ristoratori di Milano, che voleva sapere-secondo me giustamente- come mai le regole in Italia non valgono per tutti.Per quanto riguarda l'assembramento dei tifosi lo condanno senza se e senza ma e lo condannerei anche se ci fossero i tifosi del mio Napoli a fare la stessa cosa. La cosa più pietosa poi è stato sentire le autorità cittadine, prefetto in testa dire che non si poteva fare altrimenti. certo che si poteva fare altrimenti...solo che nessuno ha voluto fare il suo lavoro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Idem, condanno a prescindere.
      E come giustamente dici tu, la verità è che nessuno ha voluto fare il suo lavoro, il sindaco se ne è lavato le mani, il prefetto ha disquisito su quello che a suo parere era il "male minore". Meglio gli assembramenti in luoghi più facilmente controllabili evitando tafferugli...

      Elimina
  23. Il tifo calcistico e la razionalità sono due rette parallele che non si incontreranno mai. Lo dico da persona che segue il calcio sin da bimbo (quindi anch'io mi includo nell'elenco) e riconosco che purtroppo il calcio ha il potere di far perdere l'uso della ragione a molte persone.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che amara constatazione Ariano, la condivido perché come te sono tifosa fin da bambina e il gioco del calcio una volta era partecipazione e allegria, un modo per sentirsi uniti e per stare insieme. Ora è business e sfogo di istinti primordiali.

      Elimina
  24. Purtroppo era prevedibile e non so quanto fosse evitabile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si poteva sicuramente evitare quel delirio e infatti oggi, memore dello scandalo, le autorità comunali e le forze dell'ordine di Milano si stanno organizzando affinché non ci sia una ripetizione sabato prossimo. Quando l'Inter giocherà in casa.

      Elimina
  25. Io non ho parole!!! Confermo in tutto e per tutto quello che tu hai scritto in questo post. Purtroppo più che una pandemia virale, combattiamo una pandemia di stupidità!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo la pandemia virale riusciremo a sconfiggerla, ma per la stupidità non c'è rimedio!!!

      Elimina
  26. Ciao Mariella, onestamente a distanza di giorni queste immagini mi fanno davvero rabbia nel momento in cui ci troviamo. Ti giuro che mi è capitato di essere fermato IN ZONA GIALLA in auto da solo da fermo, per controllare non so cosa. Poi accendo la tv o internet e vedo che certe cose capitano senza il minimo tentativo di controllo o di gestire la cosa, e giustificata facendo spallucce. Il calcio non mi è mai piaciuto non mi ha mai appassionato, ma negli ultimi anni sto iniziando a schifarlo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Pier, quel che ti è accaduto è assurdo, e la dice lunga su come le istituzioni non siano in grado di gestire con una linea comune questo periodo così complicato. Sembrano in balia degli eventi, non hanno un coordinamento, una direzione lucida. E le persone se ne rendono conto perfettamente e alcuni fanno quel che vogliono con conseguenze terribili per tutti.
      E comprendo il tuo desolante giudizio sul calcio.

      Elimina

Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)