[BLOGGING] I MIEI PRIMI MILLE POST SU BLOGGER

Pianozes - Valli D'Ampezzo - estate 2021

Quando aprii il mio primo blog nel 2010, sulla piattaforma style.it, non avevo ben chiaro in testa  a cosa andavo incontro, con quella finestra personale che avevo voluto creare in rete. Era un periodo di grande fermento, tutti sembravano avere qualcosa da dire e tutti volevano creare un luogo virtuale che fosse personale, riconoscibile. 

Per qualche mese ero stata commentatrice su alcune piattaforme nazionali e quel mio confronto con altri su questioni eterogenee, mi aveva convinto che forse quel che avevo da dire poteva essere uno spunto per altri e un arricchimento per me. Volevo parlare delle mie passioni, in primis la lettura e poi la musica. Piano piano, come ho già raccontato altre volte, questo blog è poi diventato o forse si è trasformato, in qualcosa di più personale, un vero e proprio specchio, che rifletteva tanto di me.  I miei desideri, il mio carattere, le cose e le persone in cui credo, sono finite tutte intere tra queste pagine. Mi rappresentano in toto, chi mi conosce da tempo, sa bene che è capitato mi affacciassi qui senza filtri, perché  sono davvero così. Piano piano, senza fretta, senza contare numeri e visualizzazioni, ma dando il peso giusto alla verità, ai sentimenti e alle emozioni, ho continuato il cammino. Ho cambiato due piattaforme prima di arrivare a quella di blogger, la definitiva. Ormai la mia casa da oltre dieci anni. Ma non voglio autocelebrarmi, bensì ringraziare tutti quelli che mi seguono con interesse e passione, facendomi arrivare oggi, al millesimo post. Forse a qualcuno sembreranno pochi, ma per me, che ritaglio del tempo tra lavoro e impegni personali, sono un gran bel traguardo.

Grazie di cuore a tutti voi, grazie per avermi compreso, accettato, seguito. Grazie per avermi contraddetto, messa in discussione o sostenuta. Grazie per avere compreso i molteplici errori, i miei sbagli.  Un blogger scrive perché non ne può fare a meno, ma per me non avrebbe senso dire che lo fa solo per se stesso. Io scrivo, perché mi scappa da scrivere e perché mi piace che ci siano persone a leggermi. Spero continuerete a farlo. Io prometto di rimanere qui, assieme a voi,  per ancora tanto, tanto tempo. Un abbraccio circolare a voi che mi volete bene , così come sono. Imperfetta.