"Non è necessario che intrattenimento ed evasione, gioco, ristoro siano sinonimo di irresponsabilità,automatismo, qualunquismo, ghiottoneria sregolata. O perlomeno non sempre."
Umberto Eco su Sanremo: articolo pubblicato su Rinascita
Sono partita dalla citazione di cui sopra per ribadire con forza la mia idea che Sanremo sia e debba essere considerato un bel momento di spettacolo. Nulla di più, nulla di meno. Che in modo particolare, dopo gli ultimi anni, noi avevamo assolutamente bisogno di giorni carichi di sorrisi, canzoni, allegria e divertimento. E forse è il motivo del successo clamoroso di questa edizione, la più vista e gradita degli ultimi venticinque anni.
Leggerezza signori, leggerezza. Come ci ha spiegato molto bene Sabrina Ferilli.
L'edizione di quest'anno ha dato spazio a novità e belle canzoni, ci ha risparmiato critiche e sberleffi. Condotta con grande professionalità da Amadeus, che ha brillato di luce propria sdoganandosi, finalmente, dal suo amico Fiorello.
Chi abbia vinto alla fine è relativo. Conta il momento, che ha concesso a tantissimi italiani di riunirsi per qualche sera davanti alla televisione come non succedeva da tantissimo tempo.
Alcune canzoni prenderanno il largo, com'è giusto che sia. Altre saranno dimenticate fra qualche giorno. I personaggi, le maschere, le parole, i look, gli eccessi, faranno la storia dei prossimi anni. Sicuramente ognuno di noi si è fatto un'idea di quelli che sono stati i momenti da ricordare e quelli da dimenticare. I miei sono:
MOMENTI TOP
Elisa- Forse sei tu - Sanremo 2022. Il mio cuore le appartiene da così tanti anni che non mi ricordo più. Sentirla cantare regala gioia e rende consistente la materia di cui sono fatti i sogni.
Medley di canzoni tristi su base allegra di Amadeus e Fiorello - Sanremo 2022 - il punto più basso del Festival. Mi è sembrato di essere su di una nave che affonda mentre tutti ubriachi ci si dice addio cantando.
E per voi quali sono stati i momenti top e quelli flop?
Penso che questa edizione sia stata spettacolare e c’è da fare i complimenti ad Amadeus perché il suo Sanremo è stato un successo per tre anni consecutivi. Io mi sono divertita tantissimo. Momenti top: Il monologo di Sabrina Ferilli , Checco Zalone, il duetto Jovanotti-Morandi. Momenti flop: Michele Bravi che interpreta “ Io vorrei, non vorrei ma se vuoi”.
RispondiEliminaBuona domenica, Mariella.
EliminaLa tua apertura mi piace molto, lo spettacolo carico di canzoni, di sorrisi e di divertimento è stato merito di Amadeus. Come gli dicevano ieri sera, dovrà prepararsi ad un nuovo "settennale" e tenersi pronto;
EliminaSai che di Michele Bravi ho adorato la canzone? Una vera e propria poesia si meriterebbe uno spazio nel mio stato.
Non pensare di cavartela così: dato che uno dei tuoi momenti flop è uno dei miei top (Jovanotti e Morandi insieme) mi devi spiegare perché non ti sono piaciuti. Ti sembravano due camerieri lì sul palco?
AHAHAH
Buona domenica cara.
EliminaNo ma ma a me sono piaciuti tantissimo, infatti li ho messi nei momenti top. Come si fa a non amare Morandi e Jovanotti? Sono due grandi.
EliminaNon occorre scomodare Umberto Eco. Ho visto dei lunghi stralci della trasmissione nelle sue 5 puntate. A mio parere si tratta più di un lungo varietà con canzoni che di un concorso di canzoni in senso stretto. In altre parole la domanda è: piaciuto o non piaciuto? Le lungaggini e le banalità erano abbondantemente presenti, con qualche momento spiritoso che risultava immancabilmente un po' forzato. Punteggio 6 scarso per la qualità, 6 e 1/2 per l'impegno. Per quanto riguarda le canzoni, direi che l'attenzione era catturata principalmente dalle acconciature e dagli atteggiamenti dei cantanti. Solo i vecchi consolidati ci hanno rinunciato. Voto 7 a questi ultimi, voto 4 a tutti gli altri. Una trasmissione popolare che non fa guadagnare punti in Europa, a mio parere.
RispondiEliminaGià parti male: scomodo chi voglio io e la frase di Eco qui ci sta benissimo;)
EliminaForse sei poco abituato a Sanremo da non esserti reso conto che è stato il migliore degli ultimi anni. Non ha annoiato, le canzoni sono rimaste al centro, ci sono stati quei giusti momenti di spettacolo che non lo hanno reso ridicolo come è successo per molto tempo. E credo che, a livello europeo, possa aver dato punti a tutti gli altri spettacoli del genere. Ma te ne intendi di quel che si trasmette in Europa? Altrimenti non puoi fare paragoni.
E dopo averti massacrato ahahah puoi aggiungere quel che vuoi.
Ti aspetto;)
Come dicevo, a me non è piaciuto. Per l'eurovisione, una cosa è vendere, tutt'altra cosa è primeggiare culturalmente. Eco dice solo che anche l'intrattenimento ha una sua ragion d'essere. Nessuno dice il contrario. Eco insinua anche certi difetti... che forse ti sono sfuggiti.
EliminaCi sta che non ti sia piaciuto. In quanto al primeggiare culturalmente in Eurovisione, non era questo il paragone che facevi, visto che parlavi di spettacoli del genere. Nessun retropensiero in quel che scriveva ECO.
EliminaGiusy ha deluso anche me, ma c'è stato be di peggio.. ahah .. Drusilla spero che non tenga prigioniero Gianluigi fino a farne sparire definitivamente la sua "unicità". Amadeus continuo a considerarlo pochissimo uno da Soliti ignoti, già con i Pacchi la vedo dura. Mi dispiace anche per Cesarini, lo adoro, e avrebbe dovuto continuare a non andarci al festival, neanche da ospite.. Concordo con la debolezza del discorso della Cesarini e felice che abbiano vinto Mahmood e Blanco con un ottimo pezzo. Strano che non li abbia menzionati, in fondo dovrebbe essere questa l'unica motivazione di un Festival. La canzone che lo vince. ;)
RispondiEliminaA proposito di Giusi Ferreri, devo dirti che la sua prova peggiore l'ha data la sera dei duetti; è stato orribile ascoltare come ha massacrato Battisti. Ieri sera era decisamente migliorata. Ma aveva una canzone molto debole e poco nelle sue corde. C'è stato di peggio eccome: Tananami e Ana Mena per esempio, io non riuscivo a rimanere seria, ho riso come una pazza durante le loro esibizioni.
EliminaHo apprezzato molto il monologo di Drusilla che dovrebbe farci rifletter tutti, abituati come siamo a razzolare bene e predicare male.
Non mi piace la canzone vincitrice di Sanremo. Lo spettacolino o meglio la "furbata" organizzata ad arte per mandare quei due all'Eurofestival italiano nella speranza che vincano, è deprimente. Mahmood si è fatto incastrare e non ne aveva bisogno. Ma se a te è piaciuta mi domando dove eri quando hanno cantato Giovanni Truppi e Michele Bravi. Se dobbiamo parlare di canzoni.
Truppi l'ho trovato indecente comunque, da solo e nella cover... ma ieri mi è piaciuto tantissimo Sangiovanni..e penso intuisca il perché.. ihih..
EliminaIndecente per colpa delle canottiere immagino e concordo con te;)
EliminaSangiovanni è l'obolo di quest'anno a Maria De Filippi. E no, non ho intuito perché...
..la sciarpa rossonera ad Amadeus.. autentico Momento Top del Festival!! ahahah
Elimina😀😀😀
EliminaConcordo con Cesare che afferma che sia stato un varietà con canzoni e non un festival della canzone italiana.Buona domenica.
RispondiEliminaNon sono d'accordo. Olga, ma tu hai guardato Sanremo?
EliminaIo ho fatto zapping.Buon pomeriggio.
EliminaEcco;)
EliminaNon l'ho visto, ad eccezione del monologo contro il razzismo, del quale avrei fatto a meno.
RispondiEliminaÈ esattamente quello che ha spiegato ieri sera Sabirna Ferilli. Se puoi cerca il momento in rete.
EliminaConcordo immensamente col mio amato Eco. 😉
RispondiEliminaSuper post Mari, hai scritto molto bene. È stato un grande svago vedere il Festival che quest'anno, nonostante i piccoli errori che devono esserci altrimenti sarebbe perfetto (e ciò credo sia impossibile), mi ha fatto passare serate splendide e spensierate come non accadeva ormai da tanto guardando la tele. Non ho bisogno di elencare i difetti (che con i meme nei miei post si possono notare tutti 😁), ma credo di aver molto gradito il lato artistico (ovviamente) di tutta la kermess sanremese. Iniziando dalla fantastica scenografia (che sembra ricordare un occhio con tutte le sue curve centrali). Forme tondeggianti e dilatazione dello spazio visivo. Un importante studio ingegneristico che ho amato molto. Bravi!
Per non parlare degli abiti perfetti oltre che adatti ad ogni personaggio. Gli abiti e le giacche soprattutto di Amadeus (Gai Mattiolo), gli abiti stupendi dell'orchestra, con quel bianco e nero di una minuziosa e ricercata arte stilistica tutta italiana firmata "Atelier Emé".
Le stravaganze e la forte personalità di ogni partecipante alla gara canora anche e soprattutto nel loro modo di gestire. E devo dire che ho amato moltissimo anche gli abiti della moglie di Amadeus credo anche lei in Gai Mattiolo. Esprimono ciò che ho sempre visto in lei: simpatia, eleganza, spontaneità e luminosità gioiosa.
Tra tutti gli abiti ho amato moltissimo quello rosa di Noemi e quello di Giannetta firmato Armani color canna da zucchero con le applicazioni di cristalli colorati, fantastico!
I fiori poi, praticamente tutti i miei preferiti che da qualche anno ho voluto sul mio terrazzo di casa. Quasi una meravigliosa sorpresa per me.
Cultura, simpatia, spregiudicatezza e leggerezza. Cosa si vuole di più da uno spettacolo televisivo?
Ciao Mari e grazie di tutto e dico proprio tutto... bacio! ❤
Ecco l'occhio dell'artista Pia che viene fuori. Giusto guardarlo anche dal punto di vista dello spettacolo come forma d'arte. Importantissimo degno di nota!
EliminaMa non hai risposto alla domanda, non fare come Cesare ahahah. Quali sono stati i tuoi momenti top e quelli flop?
non sempre e/o soprattutto.
RispondiEliminabuon giorno
Ci sono altre bellissime cose da fare, giusto.
EliminaIo sono d'accordo con te. Questo Sanremo è stato un momento di festa e di evasione, dopo dei periodi davvero difficili. Ci ha riportato ai bei tempi, ci ha donato tanta allegria. Io , metà dei cantanti in gara non li conoscevo, l'altra metà li conoscevo da molto tempo,però ho apprezzato il fatto che cantanti come Morandi, Ranieri, la zanicchi siano ancora pieni di vita e di voglia di mettersi in gioco. Forse la mia canzone preferita era quella di Elisa, non ha vinto, peccato. Mi è piaciuta molto Drusilla, molto ironica . Non mi è piaciuta Lorena Cesarini, con il suo monologo. Non mi è piaciuta la Muti, secondo me a disagio su quel palco e incapace di dire due parole. Non mi è piaciuta la Rettore con Il dito nella piaga (come si fa a chiamarsi così ?!) e la canzone che ripeteva "chimica" non so quante volte e non mi è piaciuto Achille Lauro (ma non mi piaceva neanche prima).Buona domenica.
RispondiEliminaNe avevamo assolutamente bisogno. Sono stati cinque giorni in cui abbiamo lasciato da parte tutte le preoccupazioni legate alla pandemia. Ci siamo rilassati, abbiamo ascoltato canzoni, commentato con parenti e amici. Una festa che è piaciuta a tantissimi. Merito di Amadeus. Ornella Muti è tutto quello che non vorremo veder più su quel palco. Ha fatto presenza, preso i soldi e se ne è andata. Una tristezza infinita. Si sentiva fuori posto, la diva. Ora è tornata nell'oblio che merita. Guarda su Rettore e Ditonellapiaga spendo due parole: mi sono piaciute, la canzone ha un bel ritmo e Rettore è stata meno antipatica del solito. Achille Lauro è stato la caricatura di se stesso. Peccato, avevo visto del genio in lui...
EliminaUn abbraccio e grazie!
Concordo sul valore liberatorio - speriamo non solo consolatorio - di lustrini e paillettes rispetto alla tristezza della pandemia. Sperando che sia veramente in calo e che conserviamo tutti qualche prudenza.
EliminaLa prudenza è fondamentale.
EliminaNon ho ancora letto Repubblica e ore vado a vedere chi ha vinto, in questo baraccone inutile.
RispondiEliminaTi aspetto.
EliminaCondivido i tuoi top e flop.
RispondiEliminaElisa immensa.
Un Festival leggero, divertente, come peraltro dal 2020 a oggi: Amedeus ha trovato la formula vincente.
C'è spazio per le cose serie (lo scivolone sul monologo razzista è però pietoso), ma soprattutto per musica, festa e sorrisi.
Un evento come deve essere, che dimostra come la TV sia ancora capace di aggregare.
Moz-
Ah, scusa l'aggiunta: Fiorello.
EliminaPenso che ormai se ne possa fare a meno, perlomeno del suo divismo.
Ogni volta sembra che debba scendere la madonna dal cielo, si fa pregare ecc...
Sostituibilissimo con Jovanotti, ormai.
Moz-
Vero, lo scivolone sul monologo che per di più è stato sconfessato dalle dichiarazioni di Lorena su F, è roba triste.
EliminaPer fortuna Amadeus si è ripreso bene. La tv è tornata ad essere aggregazione, come un tempo. Non so dire se sia colpa della pandemia. Non credo, perché secondo il mio sentire, più che unirci ci ha diviso...
Oddio Jovanotti al posto di Fiorello dici? Ma no, lui vuole cantare ahahah
non vedo l'ora di tornare a vederlo dal vivo, quanto mi mancano i concerti.
Alla fine semplicemente soddisfatto, ma non pienamente.
RispondiEliminaTroppo criptico... non si capisce cosa intendi.
EliminaDei vincitori intendo, oggi è uscito il mio post e capirai ;)
EliminaHo letto;)
EliminaSparito commento.
RispondiEliminaI vincitori devono ringraziare, soprattutto, i giovani
. Elisa sempre una fuori classe. Morandi , prima che sia troppo tardi...
Mi spiace non sono riuscita a recuperare il commento.
EliminaSì, i vincitori devono ringraziare la grande massa social e i giovani che li hanno votati in massa.
Per il resto ho sofferto per il secondo posto di Elisa, non se lo meritava.
E contenta per Gianni Morandi il nostro Highlander!!!
Drusilla🔝
RispondiEliminaLe canzoni secondo me si devono sentire un po ..ok magari ti rimane in testa qualche pezzo .ma i testi devi sentirli più volte ..
Poi resto Sanremo! Con i momenti clou..e momenti che se ne farebbe a meno..insomma Sanremo è Sanremo!
Alcune canzoni si, hanno bisogno di un secondo ascolto. Ho fatto così per quelle di Truppi e di Bravi.
EliminaSanremo è Sanremo, viviamolo con leggerezza!
Non ho seguito Sanremo quest'anno, giusto qualche notizia qui e là. Non ho ascoltato nemmeno molte delle canzoni (quasi nessuna, in realtà).
RispondiEliminaSono contenta dei vincitori: Mahmood mi piace come persona(ggio) e credo che in ottica Eurovision anche possa essere un buon rappresentante.
Come detto da Moz, invece, ancora aspetto che qualcuno mi spieghi l'offesa di Zalone ai Calabresi perché io non l'ho vista 😂
Per il resto, molta tenerezza nei confronti di Grignani. Passato il primo momento in cui mi son chiesta come si fosse ridotto (è un termine orribile, mi dispiace anche averlo usato e pensato), mi ha fatto molta tenerezza il modo in cui si è esibito chiedendo proprio la presenza del pubblico.
Per il resto non ho molti commenti utili da fare perché, appunto, non ho seguito. Quest'anno non farò nemmeno caso al fatto che il festival sia finito (e che quindi si ritorni alla programmazione televisiva di sempre) perché la TV non la accendo da una vita 😂
Ciao Paola, leggere che ci sia qualcuno che non accende la TV da una vita mi fa pensare pensare stiamo andando verso un bel futuro. Per quanto io sia abbastanza dipendente da serie televisiva, vedo poco altro, giusto il Festival che mi appassiona da tempo immemore. Vero è che i social non dicono la stessa cosa, guardo alla massa di persone che si tuffa su twitter per commentare qualsiasi cosa e mi spaventi, davvero. Speriamo che questa china la si risalga una volta che avremo abbandonato questo periodo orrendo. Tornando al Festival, la canzone di Mahmood e Blanco non mi piace. Avevo scritto nel post precedente che era già tutto previsto: avrebbero vinto perché quello era gia stato deciso dalla massa di cui sopra. E nonostante io apprezzi quel che scrive di solito Alessandro questa canzone è più debole. E all'eurofestival avrebbe avuto più successo la canzone de La rappresentanza di lista. Vedere Grignani in quelle condizioni mi ha fatto stare male, un gran peccato. Bravo Irama che lo ha portato di nuovo a Sanremo, chissà che non serva a scuotendo. La polemica su Zalone non l'ho capita nemmeno io. È satira, è bravo. Basta. Un bacio.
EliminaConcordo in pieno con te sul momento flop della Cesarini nonchè sul momento top di Drusilla. Poi sulle canzoni.... concordo con te su Morandi, a me non è dispiaciuto Truppi, Tormentone per la prossima estate? Attenzione al brano "Chimica" è una minaccia per la pace estiva del 2022
RispondiEliminaNon credo che la canzone di Truppi si possa definire un tormentone per la prossima estate, piuttosto un bel pezzo di cantautorato italiano. Ho apprezzato Chimica e anche Dove si balla, oltre a Ciao,ciao. Tre pezzi che sentiremo molto alla radio. Un abbraccio grande.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaNon alludevo a Truppi infatti, anch'io ho apprezzato Truppi. È colpa mia che ho messo la virgola invece del punto per errore di battitura me ne sono reso conto adesso sigh🙆♂️ che pasticcione. Il Tormentone era legato a Chimica ma forse anche il brano "Ciao Ciao" può ambire a questo importante riconoscimento😁
EliminaVisto come cambia il senso per "colpa" di una virgola? Ahahah
EliminaSono d'accordo con te, tutte e due le canzoni sono belle e piacevoli da ascoltare, ci aggiungiamo anche quella di Dargen D'Amico;)
Alla fine, dopo la prima puntata un pò sottotono rianimata solo dagli interventi di Fiorello, nel complesso posso dire che il festival mi è piaciuto. Molte canzoni, che ci piacciano o meno, diventeranno i tormentoni dei prossimi mesi. Tra i Top io inserirei anche il non-monologo della Ferilli che col sorriso e parole semplici ha detto cose molto intelligenti. Purtroppo è vero che sono stati toccati in modo banale alcuni temi invece complicati (vedi tema haters bulli del web) che dovrebbero essere discussi e presentati da chi è maggiormente competente se non si vuole rischiare di cadere nel banale.
RispondiEliminaChe dire: viva la grande Elisa, e soprattutto MITICO Morandi, eterno ragazzo!!
Bel pezzo quello di Sabrina Ferilli non a caso l'ho inserita nel post a proposito della leggerezza. Giusto fare spettacolo, ma non pretendere di più di quello che è destinato a dare.
EliminaIo sono in loop totale con il pezzo de La Rappresentante di Lista e quello di Dargen D'Amico. Li ascolteremo a lungo.
Viva Elisa, sempre e per sempre e il nostro Gianni nazionale. Guai a chi me li tocca!!!
Un abbraccio.
E questo doveva fare il Festival: farci divertire;)
RispondiEliminaQuest'anno ha superato le aspettative, i commenti positivi superano di gran lunga quelli negativi.
Amadeus grande professionista!
Non sarò popolare, ma il mio momento top (che ho guardato su YouTube perché il festival me lo sono letteralmente perso) è stato il ritorno dei Maneskin e la loro interpretazione della canzone Coraline. Era ora che questa bellissima canzone fosse presentata su un palco del genere con l'accompagnamento dell'orchestra.
RispondiEliminaNon posso parlare di momenti flop perché la trasmissione non l'ho vista quindi, fortunatamente me li sono risparmiati ma voglio dire che ho apprezzato molto Gianni Morandi e La Rappresentante di Lista. Anche Achille Lauro e Noemi mi sono piaciuti ma purtroppo alla votazione non sono stati premiati.
Resto in attesa per l'Eurovision 😉
Non ho inserito i Maneskin nei momenti top perché ho lasciato spazio alle canzoni e ai monologhi. Hai fatto bene tu, sono d'accordo. I ragazzi si meritavano l'attenzione avuta. Coraline mi ha scosso, è una canzone stupenda.
EliminaGuarderò l'Eurovision perché lo faccio ogni anno, ma non sono motivata come ero l'anno scorso;)
A me, Blanco e Mahmood mi sono piaciuti. Più l'ascolto più mi piace. Credo che formano una coppia bravissima, direi persino tenerissima, ma devo dire che quel che mi ha fatto veniri i brividi è la versione del cielo in una stanza; una sentita interpretazione.
RispondiEliminaCiao,
podi-.
I gusti non si discutono, a me la canzone di Mahmood e Blanco innervosisce sempre più ogni volta che la sento!
EliminaNon mi è piaciuta nemmeno l'interpretazione della canzone di Paoli, cantavano senza nemmeno capire il senso di quel brano. Troppo giovani.
Un abbraccio a te.
Come ho scritto anche nel mio post, mi trovi d'accordo sui momenti TOP (bello il duetto Jova-Morandi, bene Elisa, e mi è piaciuta un sacco in generale Drusilla). Sono d'accordo anche sui Flop... ma ce ne sarebbero davvero tanti altri! :D
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