16 gennaio 2022

[L'INCIPIT DELLA DOMENICA] "Quella primavera" da Coral Glynn di Peter Cameron

 


"Quella primavera -  la primavera del 1950 - era stata particolarmente piovosa.In fondo al giardino di villa Hart s'era formata una pozza da cui spuntavano ardite le corolle smerlate dei crochi, come bambini tremanti durante l'ora di nuoto. La ghiaia bionda dei sentieri era diventata verde, rivestita da una sottile patina limacciosa, e prima di sedersi sulle panchine di cemento, a fianco del cancello che si apriva sul fiume, bisognava togliere le chiocciole e le lumache."

(Coral Glynn - Peter Cameron - Adelphi - 2012)


Buongiorno amici e buona domenica. Nasce una nuova rubrica con cadenza domenicale non fissa, che ho deciso di dedicare ai libri della mia libreria. Quelli letti e amati ma pure detestati. Quelli che mi hanno fatto compagnia, che mi hanno aperto al mondo del loro autore e quelli che ho letto e richiuso senza pensarci più.

Ma non ve li racconto, vorrei che voi mi diceste cosa pensate dell'autore, se lo conoscete e lo avete letto e cosa vi ispira l'incipit del romanzo, se è la prima volta che vi soffermate sulle sue parole. Sensazioni, emozioni, piacere, indifferenza.

La parola a voi.

12 commenti:

  1. Non l'ho letto ma mi chiedo: davvero le corolle smerlate dei crochi fanno pensare a bambini tremanti durante l'ora di nuoto?

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    1. Perché no? Mi sembra un'immagine delicata come i bambini😉

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  2. Mi piace come scrive questo autore che non conosco.Buona domenica.

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    1. Mi fa piacere. Magari spinta dalla curiosità gli darai una chance.
      Buona domenica!

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  3. L'incipit è da paura, ma presuppone un barocchismo che a lungo andare può forse affaticare. L'ovvia premessa è che mi manchi, forse colpevolmente, un Cameron. ;)

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    1. No, direi che non è barocco. Se non lo hai mai letto, potresti cominciare ora, magari dal suo romanzo più famoso...😘

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  4. Non lo conosco ..😐
    Quando vado in libreria e guardo. tocco .annuso i libri ..beh annuso in senso metaforico😉..alla fine scelgo un libro.. prima di andare alla cassa leggo sempre la prima pagina ..per sapere se è lui o no...onestamente avessi preso questo 🤔l'avrei rimesso sullo scaffale ..troppo" pomposo" preferisco una scrittura più..lineare..?
    Buona domenica

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    1. Sei più pratica. Effettivamente è oltremodo poetico,può non piacere. A me invece, piace proprio per quello. Ti abbraccio!

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  5. Ho letto "Un giorno questo dolore ti sarà utile" e mi è piaciuto molto!

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    1. Anche a me è piaciuto. È quello che ho consigliato a Franco per avvicinarsi a Cameron. Ma il mio preferito è "Quella sera dorata".

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  6. Ma che bella questa rubrica, hai avuto un’ottima idea. Per quanto riguarda l’incipit, confesso che l’ho letto due volte perché la prima non mi aveva colpito, temo possa risultare pesante anche se ho percepito la profondità d’animo dell’autore di cui non ho mai letto niente. Un abbraccio, buona giornata.

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    1. La rubrica mi sembra un ottima maniera di capire anche cosa ci cattura in un incipit e cosa invece, ci lascia perplessi. Siamo così diversi...
      Grazie per avere apprezzato.
      Buona serata!

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Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola. A volte ne scrivo una, e la guardo, fino a quando non comincia a splendere.
(Emily Dickinson)