🎃 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 Non ho l'età per capire questa festa ma le mie nipoti sono state così felici di intagliare zucche.
Buona serata da piccoli brividi a tutti 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻
Scrivo perché mi scappa da scrivere...
🎃 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 Non ho l'età per capire questa festa ma le mie nipoti sono state così felici di intagliare zucche.
Buona serata da piccoli brividi a tutti 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻 🎃 👻
Le mie recensioni tornano quando vogliono. Subiscono la spinta della scrittura se sento la necessità di voler dire qualcosa a proposito dei libri letti. Oggi ve ne propongo tre. Mi hanno lasciato addosso quella piacevole sensazione di essere stata arricchita e stimolata dalle parole e dalle sensazioni provate. Ve li consiglio.
![]() |
Titolo: Postodibloggo - Autore: Franco Battaglia - selfpublishing - prezzo cartaceo: 12,00 euro |
![]() |
Copertina di Postalmarket |
Quasi senza colpo ferire e con Diletta Leotta in copertina, il 23 ottobre 2021 è tornato in edicola il catalogo Postalmarket. La testata aveva dichiarato fallimento sei anni fa, conseguenza del crollo delle vendite per corrispondenza avvenuto anche e soprattutto a causa dell'avvento di Amazon e company. Nessuno avrebbe scommesso sul suo ritorno e invece, grazie al coraggioso investimento di una cordata di imprenditori e professionisti e al suo presidente Stefano Bortolussi, il mito degli acquisti per corrispondenza è tornato. Sarà affiancato da un sito di e.commerce che è già attivo (QUI) più app e profilo Instagram.
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore.
(Jacques Prevert - Spectacle - 1951)
“La scuola ha deciso di accogliere i nostri bambini con le “paroline magiche”, quelle che aprono le porte, quelle che arrivano dritte al cuore e lo scaldano. Abbiamo decorato le scale della nostra scuola con le parole gentili e le frasi sulla gentilezza per i nostri bambini della primaria, le frasi contro il bullismo e i “valori” per i ragazzi della secondaria.
Educare alla gentilezza vuol dire far comprendere l’importanza di “sentire” l’altro, favorire l’acquisizione di comportamenti di cittadinanza attiva, valorizzare le differenze di genere, etnia e cultura, prevenire ogni forma di discriminazione, prevenire bullismo e cyberbullismo, consolidare il senso di appartenenza ad una comunità. È una vera rivoluzione, e questa rivoluzione noi la vogliamo”.
Ciao a tutti, mi occorre il vostro aiuto:
da qualche settimana non riesco più a modificare il layout del mio blog. Ci ho provato in tutti i modi ma se voglio modificare qualsiasi punto della mia pagina risulta bloccato.
Non so cosa fare, non riesco a sostituire nulla. Dall'immagine della lettura in corso al cancellare o sostituire quel che ho definito.
Riuscite ad aiutarmi? Ogni consiglio sarà apprezzato!
GRAZIE!!!
Il 16 ottobre 1943 è una data importante per la comunità ebraica di Roma, ma anche per la città intera. Per gli ebrei romani è l’ultima tappa di un triste itinerario iniziato nel settembre del 1938 con la promulgazione delle leggi razziali. Tra queste due date esiste un profondo legame: per molti ebrei romani infatti le leggi razziali hanno rappresentato l’anticamera dei campi di sterminio nazisti. Il 1938 è un anno cruciale. La vita cambia in tutti i suoi aspetti, pubblici e privati. È una svolta che coinvolge tutti gli ebrei, dai bambini agli anziani, da chi nasce a chi muore. Dal 1938, infatti, “ufficialmente” gli ebrei non muoiono più in Italia: è vietata anche la pubblicazione dei necrologi sui giornali. Dal 1938 gli ebrei in Italia devono diventare “invisibili”. Tuttavia, come avrebbe mostrato il 16 ottobre, gli ebrei erano molto visibili, facilmente reperibili: erano registrati in una lista, quindi perfettamente identificabili, per separare il loro destino dal resto della popolazione romana.
![]() |
Piazza Ducale |
La bella cittadina lombarda dista una cinquantina di chilometri da casa mia. Era un po' di tempo che volevamo tornarci e complice la bella giornata di sole di uno degli ultimi fine settimana, ci siamo decisi. E siamo andati verso sud alla scoperta di una delle bellezze architettoniche della nostra Italia: la città dei Duchi. Arrivando in centro ecco che ti arriva addosso l'abbraccio della Piazza Ducale, splendida e armoniosa.
In questa Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze, celebrata nel 2021, come ogni anni, l’11 ottobre, il bilancio è pesante: la pandemia ha avuto conseguenze drammatiche sulla condizione delle bambine nel mondo, Italia compresa, con effetti che si faranno sentire per molti anni.
![]() |
incendio Fabbrica Bertè - IlGiorno.it |
Molti di noi si ricordano dell'incendio che quattro anni fa causò la distruzione dell'impianto di stoccaggio di rifiuti speciali Eredi Bertè Ecology a Mortara e che avvolse l'intera città con una nube nera carica di diossina, per oltre una settimana. Immediatamente si capì che non poteva essere casuale e da lì partì un'indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano che ha portato alla scoperta di un sistema criminale di traffico illecito di rifiuti con diramazioni in tutta Italia e all'estero. La Guardia di Finanza di Pavia ha arrestato, tra gli altri, Vincenzò Bertè amministratore unico della ditta e il suo socio collaboratore Andrea Biani. Una volta resisi conto che la gestione dell'impianto era diventata insostenibile" i due avrebbero dato fuoco al piazzale "per ripulire a costo zero" non curanti però "dell'enorme danno per la salute".
Tutto questo è stato possibile grazie al coraggio della ex moglie di Bertè, Sabrina Zambelli, che lo ha denunciato. Lei racconta agli inquirenti che il marito, quel giorno, la svegliò all'alba dicendole "l'ho fatto"; aveva incendiato l'intera struttura con un accendino Bic che le consegnò e che lei ha conservato fino alla denuncia spontanea. Tra i vari motivi dell'azione fraudolenta, c'era quello di ottenere un rimborso assicurativo che avrebbe evitato la bancarotta alla società; quest'ultima da tempo utilizzava un sistema di fatturazioni false e illeciti finanziari di vario genere, che sono venuti alla luce durante le indagini. Durante la deposizione ha poi rivelato che la quantità di stoccaggi era di gran lunga superiore a quella consentita e che se l'Arpa avesse controllato, di certo avrebbe chiuso lo stabilimento. l'Ente aveva richiesto di ispezionare l'intero impianto ma già una volta erano riusciti a rimandare l'ispezione con una scusa.
Sabrina è stata picchiata violentemente dal marito, quando ha scoperto che la donna avrebbe denunciato lui e il suo socio. E minacciata da una persona rimasta anonima, componente della 'ndrangheta locale. Nonostante questo non si è fermata ed è andata avanti decisa, contribuendo in maniera importante alla riuscita delle indagini.
Donne che non si fermano, che non si fanno intimorire da minacce, ritorsioni e violenze. Donne libere, indipendenti, coraggiose. Donne di cui bisogna parlare, dal cui coraggio tutti dobbiamo imparare, per rendere questo nostro universo un po' più libero e leale. E anche più giusto.
Fonti: Corriere della Sera - Fanpage.it - Il Giorno.it
Due strade divergevano in un bosco ingiallito,
e dispiaciuto di non poterle entrambe percorrere
restando un unico viaggiatore, a lungo ho sostato
e ne ho osservata una, giù, più lontano che potevo
fino a dove curvava nel sottobosco;
poi ho preso l’altra, ché andava altrettanto bene
e vantava forse migliori ragioni,
perché era erbosa e meno calpestata;
sebbene, in realtà, l’andirivieni
le avesse più o meno ugualmente consumate
e entrambe si distendessero quel mattino
tra foglie che nessuna orma aveva annerite.
Oh, ho tenuto la prima per un’altra giornata!
Eppure, sapendo come strada porta a strada,
dubitavo che mai ci sarei tornato.
Con un sospiro mi capiterà di poterlo raccontare
chissà dove tra molti e molti anni a venire:
due strade divergevano in un bosco, e io—
io ho preso quella meno battuta,
e da qui tutta la differenza è venuta.
(Robert Frost - Mountain Interval - 1916)
NOTIZIE BIOGRAFICHE SULL'AUTORE
Robert Lee Frost nasce a San Francisco nel 1874 e muore a Boston nel 1963. Uno dei più grandi poeti americani del Novecento, ha vinto 4 premi Pulitzer ed è stato candidato al Nobel per bel 31 volte, un record. Viene definito il poeta della natura. Sicuramente rappresenta perfettamente lo spirito americano di cui è protagonista assoluto. Lui diceva che "credere è meglio di ogni altra cosa, meglio lasciarsi sopraffare dal rispetto verso le proprie convinzioni che dai dubbi del primo che passa". Duro, preciso, ironico. L'ironia è uno dei tratti essenziali della sua poetica, contraddistingue anche il brano scelto oggi. Si pensa che questa poesia parli delle difficoltà di compiere una scelta e se vogliamo anche del fatto che la strada non presa può essere qualcosa che porti al rimpianto , un fantasma a cui si ripensa a distanza di molti anni. La cosa divertente è che questa poesia, in realtà, era stata concepita come uno scherzo nei confronti di un amico del poeta che spesso si perdeva nei boschi durante delle passeggiate. Ed è diventata un vero e proprio inno all'anticonformismo, ad andare controcorrente, a distinguersi. Un elogio al coraggio di essere se stessi, sempre e comunque. Praticamente un inno per i sognatori, per gli idealisti, per le persone dotate di volontà e fantasia. Condivido.
![]() |
Simone Bonzio - CorriereVeneto.it |
Simone è un operario di quarant'anni. Al momento disoccupato, si occupa di suo figlio a tempo pieno in attesa di trovare un nuovo posto di lavoro. La scorsa settimana lo stava accompagnando a giocare al calcio in campo Santa Margherita a Venezia quando sente un tonfo in acqua. Vede un cerchietto per capelli galleggiare e comprende subito la gravità della situazione, una bimba di otto anni è caduta nel canale. Non ci pensa un attimo e si tuffa afferrandola per la maglietta e trascinandola al sicuro. Nel giro di pochissimi minuti arrivano i genitori della piccola che lo ringraziano molto calorosamente. Lo descriveranno alla loro bimba come un vero e proprio angelo. Il giorno dopo lo contattano al telefono e parlando con lui scoprono che non lavora. Il papà della bimba, Mattia, sapendo che la sua ditta di termoidraulica cercava nuovo personale gli ha procurato un colloquio di lavoro.
Ho voluto raccontarvi questa storia perché è speciale. Innanzitutto per l'altruismo di Simone che con il suo tempismo ha salvato la vita della piccola, commentando che non bisogna mai voltarsi dall'altra parte in situazioni di difficoltà e poi per lo scambio generoso tra i due papà adulti che forse porterà a Simone un nuovo lavoro.
Altruismo e generosità. Belle storie e belle persone che dobbiamo porre in evidenza.
Sorrido pensando che l'unico modo che abbiamo per non farci travolgere dalla negatività e dalla malvagità di alcuni è il contrapporre loro la bellezza e la bontà di altri.
Bravo SIMONE.
Fonti: Corriere del Veneto
![]() |
Radiopico.it |
Drying in the colour of the evening sun
Tomorrow's rain will wash the stains away
But something in our minds will always stay
Perhaps this final act was meant
To clinch a lifetime's argument
That nothing comes from violence and nothing ever could
For all those born beneath an angry star
Lest we forget how fragile we
On and on the rain will fall
Like tears from a star, like tears from a star